Domanda:
Bisogna integrare nuovi Paesi all'Unione europea? Se sì, quali?
Tomorrow's Europe
2007-09-05 03:38:59 UTC
Il Trattato di Maastricht, entrato in vigore nel 1993, stipula che qualunque Stato europeo che rispetti i princìpi della libertà, della democrazia, dei diritti umani, delle libertà fondamentali e della legge, può aspirare a far parte dell'Unione. L'Unione europea è passata da sei membri negli anni '50 a 27 nel 2007.
Oggi, la Croazia, la Turchia e la Macedonia sono candidate. É possibile che un giorno l'Unione si estenda fino ai Balcani occidentali, all'Ucraina e alla Georgia.
167 risposte:
2007-09-05 10:15:13 UTC
No, sono contrario.

Per questi semplici motivi

1) Innanzitutto nell'Unione Europea sono caduti i valori del Trattato di Maastricht già durante la super-adesione dei 10 nuovi stati membri. Infatti non dovrebbero essere ammessi gli stati che non rispettino i principi della libertà, della democrazia, dei diritti umani, delle libertà fondamentali e della legge. Sarei curioso di sapere se sono state fatte dei veri controlli prima dell'adesione di un qualsiasi stato. Con tutto il rispetto possibile, ma ci sono stati che tuttora violano palesemente queste fondamentali opzioni ma ormai non si può fare nulla per rimediare all'errore. Vorrei sapere con quali criteri sono stati definiti tali nazioni come la Romania.

Sono stati usati i dati della Freedom House?

2) Sono andato per scrupolo ad informarmi su questi dati: i futuri stati candidati violano palesemente e subito il principio della libertà.

http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:European_Union_neighbour_states_by_freedom.png

Infatti proprio con le indagini effettuate dalla permissiva Freedom House indicano Croazia, Macedonia e Turchia come stati parzialmente liberi. E vorrei ben vedere: la Turchia è sempre sul baratro dell'integralismo islamico, Macedonia e Croazia non sono ancora uscite dal clima di guerra civile di 10 anni fa. Parlare poi degli altri stati: la Serbia e il suo forte partito nazionalistico, il Kosavo e l'Albania e la loro instabilità politica, della Bosnia inutile commentare, Moldavia in uno stato di quasi guerra civile, l'Ucraina, Georgia e altri stati, con una situazione politica certamente non stabile e con rapporti non proprio amichevoli con la Federazione Russa, nostra fornitrice vitale di gas.

3) L'Unione Europea si è allargata troppo velocemente, e troppo in fretta. Rischia di diventare un gigante dai piedi di argilla.

4) L'Unione Europea comprende stati troppo differenti tra loro. Le caratteristiche che la unificano si contano sulle dita di una mano.

5) E' inutile emulare gli Stati Uniti d'America. L'Unione Europea ha origine come organo economico, non politico come gli Usa. Inoltre gli Stati membri degli Usa hanno molte più caratteristiche in comune rispetto a quelli membri dell'Ue.

6) L'Europa viaggia su due binari opposti: uno che vorrebbe l'Europa unita e l'altra che vorrebbe l'indipendenza della propria regione dallo stato d'origine come Irlanda del Nord, Paesi Baschi, Catalogna, Corsica, Sardegna e Sud Tirol.

Una simile contraddizione minerebbe la credibilità a livello sia interno all'Ue che nei confronti del mondo intero.
parklaus45
2007-09-05 04:15:28 UTC
Io andrei oltre alle nazioni che hai citato.Farei entrare nell'Unione Europea anche quelle nazioni definite "paradisi fiscali" .In tal modo i nostri politici,i nostri sportivi,i nostri industriali,personaggi dello spettacolo pagherebbero le tasse non prima di fare una visitina in galera.
?
2007-09-05 04:26:20 UTC
Sarà possibile, ma non è auspicabile.

Se vogliamo buttare via il rispetto dei "princìpi della libertà, della democrazia, dei diritti umani, delle libertà fondamentali e della legge", possiamo fare entrare chiunque, ma sarebbe un passo indietro, un ritorno ad una comunità basata esclusivamente su ragioni economiche.



Se vogliamo la UE si è già estesa troppo includendo Stati (Romania, Bulgaria) che non danno un completo affidamento in merito al rispetto dei principi suddetti .

Inoltre, l'allargamento:

- ha reso difficile superare impasse decisionali, causa l'aumento di Stati membri; e allora si è dato il via all'integrazione modulare con la possibilità che alcuni Stati, ma non tutti decidano di adottare decisioni con un quorum più basso: quindi, o impossibilità di decidere o frammentazione.

E questo solo pensando alle decisioni routinarie o alla normativa derivata. Ovvio che il procedimento di modifica dei Trattati sia diventato molto più arduo.

- l'avere ammesso la Bulgaria&C: ha reso più difficile dire di no alla Turchia

- la promessa, mai certa, dell'ammissione della Turchia ha posto la Ue di fronte ad un nodo gordiano in cui rischia di rimetterci qualunque scelta venga adottata. Per ora ha avuto l'effetto di allontanare la Turchia dall'Europa e dall'occidente

- si è creata disaffezione presso l'opinione pubblica europea (dovuta forse anche ad altri fattori): da una maggioranza di eurointusiasti siamo passati ad una buona quota di euroscettici. Vedi la bocciatura della "Costituzione europea".
2007-09-05 08:06:25 UTC
personalmente ritengo che bisogna contenere l'espansione dell'unione europea se si vuole avere un unione che sia anche politica
thuck
2007-09-05 07:54:38 UTC
se rispettano quegli ideali possono eccome!
2007-09-05 08:16:32 UTC
l'unione europea sta bene così. Non aggiungiamo niente...
Sosweetgrace
2007-09-05 08:08:11 UTC
penso a lungo termine l'europa sarà sicuramente allargata ad altri paesi soprattutto dell'est e dei balcani in modo da creare un competitore e partner per gli usa e la cina ma attualmente non vedo in molti di essi le condizioni economiche e politiche previste come minimi indipensabili per l'adesione.

ritengo tra i candidati la croazia abbia concrete possibilità di entrare a breve,la macedonia e la turchia non credo perchè ancora molto arretrata economicamente la prima mentre a livello di esistenza di una effettiva democrazia e di salvaguardia dei diritti civili la seconda.

penso prima di pensare ad un ulteriore allargamento vadano poi trovati nuovi meccanismi decisionali in un'europa a 27 e ottenuti diversi equlibri tra gli stati membri che favoriscano una politica comune sui grandi temi della sicurezza del mercato della carta costituzionale e non meno importante vada costruita una vera coscienza europea nei cittadini stessi e nelle classi politiche.
2007-09-05 23:05:52 UTC
Non sono contro all'Unione Europea ma sono contro l'allargamento ad altri paesi che non hanno niente di Europeo nè cultura, nè religione. Forse l'allargamento conviene ai politici e alle multinazionali, ma a noi cittadini porta solo impoverimento sociale e decadenza nella pubblica sicurezza.
2007-09-05 13:27:36 UTC
W l'Europa!

Secondo me assolutamente si.

L'Unione Europea, così com'è, non è completa.

Vanno integrati di sicuro tutti gli stati che, geograficamente, fanno parte del Continente Europeo.

Forse ci vorrà del tempo, visto che i principi da rispettare secondo il Trattato di Maastricht sono SACROSANTI e si deve fare in modo che gli stati, prima di entrare, li rispettino davvero.

In ogni caso, secondo me, un giorno l'Europa sarà forse l'ago della bilancia in grado di evitare guerre inutili nel mondo. Non solo: la forza lavoro e le risorse ancora inutilizzate apportate dai nuovi paesi, in sinergia con le tecnologie avanzate ed i capitali dei vecchi, forse ci trascineranno ad essere la prima potenza economica mondiale.

Allora sicuramente, stati come la Svizzera si mangeranno le mani di aver rifiutato di entrare per tempo e busseranno alla nostra porta anche loro! Lo spero tanto...

E quando parlate di integrazione, di melting pot, non dimenticatevi che il motto dell'Unione è "Unita nella diversità", che significa che le culture dei singoli paesi vanno rispettate, non cancellate, perchè sono tutte "Europee".

W L'EUROPA UNITA!!!
El Fuser
2007-09-05 08:13:01 UTC
io penso che ci siano tanti paese che non ancora sono intergrati bene tra di loro. Infatti l'europa e differenza degli Stati Uniti presenta delle divegenze notevoli. Quindi io credo che innanzitutto bisogna far integrare ancora di più i paesi che già ne fanno parte e poi pensare a nuovi ingressi!!!
Mândru - Abbasso le cricche
2007-09-05 14:17:26 UTC
Norvegia, islanda e svizzera immediatamente.

Credo comunque dovrebbero creare una costituzione valida e non un trattato all'acqua di rose come quello che stanno concordando.

Poi, dovremmo vedere di calmare i paesi più riottosi come la polonia (che manifesta velleità catto-nazionaliste e filonaziste)

e costringere i paesi arretrati, come l'italia e la grecia, ad adeguarsi alle regole comuni (es. laicità dello stato).

e fare in modo che la bulgaria e la romania si integrino seriamente nell'ue.

Fatto questo, che richiederebbe comunque parecchio tempo, penso che la croazia, e alcune delle repubbliche come la moldova e l'ukraina potrebbero essere integrate nell'ue
imperatore54
2007-09-05 08:29:28 UTC
secondo me l' Europa non deve allargarsi xk gli stati rimasti non sono utili all'europa ma possono invece indebolirla come Romania e ucraina con tutto il rispetto ma x me sono stati che nn danno utilità all' UE.
Chiara
2007-09-05 07:55:32 UTC
no perchè come detto da te servono dei prncipi quali liberetà, diritti umani, democrazia cose che neanche lonatemnto sono a far parte delle civiltà da te segnbalate, anzi direi che alcuni stati membri da pochissimo andrebbero espulsi visto la mancanza dei diritti base elencati qua sopra!! la turchia poi men che meno tra tutti è la meno indicata
Nadia
2007-09-06 00:55:15 UTC
Sarebbe una bella cosa che la UE si estendesse fino ai Balcani occidentali, Ucraina e Georgia ... la cosa che, però mi preoccupa un po', come del resto la candidatura della Turchia, è che sono paesi con ideologia e cultura diverse dalla nostra e non vorrei che ci fossero problemi di integrazione. Comunque, sono favorevole
Abba
2007-09-06 00:38:42 UTC
sono un europeista convinto e sono più che sicuro che la UE debba allargarsi ma prima di accettare candidature dovremmo costruire l'Europa e gli europei e con essa una solida economia che non abbia troppe differenze di velocità fra gli stati trainanti e quelli trainati; per intenderci, Germania e Romania sono troppo distanti per ora...

è quindi un allargamento in tempi lunghi quello che vorrei vedere io; ritengo inutile far aderire paesi con economia e politica da terzo mondo o peggio al limite della tirannia e del revanscismo stile Serbia... occorre unificare davvero quest'Europa se la vogliamo forte e coesa e se vogliamo che la nostra moneta diventi quella usata nel mondo come titolo di pagamento soppiantando il dollaro ormai obsoleto e traballante più di quanto si riesca a vedere a colpo d'occhio....



per quanto riguarda i primi candidati rispondo un no, secco e quasi definitivo alla Turchia, non per a sua religione, sinceramente me ne frego se uno è islamico, buddista o induista, ma è che sta tornando verso lo stato islamico, velo in testa alle donne compreso... in futuro invece direi e dirò di sì alla Croazia ed alla Macedonia anche se devono fare molta strada per avvicinarsi ai requisiti richiesti per l'adesione....



in un futuro più o meno lontano penso che si possa andare anche più ad est verso i paesi davvero slavi come l'Ucraina o la Bielorussia ma il cammino in questo caso è purtroppo davvero lungo, come lungo lo è per la Georgia o per la Moldova....



diverso è il discorso per la Russia, perché no? niente vieta all'ex colosso politico di entrare a pieno diritto in Europa portando con sé una lunghissima storia e tante risorse da far impallidire qualunque concorrente....



altro discorso diverso, la Norvegia prima o poi chiederà di aderire, solo quando saremo davvero un'unione di paesi tale da far tremare le vene pensando alla nostra potenza economica ed allora saranno milioni di voci a gridare un entusiastico SI



ultimo distinguo per la Svizzera, per loro la mia preclusione è assoluta, perenne e totale... lo stato più neutrale del mondo è anche quello che si è ingrassato con l'oro degli altri, ebrei, e gerarchi nazisti tanto per citare due esempi, è quello che ha concesso l'attraversamento a tutti purché non sciupassero le margheritine delle loro aiole, poco importa se andavano ad uccidere, torturare eccetera... leggete i loro trattati bilaterali, sono dei diktat e non dei trattati... l'autarchismo ed il disprezzo xenofobo di questo popolo che popolo non è non merita altro che la chiusura dei confini e che bollano nel loro brodo...

parlo di stato e non di persone sia chiaro....



andando avanti, ma qui siamo in fantapolitica, l'UE potrebbe, ovviamente cambiando nome, estendersi anche verso altre direzioni verso una vera confederazione unica di tutti o quasi gli stati del mondo, da attuarsi su basi paritetiche per tutti e forse allora, ma noi non ci saremo come cantava Augusto Daolio, saremo un pianeta dignitoso e degno, scusate il bisticcio di parole, di accedere alle stelle.....
q-boy
2007-09-05 15:44:32 UTC
e che ca**o, adesso tutto il pianeta vuole entrare nell'unione europea,ma nn doveva essere una cosa unica,e riguardante solo l'europa? ma dico io è mai possibile
2007-09-05 11:56:39 UTC
Io sono a favore dell'Unione Europea.

Ma ho fatto delle stime e per lavoro anche delle ricerche.

Negli ultimi anni, l'entrata in Europa di alcuni Paesi dell'Est ha dato una spinta ai mercati internazionali di esportazione, ma ha creato un fenomeno che non credo saremo in grado di contenere. Molte persone di questi Paesi vengono già in Italia o in altri Paesi cosidetti "industrializzati" per lavorare. O a nero, o regolarmente, ma vengono. La flessibilità lavorativa ne avrebbe dovuto avere un indicazione positiva, ma invece è successo il contrario. Persone che nel loro Paese hanno poche possibilità, entrando in Unione possono emigrare ed aspirare ad un tenore di vita migliore. Niente di strano o al quale sono contrario, ma coloro invece che adoperano questo meccanismo per sfruttamento rendono il fenomeno un motivo di astio verso queste persone che sembrano "rubare il lavoro" (quando invece si accontentano di uno stipendio misero xkè sfortunatamente non ne hanno mai avuto nemmeno uno).

Ragionando questo meccanismo porterà moltissime persone volenterose, ma che troveranno sfruttatori pronti a riceverli.

Tutto questo innesca un meccanismo di ribasso degli stipendi e non provoca assolutamente flessibilità all'interno dell'Unione....xkè?

Xkè mentre in USA si cambia facilmente casa e lavoro da una costa all'altra, noi in Europa non ci rendiamo conto che siamo Culture diverse. Abbiamo stili di vita diversi e in primo luogo lingue diverse. La nazionalità è molto forte e adattarsi all'estero è difficile. Sono ancora poche le persone che emigrano facilmente da Paese industrializzato ad un altro e questo comporta che "riceviamo persone, ma non ne mandiamo".

Una stagnazione del mercato del lavoro, delle idee, delle esportazioni, di tutto. Quindi l'Europa per ora esiste solo sulla carta.

Io personalmente ho provato ad esportare sia in Germania che in Inghilterra e nonostante sia di madre americana e parli benissimo l'inglese, ho trovato ENORMI difficoltà a stabilire rapporti commerciale da dover abbandonare il progetto. Ho fatto anche sopralluoghi e viaggi per questo motivo, ma ho trovato sempre paletti e modi diversi di lavorare. Andare a fare il lavapiatti a Londra è facile, ma quando vuoi incrementare il tuo business ed esportate all'interno di quello stesso sistema al quale appartieni e non ci riesci denota di sicuro delle falle.

Gli scambi commerciali da sempre sostengono e creano coesione tra i popoli. Fin quando sarà un'impresa fare questo (anche perchè in Italia non esiste un ufficio dove poter chiedere aiuto o consulenza per tutelarsi da eventuali fregature) allora credo che L'UNIONE EUROPEA sia un utopia bella e buona.

Per le banche forse è stato un affare. Per noi no, ci abbiamo rimesso pure l'EUROTASSA! (Mai restituita!)
solare
2007-09-05 11:26:28 UTC
Priama di integrare altri Paesi , a livello politico, lavorerei per smussare i nazionalismi di Francia e Germania e adotterei la Costituzione Europea.

Sensibilizzerei maggiormante il popolo europeo affinchè la cittadinanza europea non rimanga lettera scritta, ma un comune sentire di noi cittadini in un'Europa che fino ad ora ,mi sembra, sia un'unione solo di Governi.
2007-09-05 10:04:14 UTC
Dipende cosa si intende per Europa.



Se intendiamo una semplice alleanza monetaria ed e economica non vedo ostacoli di sorta, inoltre sarebbe molto benefico per l'economia europea portare nel mercato comune paesi emergenti, che con il loro fabbisogno farebbero da traino all'economia.



Se intendiamo un gruppo di paesi legati da una storia comune, tradizioni comuni e simili affinità allora l'Europa è già sufficientemente composita, e dovrebbe fermarsi a creare una identità comune prima di espandersi ulteriormente.



Io comunque preferisco la prima ipotesi.
2007-09-05 09:11:12 UTC
secondo me gia la romania e la bulgaria sono di troppo bisognerebbe tornare indietro e x ci pensa che l'UE potrebbe aiutare i paesi che sono sotto il potere di un solo governo si sbaglia di grosso infatti queste forze potranno salire al governo europeo e oltre al loro paese governare tutta europa, e poi dobbiamo anche pensare all'economia! con tutti quei lavoratori x pochi soldi che arriveranno si starà peggio di adesso oltre alla disoccupazione ci sarà anche una forte affluenza di altre culture che con la nostra mentalità troppo e sottolineo troppo permissiva ci ritroveremo ad essere comandati di convertirci all'islam x esempio e verranno pure qua i kamikatze (scusate ma non so come si scrive) e diventerà un inferno x tutti!!!! speriamo che nessun altro entri nell'UE sennò sono guai (x fortuna io abito in Svizzera che NON fa parte dell'UE)
Maria Rosa V
2007-09-05 08:47:51 UTC
Io mi auspico che l'Unione Europea si estenda a Croazia, Turchia e Macedonia. La Turchia era uno dei Paesi "privilegiati" fin dalla nascita del MEC. Secondo me, è vitale che entri nell'Unione Europea, soprattutto perché è il Paese di religione mussulmana più vicino all'Occidente, da quando l'Ataturk ha deciso di occidentalizzare la Turchia. Essa infatti, può agire da cuscinetto fra noi e i nostri scomodi "vicini" asiatici.

Per quel che riguarda la Croazia, non dimentichiamoci (e lo ricordo a chi ha scritto che non hanno niente in comune con noi, che la Dalmazia è stata parte della "Serenissima Repubblica di Venezia" per secoli. Sembra addirittura che Marco Polo sia nato in una delle isole dalmate. Nei loro dialetti conservano ancora molte parole venete, come carega, bicerin, tola ecc. Consiglio a tutti coloro che non l'hanno mai visitata di andare a fare un giro dalle parti di Dubrovnik, Split (Spalato), Rovigno e poi dicano se non abbiamo niente in comune. Non so molto della Macedonia, ma, a proposito di non aver niente in comune, si pensi che Paesi come Macedonia, Romania e parti della Jugoslavia, ci hanno sempre protetto dalle invasioni degli Ottomani. E' vero che questi sono arrivati una volta alle porte di Vienna, ma, se non fosse stato per i Paesi citati, a Vienna ci sarebbero arrivati probabilmente una volta l'anno.
2007-09-06 07:17:24 UTC
Gli stati musulmani non rispettano il trattato a causa dell'assulistismo religioso.



Per me si deve rispetare il trattato e NON FARLI ENTRARE.
2007-09-06 01:28:35 UTC
Ditemi voi che senso ha avuto un allargamento dell'Europa a 27? Per me niente, allargare a troppi Stati, più che ottenere una sinergia tra più stati si avrà un distaccamento, alla fine ritorneremo ogni stato come prima, un unione europea che comprende tutti gli stati come l'ONU non ha senso e non è fattibile. Poiché se si diventa stato dell'Unione senza obbligarsi a sottoscrivere tutti i trattati firmati dagli altri stati membri di lunga data, ma con remore, con eccezioni, allora non servirà a nulla, o meglio sarà di vantaggio solo per il commercio globalizzato, così ad esempio i nostri negozi verranno inondati di merce prodotta a basso prezzo sfruttando il lavoro minorile nei paesi che hai citato, o una inondazione di stranieri e poi noi paesi civili non otterremo niente in cambio, nè l'abolizione della pena di morte in questi stati, nè libere elezioni, nè libertà di religione. nè il riconoscimento dei diritti fondamentali, ma solo accordi economici per il commercio. L'attuale allargamento è basato su semplici interessi economici a vantaggio sia dei paesi ricchi europei che di quelli poveri europei. Sveglia ragazzi i nuovi paesi dell'Europa a 27 non hanno aderito a tutti i trattati che hanno aderito i vecchi paesi aderenti, come quelli sull'inquinamento o cose simili, ma solo a quelli che gli permettono di esportare prodotti fatti male o manodopera non specializzata. Fà male ma è così!
george.sands
2007-09-06 00:29:49 UTC
io non sarei tanto d'accordo di continuare ad allargare l'UE a nuovi paesi, direi di sì a quelli dei balcani quando avranno raggiunto gli standard richiesti ma poi mi fermerei lì. l'UE è nata soprattutto con funzioni economiche, per la creazione di un grande mercato interno soprattutto nelle produzioni strategiche (carbone e acciaio) e per favorire la ricostruzione post bellica. adesso le cose sono molto cambiate e più che un'istituzione basata su regole economiche serve una vera istituzione politica che integri i diversi cittadini e li faccia veramente sentire europei. l'europa per migliorarsi non deve continuara ad annettere territori ma deve coltivare quelle peculiarità storiche, culturali e politiche che contraddistinguono i paesi che la formano, cercando di integrarli proprio attorno a qs valori comuni. so che gli stati membri sono poco propensi ad accettare qs, lo stato nazionale è ancora un'istituzione fortissima, ma se vogliamo veramente contare qualcosa in ambito internazionale dobbiamo superare qs divisioni e proporci come un unico popolo animato dagli stessi valori. io vorrei che a breve fosse approvata la costituzione europea e che non fosse un compromesso al ribasso fra i governi x accontentare le pretese di tutti, ma una vera Carta di principi in cui i quasi 400 milioni di cittadini UE si possano riconoscere e sostenere l'un l'altro. visionaria? forse sì, ma ho una laurea in studi europei, in qs cose ci credo. e poi credo anche che bisogna avere delle grandi visioni per cambiare anche solo delle piccole cose nel mondo.
Vale
2007-09-05 23:39:14 UTC
Integrare altri Paesi è necessario, perchè vuol dire allargare la democrazia e la prosperità economica ai nostri confini e può solo favorire la nostra crescita complessiva ed impedire di trovarci come paesi confinanti dei vicini problematici.

Integrare adesso, però, non è possibile, fin quando non si pone mano alla costituzione europea e si cambiano i meccanismi decisionali, abrogando la necessità della unanimità che è sempre più difficile da raggiungere, più aumenta il numero degli Stati membri.

In una prospettiva futura, io vedrei bene l'integrazione dei paesi balcanici (Croazia, Serbia, Montenegro, Bosnia, Macedonia), dell'Ucraina e magari anche della Georgia e dell'Armenia, mentre sono contrario all'ingresso della Turchia nella UE, perchè vorrebbe dire snaturare l'Unione Europea, trasformandola in qualcos'altro di diverso. I turchi sono troppi (70 milioni e con un alto tasso di natalità) e soprattutto, per quanto laici e avanzati, sono musulmani e i musulmani, la storia ce lo dimostra, si integrano molto ma molto più difficilmente di popoli appartenenti ad altre culture.

L'Europa deve restare ancorata ai suoi valori cristiani da un lato e razionali-illuministici dall'altro.
sabina59
2007-09-05 15:39:14 UTC
sono per l'allargamento dell'Unione Europea, ma a stati che davvero condividano i valori europei (che non sono necessariamente quelli cattolici)

guardo alla germania unita, e penso che solo quest'anno è diventata "maggiorenne" (anche nel suo pil) con sacrifici e sforzi di tutti.

insieme si può, ma bisogna volerlo davvero.

all'america facciamo paura (era ora) infatti all'estero preferiscono l'euro al dollaro, ma noi continuiamo a seguire le nostre beghette di casa e a non sentirci europei....

peccato....
Ventadorn canta lo gai saber
2007-09-05 14:50:07 UTC
L'Unione europea ha bisogno di un progetto politico chiaro. Se non lo realizzeremo, i nuovi Stati nuoceranno alla coerenza dell'Unione e diluiremo l'Europa in un mercato senza anima. Preferisco l'approfondimento all'allargamento !
tiger92
2007-09-05 14:22:57 UTC
il problema non è "croazia turchia macedonia o stati specifici" bensi TUTTI gli stati. x entrare nella UE credo ke sia necessario una nazione ke è in grado di convivere CIVILMENTE con le altre, questo si può quindi ottenere solo nel caso in cui nello stato nn siano presenti cose come: guerre dittature o qualunque cosa ke privi la popolazione dei proprio diritti.



è vero alcuni paesi sono ridotti in povertà ma con il supporto dell'UE possono anke loro risollevarsi.



tempo fa io ero contrario all'UE in quanto tutt'ora credo ke uno stato prima deve risolvere i conflitti politici interni prima di potersi ampliare a quelli esterni, ma il supporto degli altri stati è sempre gradito (ps: specie noi italiani abbiamo un grave problema di politica interna)





ps: una proposta x risolvere il problema della politica interna italiana colpendo in egual modo sinistra e destra è stato proposto da Beppe Grillo http://www.terninrete.it/headlines/articolo_view.asp?ARTICOLO_ID=78744
rheset- death mask
2007-09-05 08:22:27 UTC
Se vengono rispettati tutti i parametri dei principi che hai elencato, ma aggiungo anche di stabilità economica (anche se su questo si potrebbe discutere), non vedo perchè i paesi che ne fanno richiesta non debbano essere valutati e poi accettati, condivido preoccupazioni e perplessità di cultura e storia diversi, ma se non riusciremo a superare questi che alcuni considerano ostacoli enormi, non riusciremo a evolverci proprio in quegli aspetti che riteniamo fondamentali per accettare qualcun'altro, è vero forse non otterremo mai il mondo perfetto ma se non ci proviamo (con le dovute precauzioni) non potremo mai neanche raggiungere il migliore dei mondi possibile!!
El Preguntador
2007-09-06 02:48:55 UTC
Bisognerebbe integrare i Paesi più civili come l'Islanda o la Norvegia, che però avevano già rifiutato volontariamente l'ingresso. L'Ue non è un'organizzazione benefica. Bisogna fermare l'allargamento e concentrarsi sulla costruzione di istituzioni snelle e funzionali, su poteri centrali forti ma che diano spazi politici ed economici alle autonomie, che sarebbero poi gli Stati attuali. Bisogna eliminare i Governi Nazionali, e creare una struttura basata sull'idea dei Land tedeschi, con un cancelliere forte. Un continente, come la Germania attuale, capace di incarnare valori forti come la pace, la giustizia sociale e l'assistenza ai più deboli, i diritti dell'uomo, la difesa della vita e dalla dignità umana. Uniamoci, conosciamoci, facciamolo nelle scuole. Leggiamo, viaggiamo, facciamo in modo che l'Ue diventi una Unione Politica forte e riconosciuta a livello internazionale. Per questo dico di fermare l'allargamento, che potrà riprendere fra 30-40 anni. La Croazia dovrà prima consegnare alla Corte dell'Aia tutti i generali osannati dal popolo, ma che in realtà hanno commesso orribili crimini di guerra nei confronti dei Bosniaci, durante il conflitto balcanico dei primi anni '90. Sulla Turchia: è necessaria una forte partnership con questo Paese che da una parte ha abbracciato (da tanti decenni) i valori della laicità e della libertà, ma che d'altra non fornisce sufficienti garanzie sul rispetto dei diritti dell'uomo.
2007-09-07 01:50:40 UTC
Più paesi ci sono e meglio è
Donald Duck
2007-09-06 10:59:34 UTC
E' possibile. Ma io penso che l' Europa si sia allargata troppo velocemente. Bisogna mettere un freno per un po' di anni prima di allagarsi ulteriormente.

Aspetterei che il tenore di vita migliorasse nei paesi fuori dall' area Euro prima di allagarsi ulteriormente
faamegiu
2007-09-06 07:03:01 UTC
tutti i paesi "europei" sono bene accetti evitando quelli che europei non sono, tipo la Turchia.
Agostino A
2007-09-06 00:39:55 UTC
D'accordissimo quando sono rispettati i principi citati. Anzi auspico che nell'Unione Europea entrino TUTTE le Nazioni Europee che rispettino tali principi, dal nord al sud, dall'est all'ovest.

Ma ad esempio sono contrario all'entrata della Turchia finché non sistemerà il problema dei Curdi invece di usare metodi repressivi, finché non riconoscerà il Genocidio Armeno e finché non riconoscerà Cipro come Stato; i 3 punti da me indicati sono palesi violazioni della legge, dei diritti umani e della democrazia, quindi automaticamente è esclusa. (attenzione, non sono un leghista, anzi sono tendenzialmente di sinistra, nonché europeista convinto)...



Insomma, voglio essere sicuro al 100% che questi importantissimi ed elementarissimi principi siano TUTTI rispettati e che nell'UE non entrino pseudo-regimi o semi-democrazie.
2007-09-06 00:30:40 UTC
Il problema reale è: Vogliono gli altri paesi entrare nell'Unione Europea?
Caterina
2007-09-05 23:41:11 UTC
per me non va bene, anche se sono da uno dei paesi del est.

ma ne per Europa ne per questi paesi fa bene entrare in Europa!
Pritel
2007-09-05 15:59:43 UTC
Sarei abbastanza d'accordo per la croazia e i paesi dei balcani occidentali (e che l'italia si desse una mossa e smettesse di farsi comandare dal vaticano).
2007-09-05 14:52:39 UTC
Quando eravamo in 15 eravamo già troppi.

Nell' unione dovrebbero eserci solamente quei paesi

dell' area euro.

Vi sembrano europeisti gli inglesi?
2007-09-05 12:30:02 UTC
Dunque escludendo svizzera e norvegia e i micro-stati che per alcune ragioni non ne vogliono sapere di entrare nell'Ue, i possibili candidati sono i paesi dell'ex iugoslavia e l'albania....la turchia a mio avviso non è pronta a divenire europea, anche se culturalmente è vicina al nostro continente ha qualche aspetto ancora da modificare!
albastard
2007-09-05 12:14:08 UTC
beh. se ci pensi nel Consiglio d'Europa fanno parte ben 47 Stati europei e tra questi ci sono la Turchia, la Bulgaria e l'Ucraina, per citarne alcuni..

è un'organizzazione che ha istituzioni che per certi aspetti sono addiruttura più avanti rispetto all'UE (Corte Europea di D.U. per esempio) e ha dimostrato che la ricerca di una coesione politica e giuridica è possibile, nonostante le profonde differenze.!

comunque dire che l'allargamento è un problema perchè con i nuovi Stai sarà più difficile convivere... mah... Francia e Inghilterra hanno scassato i maroni più di quanto non riuscirà mai a fare qualunque Stato verrà più avanti.!

L'Inghilterra ha boicottato l'Ue per esempio, creando l'EFTA nel '60, ed è stata sempre la Francia a bocciare la Costituzione europea del 2004.!!! La Turchia invece, per esempio, ha dimostrato (vedi ben 4 sentenze della CEDU) di essere uno Stato laico e con solide basi democratiche..

cmq ci sono parametri ben precisi, come il Patto di stabilità (che noi abbiamo in parte violato per colpa della TAV) che servono a valutare se uno Stato può o no stare nell'UE, quindi non ci rimette nessuno cittadino europeo se ci sono problemi economici...

quello che manca, secondo me, sono gli europeisti come il nostro Altiero Spinelli, persone che sappiamo "parlare" e favorire il dialogo tra culture, credi ed ideologie differenti.!!

con Persone così, l'Europa potrebbe andare ovunque.!
2007-09-05 11:35:39 UTC
Io spero ke l'UE rieska ad estendersi e diventare una grnade potenza mondiale nn cm l'USA più forte più svelgia e poxibilmente senza corruzione e mafia anke se ormai la mafia gestisce anke gli incendi.........
pesciolina
2007-09-05 10:58:18 UTC
Tutti i paesi che lo desiderano ! è solo una questione di tempo . Perché non adesso ? Per fare le cose giuste non serve tempo . Economicamente non ci sarà mai il momento ideale , ma umanamente è giusto .

Tante religioni , tante culture . Questo è il futuro .

Oggi comunichiamo in pochi secondi con il mondo intero , ma abbiamo paura di condividere lo spazio !

So di essere una idealista , ma la speranza è l ' ultima a morire !! ciao a tutti
La_Nonna®
2007-09-05 10:30:16 UTC
Hi Tom (orrow's),

io credo che l'Europa dovrebbe fare due passettini: uno indietro, per convincere/costringere gli Stati già parte dell'Unione ad applicare più seriamente e severamente i principi che stanno alla base dei trattati, ed uno avanti per aprire a nuovi Paesi e nuove culture, mettendo però ben in chiaro che i principi fondamentali non sono discutibili ne modificabili, e che conditio sine qua non per l'ingresso è il rispetto degli stessi, PRIMA che l'ingresso avvenga.

Detto questo, molte altre cose vi sono da fare, prima fra tutte l'unione Costituzionale e Politica, sola strada per raggiungere veramente gli obbiettivi dei Fondatori. Quali Stati, è la domanda: al momento, l'unico dei tre citati che vedo abbastanza vicino ad una possibilità di ammissione è la Croazia, che deve comunque aggiustare parecchie cose al suo interno, prima di essere, a mio avviso, in possesso di tutti i requisiti di ammissibilità.
2007-09-05 08:08:51 UTC
quando ho letto la domanda ho pensato avrei trovato un sacco di risposte contro la turchia e i paesi dell'est: mi devo ricredere. allora è vero che siamo tra i paesi + europeisti (forse il + europeista insieme al belgio). complimenti, cmq anke io sono d'accordo alle nuove adesioni
altaknabo
2007-09-07 05:52:57 UTC
La risposta è fin troppo facile. Chiamandosi "Unione EUROPEA", possono aderire tutti i Paesi europei (come ribadisce anche un articolo del Trattato sull'Unione Europea). Ora, meno semplice è dire quali sono i Paesi europei. In genere ultimamente si considera europeo un Paese che è membro del Consiglio d'Europa.

Personalmente sono favorevole a un'Unione Europea continentale che arrivi a comprendere nei prossimi decenni (non certo fra un paio d'anni!) TUTTI i Paesi europei, compresi Russia, Turchia e Israele, oltre alle repubbliche caucasiche, e ai tre paesi "ricchi" che ne sono ancora fuori: Svizzera, Norvegia e Islanda.

Ovviamente, per entrare questi Paesi dovranno essere liberi, avere un'economia di mercato, rispettare la libertà religiosa (questo vale in particolare per la Turchia).

L'allargamento è una risorsa sia economica che culturale: non può esistere un'Europa di serie A e una di serie B destinata a restare per sempre al di fuori della famiglia cui appartiene. Perché i Balcani sì e l'Ucraina, la Moldavia, ecc. no? Ci vorrà del tempo, ovviamente, ma serve maggiore coerenza e maggiore coraggio!
2007-09-06 05:41:20 UTC
penso che noi italiani dovremmo pensare di più a noi stessi ed evolverci per rispecchiare senso civico ed efficienza degli standard nord- europei. ricordiamoci che noi, la grecia ed il portogallo siamo in europa per il rotto della cuffia.
giuggiolina_88
2007-09-06 01:32:28 UTC
secondo me un grande errore è stato fatto con l'entrata della romania...

ogni giorno si sente di rumeni che commettono omicidi o chissà che altro.. eppure non si sente mai di francesi,tedeschi o spagnoli,,come mai?

ormai chiunque fa domanda,o quasi,viene accettato,si parla di rispetto della libertà,della democrazia e della legge ma finché in quei Paesi non riusciranno a trovare un equilibrio senza il bisogno di emigrare da noi secondo me è inutile farli entrare nell'UE.. renderà solo più facile il loro ingresso in Italia..



rileggendo la domanda poi mi viene da chiedermi.. perchè BISOGNA integrare nuovi paesi...?secondo me più siamo più si vengono a creare conflitti..anche interni..

l'annessione di nuovi Paesi deve avvenire seriamente, non "perchè ormai non si può dire di no alla turchia perchè si è detto sì alla bulgaria" non ha senso.. e rende ridicola tutta l'organizzazione..
2007-09-06 00:43:31 UTC
L'unione doveva aspettare ad allargarsi così tanto e cercare di creare una più solida base, in particolare tra i paesi fondatori...per coi col tempo cercare di allargarsi anche all'est...

Ora la situazione è molto critica e il processo di integrazione si è fermato...secondo me è in corso uno STOP molto grave per varie ragioni.

Per possibili nuovi ingressi...

SI alla CROAZIA



NO ALLA TURCHIA, PAESE DOVE NON VENGONO RISPETTATI I DIRITTI UMANI, DOVE VIENE NEGATO UN OLOCAUSTO COME QUELLO DEGLI ARMENI E LA LIBERTà DEL POPOLO CURDO
SognoDiSabbia
2007-09-05 12:14:13 UTC
Rispondo da cittadina svizzera contraria all'adesione della mia Nazione all'U.E.

Non credo, come invece ho visto proposto, che la Svizzera debba aderire all'unione Europea. Ne verrebbero a meno molte regole interne e -cosa più importante- la sua neutralità.

Noi stiamo creando degli accordi bilaterali per permettere ai Paesi europei di usufruire di alcuni particolari diritti sul nostro territorio (nb: non sempre cosa buona. per determinati motivi ed esempi), ma molti svizzeri (come me) non hanno nessuna intenzione di aderire. Abbiamo votato e messo in piazza referendum, ma la risposta é sempre una sola: NO all'Europa.

Credo che le Nazioni UE siano già fin troppe, perciò non consiglio nessun'aggiunta.
?
2007-09-05 09:03:59 UTC
la svizzera...
copper
2007-09-07 06:32:28 UTC
Secondo me non è una buona idea integrare Paese quasi del terzo mondo, abbiamo già tanti problemi noi. Preferirei invece che si facesse pressione per fare entrare nell' Unione Europea paesi come la Svizzera ecc.
Morino
2007-09-07 04:23:18 UTC
Unione Europea significa anche condivisione degli stessi principi etici, culturali e religiosi, non credo che le scelte politiche di tipo economico vadano sempre di pari passo con quelle di tipo sociale. L'economia è globalizzata ma le ideologie sono sempre più in conflitto, occorre verificare le compatibilità, che non sempre esistono.

In futuro si vedrà
lima
2007-09-07 04:03:55 UTC
Io proverei a vedere dal 1993 ad oggi come ha funzionato il trattato di Maastricht e se, economisti e politici esclusi, era questo a cui aspiravano i popoli europei.

Parlando solo dal punto di vista italiano, l'Unione europea era vista come la panacea di tutti i nostri problemi irrisolti.

" Vedrai l'Italia si dovrà mettere in riga!" " Finalmente un governo più stabile del nostro" " Giustizia, legalità, diritti umani" " Moneta unica, lingua unica, parlamento unico" " Diventeremo come gli USA"

Ad oltre dieci anni dalla sua entrata in vigore, ti risulta?

I problemi si sono sommati ma non riesco a vedere con tutta la mia buona volontà un risultato positivo.

Ognuno dei Paesi tira l'acqua al proprio mulino, ma non solo dopo l'allargamento ad altri Paesi europei ora vogliamo anche pensare di allargarci verso l'Asia e verso i Balcani, senza alcuna condivisione dal punto di vista umano, ma prettamente per calcoli finanziari ed economici.

Sai come finirà?

I primi a uscire saranno la Francia e la Germania ed allora l'Europa non avrà più alcun senso.

Perchè l'Inghilterra,nazione molto lungimirante, ha aderito solo in parte?

Come mai non abbiamo proseguito nei referendum sulla costituzione europea? Forse perchè dopo le prime tranvate, si sono resi conto che così com'è questa Europa non piace a nessuno.
Pietro K
2007-09-06 08:41:14 UTC
Considerando il nome, dovrebbe estendersi a tutti i paesi che geograficamente o politicamente si possono considerare Europa. Tuttavia, bisogna vedere se i paesi vogliono entrare. La Norvegia, che pure Europa, non è membro poichè credo non voglia esserlo. Alcuni paesi balcanici non credo abbiano mai fatto domanda per entrare e sopratutto, bisogna essere sicuri che l' ingresso sia voluto dal popolo del determinato paese e non dai politici. Io la penso così, ciao.
2007-09-06 07:47:48 UTC
Basta che non venga integrata la Svizzera, noi stiamo bene cosi.
králjo
2007-09-06 05:32:24 UTC
magari la georgia!!!!cosi alcuni parenti sarebbero europei!!
2007-09-06 05:08:54 UTC
Io farei rientrare anche l'india!
Real1
2007-09-06 04:46:11 UTC
Danimarca e Norvegia sn già paesi europei!!!
sempredimeglio
2007-09-06 03:06:02 UTC
Forse 50 anni fà, l'idea di un europa unita ed allargata, poteva combacciare con il progresso economico di allora. Ora, penso, più che mai la ns cara Europa sia, rimanga e cresca inesorabilmente a due velocità. Intesa, come sistema culturale e non solo. Le nazioni che ultimamente si sono aggregate hanno avuto ben inteso dei benefici intrinsechi. Mi chiedo però, quali sono stati i vantaggi per il la Comunità Europea originale? Sappiamo tutti, che i finanziamenti elargiti in quelle nazioni, sono certo indirizzati verso le multinazionali e/o grandi imprese occidentali, che si sono affrettate ad operare in quegli stati. La globalizzazione europea, ha causato e incrementato un gran movimento di persone da est a ovest. Lo scenario che se ne ricava è evidente, con grossi dubbi sulla reale efficacia di certe strategie. Dico anche, che le risorse messe a disposizione, sono quelle e devono bastare per tutti, con un certo sbilanciamento a vantaggi dei nuovi ingressi. Egoisticamente, quindi, la mia preoccupazione è rivolta a ll'immediato futuro, in cui avremo l'Europa a... 30 e più paesi (che differenza c'è da quando non esisteva la CEE), dove sarà piuttosto complicato creare una vera e propria integrazione, ed un impoverimento (tangibile) dei paesi trainanti. Con effetti evidenti anche a livello sociale, quali l'occupazione, crimnalità, euro sempre più debole, ecc... A mio avviso, tra qualche anno, sarà opportuno, creare un'altra conformazione e raggruppamento, tipo: Europa Ovest e Europa Est, dove le convenienze economiche di ogni singolo paese devono essere ricercate nella natura culturale e omogenea degli stati e non con questa situazione patetica imposizione strategica, per contrastare le economie di Stati Uniti e Estremo Oriente.

Quindi per risponderti, mi auguro che l'allargamento sia FINITO!
2007-09-06 02:15:33 UTC
Credo proprio sperando di aprirci ad altre etnie e culture diverse.
2007-09-05 23:12:00 UTC
è probabile però non vorrei che l'unione europea si estenda così troppo da arrivare in asia perchè a quel punto non sarà più l'unione europea. insomma, bisogna anche scegliere bene che far entrare e chi no
2007-09-05 20:49:23 UTC
Sì, tutti, indipendentemente da religione, cultura, storia o altro, ma bisogna che i suoi popoli rispettino le normative dell' Unione Europea soprattutto in fatto di legalità e moralità. Non importa che uno stato rispetti i diritti umani se poi la stragrande maggioranza dei cittadini per abitudine non lo fanno. Guardate che sta succedendo con la Romania: stiamo accogliendo ladri e prostitute! Bisogna aiutare questi paesi a capire i veri valori, che spero almeno la UE abbia chiari.
2007-09-05 13:15:35 UTC
ll'unione europea contiene in sè innumerevoli culture, religioni e stili di vita, dunque non ... quali? tutti quelli candidati, all'interno del continente europa, che la popolazione della comunità deciderà siano adatti...



Per cui non vedo perchè i tre paesi citati non vadano bene...
2007-09-05 12:47:59 UTC
Per poter razionalemente pensare ad un'UE in continua esapnesione sarebbe ora di rivederne organizzazione, struttura e gerarchia. È stata creata per un numero di paesi assolutamente irrisorio rispetto a quanti ora ne fanno parte e non è pensabile che le sue istituzione cambino sostanzialmente solo nel nome. Prima di pensare all'allargamento ad libitum, sarebbe meglio chiarire la, ormai quasi dimenticata, questione della Costituzione Europea. Prima di voler far entrare paesi che con la cultura "dell'europa occidentale" hanno poco a che fare, non sarebbe il caso di mettere fine hai dissidi interni e solo in un secondo tempo capire congiuntamente se è il caso di aprire ulteriormente i "confini"? Perchè libertà, diritti umani e democrazia sono belle parole, in cui dobbiamo credere fermamente, ma non bastano per nascondere che molto dell'Ue, purtoroppo, è fatto per meri fini economici. Il mercato globale è utile, il non avere più barriere doganali aiuta non poco il commercio interno, e l'avere sempre più paesi nel novero non fa altro che offrire ulteriori mercati cu cui inestire, o in cui speculare, a seconda. Sono una fervente sostenitrice del sogno dei Padri dell'Europa, ma non dobbiamo allontanarcene sulla scia di fuorvianti demagogie.
2007-09-05 12:07:26 UTC
Certo che bisogno integrarli, altrimenti resteranno sempre fuori dal mondo, faranno la fine dell' attuale africa se nessuno gli integra con le nazioni più potenti. Tutti quegli stati appartenenti geograficamente all' europa devono entrarci, dobbiamo anche essere altruisti. Saluti
linda
2007-09-05 10:44:42 UTC
Sono europeista,

credo che nella situazione politica attuale sia necessario integrare la Turchia,sempre che arrivi ad avere le prerogative giuste.

La Croazia ha ottime risorse,deve svilupparsi di più,ma credo che ce la farà!

Avrei fatto a meno di altri,ma questa è un'opinione strettamente personale.
supsly
2007-09-05 10:30:25 UTC
Io credo che fino a quando ci saranno diversità tra i popoli ci saranno sempre guerre.

pensate ai cabi ed alla borsa, vi rendete conto che i giochi in borsa sono buoni solo se c'è un guadagno? Se ci fosse un unico paese mondiale, senza monete diverse, ci sarebbe un equilibrio unico e saremmo tutti un pò più ricchi e stabili.

Io sono perciò per la costruzione di un unico stato con un unica moneta.

Chissà se si avvererà.
ale86tv
2007-09-05 10:14:11 UTC
Il trattato di Mastricht è piuttosto vago sui criteri da utilizzari per l'ammissione di nuovi paesi. Questo, ovviamente, non è un errore o una svista ma è stato voluto dai governi degli stati membri per rendere la decisioni sull'ammissione o meno di altri paesi una questione puramente politica e non istituzione, evitando, quindi, eventuali interventi della corte di giustizia ue sul merito della decisone.

Per quanto riguarda i suddetti principi, credo siano semplicemente un plus che non dice nulla di nuovo... infondo ogni paese che aderisce all'ue deve uniformarsi all'acquis comunitaire, cioè a tutte le disposizioni dei trattati vigenti (che ampiamente contengono riferimenti ai principi di democrazia , libertà, rispetto dell'uomo ecc) nonchè alla legislazione secondaria.

Il problema semmai si presenta nell'aggettivo europeo.. Questo è piuttosto ambiguo perchè ha sia una valenza geografica sia una valenza culturale.

Molti ritengono che paesi come la georgia o la turchia o adirittura israele hanno avuto una storia e una cultura più europea che asiatica e di conseguenza dovrebbere essere potenziali candidati. io credo che su questo si possa discutere ampiamente ma è necessario definire un "confine territoriale" dell'unione... Bisogna notare che non esiste un confine naturale tra europa e asia (si parla di ontinente eurasiatico) e che in 2000 anni di storia le influenze ci sono state e di conseguenza la lista dei paesi potenziali candidati in futuro potrebbe allungarsi se si accettase l'accezzione più estensiva e astratta della parola "europeo".

Quindi è evidente che si deve tener conto anche dell'accezione geografica se non si vuole arrivare ad un unione che non arrivi fino al medioriente (che a fatica definirei in europa..). In che modo? ad esempio tenendo conto dell'accettabilità da parte dei cittadini dell'unione..Se si prova a porre una semplice domanda ai cittadini europe: cosa intendente per europa?-- temo che pochi acceterebbero e considererebbero europei anche turchi israeliani georgiani.... o almeno li considererebbero sicuramente meno europei di italia ni tedeschi o inglesi..

Se l'Europa vuole diventare ed essere un unione vicina ai cittadini e al popolo superando la sua connotazione più strettamente intergovernamentale credo che per questioni così importanti ci dovrebbe essere un dibattito che coinvolga anche i cittadini e non solo politici e filosofi (questo errore è stato fatto anche per la costituzione con gli effetti che tutti sanno).
2007-09-05 09:53:45 UTC
Per adesso bisogna chiudere alle nuove iscrizioni, Prima la Costituzione e l'introduzione di meccanismi decisionali efficaci come le decisioni a maggioranza dei paesi membri.

Altriemnti con la cura del falso europeista Prodi,l'Europa muore.

Non serve l'elefantiasi,ma l'efficenza,la capacità di prendere decisioni da spendere sul piano internazionale.Oggi l'europa come soggetto di diritto internazionale,non esiste. Si pensi alla crisi irakena.
Stefano
2007-09-05 08:56:01 UTC
Il trattato di Maastricht non è stato deciso su base democratica, per me rimane un'accordo fra persone potenti che hanno deciso per il popolo ma senza sentire la volontà popolare.

L'eventuale adesione di ulteriori paesi in futuro, anche questa, rimarrà una scelta non democratica di persone potenti che se ne infischiano della volontà popolare.

Tanto di cappello alla svizzera e all'inghilterra, gli unici paesi veramente democratici che fanno giustamente ricorso al referendum per stabilire l'eventuale adesione alla CEE.
2007-09-08 04:04:34 UTC
Turchia e Macedonia no grazie, non sono Europei per tradizioni e per cultura, si alla Croazia.
maroc
2007-09-08 02:17:12 UTC
per me, nel rispetto dei principi fondamentali citati nella domanda, potrebbero entrare a far parte dell'unione anche capo verde, i paesi del caucaso e del bacino del mediterraneo.
Luke B
2007-09-08 01:08:03 UTC
Secondo me occorre passare ad una fase di riflessione prima di un allargamento. Esistono paesi come la Polonia e il Regno Unito (ma non solo) dove ci sono concetti ben diversi su cosa debba essere l'Unione Europea ecco che un chiarimento diventa indispensabile, per il resto qualunque paese europeo che decida di far parte dell'Unione Europea DEVE accettarne le regole, in particolare in tema di diritti umani uniformando questi diritti in maniera vincolante. Bisognerà anche risolvere il problema di alcuni paesi che non vogliono cedere altra sovranità, o aderire all'Euro o rispettare i diritti di alcune minoranze etniche, religiose o sessuali. Ritengo che sia necessario stabilire prima DOVE vogliamo andare, fino a che punto l'Unione debba diventare soggetto politico o rimanere un'area di libero scambio e POI decidere con chi percorrere il cammino non importa l'etnia o la religione. Occorrerà prendere in considerazione anche l'ipotesi di un nucleo di paesi che decidano di approfondire la natura politica della loro Unione, lasciando fuori gli altri, altrimenti tutto rischia di annacquarsi in generiche dichiarazioni di principio. Occorrerebbe dare valore legislativo vincolante al Parlamento Europeo in tema di diritti delle persone.
salaforever88
2007-09-07 04:52:38 UTC
meglio se rimaniamo cosi, pero se riusciamo a far entrare paesi come la svizzera sarebbe tanto di guadagno!
paolo dm
2007-09-06 13:49:55 UTC
includendo tutti i paesi del mediterraneo (nord africa) e dell'est europa sino alla russia
daniele
2007-09-06 08:04:34 UTC
l' unione europea farà entrare la Turchia nei prossimi anni , ma è sbagliatissimo poiché la Turchia è uno stato poco democratico e non garantisce i diritti umani delle libertà personali , e poi ha una cultura che non c' entra niente con quella europea è musulmana asiatica che non nulla a che vedere con quella occidentale meditteranea , io non sono contro alla turchia , ma non avrebbe significato farla entrare , poi non ci sareebbe niente che hanno in comune tutte le nazioni !!!!!!
2007-09-06 07:00:44 UTC
io sono appena rientrata dalla Turchia, un paese fantastico con persone davvero cordiali e disponibili. Purtroppo però non me la sento di accettare la Turchia in Europa, poichè culturalmente siamo davvero agli antipodi. Istanbul è assolutamente europea, ma basta spostarsi ad est per ritrovare la turchia islamica, legata (com'è giusto che sia) alle vecchie tradizioni ed alla vecchia cultura. Mi spiace, ma per me la Turchia si avvicina culturalmente più al medio oriente che all'Europa...
carlottarossissima
2007-09-06 06:19:38 UTC
certo che bisogna integrare.Tutto di guadagnato.L'unione fa la forza.
Andrea C
2007-09-06 06:16:08 UTC
tutte tranne la turchia........dopo le ultime elezioni è inaccettabile
2007-09-06 06:11:42 UTC
secondo me bisogna far entrare gli USA e le Fiji: i primi perchè almeno hanno una polizia che spara a vista e sgombrerebbe un po di materiale inutile; i secondi perchè ci vado in ferie tutti gli anni ed è un posto da urlo dove non ci sono ne musulmani ne lavavetri rom.(magari c'è uno o due comunisti alla faccia nostra)
orpheus52
2007-09-06 05:30:11 UTC
L'U.E può invitare a farne parte tutti quelli che "sono del continente europeo" punto. Se mi si viene a dire che il Marocco o la Turchia possono entrare in europa dico che a questo punto possiamo chiamare a farne parte anche la Tailandia e la Corea. o no ?
hansy_hansy
2007-09-06 03:34:20 UTC
Credo che tutti i paesi europei possano entrare nella UE (della Turchia non si dovrebbe neanche parlare la Turchia è in asia ed è un'altra cultura di potrebbero instaurare relazioni di privileggio)La condizione per entrare nella UE dovrebbe essere una situazione economico sociale decente,non come l'esempio di Romania e Bulgaria,non erano assolutamente pronte ad entrare.
2007-09-06 01:30:18 UTC
secondo me bisognerebbe integrare nuovi paesi x dare un futuro di pace ai nosrti figli almeno qui in europa. gli stati ke andrebbero integrati sono serbia, turkia, georgia, ucraina, croazia, macedonia, montenegro e kossovo
2007-09-06 01:08:51 UTC
io credo che si debba vedere cosa questi stati hanno da offrirci, se una popolazione a basso o alto reddito procapite, se ricca di materie prime, se con una buona agricoltura, se con efficenti fabbriche



bisogna guardare anche le risorse e l'economia



ad esempio, cosa ha da offrirci la croazia???



c'è una buona coltivazione di mais e frumento, barbabietole da zucchero ed è sviluppato l'allevamento,

la croazia è abbastanza industrializzata, possiede impianti siderurgici, chimici, cantieri navali,industrie tessili e alimentari,



in più ci sono giacimenti di petrolio e gas naturale1



è al 47 posto nell'indice dello sviluppo umano





si potrebbero andare ad analizzare anche gli altri due paesi, ma non serve...



traendo le conclusioni, se si pensa che da questo stato si possano trarre benefici per tutta l'unione europea, allora credo sia opportuno farla entrare nell'UE





ciao

erika
fffresi
2007-09-06 00:46:52 UTC
Un'unione nata in virtù di un accordo economico, perchè di questo principalmete si è trattato, non si può poi allargare in base a principi politici. Abbiamo consentito a paesi come la Romania di entrare, ed oggi i nostri telegiornali sono rassegne di crimini compiuti da rumeni.

E' necessario rivedere i requisiti per l'accesso ad una comunità così ampia e delicata.

Oggi questi sono solo un pò di triennale burocrazia .
zetaone
2007-09-06 00:11:18 UTC
Secondo me si sta correndo un pò troppo, bisognerebbe fermarsi un attimo e non inseguire solo l'idea di una Europa economica capace di fronteggiare Cina e Usa, E' necessario che si crei prima il giusto spirito europeo tra i cittadini dei vari stadi, che ognuno si senta parte attiva di questa Europa; cosa che al momento non mi sembra molto realizzata. Si sente parlare di Europa sempre come di qualcosa di lontano. I vari programmi tipo "Erasmus" sono stati un ottimo inizio, bisognerebbe proseguire su questa linea e creare degli interscambi culturali con gli altri paesi.
2007-09-05 13:02:53 UTC
Cerchiamo di costruirla prima,poi si vedrà se allrgarla,già così è un caos senza eguali,prima ci vuole un Parlamento sovranazionale che abbia effettivi poteri d'imposizione,poi occorre avere un presidente(votato dai cittadini)e poi una costituzione,dopodichè sulla base di queste premesse si potrà vedere un eventuale allargamento,non bastano le considerazioni sulla salute economica dei pretendenti.
2007-09-05 11:32:07 UTC
Con il tempo e la calma certamente, più estendiamo l'unità Europea e più ne traiamo giovamento... ma i paesi che ne entrano a far parte devono arrivare a un livello paritario al nostro altrimenti si destabilizza l'UE stessa.



Maggiore energie dovrebbero essere destinate ad un unione politica e non solo economica... per ora siamo solo uniti dalle banche. Un salto di qualità è necessario e urgente. Prima che fioriscano nuovi nazionalismi e il sogno si infranga in poco tempo!
cheguevara82
2007-09-05 11:15:09 UTC
io sono favorevole a fare del mondo un unico grande paese senza frontiere ........ognuno che sia libero abitante della terra
2007-09-05 10:00:02 UTC
non penso, non è che adesso arriviamo fino alla Russia.

Più grande e vasta è l'unione europea meno le sue regole saranno controllate e condivise effettivamente e praticamente.
2007-09-08 10:36:06 UTC
da un lato va bene xkè ci ampliamo ma dall'altro nn son molto convinta!!se si tolgono i confini vengono tutti qua!!nn abbiamo già tanto disordine??
Wellington
2007-09-08 07:29:46 UTC
Secondo me è stato un errore far entrare la Romania & co nel 2007. L'UE dovrebbe essere un modello di paesi civili ed avanzati, non bisogna farsi prendere troppo la mano. Se un paese non è avanzato come gli altri non mi pare conveniente e giusto farlo entrare per caricarci del compito gravoso di farlo crescere. L'UE dovrebbe essere un insieme omogeneo di paesi, già adesso ci sono molti contrasti al suo interno (Polonia, Regno Unito, Francia etc...) bisognerebbe prima sanarli e trovare una posizione forte e comune. Perchè l'UE possa diventare più solida credo che tutti gli stati dovrebbero essere accumunati da culture analoghe. Sarebbe problematica un'unione con al suo interno paesi con leggi troppo diverse, si rischierebbe il collasso.

Io credo che dovremmo aspettare ancora un po' per allargarci e prendere paesi troppo immaturi.
Diegus
2007-09-06 13:19:18 UTC
Io direi di integrare anche la Groenlandia (che già appartiene alla Danimarca) e tutte le colonie africane e latino americane.
2007-09-06 11:53:24 UTC
Svizzera e Svezia....
volpe nel deserto
2007-09-06 07:33:00 UTC
Io ci includerei pure Israele. La Croazia non rispetta i principi infatti basta vedere le sparate del loro Presidente contro l'Italia e il non voler ancora pagare gli esuli istriani e dalmati per i loro beni requisiti.
2007-09-06 05:25:28 UTC
ormai hanno risposto in molti e il mio concetto è semplice: basta allargare qst UE!!! siamo troppi. trooppo lente le decisioni. 27 paesi, diversi culturalmente e politicamente devo essere completamente d'accordo e ciò è praticamente impossibile.

La vera idea di Europa è ormai andata a farsi friggere. xk i politica ragionano sl in quantità?? nn sarebbe meglio fare una cs seria, sl i paesi sealmente interessati al progetto. chi è disposto a vedere ridotto il proprio potere, prevedendo una futura UNITà POLITICA allora può andare avanti. chi invece sta nell'UE x convenienza e poi va x la sua strada, beh quello deve andarsene e permettere a chi è interessato di progradire.
2007-09-06 00:31:44 UTC
secondo me è già troppo grande così

ci sarà un'Europa di serie A e di serie B perchè non tutti i paesi hanno le stesse potenzialità, non mi piace la globalilazzione

e se è stata fatta l'Europa unita è solo per un motivo economico

per contrastare il potere USA ma l'Europa non sarà mai come l'USA perchè i paesi sono troppo divisi e non collaborano tra di loro.
2007-09-05 23:43:01 UTC
L'europa e' l'europa , i paesi dell'est sono i paesi dell'est e la turchia non c'entra un ca..o. BASTA !! siamo gia' in troppi e ci siamo gia' tirati dentro gente di merd come la romania....
2007-09-05 12:34:33 UTC
Perchè non la Papua Nuova Guinea? No, basta; io sarei rimasto ad una Europa che comprenda stati di sicura affidabilità politica (democrazia salda e reale) ed economica.. Quindi fuori Bulgaria Romania Ucraina Bielorussia e........ Italia, ahah
Josef K
2007-09-05 08:52:38 UTC
Io sono per l'Unione Europea ma credo che ultimamente stiamo facendo entrare un po' troppa merxa.
Domenico Martinez
2007-09-05 04:23:01 UTC
Si. Più paesi ci sono e meglio è.

Il fatto che sia richiesto agli stati europei di rispettare i princìpi della libertà, della democrazia, dei diritti umani, delle libertà fondamentali e della legge, per aspirare a far parte dell'Unione, non è un criterio di selezione, come appare dalla tua domanda, ma un incentivo per la più celere diffusione di principi di civiltà e di convivenza pacifica.
2007-09-06 11:01:20 UTC
Oggi la possibilità che ciò accada è fattibile gli anni che son trascorsi e il numero sempre crescente dei paesi aderenti ne sono una dimostrazione, ma il punto non è tanto se "bisogna" integrare nuovi Paesi nell'UE. le problematiche nascenti da tutto ciò le possiamo ben notare già ora in questo numero di stati parte, si parla di UE ma all'interno possiamo ben vedere le difficoltà quotidiane che si incontrano. La nostra cultura occidentale con i suoi valori e principi possono ben o mal adeguarsi ad altre culture. Inutile dire che per aderirvi basti rispettare i principi cardine, il rovescio della medaglia lo si riscontra poi nella dura realtà quotidiana. già al nostro interno con l'immigrazione sia da paesi emergenti che ex coloniali ritroviamo delle gravi problematiche da risolvere, basti notare come il multiculturalismo viene affrontato in maniera differente dal sistema francese rispetto al britannico, nel primo l'individuo viene riconosciuto dallo stao e protetto dalla comunitàò di origine non fondandosi sulle differenze, il britannico basa la sua politica sulla differenza e non riconosce l'individuo bensì la comunità come sua rappresentante. altri esempi si possono ritrovare a livello legale nel diritto internazionale sia commerciale che processuale, garanzie di prodotti che oltre frontiera non valgono diritti di equi tempi per un giusto processo riconosciuti anche dal nostro cpc ma che se non applicati il singolo cittadino non ha il potere di adire la corte europea. se si pensa di ampliare l'Ue a livello economico non ci son dubbi che con la tendenza di espansione dei mercati asiatici l'immissione di paesi dell'est potrebbero facilitare le transazioni commerciali, ma ci si deve render conto che anche solo questo aspetto non può bastare cosi come il semplice requisito del rispetto dei principi posti. Non dobbiamo scordare poi, che tali requisiti d'ammissione sono stati coniati dalla comunità stessa che sicuramente alla base in comune qualcosa avevano ma come si può chiedere o "imporre" essi a Paesi (es. ex comunisti) o di credenze differenti cosa sono le libertà fondamentali. son rovesci della medaglia che di primo impatto non contano ma poi i risultati si vedono . Il grande Alberico Gentili sin dal 500 aveva avuto una premonizione: lo scontro di civiltà e ad oggi pultroppo questo sta avvenendo gia tra questa di comunità, dove nonostante anche la Commissione delle comunità europea abbia coniato la spiegazione di integrazione: come processo che impedisce e controbilancia la marginalizzazione sociale, ad oggi gli scontri continuano e anche i due sistemi precedentemente accennati non hanno risolto il problema. E' inutile parlar di internazionalità dei problemi e dei diritti o di transnazionalità di consumi o modi di vivere, quando sarebbe meglio parlare di inter - civiltà che devono convivere e progredire. pultroppo si parla troppo spesso di economia e politica e viene offuscato il settore puro che creò la Prima comunità europea, si dovrebbe dar spazio ad internazionalisti sia storici che giuristi che possano aprir un varco a tutto ciò rendendo innanzitutto concreto quel che oggi ancora sfugge come ad esempio l'istituzione di organi europei con poteri vincolanti, armonizzare le legislazioni nazionali sia a livello sostanziale che processuale. Continuare l'ampliamento e coltivare quel sogno di una Grande Europa.... perchè senza tener conto di tutti i risvolti sul tessuto sociale continuerà solo a produrre e coltivare una Grande Utopia!
maligierijoseph
2007-09-06 06:53:13 UTC
basta cosi ,siamo dentro la mer!!!!! altre paese non cambierà niente, avremo Più miseria e movimento di rifugiato
Massi C
2007-09-06 05:50:58 UTC
Spero proprio in un allargamento a est, renderebbe molto più facile viaggiare in quei bei paesi.
talax_2000
2007-09-06 01:38:30 UTC
Io vorrei la Jacuzia, l'Alberta ed un continente a scelta
Epic
2007-09-06 01:27:36 UTC
Secondo la mia personale opinione l'Unione Europea dovrebbe estendersi a quei paesi che sono geograficamente appartenenti all'Europa e con una storia e cultura simili ai paesi membri. Ritengo che paesi come ad esempio la Turchia, ma anche molti paesi dell'est abbiano culture troppo diverse (a partire dalla religione) e in molti casi non rispettino i principi di libertà e democrazia. La Turchia per esempio è addirittura fuori dai confini europei, allora perché non integrare anche il Marocco e la Tunisia? Penso che sia controproducente allargarsi senza sapersi fermare: più differenze (linguistiche, culturali, religiose.......) ci sono, più tempo è necessario per integrarsi veramente e diventare un paese unico (che secondo me deve rimanere il primo obiettivo)
giovydb_91
2007-09-05 14:55:25 UTC
si tutto il resto del mondo!!!
biohazard
2007-09-05 13:42:05 UTC
Si è giusto estendersi ulteriormente, ma anche se molti paesi possono raggiungere legislativamente e formalmente i livelli di sviluppo richiesti, ci vorrà comunque molto tempo prima che questi livelli di sviluppo economico, sociale e democratico vengano realmente e oggettivamente messi in pratica.

Ad esempio in Turchia le persecuzioni etinche sono illegali, ma comunque il genocidio e l'odio verso la cumunità Curda è tuttavia esistente e diffuso.
sapiens
2007-09-05 12:31:50 UTC
siamo sinceri, la "vera" Unione Europea doveva essere soltanto: Inghilterra, Germania, Francia e Olanda
tano
2007-09-05 10:12:33 UTC
e una bella domanda.

l' unione non si fa in base se a noi piace o non piace.

e una questione economica- commerciale.

1-un operaio in Italia costa circa 2500 euro al mese,invece in Romania 200 euro,cosi le industrie vano verso nuove frontiere.

2-la materia prima costa meno in quegli paesi meno sviluppati.

vi sembrerà assurdo ma Albania entrerà in UE,ora vi dico il motivo.

ce in progetto la costruzione del corridoio 8 che deve passare per forza in Albania.

la Turchia e il primo produttore del mondo per il Cromo e segue Albania in secondo posto.a noi ci interessa questo.

dobbiamo allargare la nostra visione verso nuove frontiere se vogliamo riuscire a stare a passo con i altri paesi più industrializzati di noi e anche più potenti.

Italia e obbligata a accettare perché una volta era la terza nazione in Europa come livello economico e ora siamo sotto la Grecia.

questa e una mia opinione e rimane tale.
2007-09-06 10:01:06 UTC
Dovrebbero avere precisi requisiti economici sennò la presunta crescita economica che può scaturire dall'aggregazione di più stati finisce con l'essere un grosso handicap. E' come se una porsche deve necessariamente aspettare una 126 e non andare del proprio passo.
curioslady40
2007-09-06 07:17:03 UTC
Mi immaginavo 1 Europa diversa- coi prezzi uguali o simili, vita sociale uguale, page uguali, bollette e tasse uguali, le leggi ...etc..ma siamo diventati solo più poveri ed assaliti dai criminali con le dogane aperte e le leggi sconvenienti per la sicurezza e tranquillità del cittadino onesto,..

Come mai siamo cosi indietro, confronta la Germania-

e pensando,che si sono tirati dietro sto "grande peso" la Germania dell'est"cosi dicevano all' inizio i tedeschi del ovest ed invece guarda,che forza !!

Non sarei d' accordo con entrata della Romania, Albania e Russia e soprattutto Turchia (e paesi musulmani in generale)..Si a Regno Unito e la Svizzera - se vorranno rinunciare alla loro moneta forte.
2007-09-06 05:31:30 UTC
D'accordo cn mister23
anna_rita_f
2007-09-06 02:31:19 UTC
Sono favorevolissima. Ogni Paese che si affaccia all'UE ci permette nuovi scambi commerciali e culturali, inoltre ribadisce i diritti umani(come ad esempio il NO alla pena di morte, motivo per cui la Turchia non è ancora in UE). Penso debbano essere in UE tutti i Paesi che si affacciano non solo sul mediterraneo, ma anche sul mar Caspio. L'integrazione sarà difficilissima a causa degli estremisti islamici e dei pregiudizi di una parte degli europei, ma penso che l'ala araba moderata darà senz'altro il suo contributo in tal senso.
2007-09-06 01:26:59 UTC
M dico la verità le leggi in turkia x esempio sn molto differenti dalle nostre"europee".....secondo me uno sbaglio integrarla cn noi!!!!!!la croazia xkè no??
max
2007-09-06 01:13:31 UTC
L'eccessivo allargamento ad Est è immotivato e rischioso. Ci deve comunque essere una certa omogeneità culturale tra gli stati membri. La Turchia poi è per metà musulmana, quindi la sua integrazione risulterebbe particolarmente problematica
jeeco
2007-09-05 13:56:53 UTC
no a paesi islam
2007-09-05 13:47:12 UTC
rispondete in tanti vi raccomando ....sto preparando l'esame di diritto pubblico e mi servono quante + notizie possibili.....grazie a tutti ps bella domanda
Semplicemente_*Miky*
2007-09-05 11:23:18 UTC
No perchè i paesi che attualmente compongono l'unione europea hanno mentalità molto diverse e idee distanti... non sono ancora riusciti ad apprezzare fino in fondo i vantaggi di farne parte... non riescono a superare i loro interessi personali
cleopatra
2007-09-05 10:19:21 UTC
secondo me non bisogna accettare altri paesi. già così è difficile da gestire, penso che più si allargherà più sarà difficile da gestire e mantenere unita... è giusto che facciano parte della UE i paesi che hanno più o meno gli stessi standard di vita e le stesse idee di base per la società.
Mister23
2007-09-05 03:50:06 UTC
Per ideologia sono contro all'Unione Europea ma esiste e dobbiamo tenercela. sono contro l'allargamento ad altri paesi, perché non hanno niente di Europeo nè cultura, nè religione, nè usanze. Non so a chi conviene l'allargamento ma a noi cittadini no. Se poi questi paesi aderiscono anche al trattato di Schengen è la fine.
bobbymagly
2007-09-06 07:28:49 UTC
la svizzera!la grande potenza mondiale!!!!1altro che usa e russia..................
2007-09-06 03:39:17 UTC
ma io direi proprio d no!! cosa centrano cn noi?? nn hanno niente della nostra cultura... stiamo bene cm siamo!!!
Shakespeare91
2007-09-06 03:23:14 UTC
forse la Turchia...
Vivi Paladina
2007-09-06 02:21:05 UTC
No, non ne farei integrare altri, però ciò non significa che li escluderei... nel senso che anche se altri Paesi non fanno parte dell'Unione Europea, potranno ricevere ugualmente sostenimento e aiuto...

In sostanza la "mia Europa" non sarebbe un'EU chiusa e integralista.
lucaexpress1986
2007-09-06 01:35:32 UTC
certamente e la spinta è sempre più di un'apertura verso est anche se non si dovrebbero disdegnare aperture verso il mediterraneo ponendo serie domande di integrazione a turchia ma anche ad israele visto che la popolazione di quest'ultimo per il 54% discende da un'immigrazione europea abbastanza recente...probabilmente un'integrazione di israele potrebbe dare anche un ruolo prioritario e più risoluto alla politica estera europea delineando in modo più concreto le sue linee guida, e non facendola sembrare un coro di voci dissonanti e spesso stonate
2007-09-05 12:10:34 UTC
x me vanno bene cosi, forse è anche troppo
2007-09-05 11:27:09 UTC
quelli che ci sono son già troppi.... quindi basta integrarne altri
2007-09-05 10:25:48 UTC
per quanto riguarda l'Italia penso che l'unione Europea sia

stata una beffa, dalla ns. adesione non abbiamo tratto alcun vantaggio mentre gli svantaggi sono molteplici, parlo delle quote latte, dell'olio, del vino - siamo costretti a ridurre delle produzioni di alimenti essenziali per compiacere altri Stati membri, con sanzioni, oltretutto, i fondi europei che sono stati

stanziati sono serviti solo a maneggi truffaldini, l'abolizione delle frontiere ha permesso a persone poco raccomandabili

di andare e venire liberamente dall'Italia, la moneta unica, che pareva cosa giusta, per quanto riguarda l'Italia, grazie ai ns. governanti che non hanno provveduto ad una conversione

prezzi da lira ad Euro, si è tramutata in una "stangata" incredibile avendo, di fatto, raddoppiato i prezzi, poi non mi pare che tutte le Nazioni abbiano gli stessi diritti, perchè in UK l'Euro non è in vigore ? sempre in UK è stato stabilito che

determinate leggi comunitarie possono essere modificate a

piacimento dalla legislazione Inglese, mettiamo poi la quasi impossibile possibilità di accumunare in un'unica cultura, usi

costumi e tradizioni di popoli completamente diversi, a mio avviso l'Italia doveva stare al di fuori dell'Unione Europea, tenersi la sua Lira investire sui mercati Mediorientali, sui Paesi capitalisti emergenti, Cina, ecc., dare aiuto concreto

alla ns. agricoltura ( cosa vietata dall'Unione Europea ) così

da evitare importazioni di frutta e verdura da ogni dove, dare

impulso all'industria conserviera, con prodotti di alta qualità,

incrementare le strutture turistiche e fare da "ponte" tra gli

altri Paesi dell'Europa ed il Mondo Orientale, rimettere in sesto anche la ns. compagnia Aerea,con aiuti concreti che ora l'Unione Europea ci vieta, può bastare ?
Meghistos
2007-09-05 10:08:38 UTC
Io sono contrario per alcuni semplici motivi. Con l'allargamento incondizionato a tutti i paesi del continente europero si rischia di vanificare quel sentimento di appartenenza all'Europa che dovrebbe contraddistinguere ogni cittadino comunitario:con l'immissione di nuovi paesi, lontani non solo geograficamente ma anche culturalmente, noi cittadini europei rischiamo di non sentirci più come una grande famiglia. Sono contrario all'allargamento dunque.
2007-09-06 07:53:23 UTC
Nessuno anzi,...avremmo già dovuto escludere Romania e Bulgaria altrochè....!!!!!
2007-09-06 02:43:38 UTC
Croazia,Macedonia,la Turchia nn ha mai rispettato i diritti umani
DGXstyle
2007-09-06 01:43:07 UTC
Secondo me dovrebbe integrarsi la Svizzera, ma anke i paesi dell'est, nn intendo Ucraina, Bielorussia o altri, ma intendo Georgia, Armenia, Azerbaigian e altri... La Turchia e la Croazia nn sn male, ma la Macedonia nn mi cnvince tnt
tizzo_rudy
2007-09-06 00:15:43 UTC
Ancora nuovi stati ? ma non bastano quelli che ci hanno imposto ? Dalla creazione dell' UE, è stato mai fatto un referendum pro o contro ? E l' € ? Siamo stati consultati se lo volevamo ? L'unione europea è un'imposizione, come la globalizazione. Per me la communità europea è finita col il decreto Bosman. Ma si può vedere una squadra italiana giocara nel campionato italiano senza un giocatore italiano ?

È ora di lanciare una campagna anti-UE. Forse i nostri politici ci penseranno 2 volte prima di imporci nuove decisioni che non vogliamo ( o non vogliono tutti). Accetto qualsiasi commento su : pupo1255@libero.it
luca
2007-09-05 13:14:48 UTC
nessuno
?
2007-09-05 11:48:45 UTC
se rispettano questi principi si,ma lo devono dimostrarre a lungo termine diciamo in prova per 10/15 anni ...
Egidio S
2007-09-05 11:15:47 UTC
per me dovremo bloccare le candidature perchè non possiamo aiutare tutti per ora, mi sembra una decisione affrettata accetare tutti questi paesi
2007-09-05 09:19:47 UTC
beh l`unione europea scassa le balle alla Svizzera x entrare e visto ke nn ce la fa sta facendo tanti di quegli accordi ke e come esserci dentro ( dalla svizzera queste idee sono ricambiate da una parte del estrema sinistra del ps )

beh l`` unione europea fa schifo bisogna bloccare le adesioni e smantellarla piano piao !!
2007-09-06 07:40:09 UTC
finire eu, con croazia,turchia,macedonia,dopo chiudere i mercati per almeno 10anni,e,commercio solo fra stati eu,e,vediamo come va a finire.
2007-09-05 14:43:33 UTC
Se questi stati dimostreranno di avere i requisiti necessari ben entrare nella Unione Europea, ben venga la cosa....però per quanto riguarda Turchia e Macedonia non sono d'accordo...penso che la comunità europea non dovrebbe includere i paesi slavi....
arthuria83
2007-09-05 14:03:02 UTC
No, basta. Così facendo l'Europa sta annullando se stessa perchè è risaputo che gli europei fanno pochi figli, mentre in Turchia o altri paesi candidati, non hanno questo problema anzi, tutto il contrario. Di conseguenza la nostra cultura, i nostri valori, la nostra società subirà un forte cambiamento. Siete sicuri che questo sia positivo?

Lasciamo tutto come sta, per favore.
Symon
2007-09-05 13:51:44 UTC
Da buon svizzero dico ke sono CONTENTISSIMO di non essere nell'Unione Europea!! Noi abbiamo votato contro a questa entrata!! Preferiamo restare al nostro posto, con la nostra neutralità! Siamo l'unica nazione AL MONDO in cui la democrazia la fa da padrona! La gente può decidere cosa fare, e finké siamo gente svizzera, tutto andrà bene!! Siete già molto ingarbugliati in sta Unione Europea, tanti ne vorrebbero uscire... Vabbé, dovevate pensarci prima!!

Io me ne sto benone qui! :D
2007-09-05 11:19:27 UTC
no,infatti se facciamo entrare troppi paesi,magari non al nostro stesso livello economico e che in certi casi neanche rispettano i diritti umani,rischiamo di peggiorare la nostra attuale situazione che non è delle migliori
2007-09-05 10:52:24 UTC
Se la turchia smette di presentarsi medioevale com'è e decide di ammettere il proprio errore che entri pure io sono un fondamentalista e credo ke dovremmo essere ( come paesi ) : Albania,Andorra,Austria,

Belgio,

Bielorussia,

Bosnia-Erzegovina,

Bulgaria,Cipro,Croazia,Danimarca,Estonia,

Finlandia,Francia,Germania,

Grecia,Irlanda,Islanda,

Italia,Lettonia,

Liechtenstein,Lituania,Lussemburgo,Macedonia,Malta,Moldavia,Montenegro,Norvegia,Paesi bassi,Polonia,Portogallo,Principato di Monaco,Regno Unito,

Repubblica Ceca,Romania,San Marino,Serbia,Slovacchia,

Slovenia,Spagna,Svezia,Svizzera ( anche se personalmente mi sta sulle balle ),Turchia ( per i kabab :P ),Ucraina,

Ungheria. Lasciando così fuori i paesi non geograficamente europei ( oltre la turchia ). UN PASSO dopo, per me sarebbe conquistare una certa autonomia da parte degli altri stati più potenti ( vedi U.S.A. e Russia ) magari alzando i prezzi dei nostri prodotti da esportare, o cambiare un pò la valuta della moneta e cercare di creare negozi, centri commerciali, fast food ( sempre personalmente io sono contro ai fast food per ragioni sanitarie ) e cose simili EUROPEE non come mcdonald, e altre multinazionali americane.. quindi raggiungere un semi-stato autarchico.

Riguardo alla difesa invece proporrei sempre di essere più coerenti tra gli stati europei.
2007-09-05 10:51:56 UTC
solo quando tutte le regole verranno applicate nella reciproca caccia ai criminali oppure sara' un invasione dei paesi piu' evoluti ed'in particolare attenzione ad'una strisciante invasione che molti fanno finta di non vedere o capire? che gia' sta avvenendo,chi vuole entrare perche' lo chiede?esempi concreti,,francia e inghilterra credo che uno stop sia salutare.ciao antonio
Woman
2007-09-05 08:15:06 UTC
Speriamo di no....già alcuni paesi ci hanno fatto riempire di delinquenti.....l'Italia ci rimette sempre
2007-09-05 12:22:12 UTC
nessun paese!

siamo già a posto e romeni a casa!
2007-09-05 11:47:53 UTC
bella stronzata questa!!!! che c'entra la turchia????!!!!! non ha ne usi e costumi, cultura, religione simile a noi! non so cosa serva far integrare tutti questi paesi nell'UE, perche a loro portano un guadagno a noi solo rogne, vengono tutti qui e portano solo malanni: furti rapine violenze omicidi....tutto per colpa di questi popoli senza cultura....quindi io dico che se ne stiano pure dove sono!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
2007-09-05 11:10:16 UTC
Secondo me ci devono entrare stati ke appartegono geograficamente al continente europeo. Non credo che sia necessaria, anzi per motivi religiosi credo sia nociva l'entrata nell'UE della Turchia. L'Ucraina e la Russia credo siano stati necessari all'Unione Europea per il petrolio e altri gas naturali, ma loro possono soppravvivere benissimo anche senza entrarci.
Super_splendid ®
2007-09-05 10:06:39 UTC
Credo la Russia. Faremo paura a tutti. Compresi gli USA
Gualtiero
2007-09-05 12:15:56 UTC
SE FOSSE STATO CHIESTO ... QUALI PAESI VORRESTI ELIMINARE ....... LA RISPOSTA SAREBBE STATA SEMPLICE ........

QUESTA NOSTRA "UNIONE EUROPEA" SEMBRA SEMPRE DI PIU' AD UN MINESTRONE ( MA NON COME QUELLO GENOVESE CHE E' OTTIMO) MA AD UN'ARMATA SPECIALE .......BRANCALEONE BIS.



DIFFERENTI CULTURE , USI, COSTUMI , LINGUE MESSE SOTTO UN'UNICA BANDIERA DOVE L'ITALIA FA LA PARTE DA LEONE .... ALMENO NEGLI STIPENDI ... PER IL RESTO ... SEMBRA IL DUE DI BASTONI .



VOLUTO FARE UN'UNIONE COME QUELLA USA : ALMENO LI' LE ORIGINI SONO CONOSCIUTE DA TUTTI , LA LINGUA E' COMUNE E TUTTI HANNO 2 SECOLI DI STORIA. C'E' UNA COSA CHE LI ACCOMUNA : SONO NAZIONALISTI ...... NAZIONALISTI .



QUI SIAMO NAZIONALISTI ............... LASCIAMO PERDERE ....... NOI NON C'ENTRIAMO , I FRANCESI , GLI INGLESI , I TEDESCHI , SONO NAZIONALISTI ...... E GLI ALTRI .... OGNUNO VA PER CONTO SUO !



MENO MALE CHE ABBIAMO ENTI ISTITUZIONALI CHE FUNZIONANO .... PECCATO CHE VENGONO FRENATI NEL LORO LAVORO.



SCUSATE IL MIO SFOGO MA .. SIAMO DIVENTATI UNA REPUBBLICA BANANIERA!



PER CONCLUDERE .... NON PENSIAMO AD AUMENTARE .... PENSIAMO A RIDURRE ALTRIMENTI ...... CI SARANNO TEMPI DURI PER GLI ITALIANI ..... CON LE LEGGI CHE ABBIAMO , CON I GIUDICI CHE ABBIAMO , I SINDACALISTI AL GOVERNO , I BRIGATISTI LO STESSO E POI TUTTO IL RESTO ......... SAREMMO I PIGLIANCULI DELL'EUROPA !
testina
2007-09-05 11:03:56 UTC
Altri ancora???? :O
gnappina
2007-09-05 11:00:23 UTC
la Croazia, la Turchia e la Macedonia possono unificarsi in 1 altro stato.............forse dimentichiamoi quelle importantissime clausolette chiamate "usi e consuetudini" sociali!!!!

toppe dissimili abitudini sociali differenziano le popolazioni di questi stati e l'europa
2007-09-05 08:09:55 UTC
secondo il mio modesto parere da 17enne ne siamo già in troppi in questa comunità europea! bisognerebbe fare una scelta più accurata nei paesi da integrare! non si possono "annettere" paesi con culture così diverse dalle nostre da occidentali. le civiltà (o forse dimentico il prefisso -in) dell'est e di tutto l'oriente sono incompatibili con le nostre e di conseguenza incompatibili anche con il nostro ordinamento!basti pensare a cosa ti combinano i romeni in italia...cosa combineranno tutti gli altri popoli dell'est se entreranno a far parte dell'ue? dopo tutto la nostra bella italia avrebbe proprio bisogno di pene più severe!!
2007-09-05 15:05:51 UTC
https://answersrip.com/question/index?qid=20070905144918AAWYvv9&r=w
2007-09-05 12:00:18 UTC
TU PENSI CHE QUESTI SONO I VERI CRITERI PER FARE ENTRARE UN PAESE NELLA CEE.....???? SECONDO ME L'UNICO CRITERIO IN VIGORE E DI SAPER LECCARE IL CU...LO AGLI AMERICANI
2007-09-05 10:54:00 UTC
Io penso ke la croazia abbia tutti i diritti di entrare nell'ue se lo vuole, sn stato in vacanza lì ed è un paese quasi del tutto occidentalizzato, lo si nota da 2 fattori: le macchine sono nuove tipo quelle ke girano da noi, mentre se vai + a sud vedi subito macchine di almeno 20 anni e la spazzatura c'è o c'è di meno ke in grecia lol. Cmq molta gente parla un po' di italiano e sn definitivamente quasi occidentalizzati.

Io di principio sn contro l'ue, ogni paese deve poter decidere da sè tuttto quello ke vuole, molto meglio cm fa la svizzera aderendo alle norme dell'ue ke ci piacciono, e fare trattati bilaterali.
DiBo the Best
2007-09-05 10:34:06 UTC
Se il trattato detta queste leggi va bene, cmq nn m sembra ke la turchia le rispetti, basta vedere ke nn fa neanke parte dell'europa geograficamente, è come se la cina o l'india entrassero nell'unione, sono come la turchia degli stati asiatici.

E poi in turchia c'è anke la pena d morte, quindi x lei sono assolutamente contrario
2007-09-05 07:55:59 UTC
l'italia

dato che sta nell'unione europea

ma è indietro anni luce dal resto dell'europa

un po per tutto
2007-09-05 10:51:56 UTC
Io vorrei vedere un'Europa battente bandiera tedesca...





Che domanda priva di significato, gli utenti sopra di me sono già riusciti a smontare tutte le tesi.
2007-09-05 07:56:10 UTC
Certo ke è possibile,anzi auspicabile!!

In questo modo si creerebbe davvero un Unione Europea l'importante è ke tutti i Pesi membri rispettino i diritti fondamentali dell'uomo, NN km sta facendo la Gran Bretagna!!!!!!!!!!!!!

1 bacione
the speaker
2007-09-05 04:51:44 UTC
Spero di si, spero che in un prossimo futuro entrino a far parte della Ue anche Israele e Russia, anzi spero che la Ue diventi il nucleo aggregante del primo governo mondiale.

Forse sto un po' correndo con l'immaginazione ma la vedo come l'unica soluzione ai problemi economici dei singoli paesi.
Andrea Passaglia
2007-09-05 10:13:11 UTC
Se l'Europa non avesse eserciti o non aderisse a trattati militari, probabilmente dovremmo unirci con tutta l'europa geografica. Purtroppo gli ideali borghesi impongono che persone muoiano combattendo sotto la bandiera blu con le stelline in cerchio. Quindi in definitiva l'Europa non ha senso, dovrebbe essere smantellata.
2007-09-05 10:20:06 UTC
la cina
...
2007-09-05 08:40:48 UTC
credo che se ne aggiungeranno...però mi sembra un po' una cavolata..perchè continuano ad aggiungersi altri stati..ma quando tutto il mondo farà parte dell unione europea non ci pensano??? si torna come prima
2007-09-05 08:55:11 UTC
Si possiamo integrare tutti i paesi che vuoi tu. Ma per quelli senza un soldo che non sanno cosa devono mangiare oggi e i morti di fame come la mettiamo. Non devono anche questi mangiare ???
2007-09-05 04:43:25 UTC
probabilmente non solo sara' possibile, ma sara' veramente il vero atto per far entrare una democrazia vera in quei paesi ancora governati dai credo religiosi e per questo ostili !!


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