Domanda:
Finalmente via i crocifissi dai posti pubblici! Decisione UE corte dei diritti umani!?
Ale Rapix
2009-11-03 03:47:35 UTC
Una violazione ''del diritto dei genitori ad educare i figli secondo le proprie convinzioni'' e una violazione alla ''liberta' di religione'' dei bambini. Con questa motivazione la Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo ha bocciato la presenza dei crocefissi nelle aule scolastiche dando ragione al ricorso presentato da una cittadina italiana. Il caso era stato sollevato da Soile Lautsi Albertin, cittadina italiana originaria della Finlandia, che nel 2002 ha chiesto all'istituto Vittorino da Feltre di Abano Terme (Padova), di togliere i crocefissi dalle pareti delle aule frequentate dai suoi figli. I vari ricorsi presentati dalla donna non erano valsi a nulla, ma ora la corte di Strasburgo le ha dato ragione con una sentenza che impone al governo italiano il pagamento di un risarcimento di cinquemila euro per danni morali alla Lautsi.

Fonte:
http://it.notizie.yahoo.com/19/20091103/tpl-ue-corte-diritti-umani-vieta-crocifi-1204c2b_1.html
http://ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2009/11/03/visualizza_new.html_993253327.html
23 risposte:
♣Pournio Ciurlisko♣
2009-11-03 05:07:43 UTC
Al di la di tutte le motivazioni da conflitto etnico che con quella sentenza c'entrano come i cavoli a merenda, ritengo che la decisione sia più che giusta. Personalmente, pur essendo ateo, ritengo che un simbolo non dia fastidio a nessuno. Però il discorso da fare è più profondo.



Il Crocefisso sta nelle aule e la sua presenza in sé non è nè dannosa, nè discriminatoria e per il principio di tolleranza religiosa non deve nemmeno essere interpretata come fastidiosa. I problemi però sorgono quando si impedisce ad altri simboli di godere degli stessi diritti. Vi sfido a dirmi di no: se domani, un 17enne musulmano entrasse in classe e appendesse un quadretto di Allah a fianco del Crocefisso, si scatenerebbe un dibattito asprissimo e alla fine il quadretto verrebbe rimosso a seguito delle polemiche della chiesa, del governo, della Lega, dell' UDC e dei genitori cattolici. Questa è libertà religiosa? No, è discriminazione religiosa. Dunque, se nessuno vuole vedere simboli riguardanti altre religioni perchè li ritiene fastidiosi (e non potrebbero neanche starci tutti) è giusto eliminare ogni simbolo, così il problema non si pone.



Insomma, spero di essermi spiegato. Il problema di laicità esiste ma non riguarda "Crocefisso sì, Crocefisso no" ma invece "O tutto o niente". E mi pare inutile dire che in un paese laico con una precisa Costituzione, le scuse della tradizione e delle radici sono estremamente fuori-contesto. Nessuno nega l'importanza enorme che ha avuto la religione cristiana nelle società europee ma ciò non da il diritto di imporne una preminenza. Così come il padre musulmano che qualche anno fa strappò il Crocefisso dal muro e lo gettò via fece un atto vergognoso, ostile e non-laico...allo stesso modo, imporre la sola presenza del Crocefisso è un atto anti-costituzionale e non laico.



Ah, per inciso. La donna che ha portato la questione in Europa è una cittadina italiana con origini Finlandesi. E se la Finlandia è ai primi posti di civiltà, innovazione e diritti nella UE, un motivo ci sarà.
Fiorella A. amo gli animali
2009-11-03 04:21:46 UTC
io sono cristiana e credente e certo che un po' mi dispiace che il simbolo del mio credo sarà tolto , però non sono i simboli che fanno la fede ma l' opera di chi poi la mette in pratica, io il Signore ce l' ho nel cuore e quindi applico le parole di Chi da sempre mi giuda e mi ispira :

Non giudicare!
Zanna Bianca
2009-11-03 04:00:18 UTC
Mi sembra chiaro che tu sei a favore della laicizzazione delle scuole. In effetti forse sarebbe la cosa migliore. Anche se sull'argomento molti non sarebbero daccordo. Soprattutto perchè a proporre l'idea è anche il signor Abel Smith che a me stà parecchio sulle scatole. E che si pone in modo arrogante e prepotente. Io sono ateo però mi metto nei panni di chi crede. In Italia ci sono diverse religioni anche se la principale è la religione cristiana e la nostra cultura è pesantemente influenzata dal cristianesimo. Però le scuole non sono un luogo di culto bensì di insegnamento. Per questo io toglierei simboli religiosi. Il problema è che dovrebbero farlo anche negli altri paesi. Dubito che nei paesi islamici facciano una cosa del genere. E questo è un problema perchè così la gente pensa che noi siamo i fessi che dobbiamo venire in contro a tutte le religioni mentre gli altri paesi non lo fanno.

@Cesare196: Se la gente ti spollicia un motivo c'è. Evidentemente dici fesserie.

Prendete come esempio Fiorella A. Lei ha capito tutto. E la quoto con tutto il cuore.

@Ale Rapix: Sono daccordo con te tranne sul fatto che non ci sia differenza tra crocifisso e burqa. C'è n'è invece e molta. Il burqa è un simbolo del maschilismo mascherato col manto della religione. E' un modo per rendere le donne schiave del loro marito - padrone. Il crocifisso va tolto dalle scuole, ma non paragoniamolo al burqa però.
ELVIATAR
2009-11-03 04:17:40 UTC
E ti pareva che qualcuno non tirasse fuori la solita solfa dei musulmani e bla bla bla.....



"Il ricorso a Strasburgo era stato presentato il 27 luglio del 2006 da Solie Lautsi, moglie finlandese di un cittadino italiano e madre di Dataico e Sami Albertin, rispettivamente 11 e 13 anni, che nel 2001-2002 frequentavano l'Istituto comprensivo statale Vittorino da Feltre."



Saluti



P.s. Rimango comunque convinto che l'esposizione del crocefisso non facesse alcun male a nassuno.....e lo dico da non credente.....semmai abolirei l'ora di religione così com'è ad ora.
Il futuro sarà migliore
2009-11-03 04:09:47 UTC
Finalmente l'europa che ne fa una giusta! Cosa dirà il vaticano? Scomunicherà tutta la commissione europea? Berlusconi come li chiamerà? Atei comunisti senza fede? Sentiamo le stronzate che dirà il centro destra per giustificare questa mossa "sacrilega" dell'unione europea!
mauro
2009-11-03 04:23:18 UTC
credo da sempre che nelle classi, negli uffici pubblici e in qualsiasi sede dell' amministrazione statale ci sta davvero molto meglio la foto del presidente della Repubblica e soprattutto la Bandiera Italiana.



Tranquilli i cattolici, non è un' offesa, è solo buon senso.

Tranquilli, non vedranno mai effigi di Maometto appese alle pareti, Abbiamo detto LAICITA' non cambiamento di soprammobili.
RODAN
2009-11-03 04:20:20 UTC
Negli Stati Uniti è già così.



Nelle scuole pubbliche non esiste un'ora di religione dove si fa catechismo di un solo credo e non esistono simboli religiosi in classe.



Se poi uno decide di andare in una scuola religiosa privata, quello è un altro discorso.



Non si capisce perchè se lo Stato italiano è laico, la scuola pubblica italiana non debba esserlo!
Sitting Duck
2009-11-03 04:00:16 UTC
Era ora che sto paese di talebani diventasse un paese normale da questo punto di vista
Sergioneeee
2009-11-03 05:02:51 UTC
Ma che noia.

A parte che la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo non c'entra con l'Unione Europea, quindi il ragionamento che a Strasburgo o a Bruxelles o chissà dove altro sono tutti dei massoni anticattolici filoislamici c'entra come i cavoli a merenda. Traduco: la Corte, istituita dalla CEDU - la Convenzione Europea per la salvaguardia dei Diritti dell'Uomo - non è un organo della UE!

E, per inciso, la CEDU serve proprio a quello: tutelare i diritti dell'uomo (tra cui, mi spiace ricordarlo, c'è anche la libertà di religione), principi di cui la chiesa cattolica è stata nella sua storia millenaria indiscussa paladina (sarcasmo, per i disattenti). Inoltre buttiamo pure lì il fatto che il Vaticano non è parte della CEDU.



Poi, a chi dice che il crocefisso simboleggia l'italianità, storicità, identità, carciofon. Per l'ennesima volta, questo argomento, per quanto valido per molti (ma di cui personalmente dubito assai), non spiega come mai il crocifisso (e, a quanto pare per questi etnologi/sociologi, solo quello) debba essere affisso alle pareti di un edificio pubblico di una repubblica laica i cui locali sono deputati all'insegnamento.



Infine: non capisco in base a quale finissimo ragionamento logico si può far discendere dalla bocciatura del crocifisso un via libera all'iconografia islamica in classe (quale poi, visto che l'islam la vieta). Non potrebbe essere che allo stesso modo la Corte vietino l'affissione di ogni simbolo religioso sulla base dello stesso principio/ragionamento? Ah no, è vero: in Europa il potere è in mano alle lobby islamiche... (pazienza: ci penseranno le corti italiane, visto che prima di arrivare alla Corte di Strasburgo bisogna esaurire tutti i ricorsi interni. A meno che non si istauri un teribbile sodalizio fra gli islamici e le toghe rosse. Brrr, ho già i brividi) ;-)



Please no flam. ;-)
Flipped
2009-11-03 04:56:24 UTC
il provvedimento è contro la discriminazione di qualsiasi religione non cattolica, possibile che vediate solo più comunisti e musulmani invasori ovunque? questa è paranoia schizofrenica...
Moralizzatore para la liberaciòn
2009-11-03 05:14:56 UTC
Non sono contrario alla rimozione del crocifisso dalle aule,ma nemmeno uno sfegatato tifoso che festeggia alla notizia.....



Rifletto però sul alcune cose....





Cosa ti può mai imporre un crocifisso messo li appeso in un aula?



Ci sono in giro tantissimi simboli religiosi e tantissime manifestazioni cristiane,del resto siamo in Italia un paese storicamente cristiano ed il crocifisso altro non è che un espressione di ciò.



L'Italia è un paese a maggioranza cristiano cattolico,dal punto di vista religioso ovviamente ed uno straniero che viene in Italia lo sà.



Inoltre se togliamo il crocifisso dalle aule facciamo attenzione,anzi abbiamo il dovere di imporre anche agli islamici di non portare il velo perchè è un simbolo religioso che fra l'altro legalmente parlando ostacola l'identificazione dei soggetti.



E se siamo onesti,coerenti,coraggiosi,intelligenti,italiani dovremmo anche impedire l'illegittima occupazione del suolo pubblico da parte degli islamici nell'atto di pregare,fatto che fin troppo spesso accade.



Facciamo inoltre attenzione al fatto che l'islam avanza sempre più,spesso in maniera prepotente....



Attenzione sempre al fatto che le moschee spesso sono covi di terroristi,guardate per esempio l'ultimo caso dell'attentato alla caserma di Milano di non troppi giorni fà....



Insomma se vogliamo uno Stato veramente laico la legge deve essere uguale per tutti,togliamo pure il crocifisso ma guai,e dico guai,a dare spazio ad altre espressioni,ostentazioni e simboli di religioni diverse perchè non sarebbe nè giusto nè coerente.
Nonno Dandy Ebreo
2009-11-03 03:51:18 UTC
Finalmente daremo libero spazio ai musulmani nel predicare antisemitismo e razzismo verso l'Occidente.



Evviva il progressismo!







P.S: Se osano mettere anche solo un simbolo islamico in qualche dannata classe scolastica scateno una guerra batteriologica.
Giovanni T
2009-11-03 09:13:15 UTC
Che grande notizia! Togliendo il crocifisso abbiamo risolto tutti i problemi, non è vero?
?
2009-11-03 08:14:29 UTC
innanzitutto ribadisco quanto detto da sergione...l'UE non è la Corte Europea dei Diritti Umani, gli stati membri UE non corrispondono alle parti contraenti della CEDU



poi



gli articoli in questione, ovvero l'art.2 del protocollo n 1, in combinato disposto con l'art.9 CEDU, sanciscono che:



Art. 2

Diritto all’istruzione



Il diritto all’istruzione non può essere rifiutato a nessuno. Lo Stato, nell’esercizio delle funzioni che assume nel campo dell’educazione e dell’insegnamento, deve rispettare il diritto dei genitori di provvedere a tale educazione e a tale insegnamento secondo le loro convinzioni religiose e filosofiche.



L’educazione dei fanciulli è l’insieme dei comportamenti con quali, in ogni società, gli adulti tendono a comunicare ai più giovani credenze, costumi ed altri valori; l’insegnamento e l’istruzione attengono alla trasmissione di conoscenze e alla formazione intellettuale.



Articolo 9

Libertà di pensiero, di coscienza e di religione



1. Ogni persona ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare di religione o di credo e la libertà di manifestare la propria religione o credo individualmente o collettivamente, sia in pubblico che in privato, mediante il culto, l’insegnamento, le pratiche e l’osservanza dei riti.



2. La libertà di manifestare la propria religione o il proprio credo può essere oggetto di quelle sole restrizioni che, stabilite per legge, costituiscono misure necessarie in una società democratica, per la protezione dell’ordine pubblico, della salute o della morale pubblica, o per la protezione dei diritti e della libertà altrui.



perciò è davvero difficile immagire una sentenza diversa da parte della ECtHR, che decide in applicazione della Convenzione, giungendo alla seguente conclusione:



"La libertà di non credere in nessuna religione (inerente la libertà di religione garantita dalla Convenzione) non è limitata alla mancanza di servizi religiosi o di educazione religiosa: è estesa a pratiche e simboli che esprimono una fede, una religione o ateismo"

rilevando un'ingerenza da parte dello Stato è quindi "eu violation de l'article 2 du Protocole no 1 examiné conjointement avec l'article 9 de la Convention"



Per quanto riguarda la questione della rimozione del crocifisso la Corte non ha disposto ciò, e anzi è proprio perchè "le Gouvernement n'a pas déclaré être prêt à revoir les dispositions régissant la présence du crucifix dans les salles de classe" che dispone un risarcimento di 5000 euro alla ricorrente.



se siete curiosi di leggere l'intero testo della senteza visitate il sito della Corte Europea dei Diritti Umani nella sezione Hudoc (il testo della sentenza è disponibile solo in lingua francese)
avana5253
2009-11-03 05:19:44 UTC
Sono d'accordo con te, niente crocifissi e niente burka o chador che ispirano a qual si voglia religione!!

Del resto la religione e' qualcosa di cosi' intimo e spirituale che ogni simbolismo e' inutile e a volte anche dannoso per la Societa'.
PEPPO 8 (DR. HOUSE EROE)
2009-11-03 04:18:34 UTC
salvo: i musulmani cosa centrano in tutto cio? non si è mica autorizzato a mettere simboli islamici in classe, si è solo stabilito che un luogo pubblico debba essere un luogo neutro, in italia non esiste alcuna religione di stato, la religione cattolica imponendo i crocifissi commetteva un abuso. speriamo che ora si passi dalla sentenza alla pratica: via tutti i crocifissi dai luoghi pubblici!!



marco kl: l'italia ha un glorioso passato con la chiesa cattolica e il crocefisso: migliaia di persone bruciate davanti alla gente che con quel simbolo in mano mandava maledizioni, spedizioni di soldati che con quel simbolo disegnato sullo scudo portavano morte laddove oggi viene continuata a portare morte sotto il simbolo della nato, migliaia di persone torturate con sistemi disumani perche pazzi, o brutti, o malformati. questo è il glorioso passato dell'italia e di quel simbolo, oggi tanto esaltato e considerato simbolo di amore e perdono
2009-11-03 04:00:21 UTC
Leggetemi quando parlo di Lisbona e di cosa succederà. Datemi del profeta di sventure, ed intanto beccatevi questa.



"Finis Italiae", cosa vi avevo detto? ah ah ah come rido!!!!!!! Io non sono anticattolico ma nemmeno bigotto. Parlo solo tecnicaente: voi vi siete illusi di chissà cosa, riguardo l'Europa.



Adesso tokkerà a pensioni, lavoro, politica, scuola, lingua (inglese)....vedrete vedrete!!!!! ah ah ah!!!!!!! .... altro che "l'italianità" urlakkiata dal Nano che subito è andato a firmare a Lisbona.... "Festa dell'unità nazionale"...."Ki critica il governo sconfina nel criticare l'Italia" (questo è quel pirla di D'Alema, altro mbecille matricolato).....



@zanna e darius, voi non avete capito. "Tu sei a favore"....ragionate da italiani, eccovi pronti a dire "tu", ma non c'è "tu", ci sono 400 milioni di europei ke hanno firmato 3 o 4 trattati ke sembra a voi siano passati inosservati!!!!!....TRATTATI, gente, non polemiche "io e tu", i mussulmani ed Adele Smicc...kissenefrega di Adele Spicci, la Corte Europea dice ed a quello che risponde "ki sono...", io dico: i TUOI enti di governo, in quanto TU sei europeo, non + italiano, cacciatelo bene in mente, per il tuo stesso interesse!.... Quando l'OCSE tuona contro le pensioni, da bravi fessi plaudite (evidentemente non avete problemi, vivete di rendita), adesso che sempre più altri Enti andranno a toccare la vs "italianità" e le vs usanze da paese subsahariano, vi rendete conto di COSA sia l'Europa, di COSA hanno sottoscritto nel 1992/1997 e 2008? A me pare ke qui in Italia non abbiate ancora compreso la VERA portata delle parole "Unione Europea".



PS: spolliciate ME? andata a Strasburgo a spolliciare!...io riferisco, o non vi fa comodo senire queste cose? Nemmeno a me la UE piace, ma avete una costituzione ke nn ammette il referendum su "materie di natura internazionale" e quindi 4 pirla chiusi in un vecchio cascinale romano hanno deciso per voi. Adesso potete prendere le vs tradizioni, la vs religione, a pizz e ò mantulino e cacciarveli nel gnao, per quello che alla UE importa. E' questo il duro senso delle cose: mica l'ho inventato io, nè scelto. L'ha scelto il cav. Silvio Berlusca, a Lisbona; nel 1997 idem, la signa D'Avena o D'Alema dai baffi blu senza il pci la stessa non sei più.
Ciao7310
2009-11-03 05:04:58 UTC
Ma che vergogna!quelli vengono in italia e si lamentano anche, se non gli comodano i crocifissi che se ne tornino dove sono.

Vengono da noi, si lamentano e alla fine facciamo come vogliono.

Sempre peggio qua
Giovanni ジョヴァンニ (bannato)
2009-11-03 05:02:18 UTC
Lo stato italiano è soggetto ai giochi di potere della gerontocrazia ecclesiastica che se la fa con il governo. Lo stato italiano non è laico per determinati motivi, tra questi non è compresa la presenza di un pezzo di legno che non dà alcun fastidio.

Se la cosa vi riempie di gioia fate pure.



Eccoli qua i soliti dementi che spolliciano senza motivo. Ma volete leggere quello che scrivo? Il male del cattolicesimo si chiama Comunione e Liberazione! Si chiama Opus Dei! Ma se preferite prendervela tanto con un PEZZO DI LEGNO che si ce sta o nun ce sta nun cambia 'n càzzo poi non lamentatevi.
?
2009-11-03 04:52:57 UTC
poichè il CROCEFISSO non rappresenta solo un simbolo della fede cattolica del popolo italiano bensì il simbolo di UNA CULTURA.........QUELLE nostra che ha alle spalle millennii di CIVILTA'., la corte europea dei diritti dell'uono composta da una manica di MASSONI farebbe bene ad occuparsi di cose che nel mondo leddono veramente i DIRITTI DELL'UOMO, .........il CROCEFISSO non ha mai leso i diritti di chicchessia, semmai è il contrario.
2009-11-03 04:14:56 UTC
Roba dell'altro mondo.

Non ho mai capito aldilà di essere cattolici o meno cosa non renda laico il fatto che su una parete ci sia un crocifsso o meno.

Non capisco proprio che differenza faccia.

Non credo che un crocifisso possa in qualche modo imporre di seguire la religione cristiana...allora togliamo anche i quadri perché a qualcuno danno fastidio.

Più che altro a me dà fastidio che qualsiasi straniero venga nel nostro paese ottenga sempre ciò che vuole.
2009-11-03 03:54:00 UTC
Che errore madornale! E ki sono gli altri per dirci di togliere i crocifissi????? E' una cos assurda, in questo paese nn funziona nulla.................
2009-11-03 04:03:47 UTC
è semplicemente stupefacente come in europa si fanno mettere i piedi sopra la testa dai musulmani.

Spero che in Italia vinca la ragione dei cattolici se no a questa gente non gli si apre una porta ma bensì un portone......


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