Domanda:
Libertà di informazione per Di Pietro?
?
2009-12-27 00:35:59 UTC
Stamattina ho sentito al TG1 la letterina a gesù bambino letta da Di Pietro il quale paragonava Il presidente del consiglio al diavolo.Io che sono uno dei milioni di italiani che vota Berlusconi e che quindi secondo quello che leggo quì su answers non capisco un tubo mi potete chiarire cos'è sta' storia della mancanza di informazione che in Italia non ci sarebbe ?Ma come ha potuto Di Pietro leggere la letterina in tv?Ma insomma c'è o non c'è sta' libertà di inormazione?Vorrei risposte soprattutto dai sinistri possibilmente senza insulti,c'è la farete a trattenervi?Buon anno a tutti
21 risposte:
anonymous
2009-12-27 01:48:28 UTC
Senti, mio caro, tu sei liberissimo di sentirti liberissimo. Io ti dico che siamo in pieno regime, che si sa ciò che i leccapiedi di stato vogliono farci sapere, che è una vergogna davanti al mondo intero che quella specie di "corte dei miracoli", continui a ridicolizzare chi è veramente italiano e fiero di esserlo. Io mi vergogno molto, ma non insulto nessuno. Ognuno di noi faccia le proprie scelte e salga sul carro del vincitore. Non diamo ascolto ai "sinistri" (non è bello come termine), non diamo ascolto ai destri, non diamo ascolto ai centri, non a Di Pietro, ma, almeno, ricordiamoci che abbiamo una dignità e dei valori da perpetuare. Quali? LA LIBERTA', quella per la quale hanno combattuto e sono morti milioni di persone, quella per cui ancora milioni di persone combattono e muoiono.

Buon Anno
clarintux
2009-12-27 08:51:04 UTC
Classifica della libertà di stampa 2009:

http://docs.google.com/viewer?a=v&q=cache:hM1s5V54DlgJ:www.freedomhouse.org/uploads/fop/2009/FreedomofthePress2009_tables.pdf+classifica+libert%C3%A0+di+stampa&hl=it&gl=it&pid=bl&srcid=ADGEESiM5xpeHwEn6DmMruLO86RW16ptmtae--VA52tGr4uqyWFIkiODyrICg-lEFTyH99cXBb1HMvrr-db7HJgLl4ZTVHxif2IR8LYOFta7bzj8GLy8_v78NAjwSodH_04GUIcey_lR&sig=AHIEtbSrK4jkhpi1Bkk6rjUKnmiDvUMl4A



Italia, parzialmente libera, al 73 posto. 73!!! Al 74 c'è Tonga e al 75 Hong Kong.

Tra i Paesi dell'Europa occidentale, siamo al penultimo posto, l'ultimo posto è occupato dalla Turchia.



Ecco com'è la libertà di informazione in Italia:

1) Giornalisti aspettano il sig. B. per la "passerella" a Messina (dopo la disgrazia dell'alluvione), ma se ne vanno appena vedono che c'è gente a contestarlo.

2) Il giornalista Sallusti che attacca Di Pietro, Casini e Fini, definendoli mandanti morali dell'aggressione al sig. B.

3) Il "pedinamento" al magistrato Mesiano, da parte di Mattino 5. Mesiano colpevole di indossare calzini turchesi...

4) Notizie riguardanti il sig. B. che vengono riportate solo all'estero. Sapevi degli aerei governativi usati da B. (in uno c'era il cantante Apicella) per andare a sollazzarsi a Villa Certosa? In Italia non lo sanno in molti, mentre tutti conoscono il caso Marrazzo...



eccetera





Ah...dimenticavo....sapevi che il partito olandese GroenLinks intende intraprendere una procedura contro l’Italia a causa delle scelte del nostro governo di limitare la libertà di stampa per mezzo di leggi, soprannominate “bavaglio”??? No, non si è mai sentito in TV o sui giornali.



Sapevi quanto paga (di multe) l'Italia per permettere a Rete4 di trasmettere sulle frequenze analogiche? Paghiamo 300 mila euro al giorno per permettere a a Fede di fare propaganda elettorale a tempo pieno.
?
2009-12-27 08:52:03 UTC
Il permettere a Di Pietro di leggere la letterina non significa che sia questa la libertà di informazione.

Un paese dove il capo gruppo di un partito accusa un giornalista (travaglio) di terrorismo, solo perché scrive ed informa i cittadini di atti pubblici, quali sono le sentenze e l' attività giudiziaria, è un paese sotto regime. Un paese dove la TV di stato presenta il pentito Spatuzza come non credibile (compito della magistratura appurarlo e non il direttore di TG1), e presenta l' altro mafioso ergastolano (non pentito) come una persona dignitosa (parole di Dell' Utri deputato PDL), è un paese sotto regime. Un Paese che permette al capo del governo di interferire in qualsiasi dibattito televisivo in corso attaccando con arroganza e volgarità gli avversari politici, è un paese sotto regime.
Goldwords
2009-12-27 08:50:24 UTC
vedi l'errore che commetti e commettete è di paragonare una lettera alla libertà d'informazione, ti spiego, tu pensi che sarebbe possibile avere la possibilità di ingrassare se ti dessero sempre 1000 calorie al giorno da mangiare? diciamo che sopravviveresti e basta, così è la libertà d'informazione, guarda quanti dicono quello che pensano veramente e sono sempre sotto una spada di damocle e quanti invece hanno la possibilità giornalmente di fare sermoni senza nessun problema, i vari Fede, Minzolini, Vespa, e chi più ne ha più ne metta. Quindi, chiediti perchè questi che ti ho citato non dicono mai niente sulla libertà di stampa e d'informazione? Perchè chi parla bene del governo è libero e gli altri no. Vedi che non ti ho offeso :)
ghibellino
2009-12-27 09:39:57 UTC
E tu hai il coraggio e l'assurda pretesa di paragonare la libertà di informazione con la lettura di uno scritto che, alla fine dei conti, serve e viene utilizzato come strumento di lotta politica?



Questo semplicemente conferma quanto si sia anni luce lontani dal comprendere appieno il concetto di libertà, figuriamoci poi con l'aggiunta genitiva "di informazione"!!!
•ғλΩчδ•
2009-12-27 09:18:56 UTC
Vedi, il fatto che ci chiami "sinistri" è già di per se offensivo. Il problema di voi berluscones è che negate l'evidenza, io direi più che c'è una sorta di "cappa" che invita molti giornalisti a una reticenza più che evidente. Poi è chiaro che c'è chi se ne sbatte della "cappa" e dice le cose che vuole, ma gli altri? Infine ci sono i pessimi giornalisti come Vespa, Minzolini, Fede che ogni giorno non mancano di rendere più evidente una certa riverenza nei confronti del governo (che sia buono o pessimo quello che si decide in parlamento). Poi ci sono giornali come "Il Giornale" o "Libero" che fanno informazione direttamente alle dipendenze di B$. Lo stesso B$ che fece fuori Indro Montanelli dal "Giornale", dopo aver invitato siffatto giornalista (per altro liberale) a fare "la politica della sua politica"...

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Non so chi siano i nonni di Domenico, ma un vecchio che si è fatto anche i campi di Concentramento che abita vicino casa mia (un uomo con una memoria dei fatti che lascia sbalorditi) dice ben altro di Mussolini:

(lo dice in dialetto ma lo scriverò in italiano)

"Duce, duce, duce, come ci hai ridotto. Di giorno senza pane e di notte senza luce"
anonymous
2009-12-27 09:02:41 UTC
un esempio? la scelta di minzolini di non parlare del caso di berlusconi che va a escort, perchè si trattava di "gossip"... ma strano, kè spesso invece di gossip di altri ne ha parlato
nexus - since 2008
2009-12-27 09:00:17 UTC
....non vuoi essere insultato e intanto dai del sinistro a chi sta all'opposizione ...sai quanti significati ha l'aggettivo sinistro?....comunque non stiamo a sottilizzare per una domanda stupidotta come la tua....se non capisci un tubo, come dici tu, arrangiati e cerca di informarti meglio....io essendo un "sinistro" non cercherò di chiarirti....

E bada bene che giudico stupidotto anche Di Pietro che legge le letterine a Gesù Bambino...
FJ-50
2009-12-27 12:56:42 UTC
Veramente lo spazio che il tg1 dà a Di Pietro è veramente misero, e poi non puoi venire a dire che c'è libertà d'informazione perchè fanno leggere la lettera di Di Pietro che è stata strumentalizzata proprio contro di lui, è talmente evidente.
♣Pournio Ciurlisko♣
2009-12-27 11:03:42 UTC
Pensare che l'esistenza della libertà d'informazione si possa confermare solo sapendo che un politico può dire le sue cavolatucce in TV, non è perspicace. Il fatto che Di Pietro, sul TG1 abbia potuto dire la sua, viene annullato dal fatto che in ogni tg (tranne tg3, ovvio), in molte trasmissioni, i fatti vengono come dire, rimodellati, esposti a favore di una parte, alcuni occultati, altri accentuati. Così, Di Pietro viene fatto sembrare un povero bacucco quando si impegna in inutili lettere di Natale e a definire "diavolo" il PdC, ma nessuno si sogna, ad esempio, di far ascoltare per bene un suo discorso in parlamento o di leggere un punto del programma IDV.



Comunque, non sono io a dire che la libertà d'informazione in Italia è carente. Le statistiche internazionali, ci inseriscono nell'ultima posizione dell'Europa, e dei paesi occidentali. Ultimi, certe volte addirittura superati da paesi non occidentali. Reporters sans Frontieres ci da il 44° posto, Freedom House addirittura il 73°. Possibile che il mondo intero riconosca questa situazione anomala? Saranno tutti comunisti, cosa ovviamente falsa, o forse siete voi che, a causa di una cosina chiamata 'conflitto d'interesse' (che invece esiste eccome) siete soggetti a una continua mistificazione mediatica?

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Buon anno anche a te.
anonymous
2009-12-27 10:45:57 UTC
Antò, comincia col parlare di "persone di sinistra", chè "sinistri" non fa bello. Insultando, chiedi di non insultare?

La letterina di Di Pietro non l'ho sentita (non ho la tivù), ma immagino sia stata una càzzatina.

B. dice costantemente che chi parla male del governo, parla male dell'Italia e questo non si fa.(sic!)

Toglie copertura legale a programmi seri di puro giornalismo (Report)

Dice, non troppo velatamente, che non sopporta Santoro, Travaglio, Floris e perfino Fazio e la Dandini. Ricordi l'editto bulgaro?

Solo un duce non si può criticare.....

Negli altri paesi civili i governanti vengono derisi anche pesantemente in continuazione sui media e non zittiscono nessuno, anzi, rispondono periodicamente alle domande di giornalisti spesso "poco amichevoli". Qui il Re fa solo comizi sempre senza contraddittorio.

Altre cose te le ricordano gli altri utenti e mi piacerebbe sentirtele confutare.

Adesso stanno tentando di insinuare i loro tentacoli nella rete. Forse ci riusciranno, ma sarà dura....
onox
2009-12-27 17:05:55 UTC
La rai o TG5 non hanno dato a Di Pietro dei minuti per fargli leggere questa sua letterina di natale, bensì si sono limitate a trasmettere un filmato preso dal blog di di pietro a cui hanno poi aggiunto commenti senza al solito dare a di pietro modo di replicare.
☆BLUCOX☆ ><((((º>™
2009-12-27 10:16:45 UTC
NESSUNO TOCCHI DI PIETRO!!!!



è semplicemente un grande!!!!
Steven_M
2009-12-27 09:48:00 UTC
Libertà di informazione non significa solo censura, significa anche pressione, modifica delle informazioni etc....

Di Pietro è chiaramente contro il governo, e spesso nel fare opposizione qualche volta fa il passo più lungo della gamba, scadendo e perdendo quei consensi che potrebbe prendere anche a destra.

Oggettivamente la diffusione di quella letterina tramite tg1 ha una serie di motivazioni:

-di pietro è molto diffuso nella rete, quella lettera avrebbe avuto una copertura nazionale completa al prossimo annozero, nei blog, su youtube etc, facendo aumentare le proteste della sinistra, e magari spostare consensi da destra a sinistra per l'ennesima censura

-far deridere di pietro da quelli di destra, e scostare i moderati(anche rivolti a sinistra) dal suo partito, con il suo accostamento piuttosto ingenuo di Berlusconi col diavolo, specialmente dopo il lancio della statuetta del Duomo

Se vuoi considerazioni personali sulla tua domanda,, logicamente senza insulti, cerco di farti capire come la penso(senza la presunzione di essere nel giusto)

Premetto: non sono di sinistra, non sono un esperto di politica, penso solo col mio cervello, ma non sono nemmeno di destra, perchè io la destra non l'ho mai in vita mia neppure conosciuta(non venirmi a dire che berlusconi è di destra, sarebbe un affronto alla destra, voglio ricordare che persino borsellino era iscritto all'MSI)

La concentrazione dell'informazione nelle mani di berlusconi è palese, nonb puoi negarlo nemmeno tu che lo voti. E' un dato di fatto, lui ha il controllo di una grandissima fetta di mercato dell'editoria e delle telecomunicazioni), e il possesso POTREBBE essere anche causa di influenza....dico POTREBBE perchè può anche non essere così...popi guarda il TG4, il TG5 e Studio Aperto e il mio POTREBBE si trasforma in certezza assoluta.

In Italia(nessuno infatti l'ha mai detto) non è che non ci sia libertà d'informazione, ma vi è una forte inclinazione verso una DISINFORMAZIONE, e una pressione sull'informazione libera(di sinistra logicamente, ma diciamo più in generale, di opposizione) che potrebbe essere un campanello d'allarme verso la mancanza totale di informazione(o credi che Mussolini da un giorno all'altro abbia soggiogato l'informazione in Italia e tutto il popolo)

-influenza sui media produce disinformazione, disinformazione produce un consenso distorto, un coonsenso distorto produce potere, un potere fondato su un consenso distorto può essere illimitato(vedi mussolini)

-editto bulgaro ti dice niente?

-tentativo di far chiudere annozero ti dice niente?

-eliminazione della tutela legale alla gabanelli ti dice niente?(parlo del programma Report)

-criminalizzazione della sinistra, specialmente dei comunisti(come se poi il fascismo siano rose e fiori), di qualsiasi opinione difforme da come la pensa Berlusconi(mandanti morali del lancio della statuetta) ti dice niente?

Dissociazione da posizioni non conformi alla linea dell'attuale maggioranza ti dice niente?(guarda un pò Ilaria D'amico che si dissocia, Minzolini che fa propaganda invece che giornalismo, Fazio che si dissocia, guarda ad esempio il video sull'exit poll dell'ultima elezione dove il giornalista censura una netta perdita di voti da parte della destra di Berlusconi)

Quello che fa paura non è tanto la mancanza d'informazione(che da te può anche non essere percepita, perchè basta andare su internet alla fine e ti informi, ma segui il mio ragionamento: l'Italia è un paese di vecchi, i vecchi non sanno usare internet, i vecchi si informano sulla tv e raramente sui giornali, i vecchi hanno poca cultura(molti italiani non hanno oltre la quinta elementare, e non me lo sto inventando)quindi sono facilmente abbindolabili) ma fa più paura lo schieramento di larga parte dei giornalisti verso le dichiarazioni di berlusconi senza alcuna critica se non corrispondono al vero e la costante censura quando dice cazzate, e ne dice molte, fidati. Per me puoi tranquillamente votare Berlusconi, ma quello che mi fa incazzare è che chi lo vota non sa una mazza di quello che ha combinato e della marea di cose(voorrei usare un'altra parola ma non posso) che sta combinando e che sta dicendo, prendendo in giro tutti(per esempio se TUTTI gli italiani sapessero che il suo avvocato ha corrotto un giudice in una causa in cui lui era coinvolto per farlo vincere lo voterebbero ancora tutti? e se sapessero quello che ha combinato l'eroico "stalliere" Mangano nella sua carriera? anzi, se sappessero che Berlusconi aveva un mafioso in casa, definito eroe?se sapessero che evadeva le tasse a iosa? se sapessero che ha promesso di liberarsi dalle sue televisioni prima di diventare presidente del consiglio, e poi non l'ha fatto? se sapessero che l'abolizione dell'ici è solo una manovra elettorale, perchè poi i comuni aumentano le tasse per forza perchèè non ci sono fondi? se sapessero che la qualità dell'istruzione dei loro figli è stata terribilmente abbassata nei suoi anni di governo? se sapessero che le tas
bat madness
2009-12-27 12:55:49 UTC
Non so se vi ricordate Baffino D'Alema quando all'epoca presidente del consiglio (1999) querelò Forattini e udite udite La Repubblica per una vignetta sulla lista Mitrokhin.... allora però nessuno parlò di censura né sbandierò il vessillo della libertà di stampa. La stessa Repubblica non fece appelli né organizzò manifestazioni in piazza....
anonymous
2009-12-27 10:27:39 UTC
se Berlusconi è il ........DIAVOLO lui che cos'è ........l'ACQUASANTA? per me DiPietro s'è bevuto il cervello
LUKY
2009-12-27 12:44:42 UTC
di pietro è un ex delinquente che deve sfogare la sua rabbia contro tutti,fin da mani pulite

ha potuto uccidere delle persone,denigrandole in parte colpevoli di un sistema di

corruzione politico che esisteva e ancora esiste nel sistema. Ma non ha mai

colpevolizzato alcuni della DC,che erano ancora più coinvolti,ma soltanto

colpevolizzando alcuni di una corrente politica a lui avversa.Con l' aiuto di magistrati

di sinistra ha potuto formare un partito,l' Italia dei valori,che già dal nome vuole essere

un paravento alle sue azioni demenziali e vigliacche,contro tutti coloro che,con il

lavoro onesto si sono creati una posizione di primordine. Lui rimarrà sempre un

miserabile politico pieno di rabbia e di ignoranza,che non sarà sfiorato da denunce

o eliminazione per il rapporto con i giudici e magistrati.Ma lasciamolo pur fare si

dice che "raglio d' asino non sale in cielo"ed è ciò che accade con i politicanti come lui.

E' soltanto politica negativa e stupida che le persone intelligenti non danno peso.

Ciao

Non ti curar di loro...........ma guarda e passa
nobili
2009-12-27 11:34:38 UTC
Non avendo nessuna idea chiara sul come governare il paese l'opposizione fa politica attraverso gli slogan . Quallo della libertà di informazione è uno dei piu gettonoati dai militonti , ma il fatto stesso che nella rete ognuno dice qwuello che gli pare ( qualche volta anche oltrepassando i limiti del codice civile ) è la dimostrazione che dicono balle .



In Italia c'è un problema di concentrazione di testate nelle mani dei gruppi industriali che effettivamente altrove non è immaginabile . Ma se volevano cambiare questo stato di cose ( le opposizioni ) lo avrebbero fatto quando erano al governo , appena un anno e mezzo fa.
Remangura
2009-12-27 08:45:16 UTC
secondo me...la libertà di informazione esiste,e anche troppo,altrimenti:Di Pietro...la letterina non le sarebbe stata pubblicata,la non libertà di stampa..esiste solo: in diverse menti non ambientate ne nel tempo,ne nello spazio,ma solo per fattori politici di comodo,ma non credo...che il popolo Italiano..sia fatto tutto di ciechi,sordi,e muti,con tutto il dovuto e solidale rispetto delle tre categorie di esseri umani da me citate
anonymous
2009-12-27 08:45:15 UTC
tutti quelli che si lamentano per la mancanza di libertà di informazione dovrebbero essere riportati indietro nel tempo, quando effettivamente non c'era... si lamentano per niente, fosse stato per me la letterina a di pietro gliela facevo mangiare
anonymous
2009-12-27 09:05:39 UTC
Bene, come te seguo i milioni di persone che votano berlusconi. Detto questo ho letto un commento fatto da uno prima...nn ricordo il nome che diceva k la libertà d'informazione (DA NOI) non basta. Allora ... cose : la prima un paese non deve mai essere COMPLETAMENTE libero di esprimersi. Se ciò avverrebbe il Paese stesso cadrebbe nel ridicolo, nel caos e sarebbe preso di mira da altri Paesi pi forti. Come vedrebbe la francia Berlusconi? un uomo attaccato ogni minuto da tutte le televisioni Rai, e non potendo fare nulla? senza alcun potere quindi. Secondo: la libertà c'è, e ne sta troppa vedi Santoro, Ballarò, che tempo k fa...e ci prendiamo ( prendono) pure il lusso di dire k la mediaset e di Berlusconi e lui la usa a suo piacimento. Ma scherzate? La mediaset primo è della famiglia di Berlusconi, poi solo il tg di retequattro è orientato a destra, inoltre quante volte su Zelig, striscia la notizia, GF, Colorado, e te ne posso elencare un'infinità di trasmissioni, si parla male ~ si offende ~ di insulta Berlusconi, la famiglia di Berlusconi e compagnia Bella?.



Ultima cosa. Ritornerei volentieri al fascismo dove libertà VERAMENTE non veniva tollerata. PERCHE I MIEI NONNI DICONO? ahhh se stava Mussolini. perche? si stava meglio, meglio, meglio. E sopratutto codardi come loro (comunisti) non avrebbero il coraggio nemmeno di alzare la voce di fronte a Berlusconi.


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