Secondo me la cosa migliore e' votare NO. La costituzione attuale e' in vigore dal 1948 dopo 2 anni di Assemblea Costituente fondata dai padri della patria, ed approvata con una maggioranza pari a circa il 90% dei componenti l'Assemblea. Naturalmente la Costituzione prevede cambiamenti della stessa e negli anni ci somo state ben tre modifiche:
1963: modifica dell'articolo 60;
1993: modifica dell'articolo 68;
2001: diversi articoli.
Queste tre modifiche hanno toccato alcuni articoli, approvati a maggioranza secondo quanto previsto dalla Costituzione.
La modifica attuale tocca ben 53 articoli (su 139) e di fatto stravolge completamente la struttura politica dello stato, passandolo da Repubblica Parlamentare (dove il Parlamento bicamerale perfetto e' sovrano) ad una forma di Repubblica Presidenziale dove il Presidente della Repubblica (Federale) avrebbe acora piu' poteri del Presidente USA (il quale, ha solo potere esecutivo e non legislativo, e NON puo' sciogliere a suo capriccio l'equivalente USA del Parlamento). Una tale importante modifica e' stata fatta senza un'ampio consenso del Parlamento e dopo una bocciatura della Corte Costituzionale, da parte di una maggioranza di governo che ora e' di fatto minoranza, senza interpellare il popolo (che si e' mobilitato per il Referendum).
La cosa corretta da fare e' votare NO e rimandare il tutto ad una nuova Assemblea Costituente (come gia' tentarono di fare due - mi pare - legislature fa). Questo e' piu' sensato.