Domanda:
Cosa? Non si muore PER coronavirus ma CON coronavirus? Siete d'accordo?
anonymous
2020-04-12 10:23:21 UTC
Cioe sarebbero le patologie pregresse a causare la morte? Io non sono d'accordo con questa cosa. Secondo me si muore PER coronavirus e non CON. Ho letto questa argomentazione che smentisce il fatto che si muoia solo CON e non PER coronavirus: "Se una persona anziana con patologie pregresse viene investita da un auto e muore la morte non avviene CON l'automobile ma PER l'automobile. Con le patologie pregresse che aveva magari poteva vivere altri 10 anni! Cio che provoca la morte e quindi la "botta" data dalla macchina. Allo stesso modo ciò che uccide è il virus e non la patologia pregressa. Magari quella persona poteva vivere altri 10 anni". 
Il coronavirus è dunque pericoloso e va evitato. Voi cosa ne pensate?
Sedici risposte:
Pandemia Indossate la mascherina
2020-04-12 10:35:17 UTC
L' esempio della macchina è corretto, ma c'è un piccolo particolare e te lo spiego attraverso un altro esempio:



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Entrambi sono stati colpiti dalla macchina. Quello che ha causato il decesso dell'anziano è stata la macchina (non l'età o le patologie pregresse). Quello che ha causato l'infortunio, e non il decesso, del giovane è stata la stessa macchina.

La causa è sicuramente la macchina e non le patologie. Rileggendo questo esempio usando il virus al posto della macchina è ovvio che la causa delle morti è il COVID-19, ma lo stesso COVID-19 è causa di 3/4 settimane a letto senza causare la morte. La stessa cosa capita con l'influenza quando colpisce persone anziane con patologie.

Dipende dalla persona (se ha patologie) e come reagisce l'organismo. In tv hanno detto che sono morte anche persone giovani senza patologie pregresse. Tutti dobbiamo stare attenti
?
2020-04-13 06:21:59 UTC
Il coronavirus è una banale influenza. Sai che anche l'influenza causa morti? Quando una persona anziana con patologie pregresse si becca l'influenza rischia di andare a creatore. In rari casi accade anche anche una persona giovana e sana muore con l'influenza. È la stessa cosa che accade con questo coronavirus. Molti anziani sono deceduti e (in modo raro) ha portato al decesso anche persone giovani e sane. Come l'influenza. Non c'è bisogno di allarmarsi. 
anonymous
2020-04-12 10:50:08 UTC
Sono morti anche giovani senza patologie pregresse. Purtroppo all'inizio si sono rilassati un po tutti quando hanno detto che morivano solo anziani con patologie pregresse. Al tg diverse volte hanno segnalato il decesso di persone al di sotto dei 50 anni. Un 34enne senza patologie pregresse che era stato in spagna. C'era anche l'autista dell'ambulanza che aveva meno di 50 anni. È stato confermato che ci sono persone decedute per coronavirus senza patologie pregresse



https://www.google.com/amp/s/www.lastampa.it/cronaca/2020/03/18/news/coronavirus-l-istituto-superiore-di-sanita-solo-12-le-persone-decedute-senza-patologie-pregresse-1.38605276/amp/
anonymous
2020-04-12 10:50:02 UTC
Mettiamola così, che si abbiano malattie pregresse gravi o un raffreddore beccarsi il Coronavirus di certo non é un incentivo verso la guarigione, ma piu una bella spinta verso la bara
?
2020-04-12 14:32:38 UTC
IN ENTRAMBI I CASI SI MUORE...............!!!!!!!!!!!!
anonymous
2020-04-15 23:01:49 UTC
Sì. Altrimenti  morirebbero tutti quelli contagiati dal virus..Invece alcuni muoiono e hanno altre patologie pregresse. .A parte chi ha avuto una sovraesposizione tipo medici purtroppo. .
?
2020-04-12 11:12:43 UTC
Il covid 19 può uccidere anche chi non ha alcuna malattia ed è in salute (è abbastanza casuale la cosa), solo che chi è anziano o con malattie pregresse è più debole, quindi è più facile che muoia a causa del covid 19
nicneim
2020-04-14 19:14:16 UTC
Io sono assolutamente d'accordo con te e trovo molto ipocrita la frase: "Ehh ma tanto sarebbero morti lo stesso!", frase la quale un po' di tempo fa girava ovunque ed era sulla bocca di tutti (notiziari compresi).





Tutti moriremo un giorno, vecchi e giovani, ma come dici tu magari l'anziano deceduto sarebbe vissuto per altri dieci anni nonostante le sue patologie se solo non si fosse beccato il Covid.



Correggimi nel caso dovessi sbagliarmi: se un persona muore "PER coronavirus" significa che prima dell'infezione era sana al 100%? 



Mentre se invece questa persona muore "CON coronavirus" significa che era già compromessa prima del contagio?





Alla fine che differenza fa usare "per" oppure "con"? 



Si tratta solo di preposizioni semplici, tre lettere, sarebbe come dire: "È morto DI coronavirus", o, anzi, sostituiamo il tutto con la parola "TRAMITE" oppure direttamente con "A CAUSA".



Il Covid-19 rimane, a prescindere dalla compromissione della vittima, la causa di morte principale, con o senza le preposizioni semplici buttate in mezzo alla frase.





Chi si fa abbindolare da una combinazione di tre lettere significa che è un vero c*glione ed è al pari (per ignoranza) di coloro che eseguivano i roghi delle "streghe" del Medioevo (le quali streghe in questione non erano altro che donne non credenti).



Le parole sono capaci di esprimersi prima di noi.
anonymous
2020-04-13 01:26:58 UTC
Per me il coronavirus è una banale influenza, un po' più acuta di quella stagionale ma sempre un'influenza è. È come paragonare una febbre che prendi durante l'anno e la febbre gialla in Africa. La febbre gialla non causa la morte. Non sta a confondere la febbre gialla con la Dengue. Comunque, su 15.000 persone che sono decedute in Italia, solo 3 (TRE) sono morte PER il coronavirus. I TG fanno solo disinformazione. Alcuni TG indipendenti hanno speculato sulla possibilità che i bilanci dei morti presentati dall'ISS si riferiscano alle morti NON da Covid-19, ma persone che muoiono ogni giorno anche senza Coronavirus. Quindi le persone che stanno morendo in questi giorni non solo sono morte per/con il coronavirus, ma anche per vecchiaia, infarto, insufficienza cardiocircolatoria/respiratoria, ictus ecc ecc.

Il coronavirus è una messa in scena.

Per dirti che è stato condotto uno studio della Yangtzen University che ha messo a confronto tutte le zone climatiche del mondo e il bilancio totale dei contagiati e deceduti di tutti i paesi. È stato scoperto che tutti i paesi che si trovano alla stessa latitudine dell'Italia, tra cui Cina, Corea del Sud, Giappone, Spagna, presentavano un alto tasso di contagio. Infatti io pongo questa domanda a tutti: per quale motivo, ad oggi, sono decedute più di 10.000 persone in Italia, fermo restando che la nostra sanità rimane ad oggi una delle migliori a livello mondiale, mentre in Indonesia, paese che, per la Cina, si trova dietro l'angolo, con cui ha intensi rapporti commerciali ed è dotata di un sistema sanitario precario, ha registrato solo poco più di 300 decessi? È ovvio: in Indonesia, le temperature non sono mai inferiori ai 20 gradi, ed è difficile per il virus sopravvivere a temperature così alte. Quindi hai vitamina D a go-go che ti rafforza il sistema immunitario e quindi debellare il coronavirus è più facile. Non dimentichiamoci che l'Indonesia conta più di 200 milioni di abitanti. È solo un esempio, ma posso farne altri. Rischioso aprire dopo la pandemia? Sì, perché se è vero che i virus sopravvivono grazie alle temperature rigide, allora dovremo prepararci a riaccogliere il coronavirus con l'arrivo dell'inverno. E vuoi fare di nuovo il lockdown e obbligare tutti i cittadini a rinchiudersi in casa? Ovviamente no! Ci dobbiamo convivere. Ah, e se mettessero in commercio un vaccino, sarebbe una follia.
?
2020-04-12 21:05:38 UTC
Allora deve portare proprio sfiga questo coronavirus, visto che da quando c'è gli ospedali sono al collasso e molti soffocano a casa propria.
anonymous
2020-04-12 10:42:13 UTC
Diciamo che il virus mette in difficoltà l organismo. Il giovane ha piu probabilita di combattere e uscirne mentre un anziano con patologie ne ha di meno (ma non è detto che non si salvi). Ma alla fine è comunque il virus che causa tutto
Davide Ari
2020-04-12 16:26:13 UTC
Be', io penso che nessuno sano di mente si dica, "uahu, domani spero di prendermi il corona, non vedo l'ora!"

Che possa rivelarsi pericoloso è vero. E in questo senso andrebbe evitato.

Il punto però è: quanto è pericoloso? E come e a quale prezzo (e non mi riferisco soltanto al prezzo economico, ma anche e ancor più a quello sulla nostra salute psicofisica) va evitato?

Ora, per venire alle considerazioni con cui accompagni la tua domanda, personalmente, distinguerei quanti muoiono avendo contratto il coronavirus (consapevole che ogni morto è un morto ed è una persona, sia chiaro, ma qui, mi pare, stiamo cercando di condurre un discorso che non si limiti al singolo caso) in tre categorie di persone.

Quelli che prima di contrarre il virus stanno benissimo e muoiono esclusivamente a causa del Coronavirus: questi certo muoiono per il Coronavirus.

Quelli a cui il Coronavirus dà soltanto la mazzata finale: questi muoiono col Coronavirus.

E quelli a cui fai riferimento tu nel tuo intervento.

Ora, come classificare questi ultimi morti è a mio avviso una mera considerazione dialettica (sarei propenso a vederla comunque come te). La cosa essenziale è che sono proprio queste le persone che in media rischiano di più. .

Chi è già quasi di là ed è tenuto in vita a forza dalla medicina da tempo e soffre di gravi patologie morirebbe comunque male nell'arco di pochi mesi. Costui ha da temere (come ciascuno di noi) la morte più che non il corona in sé.

Chi invece è in salute potrebbe essere ucciso sì direttamente dal corona, ma la probabilità che ciò accada è bassissima e quindi persone in stato di salute, a meno che non siano molto ansiose e ipocondriache, non temeranno particolarmente il corona-virus, non dico che desidereranno prenderlo ma non ne avranno nemmeno particolarmente paura, esattamente (o quasi) come non temono di prendere l'auto perché ogni anno muoiono alcune persone a seguito di incidenti stradali.

Il problema vero si presenta per coloro che hanno alcune patologie pregresse, ma, grazie all'aiuto della medicina, possono vivere più che dignitosamente anche per dieci, venti o più anni. Queste persone, soprattutto se presentano patologie aggravabili dal Corona, sono quelle che a mio avviso hanno maggiore ragione di essere intimorite da questo virus. E queste persone in Italia non sono poche, anzi sono molto numerose.

Dunque condivido pienamente il tuo discorso in questo senso.

Purché tu non muova da qui per giustificare gli attuali provvedimenti di contenimento e la vera e propria psicosi che si è scatenata su questo virus.

Perché in questo caso non sarei per nulla d'accordo, soprattutto con questa cavolata che ci è stata detta e ripetuta alla nausea di stare a casa, perché non è uscendo che si corrono rischi di contrarre il virus, ma non prendendo le dovute precauzioni quando si entra in contatto con altre persone.

Purtroppo chi a tutti i livelli ci governa, per mascherare la propria incapacità di gestire la situazione, ha diffuso questo falso messaggio, perché è chiaro che non ci vuole grande organizzazione a tenerci a casa ed è appunto l'organizzazione che manca e che sarebbe compito dei politici non far mancare: di qui questo falso messaggio che a livello più o meno conscio hanno fatto passare, che uscendo di casa si rischia chissà che cosa e che seguendo le regole andrà tutto bene. Ciò che ovviamente fa sì che nel momento in cui le cose non vadano bene la responsabilità sia non già di chi quelle regole ha determinato (perché ricordiamoci che comunque quelle regole non costringono tutti sempre a casa, e dunque se manca l'organizzazione è normale che quando si esce si possano correre dei rischi, basti pensare al fatto che i principali focolai di contagio sono stati gli ospedali, in cui i medici e gli infermieri sono stati mandati a lavorare allo sbaraglio, senza protezioni di sorta), bensì dei cosiddetti furbetti, che infatti non a caso vengono ogni giorno messi alla gogna dai mass media, come se a far diffondere il virus fosse il "furbetto" che da solo porta il cagnolino un attimo nel parco...

E' questo falso, che i politici a ogni livello hanno tirato fuori per pararsi il fondo schiena, e che non so se tu intendi con questa tua domanda sponsorizzare, che non condivido e che genera molta ignoranza e anche un clima da caccia alle streghe che è deplorevole e pericoloso. Che sia un falso lo provano essi stessi, i nostri cari amici politici coadiuvati dai loro esperti del menga, i quali di casa ci escono tranquillamente e non indossano quasi mai manco la mascherina. E sono tutti vivi e vegeti: sia chi il virus lo ha contratto e ormai debellato, sia chi ancora non lo ha contratto.

Dunque sì, il virus sarà relativamente pericoloso.

Ma lo sono perfino di più alcune fra queste misure di contenimento del contagio (tipo appunto rinchiuderci così in casa) le quali creano molti danni e quasi nessun beneficio.

E lo è anche l'opera di continua mistificazione della realtà a cui ci stiamo lasciando abituare.

Ciao :-)
anonymous
2020-04-12 10:57:47 UTC
Ho letto una notizia che parla addirittura di una ragazzina di 12 anni morta per coronavirus. Sto fatto che è pericoloso solo per anziani bisogna levarselo dalla testa. Ci sono vittime giovanissime

https://www.google.com/amp/s/www.lastampa.it/cronaca/2020/03/31/news/muore-a-12-anni-di-coronavirus-e-la-vittima-piu-giovane-d-europa-1.38660480/amp/
?
2020-04-12 10:27:10 UTC
Infatti è così, ma si dice 'con' perché il Corona aggrava le patologie pregresse.

In ogni caso ci sono state morti di persone che patologie pregresse non ne avevano (anche giovani), quindi quello che ci dicono è in tv è un modo come un altro per non allarmarci troppo. Dobbiamo averne paura tutti (tranne i pochi "immuni"/asintomatici)
sanguanel
2020-04-12 10:30:07 UTC
"Il coronavirus è dunque pericoloso e va evitato." Perché, ne dubitavi?



Soffismi verbali a mio parere. Uccide! Stop! 
anonymous
2020-04-12 10:30:33 UTC
si                


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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