le tasse di cui si parla sono l'equivalente dell'IRPEF cioè l'imposta su tutto il ciò che si é guadagnato durante l'anno con la propria attività (inteso come ricavo - costi)
se c'é qualcuno che ruba, quello é lo stato italiano, che ha dei livelli di tassazione elevatissimi psenza offrire nessun servizio che possa giustificarli.
per farti un esempio di cosa succede negli altri paesi: in USA l'aliquota MASSIMA é il 35% e viene applicata solo a chi guadagna almeno 400.000 dollari all'anno. in italia si arriva al 49% senza neanche superare i 100.000.
parlando di servizi: nei paesi del nord Europa lo stato fornisce appartamenti ai giovani maggiorenni (studenti compresi) affinché si rendano autonomi il prima possibile. in germania ogni famiglia riceve un assegno di180 euro AL MESE E PER OGNI FIGLIO da zero a 18 anni E UNA RIDUZIONE DELLE TASSE.
per un azienda in italia inoltre avere un dipendente é COSTOSISSIMO e questp a solo svantaggio del dipendente: per ogni dipendente il datore di lavoro deve dare allo stato una un importo totale che supera di una volta e mezza il netto in busta paga del dipendente stesso. se prendi 1000 euro al mese, tu al tuo capo costi quasi tremila euro... e al tuo capo non farebbe nessuna differenza darli tutti a te o allo stato.
il comune cittadino cosa può fare per pagare le tasse ad uno stato estero? può solo prendere armi e bagagli e trasferirsi all'estero. e questo vale anche per le aziende: non basta aprire l'azienda formalmente all'estero: DEVI REALMENTE svolgere la tua attività all'estero. la norma generale è che le tasse sono dovute al paese in cui il l'attività viene FISICAMENTE svolta.
se apri un azienda all'estero ma produci in Italia stai commettendo un reato (Ryanair é nei casini con il fisico italiano proprio perché ha fatto un giochino simile, assumendo in Irlanda i dipendenti italiani)
quindi: mettiti nei panni di una multinazionale che deve aprire uno stabilimento (e che quindi non è affezionata all'Italia più di quanto lo sia allo Zaire). quale motivo LOGICO avrebbe di aprire in italia?? solo per dover pagare i dipendenti il triplo che in irlanda e avere pure dei dipendenti incazzati e scioperanti perché il loro netto in busta é un terzo di quello di un tedesco?
non parliamo poi di cosa succede in italia se hai un cliente che non paga o un appaltatore che sparisce senza terminare il lavoro dopo essere stato pagato: ci vogliono ALMENO SEI ANNI prima che un giudice ti dia ragione e costringa il debitore a pagare. NESSUNA AZIENDA CHE HA POSSIBILITA' DI SCELTA A RIGUARDO APRIREBBE MAI UN IMPIANTO IN ITALIA.
l'italia ed il fisco italiano costituiscono una macchina il cui unico scopo è di spremere il più possibile chi dall'italia non se ne può andare. e nessuno vorrai mai sottoporsi a questo trattamento entrando di proposito in italia.