Domanda:
xkè viene permesso l'ingresso ad immigrati che nn conoscono l'italiano e nemmeno 1 straccio di inglese?
2013-11-28 04:23:12 UTC
in paesi seri come l'Australia o il Canada per viverci e lavorare, anche solo per 6 mesi, devi dimostrare di conoscere discretamente la loro lingua, perchè sennò creeresti problemi sul posto di lavoro, negli uffici, etc... perchè invece ogni giorno mi trovo davanti immigrati che sanno zero di italiano, e nemmeno un pò di inglese?? neanche frasi semplicissime come "what's your name?"... perchè nelle altre nazioni occidentali servono dei requisiti minimi per entrare e lavorare, mentre da noi l'ingresso e permesso praticamente a chiunque?? non dico di non far entrare immigrati... dico almeno di fare un minimo di selezione, e lasciar entrare quelli che poi riescono ad integrarsi in un tempo ragionevole!! almeno un pò di inglese, cristo!! se vai in un paese, prima impara un minimo della loro lingua (come facciamo noi italiani per andare in Germania o Inghilterra), o almeno studiacchiati un pò di inglese, che va bene ovunque... se uno va in una agenzia di lavoro inglese senza conoscere la loro lingua, ti mettono alla porta in 5 secondi!! provato personalmente... negli altri paesi occidentali e pure quelli non occidentali non permettono l'accesso a gente che non conosce la loro lingua... avete mai provato a trovarvi davanti in posta o in qualche ufficio un immigrato che non conosce l'italiano? a me si, parecchie volte, e sempre di più... perchè li lasciano entrare questi, che rallentano tutto?
Undici risposte:
2013-11-28 04:46:59 UTC
Solo Australia e Canada?

Forza continua con Usa, Germania, Giappone, Svezia, Norvegia, Inghilterra, Lussemburgo, Svizzera, ecc. ecc.

Diciamoci la verità, solo noi assumiamo cani e pòrci. Ma... diciamo che in tutte le nazioni se lavori presso tuoi connazionali riesci a cavartela senza sapere bene le lingue, negli Usa lavorano tanti latini che parlano quasi solo spagnolo o in Germania tanti italiani che parlano a malapena il tedesco.

Idem se sei molto qualificato e parli un ottimo inglese, puoi cavartela un po' ovunque agli inizi in questo modo.

La parte del Quebec in Canada, quella che si parla francese, necessita altrettanto come quella occidentale di conoscenza della lingua...

Quello non è il vero hello kitty se può consolarti.
?
2013-11-28 06:32:26 UTC
Non saper riconoscere un troll su Yahoo Answers è peggio che non conoscere una lingua.



L'utente Krabi te lo ha detto che stai rispondendo ad un troll.
?
2013-11-28 04:59:18 UTC
Sono stato in Posta stamane e credimi, non c'erano Stranieri a rallentare, eppure, per un semplice pagamento...tre quarti d'ora di attesa (con 4 Persone cag*ate che c'erano in fila e senza problemi di lingua).

Al di la di questo, difficile capire anche i vari Luca Giurato, no?
Cesare196
2013-11-28 07:22:39 UTC
Perkè servono alla superstite industria italiana, infatti i padroni del nordest continuano a chiedere nuove quote di immigrati per le loro aziende. Per capire i 4 ordini necessari a lavorare, basta apprendano 4 urlacci in veneto DOC e prendano 2 calci in qulo, e cmq sono persone che amano lavorare e lavorano soldo, non guardano "il contratto" né l'orologio né se è sabato e domenica.



@Leo: a norme UE, il mercato del lavoro è libero, e lo Stato non deve interferire come ante 1992 nei meccanismi di assunzione/licenziamento. Ecco perkè giustamente il governo tecnico Monti nominato dalla UE (il migliore assieme all'attuale da 21 anni) ha eliminato l'articolo 18 della legge 300/70 in quanto era indebitamente interferente coi liberi meccanismi del mercato del lavoro.

Gli italiani non vengono assunti, nn perkè come dice un utente "non si integrano", è una mera scusa; l'italiano guarda ancora troppo ad orari paghe ferie e permessi e non accetta il principio della libera contrattazione, invocando ancora il contratto nazionale, concetto anacronistico (sentire infatti cosa ne pensa, e cosa ne ha fatto nei suoi stabilimenti, Marchionne, che viene da altre realtà) nato dai vaneggiamenti fasciocomunisti.



@Andrea: sì, aiutiamo anche l'Africa, come abbiamo aiutato l'India, così avremo altri concorrenti economici.
2013-11-28 04:46:17 UTC
Il problema però sono i datori di lavoro italiani: mi hanno spiegato che in certi cantieri edili nel Milanese, dove il titolare dell'impresa, il geometra ecc. sono italiani, assumono soltanto rumeni, o soltanto maghrebini (insomma persone che parlano la stessa lingua), e quando si presenta una persona italiana gli dicono di no perché non sarebbe accettato dal gruppo o non riuscirebbe a integrarsi con gli altri. Praticamente in questi cantieri si parla rumeno, o arabo, e utilizzano l'italiano soltanto per parlare con il geometra. Quindi la questione è un po' più complessa, gli immigrati non hanno colpa, è il titolare che decide per praticità (e per tornaconto personale) di avere un gruppo omogeneo tutto di stranieri. Caso mai dovrebbero intervenire le Autorità, e imporre criteri per l'assunzione validi per tutti, ma questo è un miraggio.
drein
2013-11-28 04:25:26 UTC
La tua domanda contiene troppo buon senso e in Italia questo non è contemplato tra le opzioni disponibili!
?
2013-11-28 04:50:09 UTC
le cose sono un po' cambiate ora anche se non di molto, per esempio ora, per acquisire la carta di soggiorno, è necessario essere in possesso di un attestato di conoscenza della lingua italiana. per il permesso di soggiorno mi pare non è necessario.

si però non parlare male solo di africani, vedi i cinesi che aprono i negozi e i bar, senza parlare l' italiano. e capiscono si e no una parola su 10.

e poi alcuni comuni offrono i corsi di italiano, non so se gratuiti o a costo agevolato, solo che pochi ne approfittano.
Andrea C
2013-11-28 04:33:26 UTC
Hai ragione..Ma il problema non sta nel lasciarli entrare (Perchè l'alternativa sarebbe lasciarli annegare e questo è ovviamente punito dalla comunità europea) ma o nel rimpatrio (Fatto come si deve non con la Bossi-Fini) o con un aiuto alla radice del problema,quindi nei paesi Africani.Io tenderei ad aiutare quei paesi e ad operare sempre in Africa con una campagna d'informazione in cui si dice chiaramente che l'immigrazione clandestina è un reato punibile.Tutto questo in vasta scala e se non dovesse funzionare provvederei con il rimpatrio,fatto in maniera adeguata, di certo però non possiamo lasciarli morire in mare.
2013-11-28 04:48:38 UTC
Be il 70% di italiani non capisce una parola d'inglese, non so quale cosa sia più grave...
2013-11-28 04:35:14 UTC
perché ai politici non gli interessa se sanno o no l'italiano,loro più immigrati ci sono e più loro ci guadagnano
2013-11-28 04:36:42 UTC
hello kitty è un immigrata frustrata e pure troja


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