Secondo me è arrivato il momento che noi italiani capiamo che ci stanno prendendo per i fondelli da mesi, tu citi la mascherina, e allora ti ricordo che quando non ne avevano mandavano a lavorare senza mascherine gli operatori sanitari dicendo che le mascherine non servivano a nulla, ti ricordo anche che Borrelli (non un negazionista ma colui che in pratica ha gestito la situazione nel periodo di massima emergenza) ha detto chiaro e tondo che con un po' di distanziamento la mascherina non serve a nulla, ti ricordo pure che quando è stato introdotto l'obbligo di indossarla sempre all'aperto la giustificazione data in TV dal vice di Speranza è stata "così si abituano a tenerla e la indossano anche quando serve" e infine se vogliamo dirla tutta la maggior parte delle mascherine che indossiamo non servono quasi a nulla perché non sono sufficientemente protettive.
Mi sono dilungato sulla mascherina perché l'hai citata tu, ma potrei parlarti per ore di tutte le incongruenze palesemente fatte da questo governo e dal precedente sul tema.
Dunque la cosa da capire è che se noi continuiamo a lasciar fare questi figuri senza battere concretamente un colpo (e questo lo scrivo contro tutti coloro che protestano solo dalla tastiera o a parole e in piazza non ci vengono mai e in Italia sono milioni) andremo dritti dritti nel baratro.
Cambiare i protocolli di cura, potenziare mezzi di trasporto e personale sanitario pubblico, e per il resto continuare a vivere, con le dovute precauzioni da prendere a livello individuale per evitare di contagiare le persone più a rischio, ma senza tutte queste assurde chiusure e limitazioni imposte dall'alto: ecco cosa avremmo dovuto fare per contrastare la "pandemia".
Invece nulla di tutto ciò, si è chiuso tutto in attesa che tutto passasse o del santo vaccino, ci si è dati da fare per trovare capri espiatori, il runner solitario, il discotecaro, il negazionista, per metterci gli uni contro gli altri, si è fatta una confusione immane a livello di provvedimenti e a livello mediatico col risultato che molte persone prendono continue precazioni inutili (come la mascherina all'aperto) e poi non prendono le pochissime che servono, mentre i veri responsabili dello scempio sono andati avanti imperterriti per la loro strada, palesemente fallimentare per noi. Siamo allo sbando, economicamente, socialmente, sul piano della consapevolezza dei nostri diritti costituzionali, psicologicamente, la nostra salute è sempre più a rischio e non per via del Covid ma dei provvedimenti anti-Covid che stanno facendo molti più danni del Covid.
In tutto questo c'è ancora chi dà ragione a questi figuri e invoca nuove restrizioni e molti fra quelli che hanno capito continuano a lamentarsi senza fare nulla.
Ora, questi figuri sono quelli che sono, non cambieranno certo di loro iniziativa, o li facciamo cambiare atteggiamento noi o saremo fritti.
Ma per fare cambiare loro atteggiamento dobbiamo cambiarlo noi stessi e ribellarci, in modo pacifico ma deciso e concreto e numerosi. E' questo che dobbiamo capire. Ciao :-)