Domanda:
Il TG1 "assolve Mills": lapsus o ignoranza?
Ciccia
2010-02-26 06:43:55 UTC
Nell'edizione delle 13,30 del principale telefiornale della rete di stato, il TG1, l'avvenuta prescrizione del reato di corruzione di cui si è reso colpevole l'avvocato inglese Mills viene definita "assoluzione".

http://tv.repubblica.it/copertina/il-tg1-assolve-mills/43148?video

Secondo voi è un lapsus di chi scrive i testi alla RAI? In fondo capita a tutti di sbagliarsi a scrivere, no?
O semplice ignoranza? Non sanno la differenza tra "prescrizione" ed "assoluzione"? Credono che sia la stessa cosa?
24 risposte:
Gabriele
2010-02-27 11:26:57 UTC
Ovviamente errore voluto, senza dubbio.



#Per CarloManno

A prescindere dal fatto che io condivida o meno, è una delle rare volte che leggo qualcosa di intelligente di chi sostiene le posizione del premier.

Detto questo, a me risulta che la cassazione ha prescritto il reato , pur confermando la colpevolezza dell'imputato e confermato la condanna dell'avvocato Mills a risarcire 250 mila euro a Palazzo Chigi per danno di immagine.

Non so scendere nel tecnico come hai fatto tu, ma alla luce di questo direi che è un semplice errore tecnico dire che Mils è stato assolto non pensi? Anzi, tu cosa pensi esattamente sul processo Mils? Credi che sia colpevole ed è stato "graziato" per decorrenza dei termini oppure pensi che effettivamente fosse colpevole (e che quindi lo sia anche Berlusconi)?
fill f
2010-02-26 14:55:20 UTC
ecco la risposta alla tua domanda:



26 Febbraio 2010

Corrotto, ma prescritto







Autore Luigi de Magistris Forse non capiamo noi, forse siamo troppo accecati dall'accanimento contro Berlusconi, forse abbiamo smarrito ogni forma di garantismo, ma la sentenza con cui le sezioni unite penali della Cassazione si sono espresse sul caso Mills, non giustifica proprio l'ottimismo e il senso di rivincita che provengono dalle file del centrodestra. Il reato di corruzione susseguente in atti giudiziari è stato infatti confermato dagli "ermellini", soltanto si è stabilito che su di esso è intervenuta la prescrizione.



Tradotto in termini semplici: l'avvocato inglese David Mills è stato riconosciuto colpevole di aver testimoniato il falso nel processo All Iberian e Guardia di Finanza allo scopo di favorire l'imputato Silvio Berlusconi e di aver incassato per quell'azione 600mila dollari. Ma il fatto si sarebbe verificato nel novembre 1999 e per tanto sarebbe prescritto, anche a causa della lunghezza dei tempi con cui è stato condotto il procedimento giudiziario.



Secondo i berluscones, dunque, quale schiaffo avrebbe inferto questa sentenza della Cassazione? Quale accanimento giudiziario sarebbe finito? Quale protervia da parte dei giudici milanesi, che si occupano ancora di Berlusconi, è stata sconfessata? Si fa difficoltà a comprendere forse perché viviamo in un Paese contro-senso, dove è ormai considerato "normale" che un presidente del Consiglio abbia subito 16 processi, di cui quattro ancora in corso: istigazione alla corruzione di senatori, fondi neri per diritti tv Mediaset, appropriazione indebita nell'affare Mediatrade e, infine, proprio quello per aver corrotto Mills. Quest'ultimo è nato dallo stralcio della posizione del premier rispetto a quella del legale inglese (i due imputati prima condividevano il medesimo processo) in seguito al Lodo Alfano. Uno scudo che ha consentito oltre allo stralcio anche il congelamento giudiziario di MrB, ma che è stato bocciato lo scorso ottobre dalla Corte Costituzionale (perchè contrario alla Carta), di fatto facendo crollare il fragile castello di immunità costruito su misura di Berlusconi. Lo stesso castello che in passato gli ha consentito di azzerare i debiti contratti con la morale pubblica e la legge e che assumeva le forme di norme ad hoc come il ritocco della prescrizione (abbreviata) e del falso in bilancio (non più reato). Quindi si riparte, il processo davanti alla X sezione del tribunale di Milano per Berlusconi è ancora in piedi.



La prescrizione scatterà tra 11 mesi. Certo, appare difficile che il procedimento si possa svolgere in tutte e tre i gradi di giudizio senza cadere sotto la tagliola del tempo. Soprattutto sapendo che la macchina degli afficionados berlusconiani, avvocato Ghedini in testa, non solo ha già scaldato i motori, ma è lanciatissima verso il traguardo. Quello di portare a casa una serie di norme capaci di proteggere dalle sentenze il Capo dei capi. Dicono niente il lodo Alfano in salsa costituzionale e il legittimo impedimento?



Mentre si costruisce la sua salvezza dalla legge, la legge e la democrazia nel Paese sono sospese. Senza il minimo senso di pudore etico, quello che porterebbe a dimettersi dalla carica di premier colui che è implicitamente riconosciuto, anche dalla sentenza di oggi, come il mandante di un corrotto, cioè l'avvocato Mills, il deus ex machina dei conti off shore della Fininvest (l' "oscuro" Gruppo B su cui la magistratura si è a lungo concentrata), istigato a dichiarare il falso per 600mila dollari a vantaggio dell' unto del Signore (come si autodefinì).



Prescritto, ma colpevole.
2010-02-26 14:52:18 UTC
- E' malafede, il TG 1 è diretto da Minzolini che non è un giornalista, ma uno zerbino di Berlusconi...
stragatto
2010-02-26 15:00:16 UTC
Era largamente prevedibile. Loro la differenza tra prescrizione e assoluzione la conoscono benissimo, ma in piena malafede e leccaculaggine confidano nella superficialità di quel pubblico televisivo che ancora considera la televisione come fonte di informazione attendibile. E per cui l'unica "assoluzione" che conta è quella mediatica che si propone come sostituto della non assoluzione giudiziaria.

E sempre con la stessa modalità: Titoli con la parola "assoluzione" in evidenza, poi nel servizio si parla correttamente di prescrizione. Ma ormai il titolo ha fatto presa sugli animi ingenui e sulle menti distratte.
?
2010-02-26 14:50:16 UTC
Non è ignoranza e neppure lapsus, questa è disinformazione bella e buona, tipica dei regimi totalitari.
Strofolo
2010-02-26 15:07:00 UTC
Mi dispiace, ma in certe situazioni l'errore o il lapsus non sono ammessi.



Si è trattato della semplice conferma circa la mediocrità di quel TG e della sua direzione.





Sabato sarò insieme a tante altre centinaia di migliaia di persone alle 14.30 in Piazza del Popolo a Roma insieme a tutto il Popolo Viola.
?
2010-02-26 15:01:13 UTC
Gentile Utente

mi consenta.

La smetta di cercare cavilli.

Ho dato io disposizioni al

mio cortigiano Minzolni.

La "gente" deve esser portata a credere che una "prescrizione" sia una "assoluzione"

E' un' operazione molto delicata.

Stesso io mi vanto di esser stato assolto.

la saluto, $B
ⓣⓘⓣⓣⓨonline
2010-02-26 15:57:56 UTC
Trascrivo da un s. n.w.



il TG1 oggi ha riportato una notizia FALSA per protesta mandate una mail a



tg1.sdr@rai.it





TESTO:"Con questa mia lettera desidero esprimere tutto il mio sdegno nei confronti della vostra redazione in quanto avete riportato una notizia palesemente FALSA e fuoriviante. L... Mostra tutto´avvocato David Mills non é stato ASSOLUTAMENTE assolto come voi riferite, pensí, ritenuto colpevole del reato ascritto, ma quest´ultimo caduto in prescrizione per decorrenza dei termini, che si traduce con il non luogo a procedere con la pena prevista dal Codice Penale. Prescrizione non é sinonimo di Assoluzione. Consultate il vocabolario prima di riportare notizie.

Vergogna!
2010-02-26 15:03:41 UTC
........solo deficienza e malafede......
Fiorella A. amo gli animali
2010-02-26 14:53:22 UTC
io la chiamerei disinformazione
☆ Kosta ☆
2010-02-26 15:10:30 UTC
E' una vergogna che vadano i reati in prescrizione. Solamente una vergogna
Suskis
2010-02-26 15:00:18 UTC
si chiama "servilismo".
Alessandro
2010-02-26 14:53:50 UTC
bravo... un chiaro esempio di come funziona l' informazione in italia...

la corte di cassazione infatti ha riconfermata la colpevolezza di mills( ovvero di essere stato corrotto e di aver fatto falsa testimonianza in atto giudiziario nel processo in cui a parato il sedere a berlusconi), ma il reato è avvenuto l' 11 novembre 2009 e quindi sono passati i 10 anni previsti per la prescrizione(legge ex cirelli del 2005 che riduce i tempi di prescrizione per il reato di falsa testimonianza in atto giudiziario da 15 a 10 anni.....)

è proprio il caso di dire che **** mills!!!!!!!!!!!
Total Annihilation
2010-02-26 14:53:24 UTC
Malafede atta a difendere il padrone sempre e comunque
super_cicky
2010-02-26 15:12:23 UTC
Per la maggioranza silvio b. ha vinto. Ma ha vinto solo con la sua potenza legale ovvero ha avuto il tempo di far prescrivere o fare scattare la prescrizione. Secondo me la sua moralità ne è compromessa ed il tg 1 festeggia con lui. in galeraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa con le manette ai polsi questa è la giustizia per i corruttori
2010-02-26 14:54:22 UTC
Se Berlusconi fosse stato russo sarebbe stato un comunista come Stalin. I metodi sono gli stessi.
Joey
2010-02-26 14:48:09 UTC
il problema è che la differenza la sanno bene e mentono sapendo di mentire
2010-02-26 17:21:51 UTC
non mi sorprende il direttore del tg1 minzolini e un dipendente di berlusconi
smile dive
2010-02-26 15:30:24 UTC
la prwescrizione non è assoluzione.

in fondo il tg 1 è diretto da minzolin, servo del potere.
carella
2010-02-26 14:47:59 UTC
Paraculaggine alimentata dalla bava dei servi inchinati al padrone !!!!!
2010-02-26 16:03:09 UTC
ma che lapsus,minkiolini e´al TG 1 proprio per travisare la realta

























26 Febbraio 2010

La prova delle menzogne







David Mills e' prescritto e colpevole. C'e' un corrotto, e quindi anche un corruttore. Questa situazione non aggiunge nulla, o quasi nulla, alla dignita' mai avuta ne dimostrata da un uomo che occupa la Presidenza del Consiglio e che, nella sua carriera politica ed imprenditoriale, ha compiuto questa e ben altre vergognose gesta.



Riporto l'editoriale di Repubblica di oggi di Giuseppe D'Avanzo, che riassume in maniera esaustiva la vicenda ed il significato della condanna all'avvocato inglese David Mills.





Testo dell'editoriale



David Mills è stato corrotto. È quel che conta anche se la manipolazione delle norme sulla prescrizione, che Berlusconi si è affatturato a partita in corso, lo salva dalla condanna e lo obbliga soltanto a risarcire il danno per il pregiudizio arrecato all'immagine dello Stato. Questa è la sentenza delle Sezioni unite della Cassazione. Per comprenderla bisogna sapere che la corruzione è un reato "a concorso necessario": se Mills è corrotto, il presidente del Consiglio è il corruttore.



Per apprezzare la decisione, si deve ricordare che cosa ha detto, nel corso del tempo, Silvio Berlusconi di David Mills e di All Iberian, l'arcipelago di società off-shore creato dall'avvocato inglese. "Ho dichiarato pubblicamente, nella mia qualità di leader politico responsabile quindi di fronte agli elettori, che di questa All Iberian non conosco neppure l'esistenza. Sfido chiunque a dimostrare il contrario" (Ansa, 23 novembre 1999). "Non conosco David Mills, lo giuro sui miei cinque figli. Se fosse vero, mi ritirerei dalla vita politica, lascerei l'Italia" (Ansa, 20 giugno 2008). Bisogna cominciare dalle parole - e dagli impegni pubblici - del capo del governo per intendere il significato della sentenza della Cassazione.



Perché l'interesse pubblico della decisione non è soltanto nella forma giuridica che qualifica gli atti, ma nei fatti che convalida; nella responsabilità che svela; nell'obbligo che oggi incombe sul presidente del Consiglio, se fosse un uomo che tiene fede alle sue promesse.



Dunque, Berlusconi ha conosciuto Mills e, come il processo ha dimostrato e la Cassazione ha confermato (il fatto sussiste e il reato c'è stato), All Iberian è stata sempre nella sua disponibilità. Sono i due punti fermi e fattuali della sentenza (altro è l'aspetto formale, come si è detto). Da oggi, quindi, il capitolo più importante della storia del presidente del consiglio lo si può raccontare così. Con il coinvolgimento "diretto e personale" del Cavaliere, David Mills dà vita alle "64 società estere offshore del group B very discreet della Fininvest". Le gestisce per conto e nell'interesse di Berlusconi e, in due occasioni (processi a Craxi e alle "fiamme gialle" corrotte), Mills mente in aula per tener lontano il Cavaliere da quella galassia di cui l'avvocato inglese si attribuisce la paternità ricevendone in cambio "somme di denaro, estranee alle sue parcelle professionali" che lo ricompensano della testimonianza truccata.
franca valeri2001
2010-02-27 10:28:11 UTC
La prescrizione NON ANNULLA IL REATO mentre con l' assoluzione l' imputato NON HA COMMESSO IL REATO. Per il caso Mills è successo così: "La Cassazione ha dichiarato prescritto il reato di corruzione in atti giudiziari contestati a David Mills, accogliendo la richiesta avanzata dal procuratore generale. Le sezioni unite penali della Cassazione hanno quindi annullato senza rinvio per intervenuta prescrizione del reato la condanna a 4 anni e 6 mesi dell'avvocato inglese, condannato in secondo grado per corruzione in atti giudiziari in concorso con Silvio Berlusconi. La Corte ha però condannato Mills al pagamento del risarcimento a Palazzo Chigi di 250 mila euro per danno all'immagine dello Stato e 10mila euro per le spese processuali. « Sono soddisfatto che questa saga sia finalmente arrivata alla fine. Ora potrò tornare a una vita normale», ha dettato l'avvocato inglese in un comunicato."
2010-02-26 14:45:59 UTC
Lapsus freudiano.
Cintura nera di Sukatè
2010-02-26 15:00:28 UTC
Hai perfettamente ragione, il TG1 non è stato corretto.

Di fatto, tuttavia, l'annullamento di una sentenza di condanna in ogni sua parte, "assolve" l'imputato, anche se tecnicamente non è corretto e l'accertamento effettuato dal giudice di merito non è stato materialmente intaccato dalla sentenza della Cassazione.



Tuttavia, siccome a voialtri piace andare sul tecnico, sappi che la valenza tecnica della sentenza della Cassazione è la seguente:



Devi infatti considerare che l'annullamento di una sentenza per una questione preliminare (quel'è quella sulla prescrizione) rende invalido tutto il successivo impianto accusatorio che non ha più nessuna rilevanza legale di "Vero"

Poichè dunque la colpevolezza di Mills non è più sancita da una sentenza passata in giudicato, in quanto illegittimamente emessa,

Mills, per la legge è innocente e la sentenza che ne ha accertato la colpevolezza vale quanto le chiacchiere di Repubblica su quanto ce l'ha lungo Jhon Holmes.



Vi piaccia o no...le cose stanno così.





Semmai la questione è un'altra e verte sulla sentenza Gandus:



io non credo che la Gandus non sapesse che, interpretando la norma sulla prescrizione in una certa maniera, effettuasse una estrema forzatura: secondo me lo sapeva benissimo da giudice preparato quale è.



Difatti l'errore in cui è incorsa la Gandus e rilevato dalla Cassazione è talmente elementare che le conseguenze possono essere solo 2:

1) o la Gandus non capisce nulla di diritto ( e non credo proprio)

2) o la Gandus ha, coscientemente, operato una forzatura legale, pur di andare ad esaminare il merito della questione.



Mi spiace per voi, ma altre soluzioni non ve ne sono.



Ora mi chiedo... operare una forzatura a quale scopo?



Difatti, la Gandus, se fosse stata un giudice scevro da condizionamenti, avrebbe dovuto, conformemente ai principi del diritto, rilevare la prescrizione del reato ed astenersi da qualsiasi ulteriore indagine al riguardo.

Una decisione corretta.

QUESTA SAREBBE STATA UNA MAGISTRATURA CREDIBILE





Invece nell'occasione, doveva condannare per forza:

con forzature, artifizi, non importa, quella sentenza doveva uscire proprio in quel momento (sotto elezioni) e doveva essere una sentenza di condanna. Non importa se dopo sarebbe stata cassata.



Se non è accanimento questo...cos'è?


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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