L'assordante silenzio del Popolo della Libertà di fronte a prove francamente inconfutabili dimostra che anche loro si stanno pian piano rendendo conto di essere stati presi per i fondelli.
Adesso (forse suggerito in ciò da mavalàghedini) anche papi ha confessato pubblicamente di non essere un santo.
Così dicendo, inconsapevolmente ha:
1) ammesso tutto
2) dato ragione alle teorie della moglie
3) passato un velo di vergogna perenne sul suo viso quando questo sarà rivolto verso i figli
4) detto ai suoi elettori che i valori morali e cristiani ai quali cercava di attaccarsi nel periodo della povera Eluana erano specchietti per le allodole. E loro, elettori PdL, erano le allodole.
5) battezzato Palazzo Grazioli e Villa Certosa come le prime due case chiuse riaperte dopo la legge Merlin in Italia;
6) confessato ai figli e ai propri elettori di essere un pervertito guardone
7) gettato un'ombra pesante, molto pesante, sulle signorine che ha mandato a sedere nel Parlamento Italiano come Deputati e, a volte, Ministri.
8) gettato un'ombra altrettanto pesante sulle signorine che ha mandato a sedere nel Parlamento Europeo.
Vedrete che nei prossimi giorni saranno le prime protagoniste di "excusatio non petita, accusatio manifesta".