Antwan the Swan
2012-08-24 10:00:23 UTC
Più di recente la polemica anche postuma tra l'ormai defunto reporter e attivista Vittorio Arrigoni e lo scrittore Roberto Saviano che durante un dibattito aveva espresso critiche positive su Israele anche in tema di accoglienza, omofobia ecc, che spinse l'attivista italiano a pubblicare un video di risposta nel quale replicava con pesanti critiche a Israele, sulla sua politica espansionistica causa di innumerevoli morti.
Molti, dopo queste prese di posizione hanno rivalutato Travaglio e Saviano, il popolo della sinistra anti Israele e filo palestinese non ha espresso pareri positivi su queste prese di posizioni arrivando persino agli insulti e a far mancare il proprio appoggio ai due personaggi anche su altri temi e spesso bollandoli come massoni, sionisti, ebbbrei servi degli USA, della CIA e così via mentre hanno incontrato i favori dei pro Israele che magari prima non li vedevano di buon occhio per divergenze politiche.
Hanno fatto bene a chiarire le loro posizioni sulla situazione tra Israele e Palestina? Oppure potevano farne a meno?
Li avete in qualche modo rivalutati?
Ma cosa ancor più importante, le loro sono posizioni sincere o in qualche modo pilotate dai poteri forti occulti ebrei sionisti anti islam?