Domanda:
La legge contro l'omofobia fa parte del progresso o del falso progresso secondo voi?
2020-06-30 23:03:12 UTC
C'è chi asserisce che sia un'altra arma di distrazione per spingere la massa ad essere POLITICAMENTE CORRETTA (egemonia culturale che, secondo alcuni esperti, alla lunga produrrà effetti negativi). Alcuni invece dicono che è necessaria perché le discriminazioni verso una persona in base al suo orientamento sessuale, sono ancora frequenti.
C'è chi pensa che possa anche colpire la libertà di opinione delle persone che sostengono la famiglia tradizionale.
Opinioni?
Quattordici risposte:
Peace68
2020-07-01 11:15:14 UTC
La legge contro l'omofobia è foriera di illeciti civili.

Qualcuno è a favore della famiglia omosessuale? Malissimo! Si fa la sua famiglia omosessuale dove non è illegale ed esercita la pedofilia. Inammissibile è pretendere che chi non la pensa come te, omosessuale, debba per forza fare come te... e firmare Genitore-1 e Genitore-2. Se non siamo ancora una società del tutto incivile, presto lo diventeremo per legge. 



Ma quanto lento è quel Turbo? Non ho mai visto un caso tale di sempiterna imbecillità umana. Mi sa che si droga. 
Laserino
2020-07-01 08:37:17 UTC
Gli insulti, ma anche solo le opinioni colorite, non sono mai una buona cosa, quando viaggiano nella direzione contraria a quello che i sinistronzi desiderano.

I fascisti di sinistra sono il cancro dell'umanità.

 
pino
2020-07-01 14:25:36 UTC
Ha ragione @peace68 e senza il minimo dubbio. E pensare che all'inizio mi pareva un pessimo soggetto manesco con i bambini, razzista e omofobo, invece noto sempre di più che in realtà è il migliore di tutta la combriccola di Yahoo, ben più di una spanna al di sopra di tutti. E lo dico anche se non lo conosco, ma insultatemi pure, non mi interessa, io dico solo guai a chi accoglie assassini di gatti e gli spacciatori stupratori. Quelli che dicono che i destronzi hanno paura della civilizzazione e dell'avanzamento etico, e che perciò ben vengano le leggi che bacchettino a dovere gli incivili, mi spieghino come sia possibile essere persone oneste e intelligenti mettendo insieme la Carta Costituzionale, che vieta di discriminare in base a sesso e razza, con il fatto di favoreggiare, mediante la Costituzione, la pedofilia e l'immigrazione clandestina criminale. Penso che gli antirazzisti dovrebbero farsi una doccia di civiltà invece di stordirsi ai pride.
2020-07-01 11:32:04 UTC
falso progresso.

se i culatoni non verranno piu' insultati , il culatonismo fara contagi come una pandemia.
2020-07-05 11:10:37 UTC
fa parte della dittatura sinistroide e ''progressista'' in corso
?
2020-07-01 06:46:06 UTC
L’opinione personale va bene se te la tieni per te o la esprimi in maniera leggera, ma se vai da uno e continui ad insultarlo, dandogli del frócio, invadendo il suo spazio, usando la forza solo perché non ti piace quello che fa e che è, allora è giusto che esista
2020-07-01 01:55:16 UTC
Il progresso sarebbe raggiunto se la società non sentisse l'esigenza di discriminare i gay. La legge di fa laddove c'è un problema. Se c'è la legge punitiva, vuol dire che il popolo commette di frequente lo stesso errore. 



Il pericolo di imbattersi nella dittatura del politicamente corretto esiste. Ma purtroppo queste situazioni sono la conseguenza di quelli che con inciviltà fanno leva sulla libertà di espressione e invece discriminano e offendono. 

Quindi, da un lato si colloca chi ti vuole impedire di usare certe espressioni sempre e comunque, dall'altro lato c'è chi vuole una società in cui il gay non abbia diritto di difendersi. In mezzo c'è chi se ne frega delle leggi contro l'omofobia, perché tanto non ha mai offeso né discriminato un gay. 



Anche i movimenti per i diritti dei neri hanno raggiunto punte di politicamente corretto esagerate. Un America è vietato ai bianchi imitare un nero! Non nel senso di imitare un nero in quanto nero. Ma è vietato anche se un bianco imita un cantante in quanto cantante. In Italia ci sono già movimenti prodiritti dei neri che si battono per impedire a programmi televisivi (per esempio tale e quale) di far interpretare a dei bianchi i cantanti neri. In questi gruppi si dice che anche chiedere a un nero "da dove vieni" è razzista. 



Il politicamente corretto però è la reazione esagerata suscitata da bastàrdi discriminatori.
Raijin
2020-07-02 06:52:03 UTC
Non mi sta bene che se viene detto ****** a un gay scattino due reati mentre se mi si dice anche figlio di p*ttana( a parer mio peggio di ******) scatti solo un reato. A questo punto non c'è uguaglianza. Per me in caso di minacce o gravi insulti basta già la legge che c'è adesso, cosa cambia se a ricevere l'insulto è un lgbt o un etero?
Paolo
2020-07-01 19:29:00 UTC
Di sicura non sarà questa nuova legge che mi farà accettare la bestialità della comunità sodomita, la mia coscienza mi impedisce di accettare un  abominio per normalità, io li considero tutti delle bestie di Satana che hanno perduto l'uso della ragione e soprattutto dello spirito
?
2020-07-01 08:07:18 UTC
il problema, se di problema si tratta, nasce quando una presunta visione esistenziale (ritenuta perfetta, unica, indiscutibile) viene toccata da altra visione esistenziale. Ecco quindi che la condizione esistenziale viene, in qualche modo, messa in discussione e si creano due possibili soluzioni:

- non si accettano ulteriori visioni:

- si accettano ulteriori visioni e si trova il compromesso nel senso che si trova un accordo di convivenza.

Nel caso di "famiglia tradizionale" in esse dovrebbero rientrare le famiglie di noti politici sposati e risposati e/o conviventi ed anche la famiglia Franzioni di Cogne protagonista dell'omicidio del proprio figlio, oppure della famiglia Misseri responsabile dell'omicidio si Sara Scazzi, tanto per citare qualche episodio.

Ciò a significare che in ambito di convivenza, perde significato parlare di tradizione.

La civiltà occidentale non è perfetta, tutti sono al corrente di rapporti sociali duraturi in cui l'accettazione di compromessi appaiono agli altri al limite del sado-masochismo.

Nasce quindi l'esigenza di prestare attenzione a nuove sensibilità sinora sconosciute e se da un lato (per alcuni discriminatori) è consentito assumere posizioni rigide, dall'altro non sembra un grande sforzo quello di prendere atto che almeno, in quanto essere umano, si possa ammettere il "politicamente corretto" e per i più recalcitranti una norma di tutela.
?
2020-07-01 17:10:19 UTC
Quoto in toto la risposta di Peace69. Compresi i punti e le virgole. Precisa nonché aderente alla logica della vita terrena...
2020-06-30 23:06:02 UTC
Le leggi contro l'omofobia sono sbagliate, è dimostrato dai fatti.
Turbolento
2020-07-01 05:50:09 UTC
La legge contro l'omofobia è il minimo sindacale di una società civile.  

Qualcuno è a favore della famiglia tradizionale?  Benissimo!  Si faccia una famiglia tradizionale, non è omofobia.  Quello che è inammissibile è che si pretenda che chi non la pensa come te debba per forza fare come te.  Inammissibile è discriminare una persona per il suo orientamento sessuale.  Inammissibili sono le vessazioni bullesche.  E tutte queste cose capitano ancora e in continuazione.  Se non siamo una società civile lo diventeremo per legge.  
Ya
2020-06-30 23:14:18 UTC
sì, il fatto è che il progresso è totalitario e dittatoriale.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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