Domanda:
ma con quale coraggio si grida?
anonymous
2009-09-08 05:51:54 UTC
e si addebita al governo una presunta mancata libertà di stampa quando la stessa stampa ha tutt'ora la possibilità di attaccare chiunque e magari pure calunniare ? ma onestamente, ci credete?
Sedici risposte:
anonymous
2009-09-08 17:33:55 UTC
il solo fatto di urlare la mancanza di libertà di stampa è una contraddizione...

è come il muto che si lagna della sua mutezza...
♣Pournio Ciurlisko♣
2009-09-08 13:19:42 UTC
Prima di tutto quelli che attaccano sono la minoranza assoluta, visto che il Torero possiede ben l' 80% dell'informazione (a proposito, voi credete che la sinistra controlli il 90% dei media, onestamente?).



Secondariamente, quelli che attaccano, vengono zittiti, insultati, sono oggetto di azioni legali e di pubblico ingiurio da parte di un uomo che li chiama cattocomunisti e che appella le loro idee come Barzellette-



Terza cosa, non ci si spiega perchè il torto debba essere dalla parte di chi attacca visto che quegli attacchi consistono in semplici domande (basate su fatti provati con immagini e documentazione audio o su gravi accuse provenienti da più parti che ogni Premier non si potrebbe permettere di non chiarire, figuriamoci di attaccare) o in articoli che avanzavano semplici supposizioni. Ricordiamo che tutta la stampa occidentale è liberissima di supporre qualsivoglia fatto e mai un premier si potrebbe permettere di non rispondere a simili accuse. Solo in Italia appunto, dove il Cavaliere possiede l'80% dei media, questo avviene.



Fatevene una ragione: avete votato Berlusconi, siete gli unici a sostenerlo e il mondo intero per colpa vostra ride di voi, e purtroppo anche di noi che avremmo volentieri evitato di essere accomunati a questa insulsaggine.

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Hai risposto ignorando completamente quello che ho detto: non so se non lo hai capito o se non lo vuoi capire, ma non si tratta di menzogne: si tratta di VERITA' e per alcuni fatti, di accuse. Non continuare a parlare di menzogne perchè non è così. Nessun premier si difende così nell'occidente e peggio ancora lui è protetto dal Lodo Alfano. E poi, poverino, avrebbe risposto se fosse stato un altro giornale a chiedere! E tu ci credi? Siete proprio senza speranza. L'ho già netto, non ci sono scuse: quell'uomo è la vergogna dell'Italia. Se vuoi aggiungere altri dettagli, prova a rispondere a quello che ti ho sottoposto e non aggirando. Altrimenti evita.

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Ma guarda che non sei obbligato a dare retta a me! Io dico solo così le mie idee. Secondo me esiste l'alternativa migliore [non perfetta, proprio per niente] perchè la mia prospettiva è diversa. Quelle che sono le mie alternative sono i tuoi esclusi e viceversa. Finocchiaro, Marino, Bindi, Bonino...tutta gente a cui penso tu diresti "vade retro".
Giuseppe
2009-09-08 14:15:26 UTC
dico, hai visto il report di freedom house per la libertà di stampa in italia?

siamo sempre piu in basso, e lo dicono gli indici internazionali, ecco anche un articolo:



http://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5ib8nNzQ2C5OKM6oOMcNuF0YRqWXg



"It said Israel, Italy and Hong Kong slipped from free to partly free status in 2008."



cioè capisci? siamo "partly free"!!!! tutti gli altri paesi europei sono FREE!



inoltre:



http://en.wikipedia.org/wiki/Democracy_Index



vedi quanto siamo in basso???

per poco non siamo "Flawed democracy" ovvero democrazia imperfetta. siamo gli ultimi in europa, i meno liberi e meno democratici!



siamo in regime!
anonymous
2009-09-08 13:40:53 UTC
ma pensa.... nel nostro paese le tv sn controllate dallo stato tutte ..mediaset proprietà del presidente e la rai la controlla alla perfezione... se qlc giornale si permette di scrivere alcune delle tante cose k fanno dell'italia il paese barzelletta all'estero (me ne accorgo xk viaggio) si crea una discussione incredibile...e il nostro amato (nn so come) premier dice k tutti i gornali sono contro di lui.. k è diffamazione!!! ora un paese dove un giornalista è minacciato dalla politica e dove la stampa deve essere controllata e sottomessa al governo nn è un paese democratico ma si va (nn vorrei sembrare pessimista ma è così) incontro alla dittatura...

ragionaci su...
simba22
2009-09-08 15:23:24 UTC
in Italia il problema non sta nel fatto che la libertà di stampa sia a rischio..non è così perchè i giornali sono liberi di scrivere quello che vogliono anche se rischiano la querela da parte del presidente del consiglio anche per futili motivi come le 10 domande di repubblica.Comunque in realtà sappiamo tutti che chi compra repubblica è già anti-berlusconiano mentre chi compra il giornale è berlusconiano.

il vero problema italiano sta nel fatto che l'80 per cento della popolazione forma la sua opinione politica guardando la televisione ed è innegabile che 5 su 7 reti principali sono controllate, direttamente per il caso delle reti mediaset,indirettamente in quanto presidente del consiglio per le reti rai, da Berlusconi,l'uniche che si salvano in questo momento sono la 7 e rai 3 anche se il nostro presidente sta cercando di catturare anche quest'ultima.La vera cosa su cui si deve riflettere è questa ed è questo il vero problema del famoso conflitto di interessi. la televisione deve essere libera e imparziale. quando un paio di giorni fa Berlusconi andò a parlare a mattino 5 mentre lui parlava scorrevano immagini e foto di un berlusconi sorridente, col viso quasi angelico e questa in mia opinione è pubblicità occulta cosa che non si puo accettare in nessun caso specialmente in politica e che non sarebbe successa se avesse parlato in un canale imparziale cosa che da sempre evita di fare
anonymous
2009-09-08 13:30:38 UTC
Il problema grende come una montagna che nn hai inteso è che Al pappone comanda direttamente l'80 per cento di tutta la stampa e censura chi nn è d'accordo con lui. e se un giornale (con la g minuscola)calunnia qualcuno viene puntualmente querelato se è un giornale libero (quidi oltre i semplici schemi della destra e della finta sinistra), apparte il Giornale che si è permesso di far capire alla gente circa il caso Boffo, che lo stesso Boffo era stato seguito dalla polizia nn perchè molestatore, ma perchè omosessuale come compare in una lettera anonima mandata ai vescovi e cardinale di tutta Italia.
?
2009-09-08 13:16:43 UTC
Confondere il diritto di cronaca e di critica con insulti e servirsi di questo per minacciare e querelare è una mancanza di libertà. Non rispondere, ignorandole completamente le domande che il popolo rivolge a mezzo stampa, questa è mancanza di democrazia, è dispotismo. Far pubblicare a mezzo stampa compiacente o personalizzata, informative di presunte attenzionamenti della polizia verso la vita privata dei cittadini e resoconti ricavati da lettere anonime è regime

Poi ognuno è libero di pensarla come vuole.
Karin
2009-09-08 16:27:06 UTC
Ma che stai dicendo



Ma tu sai a che posto siamo in classifica quanto a libertà di stampa nel mondo?

Fatti due risate



All'estero vedeno la situazione cruda e nuda per quale è

nessun direttore di TG scelto da Silvio che si rigira le cose a modo suo che il coraggio di dire non riporto le notizie per non fare "gossip"

nessuna notizia rigirata



Ti ricordo che tutto ora chi parla male del nano viene fatto licenziare ma di certo questo non lo sentirai MAI al Tg1
?
2009-09-08 13:55:23 UTC
Si ci credo veramente, perché la libertà di stampa e di pensiero, si può negare e ostacolare anche con l' imposizione del silenzio, come avviene nelle due principali tv di stato ed in quelle di Mediaset; si può negare o ostacolare invitando le aziende a non investire in pubblicità sui giornali che pubblicano critiche al Nano; si può negare o ostacolare utilizzando i media di stato o privati, al servizio del Nano, per fare disinformazione, vantare successi e meriti inesistenti, denigrare i direttori dei giornali indipendenti e critici verso il governo; si può negare o ostacolare con leggi ad personam o con la possibilità di usare il potere derivante dalla più alta carica di governo e dagli immensi mezzi finanziari, per minacciare azioni legali, risarcimenti milionari per falsa diffamazione, pur sapendo che difficilmente si riuscirà a vincere la causa, ma intanto costringere le proprietà dei giornali critici a spendere in azioni di difesa...Sì, ci credo e tanta gente comincia a rendersene conto, nonostante la propaganda becera e arrogante del Nano. Ciao



"le mie sono solo illazioni? Non ho le prove di quello che dico?"

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Allora anche tu appartieni al popolo delle tre scimmiette "non vedo, non sento, non parlo" e quindi i fatti visti da chi vede, sente e parla, non esistono: complimenti, il Nano Frottolo, ha fatto scuola....e l'Italia è piena di lacché.
anonymous
2009-09-08 13:09:50 UTC
si certo, c'è libertà di stampa..come no...



ad ottobre scorso gli studenti prendevano manganellate in piazza e al TG1 sai di cosa parlavano ?



DEGLI UCCELLI A PIAZZA SAN MARCO .





Questa è la tua libertà di stampa.
RODAN
2009-09-08 13:07:33 UTC
Tu trasformi l'effetto in causa.



Si è gridato alla mancata libertà DOPO:

- che Berlusconi aveva invitato gli industriali a non investire in pubblicità sui giornali che criticavano il governo

- che Berlusconi aveva citato in giudizio la Repubblica solo per aver posto delle domande più che lecite

- che Berlusconi aveva chiesto un risarcimento danni a L'Unità per avergli dato dell'impotente. Guarda caso, giorni dopo che anche Feltri lo aveva fatto quando era direttore di Libero. Per lui nessuna richiesta di risarcimento.

- che Libero e il Giornale hanno preso di mira a fuoco incrociato i direttori dei giornali che criticavano Berlusconi



Dopo questo, il timore che la libertà di stampa sia minata c'è tutto.

285000 persone tra cui tantissimi personaggi illustri, molti dei quali anche stranieri, hanno firmato una petizione.

SARANNO TUTTI STUPIDI?

Oppure CATTOCOMUNISTI?

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"e tu per quale diritto divino credi che TUTTI possano dire peste e corna del cavaliere e lui deve TACERE? "



Per il diritto di uno Stato LIBERO che critica chi lo governa.

Berlusconi non è solo un cittadino pubblico. E' anche un personaggio istituzionale e se fa CAZZATE che ci fanno fare figure barbine è SACROSANTO che lo si critichi.

COME SUCCEDE IN OGNI ***** DI STATO LIBERO.



SE NON GLI STA BENE CHE SE NE VADA LUI.

COME SUCCEDE IN OGNI ***** DI STATO LIBERO.





"L'ha fatto per parecchio tempo, adesso che s'è rotto i maroni e vi dà pan per focaccia non vi sta bene,sai che ti dico? voi che gridate alla mancata libertà di stampa in questo paese vi meritate LA PRAVDA , organo ufficiale dell' ex URSS"



Solo un IDIOTA poteva formulare un pensiero simile.
Patrizia S
2009-09-08 13:10:12 UTC
libertà di pensiero di parola ecc, ecc, molti non sapendo cosa significhi REALMENTE NON averne, ne abusano troppo dicendo che non ce n'è, non hanno ancora capito( o non vogliono capire) che se realmente non ci fosse la libertà di stampa, queste "lamentele" non potrebbero permettersi di dirle, o se si permettono finiscono in un fosso con un buco alla testa!
yuta
2009-09-08 13:05:06 UTC
credo che in italia ci sia molta libertà di stampa,a quanto leggo ognuno è libero di scrivere ciò che vuole su chiunque...
falcodelmaio
2009-09-08 12:56:12 UTC
Siamo tutt'oggi l'unico paese al mondo che la stampa (sopratutto una certa stampa di sinistra) pubblica informazioni giudiziarie prima ancora che lo sappiano i giudici...
My_Three_Shadows
2009-09-08 14:14:54 UTC
Ciao.

Sai, le ragioni sono tantissime, e te ne elenco solo alcune:



1-non si rendono conto che hanno perso A CAUSA LORO, che hanno governato malissimo.



2-non si rendono conto che se hanno perso, forse c'è una ragione, e cioè che il loro elettorato li ha snobbati e che l'Italia è stufa dei loro giochi di giustizia e libertà (fasulli, ovvio)! Chi non ricorda la frase di Prodi nei tabelloni pubblicitari: "La serietà al Governo". Azz!! E' serio fare una roforma economica iniziando dai Tassisti, di cui agli Italiani non fregava assolutamente nulla???



3-secondo un loro contorto concetto, essi sono LA VERITA'. Per cui ciò che dicono gli altri, è assolutamente falso. Infatti, pur di screditare Berlusconi, fanno i moralisti e gli "snob", quando loro hanno iniziato, dal '68, a snobbare gli operai e a farli falcidiare dai loro sindacati, sistemando gente e amici di ogni tipo.



4-gridano? si, gridano giustizxia, valori e tante cose. ma hanno dimenticato che al governo Prodi c'erano alcune persone che erano stati bombaroli nel '68-'74.



5-queste persone gridano perchè negli scontri a fuoco del G8 a Genova un loro "compagno" (che nei filmati aveva una bombola in bano che stava gettando) è morto perchè "martire della libertà".



6-gridano perchè non ricordano che fanno i l-e-c-c-a-c-u-l-i di De Benedetti, che li usa tranquillamente. E non sanno che De Benedetti, se fosse in grado, li sparerebbe a vista perchè è un fascista che ha permesso che l'Olivetti e la Omnitel fallissero. Si tratta dello stesso De Benedetti che fece entrare nelle poste migliaia di persone e che si fece comprare macchine da scrivere obsolete e vecchissime da quelle stesse persone.



Lasciali gridare...tanto più gridano e più parlano delle donne di Silvio e più dimostrano che non hanno argomenti....
Dade
2009-09-08 13:21:50 UTC
non è assolutamente vero che manca la liberta di stampa.anzi ci vorrebbero alcune strette perche i giornalisti spesso credono di essere intoccabili e compiono le diffamazioni e le calunnie di cui parli o peggio ancora si inventano di sana pianta le notizie o le storpiano.la disinformazione di cui parla il Berlusca è reale e in particolare in questo momento il fuoco è concentrato su di lui. forse perche i suoi avversari "democratici" non sanno piu che pesci prendere e si affidano ad attacchi volgari.pero nessuno dice che il "democratico" D'Alema ha chiesto un mucchio di soldi a Forattini per una vignetta.


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