comincia a mettere una fonte, che non sia un qualche sitaccio che scrive a caso, poi ne possiamo parlare.
per tutte le catastrofi che hai indicato...
mannaggia ti è sfuggito un piccoliiiisimo dettaglio: LA CRISI MONDIALE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
come si fa a prenderti sul serio, scusa?
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siccome sono un berludiota, ho fatto 3 min. in internet ed ho trovato questi dati:
"Nel complesso dell'Unione europea il tasso è arrivato all'8,6%In valori assoluti, le persone senza lavoro sono oltre 20 milioni Sale disoccupazione nella Ue-16 In aprile è al 9,2%, record dal '99 (13:43 02/06/2009) "
La Repubblica
poi:
"La crisi continua a colpire. Il numero dei disoccupati in Spagna ha infatti superato i 4 milioni nel primo trimestre del 2009, cosa che ha fatto schizzare il tasso di disoccupazione al 17,36% (contro il 13,9% dell’ultimo trimestre del 2008)."
www.mondofinanzablog.com
quindi la disoccupazione al 9 è nella media europea, il che dimostra che col tuo dato ci si può pulire il sederino.
la amica spagna è messa un tantino peggio, non trovate??
se lei alza la media probabilmente qualche paese la abbassa.
comunque, ovviamente, è sempre colpa di berlusconi...
SCUOLA PUBBLICA: parli di tagli, non sarebbe il caso di parlare anche dei tagli alle spese?la scuola italian spende più di quelle europee senza avere un servizio migliore....
i pollici metteteveli dove so io, ormai ho capito quanta attenzione meritate ignoranti
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ORA LA DOMANDA PIù INTERESSANTE è QUESTA: DA DOVE HAI FATTO COPIA-INCOLLA?
DICCELO, COSì VEDIAMO CHI è CHE PLASMA I TUOI E VOSTRI 4 NEURONI!
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@lattex, bamboccio:
assegno di disoccupazione in italia assente?????
vediamo sul sito dell'INPS (attendibile no'dato che lo eroga proprio lei!)
indennità di disoccupazione e requisiti
CHE COS'È
E' un'indennità che spetta ai lavoratori, assicurati contro la disoccupazione, che siano stati licenziati.
Spetta anche ai lavoratori che sono stati sospesi da aziende colpite da eventi temporanei non causati né dai lavoratori né dal datore di lavoro (mancanza di lavoro, di commesse o di ordini, crisi di mercato ecc.).
Non spetta ai lavoratori che si dimettano volontariamente, a meno che non si tratti di dimissioni per giusta causa (mancato pagamento della retribuzione, molestie sessuali, variazione delle mansioni ecc.).
Per ottenerla bisogna essere assicurati all'Inps da almeno due anni e avere almeno 52 contributi settimanali nel biennio precedente la data di cessazione del rapporto di lavoro.
PER QUANTO TEMPO
PER QUANTO TEMPO
A partire dal 1° gennaio 2008 la durata dell’indennità di disoccupazione passa da 7 a 8 mesi, che diventano 12 per coloro che hanno superato i cinquanta anni di età.
Ai lavoratori sospesi spetta nel limite massimo di 65 giorni.
QUANTO SPETTA
QUANTO SPETTA
L’indennità di disoccupazione in pagamento dal 1° gennaio 2008, è pari al 60% della retribuzione lorda mensile per i primi 6 mesi, al 50% per il settimo e l’ottavo mese e al 40% per i mesi successivi. Ai lavoratori sospesi è pagata nella misura del 50% della retribuzione.
L’importo massimo dell’indennità è di € 858,58 elevato a € 1.031,93 per i lavoratori che hanno una retribuzione mensile lorda superiore a € 1.857,48. [...]
http://www.inps.it/home/default.asp?sID=%3B0%3B4740%3B4747%3B&lastMenu=4747&iMenu=1&iNodo=4747
INSOMMA SPARI CAZZ.ATE SOPRA CAZZ.ATE!!!!!!!!!!
VISTO CHE RACCONTI PALLE...DIMETTITI!!
in quanto a Dona, certo che lui si lamenta, non perchè gli imprenditori siano adesso onnipotenti, ma forse perchè da adesso deve cercarsi un altro lavoro??mi sembra una motivazione buona per lamentarsi, no?
i pollici in giù che stanno salendo esponenzialmente, mi insegnano che colpisco nel segno della vostra faziosità senza ritegno di ogni vostra analisi politica...
mamma mia che ridere che fate.
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@nio: non mi sono incazzato tanto con te. cui ho solo fatto notare che non si può fare un bilancio esatto senza tenere conto della situazione mondiale: l'italia è messa come gli altri stati europei, se non meglio.
tu dici che i nodi verranno al pettine? bene, per me però è una posizione, non emerge dai dati di fatto.
vedremo a chi darà ragione il futuro...
se mi sono incazzato è con i tuoi amici che devono sempre offendere....
@lattex:
io non ho studiato diritto del lavoro, ma forse sono in grado di usare il net meglio di te:
ho riportato dal sito dell'inps la voce "assegno di disoccupazione" (tu hai detto che non esisteva: imbecille sarai tu)...
adesso ti riporto la voce "cassa integrazione ordinaria"
"E' un intervento a sostegno delle imprese in difficoltà che garantisce al lavoratore un reddito sostitutivo della retribuzione.
A CHI SPETTA
A CHI SPETTA
Agli operai, impiegati e quadri delle aziende industriali in genere, delle imprese industriali ed artigiane del settore edile e lapideo, esclusi gli apprendisti.
QUANDO SPETTA
QUANDO SPETTA
In caso di sospensione o riduzione dell'attività produttiva dovuta ad eventi temporanei non imputabili all'imprenditore o ai lavoratori.
LA DOMANDA
LA DOMANDA
Le imprese devono presentare la domanda presso gli uffici Inps competenti per territorio, entro 25 giorni dalla fine del periodo di paga in cui è iniziata la sospensione o la riduzione dell’orario di lavoro. I moduli sono disponibili presso gli uffici Inps e sul sito www.inps.it, nella sezione "moduli".
Da ricordare
Ogni domanda per essere presa in esame deve contenere la documentazione indispensabile e le informazioni indicate sul modulo, come previsto dall’articolo 1, comma 783 della legge 296/06.
QUANTO SPETTA
QUANTO SPETTA
L'integrazione salariale è pari all'80% della retribuzione complessiva che sarebbe spettata per le ore di lavoro non prestate. Esistono limiti massimi mensili stabiliti ogni anno dalla legge.
Per il 2008 i limiti sono i seguenti:
€ 858,58 mensili per i lavoratori la cui retribuzione, comprensiva dei ratei della 13ª mensilità e delle altre eventuali mensilità aggiuntive (14ª, premio di produzione ecc.) è pari o inferiore a € 1.857,48 lordi mensili;
€ 1.031,93 mensili per i lavoratori che hanno una retribuzione superiore a € 1.857,48 lordi mensili.
Agli importi indicati deve essere poi detratta una percentuale pari al 5,84%.
I periodi di cassa integrazione sono utili per il diritto e per la misura della pensione.
PER QUANTO TEMPO
PER QUANTO TEMPO
Viene corrisposta al massimo per 13 settimane.
Può esserci una proroga fino a 12 mesi e, in determinati casi, il limite è elevato a 24 mesi."
va bene?forse devi ripassare 4 cose...