Domanda:
Ma quanti pezzenti arricchiti votano PDL convinti di essere ricchi ed invece restano solo pezzenti?
Hate - The best (il ritorno)
2009-06-18 00:58:01 UTC
Nel Nord Italia ci sono piu' partite iva che in tutta la nazione.

Analizziamo queste partite iva. Alcune sono dei lavoratori a progetto. Altre sono degli artigiani. Altre ancora delle piccole imprese a conduzione familiare. E poi qualche altra categoria ma siamo sempre li' come fascia sociale.

Tutti contenti perche' si sentono imprenditori. Perche' si danno da fare con il sangue e con il sudore per costruirsi la loro posizione.

E votano PDL perche' si sentono ricchi, ricchi imprenditori a cui non manca nulla e la sinistra potrebbe invece portargli via il frutto dei loro sacrifici.

Ma cosa gli porta via la sinistra ? La loro miseria ?

Ma che se la tengano pure la miseria. Perche' anche se non lo sanno e' l'unica cosa che davvero possiedono.
24 risposte:
2009-06-18 02:56:47 UTC
Sai qual è la cosa divertente?

E' che sentire i gran discorsoni di un paio di utenti sembra quasi che ci tengano davvero alla libertà.

Libertà economica, libertà di pensiero, libertà di poter decidere della propria vita, e sembrano identificare nella piccola impresa questa libertà da quattro soldi.

Poi, del fatto che ci siano 3 operai morti sul lavoro ogni giorno, fottesega, vero cari liberisti ipocriti?

L'importante è che ci siano sgravi fiscali e fonte di reddito sicura a vita per la mafia attraverso il pizzo.

L'importante è che non ci sia nessuna forma di detrazione fiscale alle fasce forti per aiutare le fasce deboli.

L'importante è che il salario o lo stipendio dell'impiegato rimanga sempre uguale, se dobbiamo creare un nemico perché non farlo nel padre di famiglia che lavora nel pubblico? Che facile farlo odiare: in fondo ha tutto, è un nababbo, 1000 euro al mese e un posto fisso per stare tutto il giorno seduto a lavorare... che dovrebbe fare? Ficcarsi una scopa in c*lo e pulirvi la casa?

E giù leccate di c*lo ai soliti padroni.

Dov'è finito l'equo canone, il diritto alla casa?

E la scuola pubblica, perché sta cadendo a pezzi?

Ormai è diventata un'esigenza morale difendere a denti stretti gli evasori fiscali?

O credete forse che chi non dispone di grandi risorse possa farcela a tirare avanti solo con lo spirito d'iniziativa, senza qualche aiutino, qualche sgravio fiscale in più?

Il capitalismo si fa coi capitali, non con lo spirito d'iniziativa e i debiti, è questo che bisognerebbe avere almeno l'onestà di capire e attuare, sennò continueremo ad avere sempre più evasori fiscali e furbi arrampicatori che per non finire male devono togliere agli altri.

Se la grande e la media borghesia è il cancro, la piccola borghesia è la metastasi.

Ciao da un comunista "politicamente scorretto".



marco619: sbaglio o a qualcuno piace usare toni un po' razzistelli, come "sei ancora relegato al tuo orticello in qualche regione sperduta della bassa Italia"... c'è un'Italia alta e una bassa?

Io credevo ce ne fosse una sola, come recita la nostra Cost., e non è nemmeno obbligatorio che un terrone della bassa Italia aspetti il momento giusto per venire nella civilizzata "Padania", personalmente, se proprio me ne dovessi andare, me ne andrei a Londra, o a Roma se vogliamo rimanere in "media" Italia.

Milano o Torino... per essere educato ti dirò che non me le andrei a cercare di proposito.



Hate: purtroppo a volte si è convinti di essere al centro del mondo non tanto perché si sta davvero bene, ma perché c'è qualcuno che obbiettivamente ha una situazione meno agiata della tua.

Non si capisce che prendendosela col meridione, trattandolo da retrogrado e incolpando magari la mentalità da contadinotto attaccato alla terra, non si perpetra solo uno stereotipo fasullo, ma si sputa in faccia alla voglia di riscossa della gente che, per opportunismi politici, è e continua ad essere vittima della mafia, significa non capire gli sforzi di chi c'ha rimesso la vita per gli attentati.

La mafia può essere estirpata, ma c'è una parte politica che la alimenta e ci riempie le terre di autentici dittatorini plebiscitari che promettono e spartiscono posti da pezzenti nella pubblica amministrazione, regalano pacchi di spesa nei patronati, comprano voti e invitano a desistere chi vuole cambiare le cose anche a colpi di lupara.

E il tutto viene fatto per proteggere una classe connivente con la mafia che finanzia le campagne elettorali e che muove centinaia di migliaia di voti.



antani:

1) non sono un operaio né un lavoratore, sono uno studente di giurisprudenza;

2) non ti odio;

3) non odio gli imprenditori, odio POLITICAMENTE gli evasori fiscali, UMANAMENTE i mafiosi e i politici corrotti.

Detto ciò, non credo che il degrado lo si porti semplicemente alla classe dei lavoratori, è il mondo intero che ne risente del capitalismo, ma in Italia la feccia è causata dall'evasione fiscale e dall'ipocrisia che fa risalire alla piccola impresa l'essenza della libertà.

3 operai morti al giorno non sono libertà, sono un bollettino di guerra, e se la causa fossero i pochi investimenti sulla sicurezza per generare un maggiore lucro sporco?

Perché guadagno non è perdere 3 unità di forza lavoro al giorno, anche solo vedendola dal punto di vista economico, piuttosto che da quello umano, non è per niente conveniente.

Non trovo che ci sia né odio né ipocrisia in quello che dico.

Non mi sembra che dire che sarei favorevole a una detrazione fiscale alle classi più agiate (sopra i 100.000 euro) per favorire le classi più deboli significhi odiare chi ha un reddito superiore al 100.000 euro, al massimo son loro a odiare il vivere in società, per quanto riguarda la parte del dare, per l'avere però non protestano!
*COMPIX* Equità Libertà Legalità
2009-06-18 08:13:44 UTC
C'è anche da dire che queste persone, pur non essendo facoltose per nascita, hanno preferito costruirsi una fonte di reddito autonoma, piuttosto che recarsi col cappello in mano dal politico di turno per ottenere il classico e ambito posto pubblico. E' gente che ha scelto l'autonomia al lecchinaggio. L'indipendenza ai diktat di un datore di lavoro. E va ammirata per questo.



In quanto alla loro preferenza per il PdL, non me la sento di condannarli. Proprio perché piccoli imprenditori, loro sanno bene cosa significa subire le vessazioni di una delle imposizioni fiscali più alte d'Europa. Forse spinti dal pregiudizio, riversano le loro speranze in una parte politica che da sempre si è schierata (almeno a parole) a favore della piccola e media impresa.



Penso che, indipendentemente dalle nostre idee, dovremmo mostrare più rispetto per la gente che lavora.



@ ANTANI & AGRO. Di nulla, ho scritto solo quel che penso.
2009-06-18 09:00:33 UTC
L'imprenditore grande,piccolo o medio che sia di certo non potrà mai lavorare 4 ore al giorno e nemmeno come un impiegato il cui lavoro finisce nel momento in cui esce dall'ufficio....poi se tu pensi che si possano fare soldi lavorando 4 ore al giorno con un'impresa hai una visione un pò distorta della realtà
antani
2009-06-18 08:44:23 UTC
Sai Hate, credo di poter rientrare nella categoria che hai descritto in modo così colorito...

nel caso mio puoi aggiungere che lavoro in agricoltura

e come diceva Wilde:

"Ci sono tre modi validi per perdere quattrini:

il più veloce è il gioco

il più divertente sono le donne

il più sicuro è l'agricoltura"



a parte i doverosi ringraziamenti per cotanta considerazione e rispetto per una classe sociale che comunque crea lavoro (in particolare crea più lavoro per "unità di fatturato" rispetto alla grande industria), crea ricchezza (non solo per sè stessa) e fa girare l'economia...

Terrei a precisarti che non siamo tutti cretini e non scegliamo di votare (in maggioranza) il pdl perché fa figo o perché speriamo di avere una riduzione per entrare al bilionaire (anche perché molti di noi pezzenti, in vacanza ci vanno una volta ogni 10 anni)

Hai mai pensato che forse ci possono essere altri motivi, più concreti?

Hai mai pensato che a me, piccolo agricoltore, possono girare le palle, quando sento che D'alemino bello ha barattato le quote latte in cambio della presidenza della commissione di Prodi (per levarselo dalle scatole)?

Hai mai pensato che quando vedo che vengono fatti accordi politici trasversali che sacrificano i benefici italiani ottenibii dalle PAC, in cambio di beneplaciti per l'industria pesante (a proposito, ma il famoso polo dell'acciaio siculo, che tanto caro è costato a noi poveri pezzenti che fine ha fatto?) mi potrebbe anche venire da piangere per la rabbia?



E non credi che io possa tirare un sospiro di sollievo quando, all'inizio di una legislatura, viene scelto un personaggio valido per la poltrona dell'agricoltura (uno come Zaia) invece che il solito politicante anonimo da due soldi (non c'avevate anche messo Pecoraro una volta?) che la vuole solo per riposare il suo fondoschiena?



Il problema di noi "pezzenti" non è apparire fighi ai vostri occhi... ma è avere la sicurezza die essere degnamente rappresentati e tutelati... Ossia, per inciso, ciò che non hanno fatto i tuoi, ciò che stanno facendo i miei!!

Con buona pace della tua acdità di stomaco (prendi del bicarbonato se proprio non riesci ad abituarti all'idea)



sei un bravo ragazzo, Hate, ma cerca di "ammaestrare" quel tuo lato saccente: conoscerai il tuo mondo ma, scusa se te lo dico, del mondo dei piccoli imprenditori (su cui nel bene e nel male, l'Italia campa) proprio non sai un beneamato cavolo!!
andreabont
2009-06-18 08:09:13 UTC
Il tempo degli ideali utopici (di destra e di sinistra) sono tutti finiti (per fortuna XD )



Ormai la politica è fatta sul momento, la gente valuta il comportamento del governo (globalmente, almeno fino a qualche tempo fa, oggi ormai si fa solo gossip...) e le proposte durante le elezioni (sapendo che sono sempre idilliache, e non saranno portate mai a termine tutte)



Dopo la valutazione la gente decide chi votare.



E' poca la gente che vota ancora per ideologia, infatti i partiti estremi sono fuori dal parlamento, non raggiungono lo sbarramento.



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Senti, la democrazia è questo, si deve accettare la volontà del popolo.



Andare a offendere gli italiani solo perché hanno deciso diversamente da te non mi sembra molto democratico e nemmeno corretto.



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"Ma quanti pezzenti arricchiti votano PDL"



Questo secondo te non è un'offesa?



Come vuoi, mettiamo che non sia un'offesa.... rimane comq quello che penso io... la gente ha evidentemente valutato in prima persona e deciso... non penso per il fatto che si sentano ricchi (chi si sente ricco in questi tempi?). Penso che abbiano deciso per esclusione... ma questa è una mia visione personale....
camille
2009-06-18 09:09:23 UTC
faccio parte dei lavoratori autonomi con partita iva, settore artigianato. io, come tanti tantissimi colleghi (e molti di noi con ideali di sinistra) ne faccio parte perchè ho voluto costruirmi un lavoro e una vita che mi dessero più soddisfazioni per quello che ho studiato, per le mie competenze non volevo finire in un call center o in fabbrica, e ho trovato questo l'unico modo per aprirmi una strada. lavoro più ore al giorno di un dipendente, le feste non contano, e non per sentirmi più "imprenditore" o più "ricca", ma perchè devo! devo per pagarmi le spese punto! e pagare queste fottutissime tasse che chi lavora nell'artigianato sa quanto sono alte! perchè io da lavoratore autonomo deve rincorrere il lavoro, che se domani non c'è nessuno mi tutela! Non per questo comunque voto pdl, non lo voterò mai, ma non voto più nemmeno la sinistra radicale e finchè pensano solo alla tutela degli operai non vedranno mai più il mio voto. siamo più di 8 milioni in italia gli autonomi con partita iva, non si possono ignorare, siamo lavoratori anche noi, e la sinistra se ne deve rendere conto. le società cambiano, e in questa società non esiste più solo la classe operaia.

detto questo sono una lavoratrice autonoma che crede nella solidarietà, libertà, giustizia sociale, laicità, cultura, il diritto alla pubblica sanità e istruzione. va bene? non sono operaia, ma difendo certi ideali.



vorrei aggiungere una cosa: mi infastidiscono certi atteggiamenti di molti di sinistra che GRIDANO SEMPRE CONTRO IL PADRONE POI SE SCEGLI UN LAVORO SENZA PADRONE NON SEI PIù DI SINISTRA!!! ma allora?? cosa vogliamo??



io le tasse non le evado è chiaro? non posso neanche io! chi può evadere sono le grandi imprese è chiaro? la finiamo con la generalizzazione che son tutti evasori i lavoratori autonomi?? sono le grandi imprese quelle che più possono permettersi di evadere non io che devo mantenere costante il mio reddito se no chiudo bottega!!!

seconda precisazione il mio voto non si è spostato a destra, e mai si sposterà, questo per dire che non mando all'aria i miei ideali per slavarmi l'orticello, certo non voto più rifondazione perchè non risponde più agli interessi della maggioranza dei cittadini! è ormai anacronistico!! ma ci riflettete o no sul fallimento di questa sinistra?? in attesa di una rinascita di una sinistra più progressista, il mio voto si è spostato verso l'idv considerando che con più legalità in questo paese posso sperare che se tutti pagano le tasse e con meno corruzione possiamo ricevere di diritto i servizi dallo stato.
Il coniglio Frank FREE TIBET!
2009-06-18 08:39:34 UTC
La piccola impresa ha avuto un ruolo importante nell'Italia nel dopoguerra, ma ora purtroppo ne fa la rovina.



Un paese basato sulla piccola impresa è ormai poco competitivo in un mondo dove conta l'innovazione del prodotto.

Le piccole imprese non possono permettersi ricerca ed è raro vederle associate in consorzi per potersi permettere tali investimenti.

In Italia la manodopera ha un costo abbastanza elevato e, per poter essere competitivi sul mercato, si dovrebbero sviluppare prodotti con un valore aggiunto a quello di materiale+manodopera.



La pressione fiscale le soffoca e spesso il problema viene risolto evadendo le tasse, anche se raramente ho visto piccoli artigiani o imprenditori star peggio dei loro dipendenti.



E allora ecco che i politici (in particolare un certo schieramento) non si lasciano scappare questo bacino importante di voti, promettendo meno tasse da pagare e soprattutto meno controlli.

Nessuno si preoccupa di un rinnovo strutturale del sistema produttivo italiano, sarebbe sconveniente a livello elettorale.

Infondo, chissenefrega delle sorti del Paese.



Nel frattempo alcune delle industrie medio grandi che ci rimangono ottengono un certo successo a livello mondiale proprio grazie all'innovazione (Geox, Brembo, Ducati,...).

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Ovviamente (purtroppo) i piccoli imprenditori non sono gli unici elettori del PDL, e questo la dice lunga sulle analisi che gli italiani fanno prima di andare a votare.



Rigurdo alla concezione di voto, io credo si debba votare per ideali ma cercando di capire chi cerca di migliorare il Paese.

Votare per l'interesse della classe a cui si appartiene non ha molto senso se il paese va in rovina, perchè a fondo ci andiamo tutti.



Ad ogni modo trovo abbastanza raccapricciante che una mia parente, che fa lavori per i quali è richiesta l'intelligenza di un criceto (ci ho lavorato con lei, non lo dico tanto per) possa essersi acquistata due auto e una villetta nel giro di dieci anni, quando "giovani" professori universitari di grande valore (l'altra casta, si diceva) guadagnano al massimo 2000 euro al mese.

Non lo dico per invidia, si tratta di giustizia sociale (che non c'è).



@Te-fy un diploma o una laurea? Il mio discorso era proprio rivolto agli artigiani o piccoli imprenditori che fanno lavori equivalenti a quegli degli operai.

Se uno ha una laurea fa bene a metterla a frutto.
?
2009-06-18 08:52:56 UTC
Ho paura hate di essere in disaccordo.

Il pdl ha saputo trascinare anche persone che non corrispondono all' identikit che riporti.



Ora io uso l'ironia molto spesso nelle mie domande e risposte, ma secondo me il fatto di bollare come "pezzenti" chi vota pdl o di buttarla su una questione di ricchezza è un tentativo rischioso di semplificare qualcosa di più complesso.



L'esempio di camille ce lo dimostra, lo spostamento di un elettorato povero risucchiato nella coalizione dalla lega è un altro elemento di riflessione.
2009-06-18 08:08:08 UTC
uno su tutti:Agrodolce
Fiorella A. amo gli animali
2009-06-18 11:05:54 UTC
sarò breve: hanno la sindrome di Norimberga
BiBi
2009-06-18 11:01:26 UTC
Abito in Veneto.. e nn condivido l'idea generale ke si è "insinuata" qua.. Il problema di questa regione, di questa parte d'Italia, secondo me è l'ignoranza accompagnata da una buona parte di presunzione e voglia di diventare qualcuno. Nn nel senso buono, solo nel senso del prestigio sociale. Questo rovina una popolazione di lavoratori e li rende forse anche ridicoli nel loro tentativo di "riscossione". Osservo ogni gg ql ke tu hai descritto.. gente convinta di possedere qlc.. ke in questa convinzione discrimina altre persone, proprio identiche a lui..
oniria
2009-06-18 08:03:33 UTC
ormai la gente non vota più in questo modo, vota solo per i programmi che hanno i partiti e non per ideali che non esistono più, non è più valido il detto chi è di destra è ricco chi è di sinistra è un povero operaio, tempi andati.
2009-06-18 08:48:09 UTC
MARA







MA DOV'è



QUI L'IDEALE?BERLUSCONI è SCESO IN CAMPO PER DIFENDERE I SUOI INTERESSI





E

CHI LO VOTA DIFENDE I SUOI



DALLE



TASSE DELLO STATO,DALLA FINANZA....





MA CHE CACCHIO DI IDEALI AVETE?



SCRIVILO QUA SU ANSWERS!!











MARCO 619 E' L'ESEMPIO IDEALE:





SILVIO HA

ABBASSATO LE TASSE AI PIù RICCHI



E INOLTRE I CONTROLLI DELLA FINANZA SONO SEMPRE PIù INUTILI:



I RICCHI SONO SEMPRE PIù RICCHI

I POVERI SEMPRE PIù POVERI E FELICI DI VOTARE









PER ROBIN HOOD AL CONTRARIO



DICENDO CHE GLI INTERESSI DEI RICCHI SONO QUELLI DI

TUTTA LA NAZIONE...



C'è DA RIDERE



O

DA PIANGERE?





AGRODOLCE





MA QUALI SONO I VOSTRI IDEALI



CHE VENGONO



CONTINUAMENTE DILEGGIATI?



QUALI SONO?



SCRIVILO QUA...



COMIX





IL RISPETTO PER LA GENTE CHE LAVORA NON C'è





DATO CHE



I LAVORATORI DIPENDENTI





DEVONO PAGARE LE TASSE





ANCHE I LAVORATORI AUTONOMI





CHE NON LE PAGANO



E TU LI GIUSTIFICHI



ANCHE



INCENSANDOLI COME EROI





PAGA OPERAIO



PAGA DIPENDENTE



PAGA PER



GLI EROI CHE NON VOGLIONO ESSERE SERVI





COME TE....







"che non significa però il bieco individualismo egoistico, infatti crediamo anche nell'aiuto dei più deboli e delle persone povere, e i primi provvedimenti del governo Berlusconi lo dimostrano."





PROMETTERE MENO TASSE

SIGNIFICA BIECO INDIVIDUALISMO



DI CUI TU TI FAI VANTO (

MANDO I FIGLI NELLE PRIVATE,MI CURO NELLE CLINICHE PRIVATE

IO POSSO DEGLI ALTRI



CHI SE NE FREGA)





E' CON LE TASSE CHE LA SOCIETà SI FINANZIA



SE NON TI PIACE NON USARE PIù LE STRADE PUBBLICHE...COSTRUITEVI QUELLE PRIVATE...





QUALI SAREBBERO I PROVVEDIMENTI DEL GOVERNO BERLUSCONIù

A FAVORE DEI POVERI?



L'ICI?



SCRIVILI QUA



CHE VOGLIO FARMI DUE RISATE







LIBERALISMO:



LE AZIENDE ITALIANE E BERLUSCONI



IN PRIMIS



NON RESITEREBBERO 1 SETTIMANA



IN UN REGIME DI LIBERALISMO:



CHI HA CERCATO DI LIBERALIZZARE IL MERCATO



E' STATO,COME SI SUOL DIRE IN POLITICA TROMBATO..





NON PER NIENTE



IL VOSTRO EROE è DIVENTATO GRANDE IN UN REGIME DI FAVORITISMI CRAXIANI



E ORA CHE è AL POTERE



SI è COSTRUITO UN'ASSSOLUTO MONOPOLIO



OVVERO IL CONTRARIO DEL LIBERALISMO



DOVE LE REGOLE DI MERCATO VANNO ACCETTATE (AIUTO DI STATO ALLE IMPRESE?AHAHAH)



QUESTO è LO STIGMA DEL NOSTRO CAPITALISMO.





Crediamo, inutile che lo dico, sull'alto valore della LIBERTA'. La libertà intesa come libertà di culto, libertà di scelta, libertà di poter decidere come curarmi, dove mandare i miei figli a scuola. Libertà individuale, contro ogni cosa che miri a violare le libertà individuali, senza un giusto motivo.





POTETE AVERE TUTTA LA LIBERTà CHE VI PARE:



MANDATE I VOSTRI FIGLI NELLE SCUOLE PRIVATE?

BENE,MA PERCHè



LA GELMINI HA DESTINATO I FONDI PUBBLICI A QUELLE SCUOLE?

SONO PRIVATE NO?



TUTTO DI TASCA VOSTRA ALLORA E NEANCHE UN CENTESIMO DALLO STATO



IDEM

PER LA SANITà



MA FINO A PROVA CONTRARIA LE TASSE VANNO PAGATA PER

SOLIDARIETA'TRA I CITTADINI CHE COMPONGONO

UNO STATO



ANCHE I PIù POVERIù





Siamo inoltre il partito che sui temi etici lascia libertà di coscienza, consapevoli che su determinati temi, gli "ordini di partito" sono ridicoli e lesivi delle libertà individuali



IL TUO PARTITO NON

LASCIA LIBERTà SUI

TEMI ETICI:

E COMPLETAMENTE ASSERVITO AL VATICANO..



TI RICORDI LA VICENDA DI ELUANA ENGLARO?



IL TUO PARTITO SOSTENEVA CHE



LEI ERA IN VITA

CONTRO LA VOLONTA' DEL PADRE...





TEMI ETICI...



TIPO

L'ETICA

DI USARE I VOLI DI STATO (SOLDI PUBBLICI



AMATE IL PRIVATO



FINO AD UN CERTO PUNTO)



PER LE VACANZE'?



ETICA NEL MERCIMONIO DI VOTI?



AMORE PER LA PATRIA?

MA DIO CHE STAI PARLANDO?

COME SI AMA UNA PATRIA?

DILEGGIANDO

CONTINUAMENTE

I SUOI SERVITORI (ANTIMAFIA)?



CHE IDEALI!!





A PARTE IL FATTO CHE IO NON HO OFFESO NESSUNO PERSONALMENTE...



E POI QUI NON SI TRATTA DI "VALORI" MA DI FUNZIONAMENTO CORRETTO DI UNA NAZIONE CHE DEVE GARANTIRE A TUTTI UNO STATO SOCIALE.

CHE SI PAGA CON LE TASSE DI TUTTI.



I TUOI "IDEALI" SONO GIà ATTUATI MI SEMBRA...
farenheit 451
2009-06-18 08:30:43 UTC
Hai dimenticato quelli che aprono la partita iva solo per prendere il Cayenne col lising, per poi mediamente farselo portar via dopo circa sei mesi per aver pagato solo la prima rata, ma vuoi mettere la soddisfazione di aver fatto schiattare d'invidia tutti?



(hai notato come parlino sempre d'invidia?Comincio a credere che sia quella il loro unico e solo "motore" di vita)
Alex-Drugo
2009-06-18 09:48:15 UTC
Ora basta!



Innanzitutto smentiamo una volte per tutte le solite masturbazioni autoerotiche ed autoreferenziali sulle " piccole imprese che sono il motore dell'economia italiana".



Non sono le piccole imprese,sono i dipendenti che ci lavorano, cari miei.

E questo è un fatto indiscutibile.



Il lavoro produce ricchezza,non il capitale.

Il dipendente,cari miei signori onanisti.



Il lavoro senza il capitale può esistere.

Il capitale senza il lavoro rimane solo capitale finanziario.

Non ci fai nulla,a parte investirlo in Borsa o nel mattone.Perchè se una tesi implica un'antitesi,il capitale implica il lavoro.

Ossia il "valore" che noi insuffliamo nel prodotto lavorato con le nostre energie.Non è una cosa che cala dall'alto.

Apri un capannone nel Veneto e sputano i soldi.

No,è un pochino più complicato.



Quindi basta con questa tiritera confindustriale!!!



Secondo.



Il PDL è il Popolo dei Lavoratori Autonomi.



Un partito di classe come lo era il PCI per operai,studenti e contadini.E come allora queste categoria votavano PCI oggi i lavoraotri autonomi votano PDL.

Che il partito della loro classe sociale di riferimento.

Parla alla pancia del loro elettorato.

Gli argomenti sono chiari e lusingano le loro orecchie.



Meno tasse,meno burocrazia,deregolamentazione dei mercati, apertura(leggasi:ulteriore precarietà) del mercato del lavoratore, "riforma" del Welfare (leggasi:aumento dell'età pensionabile), "riforma" della scuola pubblica(leggasi: introdurre principi di "mercato" nella scuola pubblica,andando a produrre "competizione" con le scuole private mediante "riorganizzazione",cioè taglio dei fondi).

Musica per le loro orecchie,come dicevo.

Si riconferma pari pari quello che dice Marx.La borghesia plasma la realtà a sua immagine somiglianza.

Vuole che il suo mondo interiore sia il mondo esteriore.



Quindi ha ragione Hate quando dice che è il partito dei nuovi arricchiti,cioè dei lavoratori autonomi che in questi anni di vacche grasse mondialiste(ossia dal 2001 ad oggi) si sono arricchiti a spese altrui.

Ossia mentre la produttività saliva le retribuzioni rimanevano al palo o subivano aumenti minimi completamente erosi dall'inflazione e/o dal trasferimento sistematico dell'inflazione del lavoro autonomo sul lavoro dipendente,mediante un aumento dei prezzi e delle tariffe.

Intendiamoci.

E' sempre stato così.Non è che prima del 2001 i notai o i dentisti avevano le pezze al cul*,anzi hanno sempre avuto i loro villoni e macchinoni.

Ma la globalizzazione ha moltiplicato esponenzialmente la sperequazione sociale.

La globalizzaizone ha eroso i salari occidentali.



In questo scenario ai confini della realtà si staglia la società italiana,con l'immane cifra di 8,8 MILIONI di Partite IVA.Di cui il 20% delle Partite IVA di tutta Italia concentrato nella sola Lombardia.

A confronto i 5 milioni di Partite IVA della Germania o le 2 della Francia,i 3 della GB sembrano bruscolini.

Mentre il Prodotto interno lordo che assicura il lavoro dipendente negli altri paesi è tra 46 e 55%, in Italia è solo del 40% e sempre in Italia il lavoro autonomo si aggiudica il 26% del PIL contro l'11% della Francia e il 17% della Germania.



Quindi in Italia i dipendenti sono "meno forti" che altrove,dunque con meno potere contrattuale,ergo con un potere d'acquisto tra i più bassi d'Europa,secondo qualsiasi stima internazionale,secondo qualsiasi economista(ultimi dati OCSE).



Un paese con i lavoratori dipedenti che non contano niente ma che pagano solo loro le tasse,i lavoratori autonomi si sono trasformati una forza eversiva che mangia ad ufo e deruba il fisco nazionale con falsi crediti IVA,false fatture, false dichiarazioni dei redditi.

Abbiamo il 30% dell'economia in nero.



In un paese come gli States dove non ci sono dipendenti ed autonomi ma solo "taxpayers" se ci fosse una classe sociale che fa dell'evasione la sua ragione d'esistenza ,i politic sarebbero letteralmente aggrediti per strada da taxpeyers inferociti che ordinerebbero loro di occuparsi immediatamente della situazione ristabilendo la giustizia fiscale..



Ma il centrodestra ha saputo approffitarne e farsi paladino del mondo variegato del lavoro autonomo,complice un centrosinistra moribondo.

E i risultati elettorali in questo senso sono incoraggianti.Danno ragione alla loro strategia.



Questo spiega molte cose sull'identificazione parossistica delle forze produttive del Nord Italia con il PDL/Lega,due partiti speculari,tant'è che nel Veneto gli elettori li votano in modo quasi intercambiabile,come se non ci fosse alcuna differenza tra loro.Una volta votano l'uno una volta l'altro.

Questo non lo dico io,ma l'ha detto un politico del PDL.

Loro sono ben consci della situazione.

Avete visto alle elezioni europee?La Lega e PDL in Veneto sono alla pari.Si prestano a vicenda gli elettori e se li scambiano come figurine.
2009-06-18 08:33:14 UTC
Nel mitico nordest italiano (dove vivo) c'é una sottocultura impressionante. Molti si sono arricchiti in poco tempo improvvisandosi imprenditori quando le vacche erano grasse; ora girano con i loro suv e fanno debiti per metterci la benzina. Si sono costruiti villette orrende a fianco dei loro capannoncini, trasformando il paesaggio in un indefinibile accozzaglia di fabbricati residenziali e commerciali.

Da qui (Vicenza) a Padova sembra un unico centro commerciale.

Uno schifo.

Molti lavorano come muli solo perché credono che lavorare 10 ore al giorno, sabato compreso, sia onorevole, mentre la verità é che sono malati di "imprenditorite" e si sentono a casa in azienda.

Molti non sanno parlare italiano e usano il dialetto anche rivolgendosi a non veneti.

Votano lega o PdL perché sono partiti che parlano allo stomaco della gente e non al cervello e qui ci sono grossi stomaci divoratori di "schei".

Intanto il Pil crolla, il debito pubblico decolla e qui molti non sanno nemmeno di che si tratta.

Ma le famose micro imprese del nordest stanno chiudendo a raffica e molte non riescono a chiudere per troppa esposizione e troppi debiti.

Vedremo nei prossimi mesi...
Marco619
2009-06-18 08:27:41 UTC
Parole vuote, prive di senso, le tue. Il gran pool di elettori del PdL è proprio agli antipodi.

Per farti capire:

- circoscrizione Nord-Occidentale PdL 33,9%

- circoscrizione Nord-Orientale PdL 28,1% (praticamente alla pari col PD 28,04%)

- circoscrizione Centrale PdL 37,5%

- circoscrizione Meridionale PdL 41,9%

- circoscrizione Insulare PdL 36,51%



Sono solo io che noto che scendendo verso Sud, mediamente, aumentano i voti del PdL?



"Ma cosa gli porta via la sinistra?"

Beh, la pressione fiscale, parlo personalmente,con il Governo Prodi era aumentata e si faceva sentire. Tuttavia Silvio non è che abbia provveduto ad abbassarla...

"La loro miseria?"

Probabilmente la miseria delle PMI è la stessa con cui mangia la tua bocca. Sia in servizi che in lavoro.



Ora mi chiedo, perché i tuoi amici del PD non si presentano con un serio programma di sostegno delle PMI, che sono il vero motore dell'Italia? L'ultima volta sono arrivate le mazzate fiscali, con un netto incremento della pressione fiscale e un tesoretto "sparito". Forse per questo motivo i "miserabili imprenditori settentrionali" non tendono a manca, ma a destra...



Toglimi una curiosità: di dove sei? No, giusto per capire se puoi comprendere la realtà del Nord Italia, oppure se sei ancora relegato sul tuo orticello in qualche regione sperduta della Bassa Italia...



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A beh! Se per te salvare significa aggiungere da una parte (fondi per le piccole imprese dati da Prodi,... mah) e togliere dall'altra (ben 67, ma non tutte gravano sull'imprenditoria, molte gravano su famiglie e dipendenti però).

Non hai visto crescere l'Irpef? O è stata solo una mia impressione....



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@ Superciuk:

capisco che il cervello di molti funziona in modo binario (0I0I0I0I0I0I0I0I....bianco-nero-bianco-nero-bianco-nero....), ma se leggessi bene la mia risposta capiresti che io non appoggio affatto Berlusconi, ma l'impresa della mia famiglia, dal 2007, grazie alle tasse aggiunte di Prodi, si è trovata un carico fiscale maggiore. Sai gli ideali dove te li puoi mettere? Con quelli non vai da nessuna parte se non dai spazio al concreto!



@ Nothing to lose but your chains : hai ragione sono stato eccessivamente campanilista. Che ci vuoi fare, a volte capita. Ma quando ti senti dire che l'imprenditoria del nord è formata da una massa di pezzenti perché vota centro-destra... insomma, ero abituato ad una sinistra "intellettuale", non spicciola e pragmatica... l'esempio dell'orticello l'ho tirato in ballo non per offendere esempi di economia agricola estensiva, tipica del meridione, quanto per paragonare due attività abbastanza lontane (imprenditoria, sia industriale che dei servizi, e piccola azienda agricola od orto di sussistenza...). Non sono razzista, sono solo oggettivo. Tu che critichi tanto la realtà delle PMI, cosa proponi? Comunismo? Ah, no, dimenticavo... quello è un'utopia per le masse, l'oppio per abbindolarle nella speranza di un'uguaglianza a 360 gradi impossibile!



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Al richiedente: sarà fuori luogo, ma non offensivo, il paragone che volevo fare, ma non pensi, con la tua domanda, di aver offeso un'intera fascia della popolazione settentrionale? Tu davvero giudichi una persona dal voto che ha dato? Davvero sei convinto che tutta l'imprenditoria settentrionale sia un branco di pezzenti illusi (ovviamente te escluso e i quattro gatti come te che glorificano il precedente operato della sinistra)?

Io NON mi riconosco negli ideali di Berlusconi, ammetto che non ha aiutato le piccole imprese e sono un suo oppositore generalmente, ma se essere oppositore di Berlusconi vuol dire ragionare come dei limitati ed erigere monumenti a Prodi per quel che non ha fatto... sono orgoglioso di essere ritenuto da gentucola come voi un "berlusconiano".
Pulcevecchiascuola
2009-06-18 09:21:40 UTC
più di quanto tu creda...
AgroDolce bannato, ma tornato
2009-06-18 08:55:47 UTC
Io voto PDL perchè in termini pratici porta più vantaggi alla mia categoria.



Non mi pare sia un peccato, gli operai dovrebbero votare la "sinistra" perchè più attenta alle loro esigenze, e gli imprenditori votano Forza Italia prima, e PDL poi perchè si sentono più tutelati da questo partito.



Io non credo di essere paperon de paperoni, grazie al lavoro dei miei e ai loro sacrifici posso vivere dignitosamente, mia mamma è commerciante e mio padre un imprenditore. E ti garantisco che nessuno dei miei genitori vota PDL o tanto meno Forza Italia prima... Io voto PDL perchè mi rispecchio in determinati ideali, condivisibili o meno, certo ma che restano i miei ideali. Il vostro dileggio continuo sui miei ideali scioglie come neve al sole, la tanto famosa cultura della tolleranza di cui vi forgiate.



@vedo gente scema, ma mi conosci per caso? Ti ho mai rivolto la parola? Sei un burino, un cafone, che sta bene solo in mezzo a altri burini arricchiti come te.



@Compix come sempre si distingue per eleganza e per garbo. Mai un offesa, una parola fuori posto... Forse dovresti "passare" un pò della tua educazione ai tanti cafoni che ci sono e che parlano per offese e luoghi comuni.



@SUPERCIUK... I miei, i nostri ideali sono per prima cosa l'orgoglio di appartenere a questa nostra nazione che è culla della civiltà occidentale e non solo. Crediamo nel ruolo FONDAMENTALE della PERSONA, è l'individuo che crea lo stato e non lo stato a creare l'individuo, sia ben chiaro.

Respiangiamo qualsiasi forma di collettivismo, perchè ripeto stato e società devono adoperarsi per il bene della persona, che non significa però il bieco individualismo egoistico, infatti crediamo anche nell'aiuto dei più deboli e delle persone povere, e i primi provvedimenti del governo Berlusconi lo dimostrano.

Crediamo, inutile che lo dico, sull'alto valore della LIBERTA'. La libertà intesa come libertà di culto, libertà di scelta, libertà di poter decidere come curarmi, dove mandare i miei figli a scuola. Libertà individuale, contro ogni cosa che miri a violare le libertà individuali, senza un giusto motivo.

Il nostro governo opera perchè l'Italia sia più rispettata nel mondo e le relazioni con gli altri leader mondiali che in questi anni Berlusconi ha creato e sviluppato vanno in questa direzione.

Vogliamo che il popolo italiano si riconosca nel significato altissimo della PATRIA che tutti devono riconoscere e amare.

Voi di sinistra guardate con snobbismo chi la pensa diversamente da voi, noi no, mai abbiamo snobbato con battute saccenti chi la pensa diversamente da noi.

Vogliamo una società e una nazione che non siano vittime dell'IMMIGRAZIONE, lo sforzo è eliminare qualsiasi forma d'immigrazione clandestina, e favorire una maggiore integrazione tra immigrati regolari e italiani.

Infine ci rifacciamo a un modello economico LIBERALE, che non è liberalismo sfrenato, piuttosto un modello dove l'iniziativa del singolo deve essere spronata, ma nessuno deve essere lasciato indietro, e và aiutato chi non può costruirsi con le sue forze un determinato benessere.

Siamo inoltre il partito che sui temi etici lascia libertà di coscienza, consapevoli che su determinati temi, gli "ordini di partito" sono ridicoli e lesivi delle libertà individuali.

QUESTI SONO I MIEI VALORI, NON SO I TUOI QUALE SIANO.



@No Hate, vedi come sei, mi è stato chiesto quali sono i miei valori e l'ho detti. Questi non sono un elenco, sono i MIEI VALORI!

E poi, insisto, la differenza è anche in questo per te la patria è il mondo, per me la patria è l'Italia!



@Superciuk, fermo restando che non riesco a capire bene quello che scrivi, ti posso dire, che tu puoi contestare come stai facendo i miei valori, sicuramente per te non accettabili. Ma voi fino a poco fa non facevate una questione politica sui valori, no, voi avete offeso le persone. E poi senza che ti rispondo nel merito punto per punto, posso dire che i miei valori PER ME sono giusti, c'è molto da lavorare perchè si realizzino tutti, ma almeno seguo una politica FONDATA SUI VALORI e non sull'offesa personale.
te_fy
2009-06-18 09:19:54 UTC
una persona quando nasce crescendo impostera la sua vita su cio che vorra essere. bene quindi se uno ha impostato la propria vita sul fare un lavoro rispettabile ma che nn gli arreca abbastanza guadagno lo ha scelto lui... ha scelto lui di trovarsi a fare lóperaio e sfondarsi il **** per 10 o 12 ore e ricevere un misero stiopendio... forse se prendeva un diploma o una laure apoteva aspirare ad altro.. no???????
mara a
2009-06-18 08:14:31 UTC
Mai sentito parlarlare di ideologia? Pensi che la politica sia solo e sempre la difesa dei propri interessi? Se cosi fosse sarebbe veramente triste..
Paolo
2009-06-18 08:28:01 UTC
Rispondo solo per dirti che la penso perfettamente come te, io sono anni che ribadisco questo concetto, ma per molti votare a sinistra e come accettare di essere dei poveracci, poi magari lo sono anche se votano PDL.
Golgorat
2009-06-18 08:17:56 UTC
Mah, considerato che in italia solo 200.000 persone dichiarano più di 100.000 euro penso sia un altro il motivo per cui votano PDL...l'evasione è aiutata dai governi Berlusconi, e su questo non c'è dubbio.



D'altra parte però non dobbiamo dimenticare che l'elettorato del pdl ora è soprattutto degli operai....e questa dovrebbe essere la cosa più di tutte preoccupante!
2009-06-18 08:08:06 UTC
In effetti tutti i veri "ricconi" sono di sinistra!


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