Domanda:
Pensate che all'Università La Sapienza ci sia la facoltà di....?
?
2008-05-27 22:48:45 UTC
parola per tutti?

So che con questo mio intervento mi tirerò addosso polemiche e insulti a non finire, ma sono coraggiosa.
Volevo solo confrontarmi con voi e prima di fare il mio commento, inizio col dire che non tollero ogni forma di violenza che questa provenga da dx o da sx e dalle quali prendo le dovute distanza.
Leggendo l'articolo sul Messaggero, però, analizzando i fatti, leggo che il giorno prima i ragazzi antifascisti hanno occupato l'Università per ottenere dal rettore la revoca del convegno sulle Foibe che poi hanno ottenuto.

Stessa cosa successe per il Papa, vuol dire allora che non si vuol far parlare chi potrebbe dire cose che darebbe loro fastidio.
Non vedo altre spiegazioni.
Secondo me, sarebbe buona cosa lasciare parlare tutti e lasciare spazio al confronto, poi se si hanno delle contraddizioni che si espongano in modo democratico e civile.
Questo, dal mio punto di vista, obbiettivamente parlando mi pare non sia molto democratico.
23 risposte:
Pascalo di Luna
2008-05-28 00:02:11 UTC
Senza polemizzare vorrei chiederti quanto sei vicina al mondo universitario prima di dire la mia opinione.

L'Università, come del resto ormai qualsiasi posto pubblico in Italia, è diventata centro di scontro politico di ogni sorta o specie. Innanzitutto la tua domanda sembra di parte e faziosa anche perchè dovresti elencare quante e quali iniziative di una o l'altra parte sono state consentite dai Rettori nelle Università Italiane. Normalmente non si permette ad alcun gruppo politico di indire iniziative pubbliche onde evitare gli scontri ed il fatto che il Rettore de "La Sapienza" continuamente in barba a questa direttiva autorizzi iniziative di parte la dice lunga sul suo operato.

La questione sul Papa non riguarda affatto quel che tu ora citi ad esempio per il semplice fatto che Ratzinger nella sua opera di revisionismo ha più volte marcato la superiorità della religione sulla cultura ed era quantomeno assurdo che si permettese il suo intervento proprio in un centro di cultura. Le Università non sono sedi ne per comizi pubblici ne per scontri politici e sinceramente l'iniziativa di FN sembrava proprio intenta ad una provocazione di parte appoggiata da un Rettore fazioso ed incapace.

Chiarisco meglio: è assurdo pensare che un gruppo come FN indica un convegno sulle Foibe tanto quanto sarebbe assurdo far parlare il Papa sulla "Guerra Santa" musulmana dopo che Papi in passato hanno organizzato crociate, l'informazione sarebbe non solo faziosa e di parte ma atta a giustificare un proprio errore con un errore altrui.

Detto questo la questione puramente tecnica è che è fatto divieto a qualsiasi gruppo politico che non faccia parte delle liste universitarie indire qualsiasi tipo di iniziative pubblica ll'interno dei locali universitari e da qui viene la mia prima domanda. Semplicemente il convegno non sarebbe stato, in virtù delle regole universitarie, legale, la concessione era stata data con leggerezza (?) e per tale ragione è stata ritirata. Le proteste e l'occupazione erano solo dovute al fatto che non si scrivono regole per certi si ed altri no! Lo scontro è da condannare comunque ma non dire per intero la verità è faziosità pura e alimenta un ulteriore scontro che è verbale solo perchè fatto sulle pagine di un sito web.

Credo sia più logico che le persone intelligenti dell'una e dell'altra parte la smettano di stuzzicare la parte avversa per arrivare allo scontro perchè a pagare saremmo tutti.

Qua non si tratta di opinioni, si tratta di conoscere bene le cose e la claque stile Cannella da solo fastidio visto che nemmeno alla tua domanda risponde.



Per carità Laura questi son temi scottanti che dovrebbe vederci uniti invece che in scontro ma purtroppo come vedi la faziosità politica sta davvero portandoci allo scontro frontale e a guadagnarci sarà solo quella oligarchia che non ha colore politico, che è tanto a destra quanto a sinistra, che ci costringe ad accettare quel che decide togliendoci anche la possibilità di scegliere noi i rappresentanti. Sinceramente non mi sento di prendere le parti di nessuno in questo momento! Da parti avverse si cerca lo scontro quando invece bisognerebbe mandare tutti a casa quelli che ormai son divenuti come la nobiltà di un tempo occupando poltrone da anni. Nello scontro la "nuova classe" ne sta guadagnando e come nelle rivoluzioni questi son quelli che tengono le redini del gioco!



Assolutamente non sto processando nessuno; non ho ne il titolo ne l'autorità per farlo. Stavo solo chiarendo del perchè accadono queste cose tanto che citando l'ingoranza sul mondo universitario ho chiaramente messo un (?).

Vedi la questione è proprio questa a volte le cose non sono come sembrano e la semplice informazione scarna potrebbe portare a fraintendimenti che, scusami se lo dico, da certe parti sembrano volute!
anonymous
2008-05-28 03:28:48 UTC
Mi chiedo quando finiranno questi indegni comportamenti dall'una e dall'altra parte.

E' intollerabile che nel 2008 ci sia ancora gente che impedisca ad altri di esprimere la propria opinione e che il risultato finale sia il ricorso alla violenza.

Mi rifiuto di credere che sia un problema culturale, penso sia un fatto legato all'intelligenza (evidentemente limitata) di chi prende parte a queste manifestazioni di violenza.
levmarco
2008-05-28 00:24:11 UTC
1) il manifesto proclamava di portare "l'UNICA VERITA'", di sicuro non un atteggiamento dialogante



2) Forza nuova ha rifiutato di avere un contraddittorio ai suoi incontri, SEMPRE (temono forse che le loro panzane non reggano il confronto?)



3) sul manifesto campeggiava un pugnale sguainato, simbologie violente sono rigettate dall'Università



4) la richiesta di annullare l'incontro è stata fatta in modo istituzionale, da rappresentanti eletti negli organi istituzionali, secondo procedure istituzionali







Nessuno impedisce a gruppi regolarmente riconosciuti, come Azione Giovani, di organizzare incontri sulle foibe: ma permettere ad un gruppo noto per azioni criminali, noto per posizioni negazioniste sull'Olocausto e altri crimini nazifascisti, di parlare senza contraddittorio dentro l'Università non è censura: è decenza.
Piero
2008-05-27 23:47:03 UTC
Nulla da eccepire sulla tua riflessione anche perchè il pianeta terra è costellato di essere mediocri, di violenti , e di individui che hanno fatto dell'ideologia politica un pretesto per esercitare la loro anarchia. Non credo che il discorso debba circoscriversi all'università la sapienza, ma come ordine pubblico sulla di una convivenza civile sancita sulla costituzione. E' vero che l'Italia ripudia la guerra, ma è anche vero che questo paese tollera e chiude gli occhi su diversi episodi che andrebbero perseguiti senza nessuno indugio. mi riferisco ai movimenti nazfascisti, dei nazskin , degli anarchici, e di tutti i movimenti politici fuori legge che vivono indisturbatamente nella società civile. E' chiaro che di fronte alla violenza e l'intemperanza di gruppetti organizzati sono penalizzate le persone che amano il confronto come del resto si è sempre fatto in passato. Per cui io aggiusterei il tiro dicendo che l'Italia è un paese che non tollera qualsiasi opposti estremismi che offendono la libertà e il libero pensiero di un paese democratico. Non dimentichiamo che queste frange spesso hanno colluso con quella politica sporca che faceva leva sul terrorismo.



Ciao Carissima.

Piero
dariofi83
2008-05-27 23:20:44 UTC
Innanzitutto penso che questi convegni sono abbastanza squallidi.Generalmente partiti di destra fanno convegni sulle foibe e sulle stragi del comunismo,e partiti di sinistra fanno convegni sulle stragi del nazifascismo.Quindi alla base di questi convegni non c'è la volontà di ricordare le vittime di una tragedia umana o di approfondire un fatto storico,ma la voglia di fare politica da quattro soldi,addossando le colpe di stragi avvenute oltre 60 anni fa alle ideologie del partito opposto.Coloro che dicono "onore ai martiri delle foibe" sono una massa di ipocriti per i motivi esposti sopra (e non perchè non valga la pena ricordare queste vittime).

Detto questo io penso che una università importante come la Sapienza non debba promuovere in qualsiasi caso manifestazioni di tipo politico.La Sapienza non è un Parlamento,ma è un luogo di cultura e non si deve assolutamente politicizzare.Questo è il mio pensiero riguardo questa storia.Secondo me non doveva essere data la possibilità di fare il convegno a prescindere,non perchè lo hanno chiesto studenti di sinistra.E ciò dovrebbe essere anche a parti invertite.



Io ho detto che non si dovrebbe fare politica,non che non si fa...



Io mi riferivo cmq al convegno che doveva tenersi oggi,e che in generale(anche qui su answers) chi è a sinistra si attacca alla storia del fascismo,chi è a destra si attacca alle foibe e ai gulag.Però il fatto che il volantino porta il logo di azione universitaria,e che ad introdurre il convegno che hai segnalato tu sia il responsabile di Roma di azione universitaria,politicizza l'evento in un certo senso.
Suskis
2008-05-28 04:49:01 UTC
il problema è lo stesso che col papa:

non si fanno comizi all'università.

chi ci va deve accettare il contraddittorio.

se non lo accetti, stai zitto e non vieni.

PUNTO.

non continuate a difendere il papa o questa gente di forza nuova: se vuoi parlare in un luogo come un'università devi farlo in un certo modo. altrimenti la piazza va benissimo.
maxlove45
2008-05-28 03:05:02 UTC
io per principio sono contrario ai convegni che parlano di cose accadute 60 anni fa, a chi interessano? però se in italia anche gli ex dirigenti delle brigate rosse tengono le loro lezioncine all'università non vedo il motivo di vietarle a forza nuova, non è cosi che si sconfigge il fascismo, ma contrastandolo con idee, cosa che la sinistra in italia non ha saputo e non sa fare, a forza di dire al lupo, hanno portato su tutto l'ex msi al governo, ma dico quando si svegliano? o sono tonti per natura
white lion
2008-05-28 01:24:10 UTC
Guarda io credo che in ogni ambiente ci siano persone che non possono essere neanche paragonabili agli animali...

con questo non sto' giudicando gli studenti della sapienza di Roma, pero' dico solo che ognuno di noi è libero di pensarla come vuole, ma se non erro la liberta' di 1 individuo dovrebbe terminare dove comincia quella di 1 altro no?

neanche io ho digerito tanto il comportamento che si ha avuto nei confronti del papa xkè è stato 1 segno di non rispetto e incivilta'.
piddu f
2008-05-27 23:45:53 UTC
perchè non fanno parlare chi è stato parte di questa tragedia

alposto di delegarsi a paladini della giustizia,sia da una parte che dall'altra.

Mi sembra alquando riduttivo che un pugno di politicanti da strapazzo politiciza dei fatti così gravi e angosciosi per chi li ha vissuti.
Eric Cartman oscurato
2008-05-27 23:22:23 UTC
il convegno sarà pure sulle foibe,ma certo non si deve permettere ad uno condannato a 6 anni per banda armata e altro di parlare in un'università.e inoltre alcuni che hanno arrestato nella lite fuori dall'università sono stati conosciuti nel documentario Nazirock,dove incitavano i giovani dicendo "Più nazifascismo per tutti"...hai ragione che non è molto democratico:visto che c'è il divieto di ricostituzione del partito fascista,avrebbero dovuto tutti arrestarli per questo,non per lite e danni.
anonymous
2008-06-04 04:43:57 UTC
Questa Università, piuttosto che "La Sapienza", la chiamerei "L' Intolleranza".
anonymous
2008-06-03 09:30:03 UTC
Mah io sono neutrale.
El murro
2008-05-28 05:47:55 UTC
ascolta un momento.. penso che gli studenti abbiano qualsiasi diritto di replicare su delle cose... ma che poi il papa non sia voluto più andare vuol dire che ha avuto paura di quei pochi, rispetto a quanti iscritti ci sono alla sapienza, che hanno protestato... gli studenti non hanno vietato al papa di partecipare al convegno, ma hanno solo replicato... è stata una decisione del papa di non andarci.. anche il fatto che il rettore abbia sospeso quel convegno sulle foibe è stata solo una sua decisione perchè aveva paura che la situazione potesse degenerare...
Gianlux
2008-05-28 02:00:16 UTC
che è 1 schifo e basta quello che è successo

x quelli che non sono di roma dico 1 cosa fondamentale: il quartiere e la zona della Sapienza è 1 zona "rossa" da almeno 30 anni (forse pure di più) ed è per questo che TUTTI i collettivi sono di ESTREMA SINISTRA (COMUNISTI VERDI ECC.) tant'è vero che la maggior parte dei ragazzi che ne fanno parte hanno le trecce (a roma si chiamano "zecche").



i collettivi sono strumentalizzati dai politici loro (diliberto pannella cento scanio ecc.) x manifestare contro qualsiasi ideologia di destra.....ECCO IL PERCHE' NON SI PUO' PARLARE DELLE FOIBE : sono argomenti di destra e nn possono trovare spazio dentro quell'università rossa....spero di essere stato chiaro



X la questione del Papa furono sempre questi collettivi a impedirne la Sua visita....è inutile che si dica " in nome della libertà laicale dello stato"....si è vista che libertà di parola che cè la dentro.....Il Papa nn andò xkè c'era il rischio concreto di tafferugli e di violenze (l'hanno dimostrato ieri).....



KOCHANJE leggi qua sotto e poi ne riparliamo

A CHI DICE CHE SONO STATI I FASCISTI A INIZIARE LE VIOLENZE LEGGETE QUA SOTTO QUESTA NOTIZIA E POI NE PARLIAMO.........

http://www.corriere.it/cronache/08_maggio_27/scontri_sapienza_studenti_roma_d06ca73c-2be3-11dd-9d26-00144f02aabc.shtml



mio caro io la città la conosco anche troppo bene.....solo che far emergere la verità nn è semplice......sono romano de roma nato tral'altro il 21 aprile natale di roma.......+ romano de cosi se more.......e forza magica !!!!!



questa è la domanda che ho fatto ieri

https://answersrip.com/question/index?qid=20080527073226AAfaLjf



kochanje hai letto la notizia che lo linkato ? discutiamo su questo....ma ti rendi conto che questi ragazzi (di destra o di sinistra quali che siano) sono come gli ultras del calcio che cercano solo violenze ?

ADESSO TI RACCONTO 1 EPISODIO CHE NESSUNO HA MAI RACCONTATO E SE NN 6 DI ROMA ALLORA NN NEGARLO PERCHE' SARESTI 1 OSCURANTISTA E BASTA OK ?

3 anni fa fu impedito dai collettivi di sinistra ad alemanno di parlare all'aula magna di scienze politiche a roma tre; Lui annunciò a quel punto di nn andare ma nel pomeriggio (la mattina era previsto l'incontro) ci furono scontri e feriti tra polizia e manifestanti e Via Marconi fu bloccata con conseguente paralisi del traffico........e questi fatti te li posso raccontare tranquillamente xkè sono stato testimone DIRETTO di quei schifosi fatti !

quando ci sono le assemblee studentesche ( a cui 2 volte ho partecipato e poi BASTA) ti fomentano ti dicono "il governo (di destra nn di sinistra) è ladro bisogna manifestare fare ....ecc. ecc.

quando il governo è di sinistra nessuno manifesta......ma chissà perchè....

te credo che poi scoppiano le violenze





@kochanje



il PROBLEMA reale è che aldilà delle regole e della storia, questi ragazzi cercano 1 PRETESTO x creare disordini e violenze ed io spero vivamente che Alemanno prenda provvedimenti seri anche nei confronti di forza nuova (e ci mancherebbe) e dei collettivi....io spero che chi faccia parte di questi collettivi venga espulso dall'università cosi dovremmo limitare il problema.....è inaudito che 4 imbecilli tengano in ostaggio il rettore e i presidi di facoltà
?
2008-05-28 01:30:51 UTC
@lupo di mare, le stronzate valle a dire ad altri quella di ieri e stata un' aggressione premeditata contro ragazzi inermi.E voi fascisti non siete nuovi a questi gesti insulsi.
?
2008-05-28 02:51:31 UTC
Una prima puntualizzazione: potresti evitare cortesemente di iniziare buona parte delle tue risposte con "So che con questo mio intervento mi tirerò addosso polemiche e insulti a non finire, ma sono coraggiosa", credo che il coraggio debba essere lodato da una persona terza, non dal diretto protagonista, altrimenti che coraggio è?

Sul tema Foibe credo che se avessero voluto veramente organizzare un convegno o un incontro su tale tema, avrebbero dovuto invitare persone e intellettuali competenti come ad esempio, Boris Pahor. Ma questo non è avvenuto, quindi posso concordare con te sul fatto che se si fosse tenuto l'incontro si sarebbe fatta della pessima informazione di parte.

Un saluto cordiale
anonymous
2008-05-27 23:49:01 UTC
a quelli di forza nuova potremmo faregli tenere una lezione sull'argomento

fascisti in cerca di democrazia

chissà cosa ne verrebbe fuori.

i fascisti a scuola dovrebbero solo pulire per terra, sarebbe la sola cosa utile della loro inutile esistenza
Lilly-Cannella
2008-05-27 23:24:28 UTC
Ciao Laura, se t'interessa, leggi le risposte che sono state date a Claudio Cantelmo, su quella che ha 6 stelline. Gli ho consigliato di eliminare l'altra, (sono doppioni).

Riguarda proprio l'episodio della Sapienza, e aggiungi la tua risposta , completa dei dati che hai messo nella tua domanda.

Il suo link è

https://answersrip.com/question/index?qid=20080527110441AAcVezb&show=7#profile-info-DuXQS6U1aa



Ciao e buona giornata!
maroc
2008-05-27 23:08:32 UTC
secondo te la gentaglia appartenente a forza nuova dovrebbe avere la facoltà di tenere convegni sulle foibe all'università?

allora invitiamo anche i neonazisti revisionisti ai convegni sull'olocausto, bella roba.

e poi visto che ci siamo invitiamo i pedofili a dire la loro ai convegni sulla pedagogia infantile, e chi si oppone lo fa "perché potrebbero dire cose che danno fastidio"...



un'università ha il diritto di prendere i provvedimeti necessari per mantenere il suo livello culturale nei limiti della decenza. quelli di forza nuova dovrebbero sedersi sui banchi per imparare qualcosa, non mettersi in cattedra a fare revisionismo storico.

__



fose non hai capito quello che sto dicendo. ben venga un convegno sulle foibe, sull'olocausto o sulla pedagogia infantile. ma se a tenerlo sono rispettivamente forza nuova, i neonazisti e i pedofili allora converrai che non è il caso di incensarli ospitandoli in un luogo dedicato alla scienza e alla cultura.
anonymous
2008-05-28 00:16:05 UTC
C'è molto razzismo in italia.

E parte sopratutto da coloro che tacciono gli altri di razzismo.



In molti luoghi è stata soppressa la libertà di parola e opinione e instaurato un regime in puro stile KGB.

Le università sono solo uno di questi luoghi, in cui, come si può ambpiamente notare, non si può nemmeno parlare di fatti storici che hanno ricondotto a colpe del comunismo.



Detto questo, condanno ogni tipo di atto violento (facendolo, il gruppo di estrema destra è passato nel torto) ma prevedo che non sarà l'ultimo.
anonymous
2008-05-27 23:12:37 UTC
sei veramente troppo di parte...

l'informazione è limitata solo quando ti fa comodo?
?
2008-05-28 00:44:31 UTC
Anche dal tono delle risposte che hai ricevuto per la tua domanda dalla gente di sinistra, si capisce il clima che regna anche all'università.

Purtroppo per questa bieca e becera sinistra non ci dovrebbe essere libertà di pensiero e di parola, temono il confronto politico perché sanno che ne escono perdenti.

Anche i pollici in giù degli utenti di sinistra di answer, stanno a dimostrare la loro insofferenza alla critica. Con la frase "i fascisti non devono parlare" cercano di mettere il bavaglio a chi non la pensa come loro.



@didomax59

Altro che "ragazzi inermi", mazze e catene non sono rose e fiori.

Non c'è niente da fare, o avete i paraocchi, o siete in malafede.
anonymous
2008-05-27 23:37:06 UTC
tu hai perfettamente ragione, ma tieni conto che la protervia di coloro che si definiscono "democratici" è cosa nota e chi non è "democratico" come essi vorrebbero diventano automaticamente nemici da combattere. La democrazia pro domo sua è stata sempre una caratteristica di coloro che si stracciano le vesti e fanno appello alla costituzione e alla "apologia del fascismo" se non ci si allea con le loro idee. Ieri il Papa non ha potuto parlare in quella università, oggi si annulla un convegno sulle foibe che non piace a lor signori e cosi andiamo avanti a subire la prepotenza di questi individui molto "democratici" . Sono ormai trascorsi 40 anni dal '68 e nulla cambia, i cattivi maestri fanno ancora scuola e spesso li vediamo in TV intervistati come fossero divi del cinema anzichè dei pericolosi delinquenti.


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