Domanda:
Sei favorevole allo stipendio minimo europeo? Perchè?
Tomorrow's Europe
2007-10-05 02:41:22 UTC
Su 27 Stati membri, 18 hanno fissato uno stipendio minimo, il cui livello può variare di molto da un paese all’altro: da 129 euro al mese in Lettonia a 1503 euro al mese nel Lussemburgo, ben 12 volte di più. La proporzione dei lavoratori che percepiscono uno stipendio minimo mensile varia anche molto da uno Stato all’altro, meno dell’1% in Spagna, fino al 18% nel Lussemburgo. La creazione di uno stipendio minimo europeo, che potrebbe, per esempio, essere fissato in funzione dei diversi poteri d’acquisto, è un’ipotesi avanzata dai difensori di un’Europa sociale che permetta l’armonizzazione del tenore di vita al rialzo. É questa un’ipotesi realizzabile e auspicabile ?
155 risposte:
RRR01
2007-10-05 02:50:23 UTC
potrebbe funzionare se qualcuno vigila e controlla. In lire guadagnavo 1.800.000, in euro ora dopo 5 anni 1200€... però ora compro meno cose rispetto a prima. Il potere d'acquisto degli italiani è calato parecchio, qualcuno deve fare qualcosa!
anonymous
2007-10-05 02:58:34 UTC
Sì.

E prima di tutto è una questione di dignità.



Nessuno, per nessun motivo dovrebbe essere pagato sotto la soglia della dignità umana.



Qualunque cittadino europeo deve avere un reddito degno.



Questo significa non solo potere, col proprio stipendio, accedere al minimo: cibo decente, alloggio decente, educazione decente per i figli, ecc. ma anche pagare le tasse, in modo da sentirsi cittadino responsabile.



Questo è possibile, perché l'Europa è ricca.



Ricchissima.



Basta fare un giretto un po' fuori dall'Europa per rendersene conto.



Non è mai stata cosi ricca nella sua storia, e non dimentichiamoci che sono sessantadue anni che non siamo in guerra e che questo lungo periodo di pace ci ha portato prosperità e progresso in tutti i campi.



Ci vuole solo la volontà politica di farlo.

Non serve per questo fare rivoluzioni o prendere ai ricchi per dare ai poveri.

I ricchi possono benissimo rimanere ricchi.

Sono i poveri che dovrebbero avere di più.



Con la volontà politica si può fare tutto.



Prima ci vuole la volontà.



Dopo si potrà discutere dei dettagli, per esempio, quanto, quando, come, in che modo, dove, ecc
Barbalalla
2007-10-05 06:18:29 UTC
SAREI + FAVOREVOLE ALLO STIPENDIO MAX PER I POLITICANTI.... BASATO SU QUELLO CHE PRODUCONO, NIENTE = €0,00!!!!
anonymous
2007-10-05 03:06:44 UTC
Per quanto mi riguarda la situazioni degli stipendi non dovrebbe essere calcolata su base nazionale ma per area geografica. faccio un esempio con cognizione di causa perchè parte della mia famiglia vive in una regione del sud italia. a parità di qualifica professionale, di mansioni ecc. il mio stipendio è identico a quello di un collega che vive in una città (o paese del sud) ma la differenza sta nel costo della vita. un affitto o il costo diacquisto di un appartamento per i miei parenti è stato da un terzo ad un quarto più basso che per me che vivo in una città del centronord. i generi alimentari ed i generi di consumo in generale costano molto meno. la scora estate ho visto che un kg di pomodori in un mercato cittadino costava cinque volte di meno che nella mia città dove vivo. e così la frutta e moltissime altre cose. quando i miei parenti si spostano in auto non pagano le autostrade perchè dispongono di una rete di superstrade a 4 corsie, totalmente gratuita. è quindi il vecchi discorso delle gabbie salariali (stipendi commensurati al costo locale della vita) a questa ipotesi si sono sempre ferocemente opposti tutti i sindacati, i partiti della sinistra ma anche, ad es. alleanza nazionale. per cui un salario minimo europeo, stabilito per i paesi in maniera omogenea per ogni paese, non risolverebbe le disparità esistenti.
anonymous
2007-10-05 02:55:34 UTC
l'idea è giusta, ma in italia, al sud soprattutto, non farebbe che aumentare ancora di più il lavoro nero...
bomby
2007-10-05 03:54:44 UTC
fatta la legge trovato l'imbroglio...in europa non esistono leggi,,,fai uno stipendio minimo, e non assumono.Siamo allo sbaraglio
anonymous
2007-10-05 02:49:35 UTC
lo spero proprio.sarebbe un bel passo avanti se fatto bene
anonymous
2007-10-05 02:45:38 UTC
secondo me sarebbe una cosa corretta... facendo un bilancio con i poteri d'acquisto nei paesi membri... mi pare giusto
fluidman
2007-10-05 07:23:13 UTC
Conoscendo l'italia e gli italiani, uno stipendio minimo,e dunque l'innalzamento del potere d'acquisto della fascia più bassa in termini di reddito, causerebbe semplicemente un aumento dell'inflazione che andrebbe ad erodere in pochi mesi il beneficio derivato.Credo invece che uno snellimento dello stato potrebbe permettere l'abbassamento delle tasse dando respiro ai lavratori e all'economia. Lo stipendio medio deciso in europa avrebbe lo stesso effetto dell'euro ,scambiato a 1936,27 per favorire le esportazioni in italia ma invece dopo rivelatosi un fattore psicologico determinante nell'aumento dell'inflazione.
xarettes
2007-10-05 02:50:56 UTC
Io penso che questa tua ipotesi potrebbe essere realizzabile,e porterebbe sicuramente un pò di equità in tutta Europa così non saremo più invasi da rom, e altro, e renderebbe il popolo europeo un tenore di vita migliore, senza dover faticare ad arrivare a fine mese, però si dovrebbe mettere anche un plafon massimo per i beni di consumo, che non si deve superare, perchè dunque i nostri stipendi equi vanno a farsi benedire.
anonymous
2007-10-05 05:20:02 UTC
Si terrebbe conto del divario in Italia tra Nord e Sud?

Un cittadino lettone non potrebbe viaggiare in Europa se il suo potere d'acquisto è minore alla media Europea.

Ho alcune perlessità.
anonymous
2007-10-05 05:41:33 UTC
Ogni mese è sempre una sorpresa, vado a ritirare lo stipendio e non so mai cosa mi aspetta. Un mese guadagno 50 euro in più e quello dopo ne guadagno 100 in meno. Ovviamente essendo di molto calato il potere d' acquisto la cosa mi mette in serie difficoltà. Sarebbe opportuno che lo stipendio venisse appunto calcolato sul potere d' acquisto perché è impensabile che nel 2007 ci siano ancora persone che guadagnano 700 euro al mese lavorando per 7 ore e persone ancora più sfortunate che guadagnano anche meno
luna
2007-10-05 10:06:07 UTC
MAGARI! Così la finirò di lavorare 8 ore al giorno presso un Ministero ed essere pagata 200Euro al mese (manco le badanti!)
?
2007-10-05 09:36:08 UTC
Son più che favorevole, soprattutto se penso alle difficoltà che ci sono al giorno d'oggi. E' assurdo, ma ci sono persone che vivono quasi nell'indigenza pur lavorando... Soprattutto i singles! Con un unico stipendio non riesci ad arrivare a fine mese!
Luke Skywalker
2007-10-05 07:57:59 UTC
Magari almeno in italia alzano a tutti gli stipendi, visto che sono ridicoli in proporzionale al potere d'acquisto. Ma non lo faranno mai.
www.yahoo.ite
2007-10-06 11:39:08 UTC
Sono d'accordo con Barbalallla!!! Brava!!! I POLITICI NON FANNO UN C**** E PRENDONO LO STIPENDIO SPAZIALE CONFRONTO CON LO STIPENDIO NOSTRO!!!
beppe
2007-10-06 02:07:01 UTC
in linea teorica sarebbe una cosa corretta ed un'atto di giustizia sociale

in linea pratica sarebbe un disastro,perche un'europa che alza il costo medio orario del lavoro,smette di produrre lasciando spazio solamente ai paesi meno sviluppati come cina ed asia in generale.

gia' oggi il problema e serio credo che tutti vi siate accorti che la cina,in particolare,sta producendo una quantita' enorme di prodotti che stanno invadendo il mercato grazie alla competitivita del prezzo,dovuto sopratutto al costo della manod'opera.

se fin'ora paesi come la romania,la bulgaria,l'albania potevano essere una valvola di sfo per l'industria europea per trasferire li le produzioni a bassa tecnologia con largo impiego di manod'opera a basso costo,contribuendo cosi' a mantenere in europa le produzioni,contribuendo a far crescere questi paesi,oggi l'aumento del costo del lavoro fa si che molte produzioni si spostino in cina per poter sostenere la concorrenza di quello stesso paese,il cane che si morde la coda.

il discorso del salario minimo per tutti deve essere globalizzato,altrimenti rischiamo di non avere piu' lavoro e quindi non avere piu' nemmeno soldi per comperare,di conseguenza mandare in crisi le industrie e l'europa,con una spirale che ci coinvolgera' tutti ,cina compresa
anonymous
2007-10-05 23:32:39 UTC
Dal punto di vista sociale, l'istituzione di uno stipendio minimo sociale è di certo un fatto vantaggioso, significa dare la possibilità a molte persone di poter trascorrere la loro vita con dignità.. ma da un punto di vista economico credo che questa scelta possa nel tempo determinare un'aumento dell'inflazione..



Se partiamo dall'ipotesi che un prodotto P abbia dei prezzi P0 e P1 all'interno dello stesso paese, differenti innanzitutto per le condizioni economiche generali dell'area in cui ci si trova.. l'introduzione di uno stipendio minimo sociale farà si che P0 e P1 all'interno dello stesso paese tenderanno ad eguagliarsi nel breve periodo, potendo tutti quanti contare su uno stipendio minimo dei lavoratori, ed in un secondo momento i prezzi delle zone più ricche inizieranno a lievitare perchè ci sarà più disponibilità economica...



L'ipotesi è realizzabile, ma senza il necessario controllo del mercato, è un rischio all'economia del paese, e della stessa Comunità Europea, così come lo è stata l'introduzione della moneta unica.
fleminem76
2007-10-05 12:27:20 UTC
Lo stipendio minimo europeo? A Napoli non sanno nemmeno che significa uno stipendio minimo regolare di quelli attuali! Mi spiego: le aziende stipulano un contratto (qualsiasi esso sia), e quando c'è da ricevere la paga fanno firmare la busta paga con una cifra e te ne danno poco più della metà!!! Se rifiuti o denunci la cosa, perdi il lavoro e non ricevi niente altro che un c*** a quel servizio! MORALE: D'ACCORDISSIMO CON LO STIPENDIO MINIMO EUROPEO!!! Non ce la faccio più a patire la fame (NEL VERO SENSO DELLA PAROLA, CREDETEMI)!!!!!
Dulce
2007-10-05 09:52:36 UTC
il passo che prima di tutto va fatto, è quello di diminuire gli stipendi ai nostri di politici.

troppe agevolazioni per loro e per le loro famiglie. con quello che guadagnano, è ovvio che riescano a vivere bene e a dare degna vita ai figli.

e chiamano noi giovani lavorator bamboccioni.....
decoccio
2007-10-05 06:47:48 UTC
Sì.Forse in questo modo ci sarà una maggione uniformità di trattamento e si useranno criteri uguali non solo fra i paesi UE, ma anche nello stesso paese fra regione e regione, fra nord e sud.
lima
2007-10-05 06:06:03 UTC
Carissima Europa del domani, tante cose sarebbero auspicabili e mi auguro che nel prossimo futuro spero non molto lontano, tutte le belle domande che hai posto fino ad ora possano concretizzarsi.

Partiamo però dai dati di fatto attuali.

Le categorie di lavoratori italiani hanno già di fatto una base salariale stabilita al di sotto della quale non si può scendere, ma questo non ha di certo impedito dei rapporti lavorativi in nero o sottopagati(vedi i famosi nuovi contratti co.co.co ecc).

In Italia gli unici che riescono a rinnovare i contratti e quindi a rapportarli un pò di più con il potere d'acquisto sono gli statali. Gli altri (contratti privati) dopo estenuanti ore di sciopero(dove si perdono un sacco di soldi) si trovano non solo a "combattere" con gli imprenditori ma anche con i sindacati che gli vogliono far digerire le loro concertazioni.

Stabilito quindi un salario minimo, per essere veramente efficace dovrebbe essere reintrodotta la famosa scala mobile, altrimenti il tutto lascia il tempo che trova.

Ragion per cui è inutile che i nostri parlamentari europei super pagati si inventino delle leggi, partendo dall'assunzione di pensare di essere al di sopra della sovrannità degli Stati. Se così fosse, devono spiegarci come mai il Presidente francese può permettersi di dire che toglierà il sussidio a coloro che rifiutano il lavoro oltre le due volte, mentre da noi NON ESISTE ALCUN TIPO DI SUSSIDIO, per coloro che cercano o perdono il lavoro.

I difensori dell'Europa sociale, dovrebbero guardare un pò meglio dentro la realtà di ogni Paese perchè non è sufficiente stabilire uno stipendio minimo europeo se poi lo Stato sociale varia da Paese a Paese.

.....................

Comunque per chi volesse approfondire l'argomento ecco un sito molto interessante

http://www.caffeeuropa.it/pensareeuropa/321vanparijs.html
rheset- death mask
2007-10-05 03:21:40 UTC
Beh chi non lo sarebbe, il problema è con che modalità si dovrebbe effettuare, a chi verrebbe affidata la decisione di tale modalità, quale parametro scegliere per equilibrare il potere d'acquisto di cui si è parlato?

Le domande sono molte, ma la speranza che un serio dibattito a livello di parlamento europeo si possa aviare è molta, soprattutto visto i vari problemi regionali che ci troviamo in Europa!
anonymous
2007-10-07 14:20:11 UTC
sarei favorevole, almeno non potranno sfruttarti + di tanto, ma cmq bisognerebbe vedere se questo nn significa altre tasse che in un modo o nell'altro potrebbero incidire sui i beneficiari di questa proposta..

uno stipendio minimo dovrebbe permettemi di vivere dignitosamente (mangiare,casa e trasporti), ma questo significa che, con i prezzi che girano in questi periodi, che ce bisogno di ALMENO 1.500 euro al mese per poter vivere in modo tranquillo..nn credo proprio che nessun datore di lavoro sia disposto a pagare minimo questa cifra per un dipendente, almeno che non sia aiutato dallo stato (non credo neanche in questo)..

per me il problema nn e tanto uno stipendio minimo, e che i prezzi sono molto aumentati, per me bisognerebbe fare qualcosa che "omogeneizzasse" i vari prezzi dei beni che oggi ti permettono di vivere dignitosamente, magari mettendo una soglia massima (prezzo massimo, ma "onesto"!!), per ogni paese, per quei beni primari (mangiare, casa e trasporti), bloccando in questo modo i prezzi si potrebbe vivere bene anche con i stipendi normali..
hachikoo79
2007-10-07 12:39:47 UTC
sarebbe davvero fantastico!

non si può risollevare l economia dando addosso ai cinesi,io per prima non posso permettermi merce made in italy.

date più soldi agli italiani e vedrete che spenderanno per l'italia,perchè i nostri prodotti son 100 volte meglio di quelli cinesi.

ma quando io mi ritrovo senza lavoro oppure con 300-400 euro al mese un jeans cinese costa 10 euro uno italiano almeno 30.
faamegiu
2007-10-07 01:45:34 UTC
l'intervento sugli stipendi mi sembra complicato perchè le necessità economiche variano da paese a paese sia per le abitudini e usi locali sia anche per le questioni climatiche: è infatti impensabile , tanto per fare un esempio, stabilire un termine di paragone tra paesi del nord che devono accendere i riscaldamenti già ad agosto (esperienza diretta in Olanda) e la Grecia dove forse non ne hanno bisogno.
svasato
2007-10-06 18:01:07 UTC
irrealizzabile non si può paragonare il costo della vita fra Sicilia e Piemonte figurarsi fra Italia ed Ungheria
anonymous
2007-10-06 10:48:57 UTC
D'accordissimo con la possibilità di adeguare gli stipendi col potere d'acquisto di ogni singolo stato, di modo da evitare stipendi che non consentono una vita decente.
anonymous
2007-10-05 23:29:55 UTC
penso che prima degli stipendi dei politici, l UE dovrebbe interessarsi degli stipendi del popolo,deve interessarsi a vedere dove finiscono le opere finanziati dal unione europea, mandare una commissione in Calabria a controllare dove sono finiti i fondi per i depuratori, i fondi per lo sviluppo del SUD ITALIA,a cacciare i politici corrotti in tutti i paesi europei, l UNIONE EUROPEA ha iniziato male, a che serve l Unione se nessuno controlla le cifre che vengono destinati a favore di popolo...per me una grande caxxata non serve a nulla essere uniti se poi tutto procede come quando l Europa era divisa...per me i politici TUTTI dovrebbero guadagnare 1.000€ al mese, tanto hanno tutto gratis, viaggi case etc..mentre un operaio con 1000€ deve pagarsi l affitto la automobile e tutto il resto
mauro c
2007-10-05 17:21:36 UTC
Sarebbe un inizio di regolamentazione e di abbassamento dello sfruttamento. Però dovrebbe essere calcolato lo stipendio DOPO LE TASSE, poichè 1000€ in Italia fan comodo, ma se ci togli le tasse ti rimangono si e no 600€ e la cosa non è assolutamente accettabile.
alessabis
2007-10-08 14:30:51 UTC
sarebbe molto giusto sopratutto vista la povertà che dilaga da noi, e la maggior parte delle famiglie vive alle soglie dell'indecenza umana , ma credo che sarà un desiderio impossibile a meno che i nostri politici si riducano i loro stipendi e li equiparino al resto degli stati membri, perchè si sà che sono i più pagati in Europa,,, secondo me sarebbe una cosa da disutere alla commissione europea perchè solo li ci possono aiutare davvero,,, grazie
DrEvol
2007-10-08 14:27:32 UTC
DIPENDE! Se chiediamo questa domanda a chi percepisce uno stipendio minimo oggi (e siamo in tanti) e la domanda implica che il nostro stipendio aumentera', chi sara' cosi fesso da non votare per un incremento del proprio guadagno?



Se la stessa domanda la facciamo a chi non deve pagare uno stependio ma gia' ne percepisce uno ben superiore al minimo, probabilmente ach'egli vota favorevole, sbadigliando di noia, tanto a lui non viene a costare un centesimo.



Se poi la stessa domanda la facciamo a chi DEVE PAGARE gli stipendi, allora la risposta sara' diversa, probabilmente negativa, perche' egli si trova forzato dalla legge a dover pagare i suoi impiegati ed operai di piu' senza considerare l'aumento dei costi e la connessione con la produttivita'.



Le leggi non sono la soluzione automatica dei problemi della vita. Non sono cose magiche che uno decreta e il problema sparisce. Non si puo' fare una legge, per esempio, che abolisca la poverta'. Lo stesso vale per i prezzi e per i salari che, in realta', seguono inflessibilmente non la legislazione umana ma la legge naturale della domanda e dell'offerta.



Se l'imprenditore e' obbligato a incrementare il costo del lavoro egli e' obbligato a fare delle scelte: diminuire il numero degli impiegati e ridurre la produzione, oppure aumentare i prezzi dei suoi prodotti, oppure una combinazione di entrambe le soluzioni. Che cosa ci guadagnano i consumatori? Niente. L'aumento di salario va di pari passo con l'aumento dei prezzi. I consumatori, e quindi noi tutti, abbiamo piu' opportunita' di incrementare la nostra ricchezza se lo Stato (o gli Stati) non s'intromettesero nell'economia e dessero piu' liberta' all'iniziativa privata. La prospettiva di guadagno e' l'incentivo migliore per combattere la poverta'.



I politici sono alla pari dei predicatori del paradiso. I primi promettono benessere sulla terra con la magia del voto elettorale; i secondi promettono la vita eterna nell'aldila' con la magia della fede a pagamento.
davide1962ra
2007-10-07 15:43:19 UTC
Si anche io sarei favorevole a questa cosa.

Se ognuno dei stati membri dell'unione europea insiemi ai rispettivi governi si riunissero e presentassero una simile proposta per me verrebbe accettata.

Se si facesse una valutazione del salario minimo di base di un umile operaio come sono io che con poco più di 1100 euro al mese non arriva nemmeno al 20° dei 30 giorni del mese! pensate che lo stipendio che percepisco adesso e lo stesso che percepivo una decina di anni fa infatti come si vede adesso il potere di acquisto di una decina di anni fa non è nemmeno da mettere con quello dei giorni nostri! quindi si potrebbero fare una raccolta di firme per proporre al nostro governo di fare una valutazione in base europea e dei rispettivi stipendi minimi e di conseguenza se la valutazione andrà un porto un referendum popolare per portarla in parlamento e approvarla si sarei daccordo ma non posso che scrivere qui su answers il mio parere ringrazio tutti coloro che la penseranno come me e porgo i miei saluti a tutti quanti!!!!
Tacco
2007-10-07 09:15:21 UTC
NO! Ognuno di noi DEVE guadagnare per quel che vale. Stipendio minimo = bonus fagnanensibus. Ci sarebbero i soliti fessi che dovrebbero faticare per mantenere i soliti furbini fannulloni. La vita ha le sue leggi, che nessuna politica può modificare. L'eguaglianza sociale non può essere che verso il basso, epperciò alla fine tutti gli stipendi si appiattirebbero sul minimo importo per il minimo rendimento. Il socialismo reale ha sempre e dovunque portato fame e carestia: preferireste vivere in Corea del sud o del nord?. Ciao. A.R.
sigmatau81
2007-10-07 02:37:16 UTC
Assolutamente sì. Questo potrebbe rappresentare il primo passo verso un'unità europea sul piano sociale.

Il mercato del lavoro ha varcato da tempo i confini nazionali delocalizzando i lavori usuranti verso i paesi dell'Europa che hanno un salario minimo eccessivamente basso causando spesso odio tra i lavoratori degli stati membri.

Il salario minimo europeo è l'unica strada per consentire uno sviluppo omogeneo del continente e combattere lo sfruttamento dei lavoratori dei paesi emergenti aderenti all' UE.

Sarebbe auspicabile però che anche i sindacati facessero la loro parte e capissero quanto è fondamentale oggi strutturarsi a livello europeo e abbandonare la vecchia "via nazionale" alla conquista dei diritti.
Eddy
2007-10-06 17:21:07 UTC
Cosi' come la domanda e' stata formulata devo rispondere no. Sono completamente contrario a questo tipo di politica economica e ne spighero' qui di seguito le ragioni. La politica economica non funziona a scomparti totalmente separati come politica dei salari, politica dei prezzi ecc... . E' un tutt' uno che deve funzionare in armonia o non funzionera' per niente. Questa domanda equivale al chiedere se siamo favorevoli o contrari alla globalizzazione. La mia risposta a quella domanda sarebbe "DIPENDE". Quale tipo di globalizzazione? Quella che permette alle grandi industrie di produrre beni in paesi dove le paghe minime sindacali sono ridicole confrontate alle nostre consentendo profitti assolutamente impensabili o quella che permetterebbe ad ogni comune cittadino Italiano come me di decidere dove aprire il mio mutuo sulla casa? Perche' nel secondo caso pagherei volentieri un biglietto aereo per Tokio ed aprirei un mutuo in Yen in Giappone ai loro tassi che sono circa la meta' dei nostri. Ma non e' questo che la politica sulla globalizzazione sta promuovendo. Non e' mai il comune cittadino che puo' trarre vantaggi dall' apertura di nuove frontiere e nuove possibilita'. Nel caso del salario minimo direi che cosi' come e' stato prospettato nella domanda causerebbe automaticamente una emigrazione di massa dai paesi della comunita' ad economia debole verso i paesi della comunita' ad economia forte. Perche' un lavoratore Lettone dovrebbe accontentarsi di 129 Euro al mese quando ne potrebbe fare 1500 in Lussemburgo? Lascerebbe la famiglia in Lettonia e si sacrificherebbe per un po' di anni, cosi' come hanno gia' fatto in passato moltissimi lavoratori Italiani prevalentemente Meridionali andando a lavorare in Svizzera o in Belgio o in Germania e mandando i soldi a casa nel paese di origine. Una pagina tristissima della nostra storia. Ne vogliamo aprire un' altra nella storia dei nuovi entrati dell' Europa Orientale nella Federazione Europea? Io no. L' errore e' stato fatto in partenza accettando nella federazione stati che hanno una economia troppo differente. Come si ripara all' errore? Non facendone un' altro, ma rilivellando le cose. Portiamo questi stati prima di tutto al livello dei salari e dei prezzi del resto d' Europa, poi possiamo parlare di stipendio minimo. Il risultato in caso contrario sarebbe drammatico. I cittadini della Repubblica Ceca andrebbero a comprare in Slovacchia a prezzi decisamente inferiori aumentando ulteriormente il gap economico. I Tedeschi comprerebbero in Lettonia, Estonia, Lituania, Slovacchia e Polonia molti dei beni necessari e potendo offrire piu' del prezzo di mercato in quelle economie deboli priverebbero le intere popolazioni di quegli stati di beni di primaria importanza. Questo sta gia' succedendo, ma potrebbe peggiorare drammaticamente. Secondo punto: la politica dei salari senza una adeguata politica di prezzi e tariffe e' del tutto inutile. L' economia ci fa i conti in tasca e sa esattamente quanto in media ci possiamo permettere di spendere e fissa un limite a prezzi e tariffe comparate ai salari che mette parte della popolazione in condizioni di indigenza e la maggior parte in condizione di farcela appena con i salari percepiti, ma difficilmente di risparmiare qualcosa alla fine del mese che rappresenterebbe davvero un indice di progresso economico per tutti. L' unico modo per evitare questo problema e' attuare un blocco di prezzi e tariffe per tutto altrimenti il salario minimo diventera' nuovamente salario di indigenza e il risultato economico globale per l' Europa sara' un' economia inflazionistica. La cosiddetta scala mobile ci ha protetti in Italia finche' ha potuto; il costo per l' economia Italiana e' stato altissimo, ma dal momento in cui e' stata abolita il costo e' passato sulle spalle dei cittadini, non eliminato. Non dimentichiamoci che da quando le valute sono state sganciate dal valore dell' oro e delle riserve auree cio' che ci viene pagato e' carta straccia alla stregua dei soldi del Monopoli. Il valore della moneta e' determinato da indici di produzione, di debito pubblico, di debito internazionale e soprattutto puo' essere controllato dalla Banca Mondiale e da economie straniere il che ci mette nella posizione di poter essere ricattati. Se non si seguono le regole, se qualcuno avesse un colpo di genio che potrebbe rivoluzionare in modo positivo l' economia, non quella basata sul P.I.L. ma quella basata sul benessere di tutti i cittadini, saremmo puniti dall' economia internazionale e saremmo messi in ginocchio automaticamente. Per concludere direi che sulla base dell' attuale situazione economica Europea sono contrario alla creazione del salario minimo. Saro' favorevole quando saranno fatte leggi prima sulla politica di prezzi e tariffe, una politica che ci dovrebbe sganciare dal modello fallimentare Americano del prezzo di mercato che troppo spesso diventa prezzo di ricatto e lanciarci verso la politica del "Fair Price" o prezzo giusto per qualsiasi prodotto. Per favore non datemi del comunista! Lungi da me una simile idea. Quello che sto cercando di dire che se il prezzo di un prodotto di prima necessita' , e non mi riferisco solo al prezzo del pane e del latte ma anche al prezzo di una possibile cura per malattie come l' AIDS o il cancro, sale fino al punto in cui diventa privilegio di pochi, come sta accadendo per molti prodotti farmaceutici, o se servizi fondamentali come la Sanita' e l' Istruzione diventassero privatizzati e troppo costosi sarebbe ora che i governi intervenissero calcolando il prezzo di costo, incluse le eventuali ricerche, ed aggiungendo un margine di guadagno ragionevole e non basato sulla politica del ricatto per profitto personale. Se l' industria in questione si rifiuta di vendere il prodotto a quei prezzi e' ora che i governi lo producano o ne riprendessero nelle proprie mani la gestione senza danneggiare l' industria privata vendendolo in perdita, ma vendendolo con un giusto ricarico (diciamo 100%) che permetta un ulteriore introito nelle casse dello stato e permetta la creazione di nuovi posti di lavoro e la riduzione delle tasse senza dover ridurre i servizi pubblici fondamentali. Naturalmente la stessa regola andrebbe applicata ai "mercanti" o intermediari. Non si puo vendere per 1000 Euro qualcosa che ne e' costati 20: e' immorale e dovrebbe essere illegale. Altrettanto immorale e' il leasing o la vendita da parte dello Stato di risorse di materie prime ai privati. Sarebbe sufficiente la concessione di utilizzo limitata. Le materie prime cosi' come le sorgenti di acqua appartengono a tutti i cittadini per diritto di nascita e non dovrebbe essere legale alienarle in alcun modo a privati. E questo e' quanto. Grazie per l' attenzione che spero mi abbiate prestato. Dimenticavo...Ciau!
Vittorio
2007-10-06 11:29:58 UTC
Penso sia un'ottima idea! anche perchè così finalmente gli italiani non saranno più spremuti dai vari governi con tasse pazzesche e con stipendi da fame come succede adesso ( esempio: i dipendenti statali francesi guadagnano 12.000 euro di più degli italiani ) e la vita in Italia è molto più cara che in Francia.



Solamente i parlamentari italiani hanno una vita principesca molto superiore a quelli della comunità europea!



Saluti.
Dr.PB
2007-10-06 10:31:27 UTC
Sono un po' dubbioso... Sarebbe un passo sicuramente importante ma ancora più importante sarà l'armonizzazione dei tenori di vita in primis. Per questo però ci vorrebbe l'unità politica dell'Europa che, ahime... E' lontanissima!!!
?
2007-10-06 10:02:36 UTC
sono d'accordo con dylan : dove il lavoro scarseggia non sarebbe certo questa iniziativa a farlo aumentare... perchè invece non si fa inmodo che in tutta europa ci sia lo stesso carico fiscale per tutti? ovviamente copiando il modello degli stati in cui si paga meno e non dal nostro... questo sì che aiuterebbe!!! si dovrebbe poi far in modo che per grandi e piccole imprese sia più conveniente asssumere regolarmente piuttosto che in nero
Valexander!
2007-10-06 06:33:38 UTC
no,poichè nei paesi dell est in via di sviluppo sarebbe un freno alla crescita industriale,in quanto le industrie degli stati dell europa occidentale non avrebbero nessun vantaggio ad investire in quei paesi;



e sarebbe pure uno svantaggio per i paesi dell' Europa occidentale in quanto come tutti gli economisti ben sanno, il fissaggio di un salario minimo provocherebbe un freno all'occupazione, e un aumento alla disoccupazione.



Il libero mercato è il vero "carburante" per uno sviluppo equo e sano.
neroamor1
2007-10-06 05:39:13 UTC
credo che prima di pensare agli stipendi minimi dei lavoratori l'europa dovrebbe fissare uno stipendio e una pensione per i parlamentari che percepiscono non uno stipendio da lavoratori ma un vero salasso verso i cittadini che lavorano pagano le tasse e non hanno nessun tipo di agevolazione da parte di chi ci tutela e percepisce invece uno stra stipendio
anonymous
2007-10-06 05:20:13 UTC
è a dir poco impossibile che un parigino possa ricevere quanto un impiegato lettone ... praticamente impossibile.
?
2007-10-06 02:13:49 UTC
Da una parte Potrebbe essere auspicabile, basterebbe solamente creare un piano regolatore per il caro vita e quindi unificare le varie situazioni economiche con strategie di mercato di bassa scuola. Dall'altra invece sarebbe impossibile, bisognerebbe far combaciare diversi fattori, che sono poi i risultanti del caro vita, (temperature, densità, legge, mafia, stranieri, risorse naturali e turistiche etc..)Sarebbe impossibile perchè non stiamo parlando di un Europa uguale, quindi ogni nazione è clone dell'altra dove all'interno si sono applicate leggi diversi quindi il paese è mutato a seconda delle leggi giuste/sbagliate che si sono applicate. Ma stiamo parlando di un europa composta da stati diversi, molto diversi, per morfologia, temperatura usi costumi, risorse, attrazioni etc.. quindi unificare tutto questo per rendere decente e sopportabile uno stipendio minimo nn sarebbe positivo...
raffalellina
2007-10-06 01:59:13 UTC
lo stipendio serve per mangiare per pagare le spese per divertirsi per vestiti etc..... quindi se tutto costasse poco lo stipendio potrebbe essere anche di 100 euro al mese quindi ........... fate in modo di abbassare i prezzi e non di alzare gli stipendi ............ perchè se uno per comprare un kilo di pane spende 5.euro ................ fate voi............
Donald Duck
2007-10-06 01:27:51 UTC
No, penso che bisogna vedere le realtà di ogni paese. Non si può mettere sullo stesso piano paesi dove la disoccupazione è alta con paesi dove la disoccupazione è bassa, paesi ricchi con paesi poveri. Bisogna vedere l' inflazione, la forza/debolezza della propria moneta e tante altre variabili.

Ogni stato deve essere libero di fare la politica economico finanziaria che ritiene migliore per il proprio paese.

E' auspicabile una stipendio minimo nella zona euro, ma non so se i tempi siano già maturi per farlo, fuori dalla zona euro assolutamente no.
lara
2007-10-05 13:17:22 UTC
Si sarebbe auspicabile
cristel
2007-10-05 11:10:21 UTC
Sono già esistenti gli stipendi minimi sindacali, si formano in base al valore d'acquisto della moneta... spero che non si intenda unifcare il valore minimo degli stipendi perché altrimenti andiamo a impoverirci ancora di più, visto che la maggior parte dei paesi europei sono paesi poveri..... Semmai avrei una proposta.... perché non mettere un limite agli esagerati stipendi dei politici, visto che sono dei semplici dipendenti statali e pensano solo a comprarsi lo yatch e andarsene in vacanza in sardegna e se ne fregano dei nostri stipendi?
diddlina
2007-10-05 10:48:44 UTC
certo...sarei d'accordissimo su una creazione di questo tipo.

Posizionare sui piatti della bilancia rispettivamente salario e potere d'acquisto......comportando un'equità che l'ingresso dell'euro non è stato in grado di portare, non può che giovare a chiunque!!!

La moneta unica ci ha condotti in Europa, è vero, ma subito dopo.....alla rovina!!!

Occorre trovare, quindi, soluzioni pronte ed efficaci per migliorare questa condizione sfavorevole che pesa sui cittadini italiani!!

APPROVO!!!!
anonymous
2007-10-05 06:51:46 UTC
Certo!! è proprio questo tipo di legge che ci vuole ora in Europa perché se no certi paesi andranno a finire davvero male....Italia per prima !
anonymous
2007-10-05 03:13:57 UTC
magari....sarebbe veramente un grosso passo avanti ma sono completamente dello stesso parere di dylan.....il lavoro nero avrebbe delle belle opportunita', piu di quelle ke gia ha.....
xxamaxx80
2007-10-07 17:32:04 UTC
Sarebbe un'ottima idea! Bisogna sperare che possa essere un vero e proprio sistema innovativo (ciò che serve per risolvere vari problemi economici attuali un pò da tante parti) che non abbia "falle" che possano creare nuovi problemi e guai o ancor peggio dispersione di denaro negativa.

Ciò che si potrebbe rischiare, con un'idea simile, è che, nel tempo, le politiche di ogni regione/nazione creino dislivelli indebiti e ingiustizie sui contributi tra le varie fasce di cittadini.



Ad occhio e croce sono favorevole!
?
2007-10-07 13:30:24 UTC
Già l'europa fatta com'è ora dal mio punto di vista stà perdendo credibiltà. Se aveva un senso allargata ai 12 ora con l'entrata di tutti i paesi ex socialisti è come in una famiglia avere dei figli che si dan da fare e rigano dritti ed altri che se ne fregano vedi Rumeni bulgari turchi e speriamo finisca cosi.Certo per noi Italiani uno stipendio medio europeo potrebbe essere anche favorevole salvaguardandoci il potere d'acquisto ma ci credo poco con quei quattro gioppini che abbiamo in parlamento.
化Ciro字
2007-10-07 03:06:11 UTC
se ci pensate.....generazioni scorse era possibile, con un buon lavoretto, e un appartamento in affito, una auto usata, vivere benino anke a 20-25 anni....invece con gli stipende attuali ci sn persone ke vivono ankora coi genitori anke a 35-40 anni...mio cugino ha 25 anni vive coi suoi pur prendendo 900 euro mensili ke è poko, il mio prof delle medie anke...e usa l' auto del padre...una soluzione a tt qst???
elly
2007-10-06 12:21:43 UTC
Qualunque misura che tenda ad eliminare o, almeno, ridurre le disparità tra le persone mi trova assolutamente d'accordo. Ritengo che avere garantito, come corrispettivo al proprio lavoro, uno stipendio che consenta una vita dignitosa in relazione al costo della vita nel luogo in cui si vive sia un diritto fondamentale della persona. Purtroppo, in nome di una visione distorta della flessibilità, questo non è sempre vero. Se si riuscisse a far passare il principio di uno "stipendio minimo europeo", non si potrebbe che migliorare la situazione di troppi giovani il cui presente, prima ancora del futuro, è fin troppo incerto.
nestyhl603
2007-10-06 12:19:34 UTC
Sarebbe un importante stimolo all'innovazione nello sviluppo di economie tanto diversificate e squilibrate quali quelle che compongono l'unione europea.

E' un classico che, quando non si possa speculare più di tanto su operatori a basso reddito, relativamente all'economia del loro Paese, si punti di più sull'innovazione per migliorare l'economia.

In questo modo migliorano anche le condizioni di lavoro, di rischio sul lavoro e di sicurezza "per strada" di tutti.
pietroandr
2007-10-06 11:43:49 UTC
certo stipendio minimo europeo e meno incursioni di banche americane nel sistema monetario delle borse area euro, sarebbe come sconfiggere il cancro, hecchè mica ce li dobbiamo pagare noi adesso i mutui fatti ai barboni di New Orleans , che si vendano l'oro e paghino i debiti fatti dalle loro banche,e non che ne risenta tutto il sistema economico, stesso vale per l'asia, la finanza creativa ,anche questo rende l'euro più debole, il sistema globale esige sempre maggiormente un codice etico che valga per tutti e 5 i continenti, mentre l' America ci spalma l'ennesimo buco e l'euro perde mercato perchè conviene così acquistare prodotti usa perchè maggiormente svalutati, tanto poi recuperano tutto facendo salire il costo del barile petrolifero, e noi qui a piantare la colza in giardino, si ormai ce li abbiamo in frigo .ciao w le banche
lucymills
2007-10-06 09:56:55 UTC
Credo che in Italia i nostri politici ne approfitterebbero per mangiarci sopra...ricordiamoci che il lupo perde il pelo ma non il vizio...
Alfitiello
2007-10-06 07:20:55 UTC
CN QST POLITICI NN ANDREMO MAI DA NESSUNA PARTE!
perla
2007-10-06 02:14:55 UTC
più che uno stipendio minimo europeo...bisognerebbe pensare ad ottimizzare i costi di vita... nel senso io guadagno 900 euro....se volessi andare a vivere da sola nella mia città un affitto di un monolocale mi costerebbe circa 500/ 600 euro...come potrei vivere dopo? acqua,luce gas...le spese della macchina?
dida .
2007-10-05 11:50:59 UTC
sarebbe un'ottima idea...ma sarà attuabile visto i ns. politici che credono che si possa vivere con 500euro al mese ?

fermo restando che loro si fanno aumenti da 800 in sù :-((
anonymous
2007-10-05 11:25:42 UTC
certo in modo da xmettere a ciscuna famiglia un livello minimo di benessere e di sopravvivenza visto ke ho sentito al tg5 ke una famiglia su 10 vive (in due!!!!!) con solo 900 euro al mese..e tutti noi sappiamo ke tra casa, bollette, cibo, trasporti e magari un pò di relax ogni tanto c ene vorrebbero almeno il doppio!!!
Ebenezer Scrooge™
2007-10-05 07:36:19 UTC
auspicabilissima, ma il rapporto con il potere di acquisto deve essere serio e non parametrato con in nostro "paniere" che è divenuto obsoleto e ridicolo
El Fuser
2007-10-05 06:23:51 UTC
ottima idea e soprattutto potrebbe risolvere alcuni problemi sociali. E' proprio di ieri la notizia che l'11% delle famiglie italiane versano in una consizione di "povertà"...e moltissime vivono con meno di 900 euro al mese.

Questa proposta potrebbe risolvere il problema (anche se io sono molto diffidente e credo che purtroppo sia di difficile applicazione perchè troverà l'ostacolo di molte lobby).

Speriamo bene
FlowerPower81
2007-10-10 18:48:48 UTC
Una pessima idea!!! Ci faranno morire di fame!!!Sempre peggi!
hadryas
2007-10-09 07:42:09 UTC
se cominciassero ad abbassare lo stipendio dei parlamentari...sarebbe un buon inizio........
ilrasoiodioccam
2007-10-09 04:58:36 UTC
No

Se si costringono le aziende a pagare questo stipendio minimo andranno tutte in Cina, già ora si lamentano che sono poco competitive con gli stipendi da fame che ci sono.

Se fosse lo stato ad integrare lo stipendio pagato dalle aziende ci sarebbero un sacco di imbrogli e aumenterebbero ancora le tasse.

Sarei abbastanza favorevole ad uno "stipendio" pagato dallo stato alle famiglie con figli piccoli al posto degli attuali ridicoli assegni sociali.
Luke B
2007-10-08 12:23:24 UTC
No per il momento le condizioni economiche sono troppo disparate per poter avere uno stipendio unico europeo. Bisognerebbe fornire uno stipendio "proporzionale" ad esempio pari a tre volte l'affitto di un appartamento medio in una media città o prendere in considerazione il costo medio della vita. In riferimento alla situazione italiana ci sono secondo me problemi più gravi, come l'abuso del contratto a tempo determinato e a progetto o il mobbing che non è considerato più un reato.
anonymous
2007-10-08 08:26:32 UTC
non sono favorevole allo stipendio minimo perchè: deve essere rapportato al potere d'acquisto nel paese di residenza , paese dove si vive. benedetto
Baby
2007-10-08 05:30:36 UTC
sarebbe ottimo. basta rispettare l'esidìgenze delle famiglie più bisognose...che non è giusto ci rimettano sempre.
sntplg
2007-10-08 01:15:06 UTC
Vedi, giro molto per lavoro (moltissimo in Francia, ma anche Germania, Spagna) e chiaramente vivo in Italia.



Andando per lavoro non si fa molto turismo, ma si parla con le persone e si vedono i negozi e supermercati, molti dei quali esistono anche in Italia. Con l'euro tutti i prezzi, in tutta Europa si sono praticamente allineati sul prezzo europeo più alto (e tutti hanno visto aumentare le cose che da loro costavano meno, come il latte in Germania, che ora costa quasi come in Italia... per loro un +40%)



Gli stipendi sono invece restati quelli di prima, con il dettaglio che sono ancora più alti in certi paesi e meno in altri...



Visto che ora paghiamo prezzi europei, anche gli stipendi li vorrei europei. Stipendio minimo Europeo, ma anche gli altri... Perche un Francese deve prendere il 10% netto più di me a pari lavoro di quanto ne prendo io?



Aggingo anche che voglio le tasse europee... perchè a pari stipendio lordo un francese con moglie e 2 figli a carico paga molto meno di quello che pago io ed ha servizi simili o anche migliori?



Come vedi l'euro ha innescato un cammino che ora ha toccato i prezzi, poi DEVE toccare gli stipendi ed infine le imposte (ed il costo del lavoro, inteso come netto+imposte+contributi, altrimenti tutti vanno a produrrre in Lettonia)
Davideeeeeee
2007-10-12 02:57:58 UTC
sarebbe bello e giusto........... ma ho paura che dietro si possa nascondere qualcosa su cui i politici possono giocare..... sarebbe ancora più bello se assieme allo stipendio minimo europeo ci fosse anche un controllo europeo, reale e scrupoloso sul potere di acquisto da stato a stato......

sarà possibile o rimarrà un utopia!?....

un saluto a tutti
io=Marco
2007-10-11 23:38:52 UTC
sarebbe un'ottima cosa, cosicche le persone che adesso percepiscono uno stipendio bassissimo possano alzare anche loro il loro tenore di vita, che a volte nn permette "una vita dignitosa" (art.36 della costituzione)



a parte il rialzo dello stipendio se ogni stato come ad esempio l'italia farebbe una riforma che tiene d'occhio i prezzi, che a causa dell'euro si sono raddoppiati, e li abbasserebbe nn ci sarebbe bisogno di alzare il reddito italiano perche la vita costerebbe già meno, se invece entriamo in un supermercato e vedi alcune persone adirittura con la calcolatrice! quindi anche se, in italia per lo meno, invece di alzare lo stipendio mino, venisse fatto un piano con cui i prezzi venissero stabiliti in precedenza e venissero resi accessibili (quindi nn solo nel campo di genere alimentare) sarebbe molto meglio per tutti i cittadini che se sentirebbero meno oppressi dall'euro, perchè io sento piu lamentele sul costo dei prodotti che del prorio stipendio.
jacopetto1978
2007-10-10 06:40:46 UTC
Si, ma dovrebbe tener conto delle condizioni economiche del paese cosa che ogni stato membro gia fa autonomamente per poter rientrare nei parametri fissati dall'europa...in poche parole esiste gia una cosa simile. La cosa piu inteligente sarebbe portare le spese per cio che rientra per esempio nel paniere istat allo stesso livello, cioe, un kg di pane dovrebbe costare lo stesso sia in lussemburgo che in Lettonia, allora avrebbe senso e sarebbe funzionale uno stesso ed eguale stipendio tra le due nazioni sopracitate.

Questo per poter eliminare cio che gia accade Europa di serie A ed Europa di serie B, cosi come accade in Italia tra Nord e Sud. Un diverso minimo salariale, in buona sostanza non contribuisce ad equiparare il livello di vita, un televisore costera sempre la stessa cifra in tutti e 27 i paesi membri quindi il tenore di vita e, e rimane diseguale.

La vera soluzione verra solo nel tempo ma e molto difficile da realizzare.
marcodan72
2007-10-09 17:14:42 UTC
direi che e' inevitabile e necessario, dopo il disatro dei mancati controlli sull'euro dall'entrata in vigore !!
SweetHeart
2007-10-09 07:27:05 UTC
Entrare in euro ci è costato, e costa, una svalangata di soldi!

Ma l' europa nn ha mai raggiunto il suo obiettivo. L'obiettivo era avere regole uguali x tutti x un commercio e uno scambio profiquo. La cosa strana è che siamo riusciti a cambiare una moneta, ma nn ad avere un codice della strada uguale per tutti i paesi europei. Oramai tutti i trasportatori si prendono la patende in austria perchè li nn hanno il problema dei punti della patente!!! Più le regole sono comuni più l'europa è unita e più funziona bene, avere 1 stipendio minimo di base contribuirebbe non poco.

Il problema che il costo della vita, come vediamo tutti i gg, è ben diverso dall' ufficiale INSTAT e quello che percepiamo, perchè? INSTA sbaglia, dicono molti! INSTA nn sbaglia, calcola sui dati dichiarati, e poichi i lavoratori dipendenti, nn possono evadere 1 centesimo... chi racconta bugie tanto grandi da creare una voragini tra l'ufficiale e il reale?

Fin che le aziende dichiareranno il falso, ci poco, chi molto avremmo dati insensati, sui qual però facciamo politiche economiche, finanziarie, strategie di sviluppo. tutte sbagliate!

Le aziende stanno uccidendo l'italia!!!

Ho da poco acquistato una casa, in 5 anni i prezzi sono radoppiati 100%, ufficialmente INSTA solo 5, perchè? facile al momento del rogito l'imprenditore edile voleva dichara la METà di quello che doveco pagare, altrimenti, come dici lui, gli fanno 1 controllo fiscale!!!! l'ho denunciato e ora sono affari sui....se nn avete le **** è inutile che vi lamientate di questo, di quello della politica, o altro!!! Se volete cambiare l'italia x i vs figli la testa ce l'avete, usatela
bobocel
2007-10-09 05:02:52 UTC
beh se i prezzi rimangono cosi si pero se aumentano dove andiamo in questo ritmo?State tranq,tutto calcolato x la loro pancia nessuno non fa niente x il bene della gente comuna sempre cosi e stato xke sono bravi adesso?be diceamo che fa il stipendio minimo europeo ma inutile tutto calcolato i prezzi salterano gia a aumentato le bolette tutto. Non va bene niente.sai cosa dico io xke non da una pensione che lo godiamo quando siamo giovani e puoi andiamo al lavoro dopo 50 ani. no devo rompermi il c****o adesso di lavoro se arrivo alla pensione bene se no bene x loro .mangiano loro la mia pensione vi sembra giusto?non e meglio come la penso io?ti diverti fino a 50 ani puoi se vivi vai al lavoro ma no sepre a loro favore .e xke sempre sto minimo di stipendio che non arrivi ne alla metta del messe?vigliaki .........
Mrs Dayan
2007-10-09 02:25:33 UTC
Molto giusto, facciano un bilancio dei costi di vita nei vari paesi e creino gli stipendi minimi.
anonymous
2007-10-08 14:48:24 UTC
sono nettamente d'accordo,lo stipendio minimo creerebbe meno divario tra le persone e tra gli stati membri...pero' l'ipotesi di fissarlo in funzione dei diversi poteri di acquisto dovrebbe essere più di un'ipotesi,ma la parte determinante di questa legge!!! Senno' non si risolve nulla e ogni stato lo fisserebbe in base alle possibilita' delle proprie casse,questo aumenterebbe il divario...per esempio noi italiani saremmo poverissimi!
Latif
2007-10-08 13:59:33 UTC
era meglio fissare uno stipendio massimo dei parlamentari europei!!!!!!
anonymous
2007-10-08 12:56:03 UTC
sarebbe fantastic
anonymous
2007-10-08 09:17:18 UTC
Sono belle parole,ma il mondo del lavoro cambia da Paese a Paese,vi sono Paesi che hanno un livello di produzione 5 altri che hanno un livello di produzione 12 etc...L'Europa è una Nazione,come Nazione il lavoro dovrebbe essere distribuito fra le varie componenti della nazione cioè gli stati che la compongono,come le Regioni in Italia etc...allora sì che si avrebbe un livellamento anche degli Stipendi.Ma tutto questo deve avere un controllo sia Sindacale che Politico sul suo andamento,controllo per evitare che vi siano diversità sula gestione del Personale.i lavoratori.Tutto questo porterebbe un'accelerazione del mondo del lavoro stesso,è una diminuzione della disoccupazione notevole.Ci sarebbero interscambi di idee e di mezzi...però ripeto senza un controllo Sindacale e Politico...rimaranno solo parole,e ci saranno come adesso solo lavoratori di serie A e lavoratori di Serie B..e comunque quelli di Serie B cercheranno sempre di andare in quei paesi dove esistono lavoratori di Serie A...
solare
2007-10-08 01:36:13 UTC
La differenza di livello tra stipendi minimi tra Stati europei dipende da alcune variabili:il PIL, la forza contrattuale delle parti sociali,l'effettiva competitività tra imprese,lo sviluppo dei settori produttivi,una legislazione,che consente al Paese l'afflusso di capitali dall'Estero ( nella fattispecie :il Lussemburgo)la produttività dei lavoratori,l'inflazione.

Fatta questa premessa,lo stipendio minimo europeo in funzione dei diversi poteri d'acquisto, ad esempio, permetterebbe l'armonizzazione di una vita al rialzo oppure favorirebbe il rallentamento della crescita dei Paesi Europei più sviluppati o più sviluppati in determinati settori?

Per rimanere circostanziati nell'ambito della domanda: il funzionario di Banca della Lettonia avendo avuto adeguato il proprio stipendio minimo a quello dell'omologo funzionario Lussemburghese produrrà quantitativamente lo stesso lavoro?Alle uguali remunerazioni monetarie corrisponderanno uguali flussi reali di lavoro?

Il problema è di carattere sociale ed ha soprattutto risvolti economici per il sistema EUROPA.

L'uniformità di livelli minimi di stipendio, nel breve e medio periodo, potrebbe causare un innalzamento del tenore sociale nel Paese più povero,nel lungo periodo quello stesso adeguamento potrebbe generare inflazione.

A contrario ,nel Paese più ricco, l'adeguamento potrebbe causare,nel lungo periodo, una diminuzione della domanda di beni di consumo e di investimento, una diminuzione della Produzione e, quindi,un rallentamento della crescita.

Per questi motivi sarei cauta con l'adeguamento dei livelli minimi stipendiali e, comunque,non prescinderei dal rapporto tra pil del Paese e pil globale europeo.
Michele
2007-10-08 01:33:43 UTC
Intanto è come dici tu.

E poi, per quel poco che so di macroeconomia gli stipendi minimi procurano sempre danni, sul piano dell'occupazione e della crescita.
linda
2007-10-07 23:53:52 UTC
Favorevole,ma fissiamo anche uno stipendio massimo ,da incentivare magari con "premi produzione" a chi se li merita davvero?

Giusto per evitare scandali come quelli degli ex-manager Alitalia... strapagati ma incompetenti!

Inoltre nelle diverse aree degli stati il costo della vita dovrebbe essere lo stesso!
stipin84
2007-10-07 08:16:26 UTC
In linea teorica sono favorevole, ma conoscendo la politica e sopratutto i loro membri è una cosa non attuabile. Anzi, potrebbe sbilanciare ancora di più il nostro capitale liquido.



Il problema è che si alzassero troppo i stipendi minimi l'inflazione salirebbe, e non di poco. Un inflazione alta comporta un innalzamento dei prezzi almeno dello stesso ordine di grandezza.

Esempio: Se prima per 1 etto di prosciutto pagavo 2€ e avevo uno stipendi di 1000€ se guadagnassi a parità di lavoro 1500€ lo stesso prosciutto mi andrebbe a costare 3€!



Inoltre alzando troppo il stipendio minimo, si rischierebbe di creare solamente più gente senza soldi, perchè lo stipendio non verrebbe alzato a tutti, ma solo alla fascia che guadagna poco...dunque ci ritroveremo con più persone povere di prima..

Esempio: Se i poveri guadagnassero 700€ al mese e la fascia che non avrebbe diritto ad un aumento, perchè già sopra il minimo guadagneasse 1200€, quellida 700 passano a 1100 magari....ma i prezzi si alzarebbero. Dunque avremmo più poveri di prima.



Inoltre trovare un stipendio minimo che va bene dapertutto è impossibile. Già la differenza in Italia è molto alta. Uno stipendio di 1500€ al sud è un buon stipendio, con un buon potere d'acquisto, mentre al nord con 1500€ se hai una famiglia non arrivi neanche alla fine del mese....



Questo è un mia linea di pensiero...che sia giusta non lo so...però non mi pare una buona cosa. Se l'italia vuole stipendi più altri dovrà semplicemente combattere l'evasione fiscale e dopo diminuire le tasse fisse....
anonymous
2007-10-06 13:02:36 UTC
Non me ne intendo di politica e non so se questo, mi condizioni la mia risposta. Io sono contro la politica per tanti motivi miei che non vi so a spiegare. Quello che invece voglio io è che i lavoratori debbano essere pagati in base al lavoro che fanno: mio padre fa il carpentiere, si spacca ogni giorno le ossa con il lavoro duro che fa e ciò che guadagna al mese (1200 euro) non basta neanche per mangiare, con tutte le spese a carico. Solo perchè stiamo in una comunità europea, dobbiamo avere lo stesso stipendio per tutti gli stati? Non è così: ogniuno merita per ciò che fa. I politici non fanno niente e prendono tantissimo di stipendio. A che serve avere uno stato se non è in grado di eliminare la povertà?

Mettetemi tanti pollici in giù: a me non me ne frega niente. Io sarò sempre contro la politica e nulla mi farà cambiare idea.

Buona notte.
Nio
2007-10-06 06:11:15 UTC
tutte cavolate.............. tanto alzando i stipendi più bassi, vedrete che creeranno nuove tasse.........



balle

balle

balle
lunarossa
2007-10-05 12:20:12 UTC
Ciao

penso che non sia possibile, almeno a breve termine,

intendo dire,

pensiamo prima ad un equilibrio italiano che non esiste e poi forse potremo decidere per un "allineamento " dei salari europei per avere dei benefici.. il cammino è lunghissimo a mio avviso.



buon tutto

elisa ***
doppiaesse47
2007-10-05 10:26:16 UTC
E lo chiedete??? Quanto prende un operaio? eppure soppravvive loro no!
♫☼Anna B☼♀♪♫ Free Tibet
2007-10-05 08:18:56 UTC
Non so quanto sia attuabile, ma sarebbe giusto provarci.



Sono scettica sull'applicazione del principio in Italia, perché dopo l'ingresso dell'euro il nostro potere di acquisto si è ridotto moltissimo (una volta ho letto sul giornale, un trafiletto, che si era calcolato che gli stipendi italiani avessero perduto il 45% del potere d'acquisto). Siccome il mondo della politica ha negato a lungo che l'euro abbia avuto questi effetti funesti, non so quanto correttamente verrebbe calcolato lo stipendio minimo in rapporto al vero costo della vita.
anonymous
2007-10-12 10:56:23 UTC
si
BBIA LOST
2007-10-12 07:08:46 UTC
sarebbe una cosa piu che giusta

ma devono anche rendersi conto che ci sono persone pagate profumatamente per non fare nulla - calciatori - politici - personaggi dello spettacolo -

bisognerebbe anche abbassare certi stipendi
SIMBA
2007-10-11 15:48:46 UTC
si sono a favore, penso che a questo punto sia forse la migliore soluzione per portare il potere di acquisto degli italiani così come lo era prima dell'entrata in vigore dell'euro.

Aggiungo inoltre, ma è possibile che certe idee a dir poco geniali e tanto semplici, debbano venire in mente a ragazzi come te, che non hanno niente a che fare con la politica e non ai "veri" politici, che sono da noi stipendiati per far macinare il loro cervello per trovare soluzioni idonee ai vari problemi?

e no! loro si preoccupano solo di andare in TV al ballare, o a prendere l'aereo per i ***** loro, anziché preoccuparsi dei nostri problemi, tanto loro non hanno i nostri problemi e proprio perché sono problemi nostri devono rimanere tali. Vaffa.....

Io personalmente li metterei tutti alla gogna.

Figli di pu.....na!

Sono incazzata all'inverosimile, che se potessi gli taglierei a tutti le gambe e chissà che non inizierebbero a ragionare un Po di più anziché sparare cazzate tutti i santi giorni.!!!
anonymous
2007-10-11 09:30:07 UTC
Sì, secondo me sarebbe un’ipotesi realizzabile e auspicabile
Enrico M per la libertà
2007-10-11 06:14:01 UTC
ma certo che sarei d'accordo
luciano c
2007-10-10 00:40:56 UTC
Sono favorevole allo stipendio minimo a livello europeo purchè sia rapportato al costo reale della vita di ogni paesei.non solo è realizzabile ma è auspicabile.
strike
2007-10-09 23:25:18 UTC
Penso sarebbe una buona iniziativa, ma si dovrebbero poi all'interno di ogni paese creare delle "gabbie" salariali in base al costo della vita di ogni regione provincia o città. Così tutti avrebbero lo stesso potere d'acquisto, esempio a Milano una casa 3000-4000 al metro, Roma 3500-4000, Palermo 2500-3000, etc. Certo rinunciare a diritti acquisiti non è facile, ma sarebbe più equo.
curioslady40
2007-10-09 12:36:32 UTC
Io sono favorevole a questa ipotesi se corrisponde al potere d' acquisto..prima pero' cominciando dai paesi,che l'hanno creato l' UE ed hanno già da prima l' Euro. Poi piano piano adeguare a questo tenore di vita anche i nuovi,che stanno entrando - pero' non prendendo i soldi dai altri, ma dandosi da fare. Magari questo potrebbe poi aiutare ai nuovi cittadini di non spostarsi nei altri paesi più sviluppati, che hanno dovuto faticare per avere quello,che hanno.... e comunque chi non rispetta le regole e non riesce neanche in diversi anni ad adeguarsi al tenore di vita e convivenza pacifica europea, eliminerei..La Romania eliminerei anche subito - è stato uno sbaglio ad aprire le dogane a questa gente..sorry,ma se dobbiamo continuare a mantenere questi criminali, pagheremmo sempre più tasse e non arriviamo cosi presto allo stipendio minimo di 1500 Euro
N@ike
2007-10-09 08:46:52 UTC
Sarebbe bello...ma c'è sempre la fregatura sotto...almeno secondo me!!!

Ciao e buona giornata
simona77_it
2007-10-09 08:37:02 UTC
secondo me fissare uno stipendio minimo europeo è più che corretto, però oltre a quello minimo bisognerebbe fissare anche quello massimo per non far marciare i politici nella scelta del loro salario. e' un gesto dovuto anche nei confronti dei cittadini che pagano gli stipendi dei politici.
anonymous
2007-10-09 03:53:46 UTC
mi sembra molto giusto
anonymous
2007-10-09 02:09:41 UTC
Credo che tutto sia meglio che dare in mano il nostro futuro ai soliti che pensano solo alle loro tasche, ci stanno rovinando, ci vuole qualcuno che si renda conto che siamo noi il futuro e non solo i loro figli. Per cui sono d'accordo anche se mi sembra una cosa così lontana.......!
anonymous
2007-10-09 00:10:28 UTC
Sarebbe bello, dato che il potere di acquisto qui in Italia è tendente all'essere nullo... ma anche una riduzione delle spese ed una armonizzazione di quelle che sono le spese per la burocrazia, banche e le caste di privilegiati andrebbero riviste eccome... C'è un sacco da lavorare per sistemare l' Europa e la nostra cara Italia dove abbiamo fatto di tutto per aderire all'area Euro ma quando c'è da uniformarsi alle cose che nel resto d' Europa sono a favore dei cittadini chi è al potere fa orecchi da mercante!
mickymouse
2007-10-08 14:17:31 UTC
da italiano direi di sì
Astato
2007-10-08 13:49:52 UTC
L'idea è auspicabile e a mio parere pure corretta. Purtroppo penso sia irrealizzabile!
Silvia
2007-10-08 10:40:40 UTC
Certo che sono favorevole. E giusto che tutti i cittadini abbiano un tenore di vita tale da sopravvivere!!! Da quando è entrato in vigore l' Euro, stiamo tutti sulla stessa barca, ma non navighiamo nell' acqua...

Inoltre ci sono delle categorie svantaggiate: gli anziani, lavoratori precari, portatori di handicap. E' fuori concezione umana vedere un anziano rubare in un supermercato per fame!!! ( notizia resa nota da un telegiornale )
aliénor
2007-10-08 08:10:18 UTC
si,perchè nei periodi di disoccupazione per i precari sarebbe una manna dal cielo,dato che si fatica già ad arrivare a fine mese con lo stipendio

sarebbe perfetto

sì! aderisco in pieno
gattagra
2007-10-08 07:49:22 UTC
sarebbe una bella cosa, un deciso passo in avanti per migliorare la situazione economica generale
Tony nn è volgare è trasgressivo
2007-10-08 07:19:01 UTC
Giustissimo!
kropotkin88
2007-10-05 12:50:21 UTC
L'idea e buona, ma noi non abbiamo il Walfare dei paesi scandinavi, e nemmeno quello Olandese o Belga



Siamo il fanalino di coda per quanto riguarda la la spesa sociale



L'idea e buona, ma per noi italiani, rimane ancora una luce lontana all'orizzonte



Ai nostri politici poco importa nel NOSTRO stipendio minimo, MA IL LORO STIPENDIO MINIMO NON PERDONO OCCASIONE PER AUMENTARLO
?
2016-12-14 13:08:42 UTC
Una volta consistent with tutte basta con queste dicerie che noi ultras siamo teste calde!!! Ma che ne sanno le persone delle trasferte che facciamo delle manganellate che ci prendiamo perchè i tutori dela legge fanno di tutta un erba un fascio... noi incitiamo e seguiamo l. a. nostra squadra...fischiamo e contestiamo sotto i palazzi del potere consistent with some distance rimanere un giocatore e consistent with some distance valere l. a. nostra ragione che nn sempre vuol dire violenza... e se proprio vogliamo chiedere cosa c'è di sbagliato chiediamolo alle istìtuzioni che ci mettono in mano le armi ma che i primi advert alzarle sono loro e allora cosa dovremmo fare stare lì e farci aggredire senza reagire??? L'ultras è uno stile di vita nn una scelta...nel calcio come nella vita... NON MOLLIAMO MAI!
Toro 2013 ™ VG
2007-10-12 18:12:18 UTC
Un cosa priva di senso! Significherebbe che l'Azienda che non se lo potesse permettere non assumerebbe regolarmente una persona. Per introdurre simili rigidità sarebbe necessario garantire una rendita minima anche alle Aziende, ma con quali fondi? Quindi contrario...
anonymous
2007-10-12 10:53:47 UTC
sono d accordo
samara
2007-10-12 09:45:06 UTC
potrebbe essere una cosa buona in apparenza... ma non dimentichiamoci che un ideea simile è stata alla base del comunismo... e quanti guai... in certi aspetti un idea di un europa sociale fa paura...
?
2007-10-11 13:16:26 UTC
favorevole ,ma dal punto di vista economico è qusi impossibile da realizare nel breve periodo...
anonymous
2007-10-11 07:17:58 UTC
Credo che uno stipendio minimo sia indispensabile. Io sono dell'idea che bisogna alzare li stpendi, soprattutto in Italia, per aumentare il potere d'acquisto delle persone, perchè se non abbiamo i soldi chi compra la roba che produciamo? forse è troppo estremizzato come concetto ma pensateci comunque grazie
perazzolo13
2007-10-09 10:15:04 UTC
Io sarei favorevole, ma purtroppo il governo Italiano non ci sta. Basta sentire il ministro Schioppa, che dice che è bello pagare le tasse in modo che lo stipendio di costui e di tutto il governo sia sempre alto alla faccia di tutti noi poveri lavoratori. Se si continua di questo passo visto che in Italia ci sono oltre 7 milioni di poveri la popolazione Italiana si rivolterà contro a questo governo ladro.
fulmine
2007-10-09 08:52:24 UTC
Da realizzare è molto arduo. Auspicabile si. Lo penso da anni, ma con chi esprimerlo e dove? Vi sarebbero da fare 2 considerazioni: lo stipendio minimo, deve essere calcolato sulla base dell'usura. Un lavoro molto usurante, o viene pagato di più o si crea uno scivolo per Baby pensionati, ma con contribuzione massima. Opprimere gli onesti, e far quasi nulla ai corrotti è controproducente. Se un evasore americano va in carcere, perchè in Italia deve andare in parlamento? Per i crac in america si finisce al fresco e rovinati, qui ci sono file di mediatori e manager. E dunque, prima dello stipendio minimo europeo, da 1500 euro, si dovrebbe premere, per 1000 euro mensili più accompagnamento per gli invalidi totali. Per decreto Ciampi (grande europeista), tale reversibilità all'invalido orfano di ambo i genitori è passata dal 100% al 60%, perchè doveva essere una finanziaria lacrime e sangue. L'europa deve disincentivare i permissivismi, punire inutili giri di vite, poi, deve parlare di una GALERA SICURA, per gli evasori totali, e poi, potrà parlare di stipendio unico europeo. Il pane, in Sardegna, prima dell'euro, il meno costoso costava 1900 lire. Poi trasformato in 1,90 centesimi di euro al chilo. Come può un italiano non al potere, credere al governo e all'europa? Fate un indagine alla feder consumatori, sui prezzi prima e dopo l'euro. E' per questo che la gente comune, protegge più il malavitoso del bene pubblico. Indagate, che vi conviene, perchè l'Italia è sull'orlo della guerra civile a causa del malgoverno. Le una tantum sul tabacco, non durano un anno, ma per sempre. Nel 1988 fumavo le MS con 2000 lire il pacco, e già erano rincarate molto. Ora ci vogliono 3,40 euro. Per le una tantum. Le new slot, il gratta e vinci, il gioco 3 volte la settimana, sfruttano il giocatore compulsivo e rovinano le famiglie. Vi basta? Grazie di questa indagine. Ora tocca a voi.
oderint dum metuant
2007-10-09 06:01:50 UTC
sbagliatissimo ....

come facciamo a parlare di stipendio minimo quando ci sono persone che non meritano assolutamente quello che guadagnano ?

ci vorrebbe + meritocrazia ... se ognuno guadagnasse in base ai propri meriti ... ci sarebbe molta + competizione, molta + qualità nel lavoro .. e molta + equità sociale!!

... invece basta essere nipoti di politici ... e ti si aprono porte che a chi merita veramente ... restano chiuse da anni!
ilaheva
2007-10-09 04:46:59 UTC
I soldi in Italia non ci sono, inutile sognare giustizia ed equità sociale: la nostra classe politica e il sistema feudale che è sotto di essa fagocitano troppe risorse... e da noi possibilità del genere non ce ne sono.
tifoso_ita
2007-10-09 01:53:13 UTC
Penso che assolutamente possibile e che sarebbe pure una cosa importante per nostro paese per crescere e aiutare la gente povera....



Dobbiamo programmare un stipendio minimo per tutti i cittadini ITALIANI e solo per gli Italiani.....non dovrebbe essere fatto per gli stranieri!!



su questo passo sarebbe dei ottime punti ma pure per tutti i settori del lavoro....



W Italia!!!! Sempre avanti!!!!!!!!!!!!
www.MU$!C@.jimdo.com
2007-10-08 11:27:07 UTC
E' correttissimo. Speriamo accadda.

Ciao!
LADY1980
2007-10-08 09:13:19 UTC
sarei favorevolissima...
anonymous
2007-10-08 05:48:33 UTC
Penso che l'equità sia un diritto legittimo
anonymous
2007-10-08 01:06:22 UTC
Son meravigliato di questa domanda,e ancora di più,perché formulata da un' ufficio ufficiale della comunità Europea,si è voluto fortemente fare un nuovo stato allargato,percchecosa? Per chiedere se siamo d' accordo sulle conquiste di un migliore condizione SOCIALE io credo che il responsabile di questo ufficio si sia bevuto il cervello.......Quanti credete che alzino le mani a dir di no??
anonymous
2007-10-06 07:53:36 UTC
anche se fate ste domande,non cambia nulla lo stesso...anzi forse ce lo abbasserete ancora di piu...siete un branco di ladri e porci
omby
2007-10-05 14:16:17 UTC
ai politici, ai calciatori, alla gente dello spettacolo. Ma a me no, è gia minimo il mio stipendio
ingframin
2007-10-05 12:15:59 UTC
Sarebbe una cosa ottima, anche perchè i nostri parlamentari non li vedo molto "propensi"ad aggiornare gli stipendi minimi italiani.

Speriamo che si faccia, questa è una delle migliori proposte della comunità europea.
bianca
2007-10-05 09:45:38 UTC
Senz'altro, più che favorevole.



Qui in Francia abbiamo già lo Smic, al di sotto del quale non si va (stipendio minimo contrattuale), mi sembra proprio che non esista in Italia e pensare che quando vengo in Italia e sento degli stipendi italiani, mi chiedo come faccia la gente per tirare avanti, visti i costi uguali se non più elevati per certi servizi, tipo luce e gas, rispetto a qui dove gli stipendi sono assai più alti.

Quindi la creazione di uno stipendio minimo mi pare più che logica e ragionevole.
misterpool46
2007-10-07 14:01:09 UTC
Con la C.E. queste disparità dovrebbero annullarsi !

Uguaglianza x tutti ! I Ns. politicanti e in special modo quelli del parlamento Europeo................ la canzone nn ghi piace !

Come tra l'altro quelli (al governo ladro) ,che si legiferano aumenti sproposionati , quando 1 operaio e le pensioni sono da fame ! Questa è giustizia ????????????

La cosa + bella è che poi loro la predicano ,...... ma quando nn interessa le loro tasche !

Gli scandali che poi veniamo a conoscenza sono infiniti ed enormi ......ma tutto continua peggio di prima !

E allora ???? A niente vale denunciare e morire x fame .........se poi la giustizia nn esiste !?

= 1 giudice condanna a soli 6 anni x la morte di 4 giovani innocenti ......a questo si aggiunge tutto il potere che i politicanti hanno istituito a loro favore !

Possiamo stare a parlare e scrivere sino all'infinito..........e tempo perso !

Il potere di acquisto ????? Certo ........e tutto in proporzione !

Se da noi la carne costa qualcosa in - e xkè la mangiamo - !

Se il pesce costa 1 pò di + , e xkè se lo vogliono vendere caro .....nessuno lo compra e che fare ? Lo svendono o mettono prezzi accessibili a tutti !

Ma con il commercio e la politica nn si possono fare paragoni ! Tutti ns. governanti ( nessuno escluso ) si dovrebbero mettere 1 mano alla coscienza e mettere leggi + oneste che governino onestamente tutto il paese !

Rossi , neri , bianchi , di sx , di centro e/o di sx mi fanno pena ! Poverini guadagnano e campano come .........noi !

Cordialmente misterpool46
Geson
2007-10-08 13:04:01 UTC
se sarebbe cosi nessuno cercherebbe Più un lavoro saremmo tutti a posto ma una cosa del genere mi sembra difficile
virna
2007-10-07 23:27:13 UTC
SIIIIIIIIII!!!!!!!!! per un semplice motivo:perchè lo farebbero solo le persone veramente impegnate nella politica e non i magna-magna....certo che è auspicabile e realizzabile basta tornare ai vecchi modelli vedi De Gasperi,Leoni, ecc ecc.....)
anonymous
2007-10-07 12:17:11 UTC
io sono favorevole!!!

ma credo anche che ogni stato dovrebbe avere tasse ugali, finanziarie uguali...
anonymous
2007-10-07 12:15:56 UTC
si
VL Estense
2007-10-07 09:00:54 UTC
Io sono favorevole ad uno stipendio minimo ma che non sia ridicolo, sarei anche favorevole ad un minimo anche per i lavoratori precari tra UN LAVORO TEMPORANEO E L'ALTRO.
caygri
2007-10-07 04:45:31 UTC
secondo me è un ottima idea perchè parifica il lavoro di tutti senza creare differenze tra stato e un altro.



il problema è che in paesi piccoli e poveri come la lituania è un po difficile arrivare a 1000 euro al mese per un dipendente pubblico
anonymous
2007-10-07 03:08:45 UTC
se veramente i parrucconi che governano l'europa ,vogliono l'unione europea di fatto , non importa se piace o no ai cittadini europei , e' un obbligo morale verso il lavoratore europeo per una democrazia europea.
anonymous
2007-10-06 15:25:59 UTC
Per me e' una follia .........tanto vale andare ad acquistare il pane con la tessera ......... se vuole l'europa ha altri posti da mettere in regola ........ uno per tutti la sanita, la scuola ..........
kollwitz71
2007-10-06 12:29:24 UTC
Sono d'accordo a qualsiasi contributo economico dato ai disoccupati. Anche a livello comunale. Ciao.
anonymous
2007-10-06 08:14:45 UTC
Penso di sì.
Her Grace Georgiana
2007-10-06 05:56:53 UTC
sarebbe + k giusto garantire a tt i lavoratori ONESTI 1minimo cn cui vivere!!!

ciao ciao
socratica84 (AJò)
2007-10-06 04:31:36 UTC
è senza dubbio una cosa giusta!ovviamente tenendo conto dei diversi poteri d'acquisto....

e poi si potrebbe anhe mettere uno stipendio max dei politici,o no?
Antonio G
2007-10-05 05:59:45 UTC
Sarebbe più che giusto. Armonizzando lo stipendio di tutti si riuscirebbe ad elevare il potere d'acquisto e di conseguenza ad incrementare l'economia del proprio paese. Ma è una futura decisione che sarà presa o cosa?
anonymous
2007-10-05 02:46:01 UTC
Sarebbe bello, con la politica si può tutto.
anonymous
2007-10-07 10:24:47 UTC
NO, io nn sn daccordo!!!!!!!!!!!!, cm si fa ad esserlo!!
anonymous
2007-10-07 09:47:30 UTC
giusto, anche perchè l'euro ha modificato i poteri d'acquisto in molti paesi, se a noi in italia ha fatto impressione, provate a pensare che casino sarà successo in romania, lettonia etc.

sarebbe un decreto giusto finalmente verso i popoli d'europa, visto che l'unione europea troppe volte mi è sembrata funzionare solo per le industrie.se passa questa legge però cambia tutto.
anonymous
2007-10-07 07:37:09 UTC
Si, sono favorevole, credo sia l'unica strada, dopo l'unione monetaria, in attesa di una vera unione politica con l'approvazione della costituzione Europea, la strada maestra per una equità sociale che veramente porti ad una crescità

sostenibile anche per le nuove nazioni entranti.
Monichina
2007-10-07 03:36:13 UTC
si penso proprio sarebbe un bel cambiamento
nettuno1972b
2007-10-06 02:54:07 UTC
Come essere in disaccordo con una tale proposta? si tratta di dare allo stipendio non solo il significato povero dello scambio tra ore offerte e valore prestabilito per le ore lavorate, ma quello di strumento che garantisce la dignità umana. E' forse dignitosa, o può esserlo, la vita di quel lavoratore che con il proprio stipendio vive miserabilmente? è forse incentivante od incoraggiante vivere gran parte della propria vita dentro una struttura, stancarsi, stressarsi e percepire infine una ben magra ricompensa??? ciao
anonymous
2007-10-05 12:31:06 UTC
Secondo me ci sono problemi molto piu' gravi che uno stipendio minimo.



ciao.
el magnifico
2007-10-07 07:59:14 UTC
sono favorevole
leo cantagalli
2007-10-05 16:24:20 UTC
in che senso
pantaleone
2007-10-05 04:37:19 UTC
non solo sono favorevole ma lo stipendio minimo dovrebbe essere dato anche ai disoccupati e a chi studia e non lavora.
anonymous
2007-10-05 03:20:26 UTC
Si,i motivi sono più che ovvii
*
2007-10-05 04:48:26 UTC
si.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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