Domanda:
Perchè si confonde l'ora di religione con il catechismo?
Laura la moretta anti c
2009-10-18 14:52:04 UTC
Secondo me, la proposta dell'ora di religione musulmana è stata fatta perchè si pensa che l'ora di religione (che tra l'altro è facoltativa) è una materia che studia tutte le religioni che si collegano con la storia.
L'ora di religione musulmana diventerebbe l'ora di catechismo, quella che noi facciamo in chiesa.
Inoltre ci sarebbe da aggiungere il costo dell'insegnante (si presume imam) che dovrebbe magari tenere lezione a 4/5 alunni.
Che senso avrebbe?
Il ragionamento che fa D'Alema: lui concorda per il fatto che avrebbero un vero imam, mentre fuori potrebbero imbattersi in un falso imam ed avrebbero un insegnamento errato.

Voi che ne pensate?
Diciotto risposte:
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2009-10-18 16:06:09 UTC
Ti sbagli. In Italia, nelle scuole, non si studiano "tutte le religioni che si collegano con la storia" come hai scritto tu. Nelle scuole pubbliche italiane si studia religione cattolica. L'insegnamento della religione cattolica in Italia (IRC), comunemente chiamato ora di religione, è un'istituzione del concordato tra Stato italiano e Chiesa cattolica.



Il solo modo per non discriminare le minoranze e per rendere questo tipo di insegnamento costruttivo e degno di uno Stato laico come quello italiano, sarebbe insegnare la storia e gli aspetti di tutte le religioni. I cattolici del resto hanno il catechismo, quindi non hanno bisogno di studiare religione cattolica anche a scuola.
?
2009-10-18 16:14:48 UTC
Premesso che l' ora di religione nelle scuole pubbliche andrebbe abolita. Non è vero che è facoltativa, ma è rinunciabile, la differenza non è di poco conto.

Inoltre non è vero che oggi si studia la storia delle religioni, ma insegnano la storia del cattolicesimo insegnato da un docente nominato dal vescovo e senza concorso (non licenziabile, se non dal vescovo stesso).

Io credo che la religione vada studiata solo nelle scuole private, e senza alcun contributo statale, chi vuole che il figlio studi la storia del cattolicesimo dell' islam o dell' ebraismo ecc. mandi pure il figlio in scuole private e paghi di tasca sua. Diverso è il tema dell' insegnamento della "storia delle religioni" che potrebbe essere inserito come materia, ma con docenti di storia laici non nominati da vescovi, imman o rabbini.
Cohen
2009-10-18 15:26:53 UTC
Io penso che a scuola non andrebbe insegnata nessuna religione, perchè lo Stato Italiano è laico.

La Storia delle religioni non andrebbe insegnata da insegnanti cattolici che, scelti dai Vescovi e pagati dallo Stato Italiano, non si fanno scappare l'occasione di fare proselitismo.

Andrebbe invece insegnata da insegnanti selezionati come tutti gli altri.

Poi se uno è cattolico e vuole saperne di più si rivolge alla propria Chiesa, se uno è mussulmano si rivolge alla propria Moschea, se uno è ebreo si rivolge alla propria Sinagoga.

Chi è ateo, come me, si studia tutte le religioni e magari diventa buddista o scintoista.

E per esserlo basta rispettare le persone, gli animali e la natura, senza altri obblighi.



Concordo pienamente con Azub.
answeriano di livello mediobasso
2009-10-18 19:06:30 UTC
pure l'ora di religione di adesso in realtà è un'ora di catechismo...

basta vedere che gli isengnanti sono tutti seminaristi delle scuole di teologia del vaticano, scelti dalla chiesa e non dalla scuola... che "storia delle religioni" vuoi che insegnino?

quella cattolica, ovviamente...

trovami uno studente delle medie che abbia fatto religione e sappia qualcosa di serio sul buddismo !!! al massimo sa solanto che il siddharta era un ex principe indiano che insegnava cose lontane dalla predicazione del Cristo..



per me l'ora di religione andrebbe eliminata in toto, o almeno gli insegnati dovrebbero fare selezioni statali e non venire scelti dalla chiesa...

ma queste sono tutte cose per cui bisognerebbe mettere mano all'articolo 7 della costituzione in cui si parla dei patti lateranensi...

un'utopia nell'Italia di oggi
anonymous
2009-10-18 15:22:46 UTC
Io sono un italiano agnostico e anticlericale e devo pagare per 'ora di religione, in una religione cattolica in cui non credo e che pubblicizza una chiesa che disprezzo inquanto istituzione. Per parcondico o tutte o nessuna: l'ora di religione dovrebbe insegnare le storie delle religione, tutte almeno le più importanti monoteiste e politeiste. Dallo Zen all'ebraismo, dal taoismo all'induismo fino all'islamismo. Se no nessuna, che sarebbe meglio. Lo stato è laico. Fosse per me toglierei tutti i crocifissi dalle aule ma lascerei alle persone la libertà di sceltta di tenere simboli reliiosi addosso , dal chador, al burca alla medaglia con la madonnal
jo_sephine04
2009-10-18 16:07:18 UTC
Anch'io capisco il ragionamento di D'Alema : in realtà spesso è capitato che falsi 'imam' approfittassero della situazione di sbandamento creata dallo stato di immigrati per predicare ai loro fedeli il fondamentalismo, l'odio verso l'occidente e persino il terrorismo..

E' chiaro che queste sono le situazioni che si creano dove c'è immigrazione, ed è anche evidente che bisogna studiare i rimedi opportuni : non è che rifiutando il fenomeno immgrazione risolviamo qualcosa..Ho letto di recente che gli immigrati regolari in Italia son circa 4 milioni : ed è evidente che la nostra economia nn n epuò più fare a meno.

In linea di principio anch'io sarei per l'insegnamento della storia delle religioni da parte di un insegnante nominato dal Ministero dell'Istruzione, e nn dalla Curia..ma questo non risolverebbe il problema. Che fare allora?

Magari si potrebbe eliminare del tutto l'insegnamento della religione e controllare meglio gli imam delle moschee..
Giovanni ジョヴァンニ (bannato)
2009-10-18 15:57:08 UTC
Si dovrebbe vietare a preti e suore di insegnare la religione come se fosse il catechismo.

La religione non deve fare media e deve essere facoltativa.

Premesso questo io trovo che sia una materia interessante, utile per comprendere la storia e la cultura del nostro paese. Nel programma è previsto anche lo studio delle altre religioni. Non vedo per quale motivo un'ora facoltativa che altro non fa che arricchire il bagaglio culturale debba rappresentare un limite alla laicità.
PEPPO 8 (DR. HOUSE EROE)
2009-10-18 23:10:26 UTC
guarda, magari l'ora di religione fosse storia delle religioni, non si porrebbe nessun problema di laicità e di rapporti con le religioni diverse da quella cattolica. ma non è cosi, l'ora di religione è esclusivamente religione cattolica, non è catechismo ma è peggio, perchè almeno al catechismo si analizza (in parte) la storia della chiesa(quella che conviene), all'ora di religione si fanno dibattiti in cui tra giri di parole, fede, io credo, ecc ha sempre ragione la religione e sempre torto chi dice cose diverse. secondo me è sbagliata l'ora di religione islamica tanto quanto quella di religione cattolica,ma se si ci ostina a imporre la seconda, è giusto dare la possibilità di esistere anche alle altre.



creattivo: tu dici che i 'positivissimi' valori del cristianesimo, tipo bruciare gente che ha dubbi sulla marea di caxxate che ci vengono inculcate, mandare spedizioni armate a conquistare territori con la scusa che secondo la leggenda li è stato seppellito un tale cristo, mandare gente che si finge morta di fame per 'fare conoscere il vangelo' nei paesi sottosviluppati(che schifo, perdono fedeli qui e vanno a illudere gente che ne ha visto di tutti i colori), questi valori sono meglio di costruire bombe(tu davvero ci credi?) e le cose che hai elencato? medita, ovunque ci sono state religioni(specie se monoteiste), ci sono state stragi. spero che un giorno ci si renderà conto e si eliminerà definitivamente la religione, l'oppio dei popoli.
anonymous
2009-10-18 16:27:36 UTC
Per me andrebbe vietato a squola l'insegnamento di qualsiasi religione come materia specifica ma le basi delle diverse religioni dovrebbero essere incluse in materie come la Storia o le lettere o la geografia o la filosfia soprattutto.



La squola - la q la porto dietro dal 1973 x disprezzo - dovrebbe essere laica, il ke comporta anke se a me nn va cme credente l'abolizione di simboli religiosi e di insegnamenti religiosi di parte. Come negli Usa: trovo strano che i berluscones sempre proni ad ogni esempio idiota proveniente da lì non citano mai quelli scomodi. Eppure gli Usa sono per la ds italiana il Paradiso in terra, la Terra Promessa, l'Eden, le 7 Città ci Cybola, L'Eldorado.... dove fra l'altro la squola è perfettamente laica e non insegna religione sotto alcuna forma.



@Carltos: tu qui non inviti un amico, chiedi manodopera indispensabile al Paese ed alla quale, paradossalmente, dovremmo dire "grazie". Io sono contro ogni immigrazione, ma questa balla dell'adattarsi alle ns usanze la trovo decotta. Se non gli insegnano i + elementari concetti di civismo: no skiamazzi, uso degli spazi pubblici, rispetto delle aree private, rispetto delle cose altrui, figurati se vengono a rispettare una religione che nessuno fra noi nemmeno rispetta più!

Per questo nel 3°millennio dispute religiose da 16° secolo mi fanno ridere...sono ben altri i problemi di adattamento ke dobbiamo verificare, e ben più pratici, e di ben altro impatto con la ns vita concreta!....

Cmq, se gli italiani lavorassero (escludendo dal concetto di lavoro banche, assicurazioni, uffici, ricerca, tecnologia specializzata, comuni provincie poste e terziario in genere, ke considero al più dei passatempo stipediati per signorine annoiate), nn ci sarebbe bisgono di chiamare, di implorare quasi, operai di categoria inferiore ("generici"), manovali, personale dele pulizie, spazzacessi, netturbini, CONTADINI, pescatori, uomini di fatica, badanti, infermieri e nettasedere x anziani (uno degli articoli top della ns produzione: k.o. dell'industria ma primato del mondo nella longevità e numero di anziani!...complimenti Italia!...si potessero esportare, almeno...).

Quindi, tornando al fatto "religione", a me pur essendo un (pessimo) credente da fastidio la squola insegni religione a mie spese. Poi la Gelmini dice "no politica": brutta babbea, invece, sì alla politica, succo delle vita sociale, no alle religioni, ke agli atei riconosco di poter giudicare colossali balle con carri di fuoco, morti che resiscitano, gente che apre i mari, santoni che ricevono visioni di spettri nel deserto e tavole preincise da roveti ardenti e parlanti. Capisco il non credente che trova tutto ciò roba da pessima fantascienza. E capisco che non sia giusto complicare le idee ai ragazzi con l'insegnare i precetti morali dettati da queste apparizioni supernaturali.

Si insegni educazione civica, la Costituzione, il diritto, si faccia politica e si insegni critica sociale e politica...e Storia, tanta ma tanta: queste cose sì ke servono, per muoversi nel mondo moderno.

Dio sa scegliere i suoi adepti, non li si porta vicini a Lui rompendogli i coyoni a squola.



@abi70it: ki lavora di domenica ed a Natale l'abbiamo già e nn mi sembra ke la cosa sia così scandalosa, perciò la squola aperta a Natale non mi stupirebbe. Se si lavora, di sabato domenica natale e pasqua o nei festivi, si può anke studiare, e ti ricordo che il concetto di riposo in giorni prefissati - su cui concordo per ovvii motivi di vita relazionale e familiare - nasce dalla religioni. Per l'islam è il venerdì, per i giudei il sabato, per noi la domenica: una società laica non dovrebbe avere giorni di riposo, per questioni di equità, ma sarebbe un danno per la ns vita sociale. Solo per questo sono contrario, se no fosse solo un problema religioso direi che uno Stato laico dovrebbe avere scuole e posti di lavoro attivi 7gg su 7 e tutto l'anno.
elston
2017-01-21 03:47:41 UTC
Dipende dalle scuole e dagli insegnanti. consistent with quel che ne so, è davvero raro che si parli di tutte le religioni (o perlomeno quelle più importanti). Dalle mie parti l'ora di religione (elementari, medie, superiori) è praticamente un'ora di catechismo (e i libri lo confermano). Quando avrò dei figli in età scolare ci penserò, ma dato che non sono credente trovo inutile un'ora di scuola in cui si parla solo della religione cristiana.
Quo - Rage Against The Monopolies
2009-10-18 23:07:56 UTC
Ogni prof si gestisce l' ora di religione come gli pare...se è più ecumenico o laico la gestisce in un modo, se invasato in un altro..



Il problema, come già ricordato, è che i professori di religione sono pagati dallo stato italiano. Quindi pagati con le tasse di tutti, atei e musulmani compresi..ma sono nominati dal Vescovo della diocesi di competenza..



Poi una materia che viene svolta per una sola ora a settimana è inutile.

Si facciano due ore di religioni comparate.

Sarebbe comunque meglio della situazione attuale un paio d' ore di "storia e cultura del cattolicesimo" fatta da professori "normali".

Si può essere contrari o meno all' introduzione dell' ora di Islam, ma un pò di pragmatismo non guasta. Avere degli Imam "amici", che cercano l' integrazione, è un vantaggio prima di tutto per gli Italiani. Più questi Imam hanno seguito meglio è per noi.

Poi se voi volete continuare con le vostre utopie basate sull' odio e sullo scontro di culture; se davvero credete che basti affondare un gommone ogni tanto e urlare Dio, patria e famiglia per risolvere tutti i problemi, fate pure.

Peccato che a rimetterci saremo anche noi altri, e soprattutto i ns (di tutti..) figli..
anonymous
2009-10-18 15:35:01 UTC
Partendo dal fondo, il ragionamento che fa D'Alema è anche sensato, sicuramente meglio che i bambini musulmani imparino la religione da imam selezionati dallo stato, piuttosto che vadano nelle madrasse dove si fanno i lavaggi del cervello e si inculca l'ostilità o l'odio verso le altre religioni.... tuttavia il compito della scuola statale non è quello di professare una religione, ma semmai dovrebbe essere quello di insegnare i concetti e la cultura alla base delle più importanti religioni.



Quindi, visto che come dici tu l'ora di religione non è catechismo, l'ora di religione va trasformata in storia delle religioni, che dovrebbe essere obbligatoria e rivolta a tutti gli studenti di tutte le religioni, insegnata da un insegnante laico.
Gianni
2009-10-18 23:48:55 UTC
in effetti è vero nell'ora di religione non si fa catechismo ma insegnamento della religione cattolica, con più distinguo,

alle elementari è solo spiegazione della dottrina

alle medie inferiori, chiedono molto più delle altre religioni.

alle medie superiori serve solo a studiare per l'interrogazione dell'ora successiva.



hai mi sentito di un imam laureato in teologia?
abi70it
2009-10-18 15:04:41 UTC
io penso al profe in più da pagare..... uff!

Penso che si stia concedendo troppo, tra poco pretenderanno scuole aperte a natale perchè loro non riconoscono questa festa, come nemmeno la pasqua... è una telenovelas che non finirà mai se finalmente qualcuno non troverà la vera forza di dire BASTA
francesco b
2009-10-18 15:20:04 UTC
non capisco perchè bisogna alterare lo status quo.



se anche ci sono studenti musulmani, se vogliono possono saltare la lezione, come è già permesso da molto, se invece vogliono conoscere la religione tradizionale

del nostro paese possono seguirla: non gli si bruciano mica le orecchie ad ascoltare un'altra religione.



per quanto riguarda la frase di d'alema...non ho parole.

un ragionamento equivalente a: piuttosto che comprarti l'eroina per strada te la regalo io..magari quella in strada è tagliata male.



p.s. non per paragonare le due cose, ma o una cosa è buona e la si fa, o non è buona e non la si fa, dal momento che NESSUNO CI PUò OBBLIGARE!!!!!!!!!
Lucifero
2009-10-18 14:57:18 UTC
che se volevano bene alla propria cultura sarebbero rimasti nel proprio paese





paese che vai...
Carlitos
2009-10-18 15:50:48 UTC
io penso che se vogliono imparare la loro religione possono benissimo farlo nel loro paese.....in italia sono ospiti e si comportano da ospiti!

x esempio se io invito un mio amico a cena a casa mia e di solito mangio alle 8 mentre lui mangia alle 7 la sera che viene a cena si adatta e mangia alle 8 come me, non mangiamo ne alle 7 x far comodo a lui ne alle 7 e mezza x accontentare entrambi!
?
2009-10-18 15:21:15 UTC
Penso che la nostra cultura è fondata sul cattolicesimo.

Penso che i valori del cattolicesimo, al di là del credere o meno, siano valori profondamente positivi ed universali.

Penso che nella storia della scuola italiana l'ora di religione non è MAI stata intesa come ore di TUTTE le religioni, ma come momento di riflessione e di analisi alla luce dei valori e degli insegnamenti del cattolicesimo.



L'ora di religione islamica che valori potrebbe portare? Segregare le donne, innalzare il maschilismo e magari un pò di laboratorio su come preparare due bombe?

Ma per favore!


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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