Domanda:
Aspetti negativi e positivi del comunismo?
Maki Chan
2011-12-29 10:09:52 UTC
So che sono già state fatte domande simili, ma nessuna delle risposte date mi ha convinta.
Non sapendo ancora precisamente cosa sia il comunismo, chi saprebbe dirmi alcuni tra gli aspetti positivi e negativi senza essere troppo di parte?
Nove risposte:
zegalvis
2011-12-29 10:46:03 UTC
Il comunismo è un'organizzazione sociale.

Un'organizzazione sociale è una struttura di consuetudini e metodi produttivi con cui una società realizza la sussistenza dei propri abitanti e delle proprie strutture.



Le organizzazioni sociali evolvono nel tempo segnando vere e proprie fasi storiche perché il passaggio da una all'altra organizzazione sociale avviene attraverso il sovvertimento dell'intero corpo dirigente dell'organizzazione sociale che viene abbandonata.

Nel passaggio dal feudalesimo al capitalismo si è visto lo spodestamento lento ed inesorabile, della classe nobiliare ad opera della classe borghese, al contempo il modo di produzione feudale basato per lo più sull'artigianato è mutato verso la forma attuale per mezzo delle varie rivoluzioni industriali che hanno visto prima l'utilizzo esteso delle macchine a vapore, poi della fonte petrolifera e fino ai nostri giorni con l'elettricità e l'informatica.



L'organizzazione sociale odierna, quella capitalista presenta 2 classi sociali.

Queste classi sociali sono in perenne e diretto scontro attraverso il salario, il profitto, il lavoro salariato.

Questo scontro genera ogni minima o enorme contraddizione che la società odierna presenta alla luce del giorno, si veda ad esempio che a fronte di 1,5 miliardi di persone che soffrono la fame e muoiono per cause del tutto superate dal progresso scientifico tecnologico e produttivo ogni anno vengonno prodotte un ammontare di risorse sufficienti al doppio della popolazione mondiale.



A queste contraddizioni l'unica soluzione possibile è ristrutturare la società eliminando il conflitto sistemico per l'approvigionamento di risorse.

Datosi che le risorse esistenti e prodotte sono sovrabbondanti rispetto alle necessità da soddisfare, dev'essere eliminata l'appropriazione privata di tali risorse perché è proprio tale appropriazione privata a generare tutti i conflitti sociali.

Abbiamo quindi la necessità della COMUNANZA DELLE RISORSE E DEI MEZZI DI PRODUZIONE, che si traduce nell'eliminazione della proprietà privata dei mezzi produttivi (casa tua, rimane tua, la fabbrica diventa di tutta l'umanità)



Mettendo in comunanza i mezzi di produzione, ed il risultato della produzione (prodotti e servizi) diviene superfluo il mezzo di scambio rappresentato dal denaro.



Senza il denaro scompaiono le divisioni di classe e la società diviene a tutti gli effetti comunista.



Il "comunismo" spacciato in URSS o in Cina era in realtà capitalismo di stato, perché la proprietà dei mezzi produttivi era dello stato, non comune.



Per realizzare il comunismo serve la dittatura del proletariato, se vuoi un esempio, la comune di parigi fu un validissimo esempio di dittatura del proletariato.

Per approfondimenti, scrivi pure.



@ Cloud.....



Quello di cui parli è il capitalismo di stato, non è il comunismo.



Add.

"E il capitalismo di stato che cosa è se non un organizzazione comunista (in Comunione) delle risorse del paese, non è che siamo indiani."



Capitalismo di stato è capitalismo.

Comunismo è una società senza denaro, senza stato e senza divisione in classi.

Nell'URSS e nei tanti altri STATI difiniti COMUNISTI c'erano:

stato

denaro

divisione in classi.



Data la presenza di queste strutture è più che evidente che:

1 quello NON ERA COMUNISMO

2 tu non hai studiato abbastanza.



La dittatura del proletariato non è il comunismo ma una fase di passaggio in cui il capitalismo viene trasformato.

In URSS non c'era la dittatura del proletariato, e le purghe staliniane, il massacro degli oppositori interni al partito lo dimostrano chiaramente.

La rivoluzione bolscevica è fallita ben prima della seconda guerra mondiale.



Aggiungo inoltre che:

il comunismo non è un'ideologia.

Ideologica è la Tua idea personale del comunismo, che differisce del tutto dalla sostanza reale del comunismo scientifico e quindi benché tu dica e ti senta comunista, sei tutt'altro.
tyno
2011-12-29 18:51:53 UTC
Il comunismo è la società senza classi, ottenuta per mezzo della lotta della classe operaia contro la classe dei capitalisti. Secondo il marxismo, il comunismo sarà instaurato dopo che il proletariato avrà preso temporaneamente in mano il potere con l'instaurazione della dittatura del proletariato (o socialismo). Dal momento che lo Stato è sempre espressione di una classe, lo Stato operaio (o dittatura del proletariato, o socialismo) sarà l'espressione della classe oparaia. Dopo di che lo Stato operaio si estinguerà dal momento che il proletariato al potere avrà preso tutte le misure necessarie per instaurare la società senza classi (il comunismo).



Nel Novecento falsi comunisti come Stalin o Mao hanno spacciato per comunismo non la dittatura del proletariato né la società senza classi, ma la LORO dittatura, ossia la dittatura di una casta di burocrati privilegiati CONTRO la classe operaia. Questo falso comunismo ha solo aspetti negativi.

Invece il vero comunismo avrebbe aspetti sicuramente positivi, ma non è mai stato realizzato nella storia.
?
2011-12-29 18:17:20 UTC
NEGATIVI : TUTTO

POSITIVI : grazie alla loro esistenza ho inventato molte barzellette !!
anonymous
2011-12-29 20:11:25 UTC
-Positivi: la casa a tutti, i servzi gratuiti, assistenza medica e scuola per tutti, lavoro garantito per tutti e senza orati massacranti, divertimenti gratis o a prezzi iperpopolari

-Negativi: la mancanza di poter esprimere un dissenso (come in tutte le dittature anche di destra, vedi fascismo nazismo franchismo); prodotti standardizzati e di scarsa qualità ed "appeal", informazione, come in tutte le dittature, controllata censurata e limitata, anche la qualità dei programmi di intrattenimento attentamente filtrata per impedire la penetrazione di messaggi contrari all'etica del regime. Ripeto: ciò tipico NON solo del comunismo ma di ogni regime autoritario.
?
2011-12-29 19:15:41 UTC
il comunismo é stata una dottrina che aveva nelle sue premesse teoriche già le fondamenta per un fallimento.

la prima:

la mancata creazione di una vera cultura di governo,essendo una cultura di opposizione una volta finita l'esaltazione per l'impresa della rivoluzione sono subentrate tutte le difficoltà.

2:

la creazione di un nemico:proprio come i nostri bei politicanti capitalisti ci distruggono la mente con idee di odio verso il diverso,il povero,l'omosessuale lo straniero,per accumulare un consenso e un potere che non hanno nessun diritto di avere anche il comunismo creò nemici sempre di piu,prima era lo zar,poi i nobili,poi la borghesia cosi via fino poi a autodistruggersi proprio come successe al fascismo e al nazismo.

3

la "dittatura del proletariato" come si fa a costruire un mondo migliore sostituendo una dittatura (del capitalismo) con un'altra dittatura?

4

la distruzione di ogni spirito religioso.lo spirito religioso,come del resto ogni lavoro della mente gratuito é parte fondamentale per la sopravvivenza di ogni genere umano.

non si puo costruire un sistema rinnegando cio che é irrazionale e proprio dell'uomo,l'illusione del superuomo razionalista abbiamo visto dove ci ha portato.



al di là delle solite cavolate che le persone ripetono a vanvera perché hanno sentito la televisione per una vera critica del comunismo ancor prima che venisse istituito ti consiglio la lettura di

bakunin ,un anarchico che dette del "somaro" a marx,che venne espulso dall'internazionale socialista e che sin dalla metà del 1800 riconobbe subito i limiti della dottrina marxista.



gli aspetti positivi del comunismo sono di aver portato le masse proletarie ad essere partecipi della storia,all'emancipazione dalla schiavitù e dalla povertà,ad una ideologia di contrapposizione allo strapotere del capitalismo,ai passi avanti nella scienza delle sue nazioni(la russia fu la prima a mandare l'uomo nello spazio),inoltre la dottrina analitica marxista é ancora valida e interessante come punto di vista critico e analitico riguardo alla stora,alla filosofia ma soprattutto ai rapporti di produzione economici capitalistici,anche gli analisti capitalisti usano le teorie marxiste per analizzare i cicli economici,infatti marx oltre che nelle facoltà di storia,filosofia e letteratura si studia scientificamente nelle facoltà di economia,la sua teoria del plusvalore é la piu importante dell'800.
?
2011-12-29 18:26:26 UTC
positivi; nessuno

negativi; tutto il resto, il comunismo ha portato solo fame morte e miseria al mondo é stata un'ideologia del terrore che ha fatto 100 milioni di morti e ha perseguitato i suoi stessi cittadini e pultroppo in cina,corea del nord,cuba é ancora cosí, per non parlare dei laogai cinesi
anonymous
2011-12-29 18:16:24 UTC
ti dico solamente 3 lettere!

UDC - uomini delle caverne!
anonymous
2011-12-29 18:11:17 UTC
positivi?

nessuno
anonymous
2011-12-29 18:36:45 UTC
Quando ti parlano di comunismo, vedono Russia e Cina, culture completamente diverse da quella Italiana.



Il comunismo si proporrebbe di eliminare tutti i privilegi delle classi politiche, normalizzando le retribuzioni, tanto lavori tanto vieni pagato.



Il comunismo propone che i lavoratori abbiano un certo numero di ore al giorno che possono andare fino alle 6 ore giustamente retribuite, anche con gli straordinari, ma non obbligatoriamente, come fanno adesso che se non si accetta lo straordinario ti licenziano, con tutti i diritti che normalmente verrebbero attribuiti.

A livello gestionale Bancario eliminare il costo del denaro, specialmente.



Favorevoli all'integrazione ma con prudenza, non a stock come fanno questi Socialisti, eventualmente sarebbero disposti ad aiutare i paesi esterni non ad integrare allo sbando senza nessuna sicurezza.



Non sono proibizionisti, non ti vietano totalmente qualcosa, concedono il consumo per evitare che si giri in qualche forma di spaccio, insomma sai quei discorsi che fanno contrariamente i proibizionisti........



Di negativo si rischia di rimanere troppo statici sul progressivismo, ma per questo ci sarebbero i socialisti, per una volta potrebbero essere loro a protestare con i cartelli in piazza.....e comunque grandi pericoli di crolli economici non ne vedi, e soprattutto si fa forza sulla Statalizzazione non sulle Privatizzazioni che non permettono un controllo da parte dei cittadini delle Politiche Aziendali che per come fanno adesso stanno alla Dittatura economica, è un sistema Democratico quello Comunista non un sistema Democratico entro il Circuito Parlamentare, che è una beffa.



Un comunista che sia un comunista non è un credente, quindi la chiesa rimarrebbe perquanto in disparte, dato che sono ingerenti latenti sulla scena politica, nessuno li sfratta ma interferenze non vengono permesse.



A grandi linee io ti dico questo è il pensiero principale, poi c'è da sviluppare tutta una classe politica Comunista che in italia non si è Mai Vista, meglio però che fare la fame con questi Estorsori Socialisti, ma molto meglio, non la cambi con nulla.

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Non mi pare nulla di utopistico come fanno credere.

ah eh, ciò che è tuo rimane tuo e non te lo toglie nessuno, sono bugie quando ti dicono che non sei proprietario di nulla altrimenti i proletari non sarebbero tali.

E chi vota in basso è ignorante



zegalvis

E il capitalismo di stato che cosa è se non un organizzazione comunista (in Comunione) delle risorse del paese, non è che siamo indiani.

"Il comunismo è un'organizzazione sociale.

Un'organizzazione sociale è una struttura di consuetudini e metodi produttivi con cui una società realizza la sussistenza dei propri abitanti e delle proprie strutture."...... anche l'hai detto.



Per adesso al Comunismo è stato permesso solo di fare resistenza. Non hanno fatto crescere nulla di un'ideologia Politica Comunista Italiana.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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