i massacri delle foibe sono iniziati almeno nel 1927 per mano dei fesscisti che volevano italianizzare l'istria e ci buttavano dentro oppositori politici italiani e soprattutto gli slavi che lottavano per poter continuare a parlare la propria lingua e usare il proprio nome e cognome. le minoranze slave avevano meno diritti dei tibetani oggi in cina.



(leggere le dichiarazioni di Coboldi Gigli su Gerarchia IX, 1927)



poi durante l'occupazione di parti della slovenia e della croazia ad opera delle truppe dell'aggressore italiano, che voleva "italianizzare" anche zone al 90 e più per cento slave da secoli. in vista di una futura annessione.



(leggere: Oliva Gianni,«Si ammazza troppo poco. I crimini di guerra italiani 1940-1943», Mondadori)



infine, quando le sorti della guerra si capovolsero e i tedeschi addirittura arrivarono ad annettere la venezia giulia al reich senza alcuna opposizione da parte del fascismo repubblichino, gli slavi ebbero il sopravvento e decisero di vendicarsi delle atrocità subite sino ad allora, compiendo anch'essi eccidi sulla popolazione italiana i cui rappresentanti fino ad allora li aveva oppressi, tormentati, torturati ed usurpati.

ad ogni modo, se il fascismo criminale non avesse trascinato l'italia in guerra, anche queste morti italiane sarebbero state risparmiate. sul fascismo aggressore ricade la colpa maggiore!

Per ogni Norma Cossetto ci sono stati almeno 1000 fratelli Cervi, è meglio che la finite di menarcela con queste storie.



Ma sei pazzo???

Secondo te non conosco la storia?

E su che basi mi vieni a dire una cosa del genere?

Piuttosto vattela a studiare tu.



Tommaso: del pollice in su o in giù non me ne faccio niente, per quanto riguarda il fatto che io ti faccia schifo, non posso che essere orgoglioso di fare schifo a un tale escremento umano quale sei.

Ti ringrazio di cuore e ti invito a farti salire meno il sangue alla testa, potrebbe scoppiarti il cuore per quanto rosichi.

Caro Divo, leggi la storia come tale, e ricorda che è successo circa 50 fa. Lo sai che il comunismo e la Iugoslavia non esistono più in quei luoghi? Ci sei mai stato in Istria, attuali Croazia e Slovenia?

A entrambe risposte do un bel no, dato che sei un ignorante che legge le cose con superficialità e senza obiettività. Ti invito ad andare in Istria, specialmente lungo le coste occidentali dove tutti parlano italiano e gli italiani sono trattati molto bene. Anche se la frutta li, e mi chiedo il perché, lasci un po' a desiderare (e questo non centra niente).



Caro Chackom, ti ho messo un pollice in su per sbaglio. Quello ancor più superficiale di Divo sei tu. Identifichi ancora le foibe come una lotta neri contro rossi, grandissima cazzata. Se studiassi un poco la storia e quel che è successo li, i dettagli di come venivano uccisi gli italiani in istria scopriresti che il carissimo Tito voleva semplicemente fare in modo che la popolazione italiana se ne scappasse dalla penisola: quello che alla fine ha fatto. Per prima cosa ha tagliato le gambe agli italiani, troncando le loro possibilità di ribellione uccidendo finanzierri, carabinieri e PARTIGIANI italiani e chi poteva far scuotere le masse tra cui sindaci e preti. Poi (ma anche durante) si è passati coll'uccidere civili senza nessun motivo: volevano solo destare il terrore.

Allora gli istriani sono emigrati a ondate (per un totale di circa 350.000, forse piu forse meno) e una volta arrivati in italia sono stati trattati come "schifosi fascisti che non vogliono stare con il compagno tito".

Quindi Chackom tu mi fai schifo dal piu profondo del cuore perché parli senza sapere e ti spacci pure per seccente. Quindi v.affanculo.

Io personalmente non credo che esistano defunti di seria A o di serie B... E non credo che il comunismo sia un lavaggio del cervello macabro e basato sull'odio..Il comunismo è fondamentalmente un' analisi della società e del suo divenire.c'è chi ci crede,c'è invece chi la reputa un' utopia. La maggior parte di quello che è stato fatto nel nome del "COMUNISMO" non è comunismo.

E' inutile che ci fermiamo con superficialità a vedere le cose che ci fanno vedere..in questo modo non si avrà mai un' analisi oggettiva di quello che è realmente stato e di quello che siamo ADESSO.

Si potrebbero fare tanti altri discorsi analoghi al tuo.Prendi la Chiesa,che nel nome di Dio ha commesso errori e oscenità impensabili...Ma quello non è credere in Dio!quello NON è predicare il suo messaggio!

Se uno non si prende la briga di informarsi per i fatti suoi non saprà mai tante cose,grazie alla nostra "DEMOCRATICA" società che ci propina solamente stronzate e reality show.

Tutti devono sapere,hai ragione!E penso che tanti sappiano quello che è stata la storia del nostro mondo.Sappiamo del Fascismo,del Nazismo,del finto comunismo di Stalin,della nostra Italia..Sappiamo della Democrazia cristiana,della mafia,del Vaticano,delle Foibe!di Cuba,della Cina,del muro di berlino...Delle guerre obbrobriose fatte dalla Democraticissima AMerica,del terrorismo,delle stragi di stato,delle rivoluzioni sudamericane...Potrei andare avanti all'infinito,ma il discorso non cambierebbe!

IL VERO COMUNISMO E' BEN ALTRO!

Quindi per cortesia non facciamo discorsi banali!Tutte le vittime di ogni guerra o persecuzione sono vittime da "piangere" e RICORDARE,ma non possiamo ricordare e piangere solo quello che ci fa comodo.Gli ebrei per primi si sono dimenticati dei loro morti..basta pensare a quello che stanno facendo ora!



Non dobbiamo cadere nella banalità e nei luoghi comuni...dobbiamo sempre essere in grado di analizzare la realtà nel modo più oggettivo possibile e,ovviamente, in base alle ideologie politiche che ognuno di noi ha deciso di abbracciare e alle nostre certezze!Anche se questo ci è stato reso difficile!!!

Ogni popolo ha la sua storia,le sue necessità e le sue lotte...Ma ricordati che senza la Nostra Resistenza noi non avremmo la Nostra Costituzione (che poi abbiamo dei politici che ci sputano sopra è un altro paio di maniche!)..e così è stato per ogni Rivoluzione!!!



" O siamo capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell'intelligenza "

Che Guevara diceva questo...

Quello di cuii parli tu NON è comunismo!è solo una delle troppe atrocità della storia...