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2010-05-03 13:26:17 UTC
Un mio amico che si definisce orgogliosamente comunista,fino ad un pò di anni fa andava in vacanza in un albergo a due stelle:ovvio non sarà "il Grand Hotel",ma un hotel a 2 stelle è comunque un albergo dignitoso,di cui non capisco cosa ci sia da vergognarsi:ed invece lui si vergognava e lo diceva quasi con vergogna,come se il fatto di andare ad un hotel a due stelle sia una cosa umiliante;poi ha avuto un avanzamente di carriera ed è andato in un hotel a tre stelle,e lì ha incominciato a vantarsi,poi ha incominciato a mettere via soldi e l'anno scorso è andato ad un hotel a 4 stelle:e lì si vantava a tutto spiano e si vergognava del suo passato quando faceva vacanze "meno ricche" infatti mi ha detto (sue testuali parole): "prima andavo ad un hotel a due stelle,che schifo,che vergogna:se mi chiedessero in che hotels andavo in passato io direi che andavo sempre in alberghi a quattro stelle,non voglio fare figure di......".
Ma come,per voi comunisti la povertà non è una cosa dignitosi,di cui NON bisogna vergognarsene ma anzi andarne orgogliosi???
E' questa la vostra coerenza???Certo che no,perchè voi siete degli schifosi incoerenti.....fosse per me (ma anche per altri leghisti che conosco) vi farei schedare tutti e vi manderei in esilio in Russia,in Cina o a Cuba (insieme ai vostri amici clandestini).
Ho postato questa "storia" ma ce ne sarebbero di altre storie simili,sulla stessa lunghezza d'onda con protagonisti persone che si definiscono orgogliosamente comuniste.
Attendo vostre risposte.