lotta comunista il 12 aprile ha dedicato una giornata speciale di diffusione di volantini contro la guerra. Con una partecipazione record di attivismo. Non solo in italia, ma anche negli altri Stati europei dove è presente.
I comunisti sono contro tutte le guerre, è nel nostro DNA.
Siamo stati i primi e gli unici a fermare una guerra, evitando ulteriori sofferenza alla popolazione. La parola d'ordine è sempre quella: contro la guerra, rivoluzione! -
@nando scoglio : meglio se vi leggi le tesi del 1957, quando parte azione comunista, il partito che ha dato vita a lotta comunista, troverai scritto : " in urss e nei paesi della sua sfera d'influenza, propagandato anche in italia dal pci come socialismo, vige il capitalismo di Stato ".
Non è una novità.
La sinistra comunista italiana aveva già indicato sul finire degli anni '20 la degenerazione della rivoluzione bolscevica.
Quindi meglio che tu ti informi prima di accettare ad occhi chiusi certe false affermazioni.
Quelle guerre che tu citi, altro non sono che guerre dell'imperialismo russo. Sui numeri del mensile di lotta comunista dell'epoca troverai esaurienti spiegazioni.
Quindi tanti saluti.. E baci.
Add : amico ? (il tuo nick mi mette in crisi.:) ) devi sapere che il " migliorista" Napolitano, quando era dirigente del partito filo russo pci, al momento della repressione d'ungheria da parti dell'urss, dove hanno perso la vita oltre duemila lavoratori, lui applaudiva ai carri armati.
E l'unità festeggiava l'operazione militare russa.
Quindi hai fatto bene a mettere comunisti tra virgolette e con tanto di punto di domanda. Perché non lo sono mai stati. Prova ne sia che hanno spudoratamente rinnegato il loro passato. Come solo gli opportunisti sanno fare.
Raramente troverai un fascista che rinnega la sua storia. Gli stalinisti si, hanno goduto i rubli del il potere conferito dall'urss quando era in auge, finiti i soldi finito l'amore.
Ora li trovi sull'altro fronte ad applaudire la Nato, quanto fino agli anni '90 la vedevano come un nemico.
Una delle tante forme del trasformismo italiano.
Poi ti diranno che non è l'italia a voler la guerra, ma è la nato.
Come se non fosse l'italia uno dei maggior sponsor della Nato.
Così il popolo italiano accetta di essere complice consapevole di un altro massacro.
E hanno pure il coraggio di dichiararsi cristiani.
Chiamano solidarietà i missili.