Domanda:
Centinaia di operai Fiat rispondono a Bersani e Vendola?
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2011-01-01 12:24:43 UTC
Centinaia di operai Fiat hanno aderito al sostegno della lettera inviata da alcuni operai di Pomigliano a Bersani, Vendola ed altri. Nella lettera in pratica si dice: cari Bersani ,Vendola e c. non desideriamo che vi occupiate più di noi. Non ci sentiamo rappresentati da voi. In futuro astenetevi.
Che ne pensate?
Quindici risposte:
Mirta
2011-01-01 14:31:32 UTC
Penso che è la cornice giusta al quadro della sinistra obsoleta che ancora vanta di parlare agli operai.

Proprio perchè questa lettera è un capolavoro la ripropongo per intero, nessuna parola in aggiunta può sostituire l'umiliazione inflitta ai politici citati.



Cari Pier Luigi Bersani, Nichi Vendola e Antonio Di Pietro, ormai sono sei mesi che quotidianamente assistiamo e subiamo in modo perpetuo e scientifico al nostro stillicidio da parte vostra e dei dirigenti dei vostri partiti. La questione Fiat, ieri Pomigliano, oggi Mirafiori e domani chi sa cosa, non può comportare sempre e comunque l’offesa dell’intelligenza altrui. Noi che abbiamo votato «sì» a quell’accordo ci siamo stancati di continue dichiarazioni tese a sostenere chi non aveva valide alternative da proporci. Noi che ogni giorno andiamo in fabbrica e che per 1.200 euro mensili lavoriamo sulla catena di montaggio, con una pinza a saldare, non accettiamo più questa ipocrisia da parte vostra.

Noi vorremo porvi alcune domande in modo che una volta per tutte ci capiamo fino in fondo:

1) Secondo voi, noi siamo contenti di lavorare in fabbrica?

2) Secondo voi, noi che guadagniamo 1.200 euro mensili non vorremmo guadagnare di più lavorando anche meno?

3) Secondo voi, oltre la proposta di Marchionne avevamo altro?

4) Secondo voi, se la Fiom avesse proposto una valida alternativa al piano Marchionne, invece di limitarsi alla legittimità del referendum ed esortare solo per un «no», l’avremmo fatto?

5) Secondo voi, se avessimo avuto una legge che tutelasse i lavoratori sulla malattia (cioè anche i primi tre giorni) non sarebbe stato meglio? Perché non avete riformato la Legge 2110 del Codice civile quando eravate al governo?

6) Secondo voi, se avessimo avuto una legge che prevedeva più pause durante il lavoro non era meglio? Perché non avete riformato i DLgs 66/2003 quando stavate al governo?

7) Secondo voi, è giusto che ai sindacati di base in Fiat non viene riconosciuto il monte ore e i permessi per il direttivo (perché non sono firmatari di contratto) e alla Fiom che non firma nulla viene riconosciuto tutto? Perché fate 2 pesi e 2 misure?

8) Secondo voi, continuando a dire che Cisl e Uil sono i sindacati servi dei padroni (lo dite anche in maniera indiretta) aiutate la classe operaia?

9) Secondo voi, gli operai si sono dimenticati di quando avete votato in Parlamento l’inizio del precariato attraverso il pacchetto Treu?

10) Secondo voi, difendendo le sole ragioni della Fiom state portando il giusto rispetto a quegli operai non iscritti alla Fiom?

Ecco, semplicemente quanto sopra scritto, senza fronzoli, senza tatticismo e senza parlare in politichese, parlando di chi vive una condizione di sopravvivenza, una condizione dove tutti urlano contro tutti, ma nessuno indica un cammino diverso e che soprattutto sia realizzabile.

Credeteci: quando diciamo che il Ccnl non è morto a Pomigliano e neanche a Mirafiori, credeteci quando diciamo che i diritti non sono caduti a Pomigliano o a Mirafiori, credeteci quando diciamo che bisogna cambiare il sistema, ascoltate anche noi che non siamo della Fiom. E se non ci credete domandate al ragazzo del bar che ogni mattina vi serve il caffè se ha un contratto, se ha le ferie, se ha il Tfr; oppure chiedete ai tanti lavoratori in nero qui a Napoli e sparsi per l’Italia se hanno mai avuto un contratto e se sanno cosa significa aver pagata la malattia. Uscite dall’ipocrisia elettoralistica e venite a parlare con noi. E dopo averci ascoltato fate vostre le nostre richieste per una vera alternativa di governo e non per battere solamente Silvio Berlusconi. Se volete, a fine gennaio faremo un’iniziativa sul lavoro. Siete tutti e tre invitati... se volete.



Gli operai Fiat di Pomigliano

Gerardo Giannone, Michele Lavanga, Modestino Pappalardo, Giuseppe Coppola, Umberto Orlando, Davide Amati, Felice Meo, Biagio Guadagni, Salvatore Guadagni, Fabio La Montagna, Lello Ferrara, Vincenzo Parisi, Assunta Amendola, Claudio Millocca, Francesco Abete, Angelo Confuorto, Lucia Terna, Luca Saverio, Agrippino Silvestro, Paola Fragiello, Giuseppe Imperato, Gianluigi Ricchezza, Umberto Cesareo, Marco Berrina, Lello Marsilo, Antonio Pannarriello, Emilio Mazzarrielo, Pasquale Castaldo, Esposito Antonio, Pasquale Angelini, Pasquale Posatore, Andrea Iaquinta, Mauro Rosaria, Ciro De Angelis, Domenico Izzi, Annarita Saraco, Michele Frate, Fabio Coppola, Franciosa Giuliano, Enzo Esposito, Antonio Arcella, Mara Annunziata, Celestino Camillo, Angelo Canciello, Francesco Grimaldi, Antonio De Clemente, Antonio Giuseppe Brancaccio
Enrico VII
2011-01-01 15:49:30 UTC
Dopo l' infelice uscita di Fassino una lettera con quei toni era il minimo.



Penso che la Marcegaglia li avrebbe tutelati meglio del sindacato e della politica.



@@@@@@



Grazie, Mirta, per aver riportata la lettera per intero.



Che strano, nessuno dei tre indirizzatari ne ha parlato in televisione, deduco che non sia piaciuta.
Flegrea Libertà di espressione e apoliticità
2011-01-01 15:29:36 UTC
Che questa lettera è del tutto legittima
Luigiantonio
2011-01-01 13:26:40 UTC
Hanno perfettamente ragione.

Bersani, Vendola e compagnia, gente che non ha mai lavorato, e che ha sempre esercitato solo l'eloquio, rappresentano solo loro stessi e, devo riconoscere, anche molto male.
Merdwagen
2011-01-01 13:22:55 UTC
E' CHE I COMUNISTI STANNO ALLA FRUTTA

dovrebbero cambiare mestiere, peccato che non sanno fare nessun pertiere, a parte fare i parassiti dello stato !
Tara
2011-01-01 13:19:47 UTC
Finalmente la gente incomincia a capire che tutti i politici sono ciarlatani e se fanno finta di appoggiarli lo fanno solo per tornaconto personale in termini di voti.Grande sostegno a questi operai che sanno che si devono rappresentare da soli,che è meglio.
?
2017-01-19 11:51:55 UTC
renzi bersani e' un personaggio dei muppets teach vendola mi sembra un circense tanto io non voto ne pd ne pdl che son tutti uguali:rubare rubare rubare e bla bla bla bla bla bla io provo grillo mal che vada andra' meglio comunque
Turbolento
2011-01-02 06:57:08 UTC
Cosa c'entrano gli operai di Pomigliano?



Dicendo questo parrebbe che tu sotttintenda che di Bersani o Vendola & co. gliene freghi qualcosa a qualcuno!



E' L'ITALIA (tutta maiuscola) intera che manda un messaggio alla sinistra: fatti i 'cazz tua! Un ce rappresenti! Vadd vià i ciapp! Amò ché? Fodiball!

Insomma, mi pare che questo sia il pensiero deo 99.99% dei cittadini italiani, non solo degli operai di Pomigliano.



D'altronde, seriamente, perché mai qualcuno dovrebbe identificarsi in una sinistra che non riesce a dire una cosa univoca che è una? Ma li hai ascoltati?



Bersani: d'accordo, giù le brache davanti a Marchionne.

Vendola: contro. Lui le brache le cala con chi ritiene.

FIOM- CGIL: contro. Meglio disoccupati, più siete disperati e più noi abbiamo potere.

Rifondazione Comunista: in un'ottica marxista leninista si potrebbe auspicare il postergamento dei prolegomeni.



Perché mai qualcuno dovrebbe fidarsi della sinistra?
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2011-01-01 14:20:57 UTC
Daltra parte centinaia di migliaia di operai, tra cui migliaia FIAT, chiedono alla politica di occuparsi di loro perché sanno che altrimenti sarà l'interesse privato di pochi a occuparsene.



Nella Storia dell'uomo c'è sempre che si è comportato da fiero lupo e chi da cane servile.
2011-01-01 12:29:59 UTC
Hanno perfettamente ragione, cosa vogliono Bersani e soci? Intromettersi in cose che mai prima d'ora si erano occupati? Se lo facessero il motivo resta sempre quello....potere e voti., e non certo per l'interesse dei lavoratori.
Cri
2011-01-01 14:18:51 UTC
Che era ora!!!

Questi si intromettono ma alla fine del mese a differenza degli operai contano ben altri soldi!!! E gli operai ne hanno ormai le tasche piene.



L’esempio della Fiat è un simbolo forte di questi anni, per la prima volta il sistema economico, il mercato globalizzato, ha imposto le regole del gioco in maniera massiccia e insindacabile e per l’ennesima volta la politica ha dovuto fare un passo indietro di fronte alle scelte di mercato.

Dobbiamo ringraziare il sindacato italiano, ottuso e inetto, con alle spalle anni di scelte sbagliate che ha creato un sistema che per la sua obsolescenza e per la sua incapacità di adattamento al mercato globale ora chiede conto agli operai italiani....e i compagni Bersani e Vendola portano avanti ancora la loro politica incapace e obsoleta per coerenza della loro ottusità.
2011-01-01 14:29:23 UTC
Quoto Tara, bersani vendola la bindi e tutti questi politici sono vergognosi, perchè loro rappresentano o almeno dovrebbero quella sinistra che dovrebbe tutelare gli interessi del lavoratore e non del capitalista privatizzatore delocalizzatore sabotatore.
2011-01-01 14:16:43 UTC
SAMUELE BERSANI E RIKKIO VENDOLA

sono finiti !
Lirias
2011-01-01 13:05:05 UTC
Che è vero, gli operai non si sentono rappresentati più da nessuno (non solo da Bersani e Vendola), dato che il mondo politico ha più volte creato interventi assurdi, spesso a danno dei lavoratori!



I lavoratori, oggi non hanno una rappresentanza attiva neanche da parte dei sindacati, figurati dai partiti! Adesso, l'unica cosa che possono fare è cedere agli ennemila ricatti che gli propinano, come è successo con la Fiat, per tenersi il posto di lavoro a condizioni improponibili!
Paolo11
2011-01-01 12:34:32 UTC
Hanno ragione gli operai.Basta con lo sfruttamento demagogico dei guai di chi lavora.


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