Perdona la critica, ma secondo me nella tua domanda ci sono tre errori di fondo.



Il primo è l' aspettarsi che ci sia una persona che "trascende", perfettamente neutrale. Si può essere più o meno oggettivi, ma la neutralità assoluta è una chimera, e comunque non è detto che corrisponda all' oggettività. Secondo me le persone più affidabili son quelle che pur sentendosi più vicini ad un' idea politico cercano comunque di essere obiettivi, esercitando il proprio pensiero critico prima di tutto nei confronti delle proprie idee.

Pericolosi invece quelli che dicono di essere neutrali ma poi non lo sono, in malafede (alcuni giornalisti) o peggio ancora chi è in buona fede.



Il secondo e il cercare una sola persona. La realtà è complessa. Sempre meglio avere diversi punti di vista da confrontare tra loro. Cerca quindi più persone, o meglio, più punti di vista.



Ultimo. L' aspettarsi che ci sia questa persona ad illuminarti. No, se veramente vuoi capire, vuoi farti un' idea il più possibile oggettiva, sei tu che devi cercare e ricercare. E quando trovi delle posizioni che ti piacciono, attenta a non rinforzarle troppo. Cerca di essere critica nei loro confronti. Il che non vuol dire essere nichilisti, non è vero che tutto è indifferente, però attenta agli assolutismi, agli integralismi..



Secondo me è meglio stare attenti alle teorie e ai massimi sistemi. Meglio ragionare in termini pratici.

Nel giudicare i singoli politici o i partiti è meglio non dare troppo retta alle loro parole, ne men che meno alle etichette che si autoappiccicano o che gli appiccicano gli altri. Meglio giudicare le azioni. Difficile, anche i giudizi sulle azioni possono esssere diversi, diversi sono i punti di vista..





Nelle fonti ti consiglio due blog che parlano di economia ( e anche di politica).

Lavoce.info è più di sinistra (anche se bastona volentieri il PD), noise from amerika è neutro, antiberlusconiano ma liberista.



PS: ti consiglio di tenerli d' occhio per un pò anche se inizialmente li trovi poco interessanti. Parlano di argomenti diversi e vi scrivono più persone, magari qualche volta capita l' articolo che ti interessa di più. Cerca magari anche tra quelli vecchi.



Tra le fonti ti aggiungo un paio di link sulla legge bavaglio (a suo tempo proposta anche dal PD col beneplacito di Rifondazione se non sbaglio...). Gli articolo di NFA e de Lavoce sono contrari alla legge, nell' intervista Franco Debenedetti mi pare sia favorevole (non ricordo bene..).

Franco Debenedetti è un ex senatore DS molto poco in sintonia col partito...

Nella sx ci sono alcuni ladri,nella dx sono TUTTI ladri

Quoto alla grande la risposta esemplare di @ Quo Paolino.

Non credo che si possa onestamente e sinceramente rispondere alla tua interessante domanda. In altri Paesi ,laddove si esercita la vera ed autentica ARTE DELLA POLITICA, è possibile scindere i vari (pochi) schieramenti, senza perdersi in un Oceano di correnti, ricatti, voti di fiducia, equilibri governativi ... e quant'altro. Purtroppo, in Italia non si fa la vera e sana politica, ma solo la gretta PARTITICA. Avendo una certa età, non sai quanto rimpiango i tempi di Almirante e Berlinguer: erano fieri nemici ... ma, come tali, si rispettavano, e duellavano correttamente. Oggi come oggi, vogliamo vantarci di avere 2 soli Poli ... ma, di fatto, le sfilacciature sono infinite. Ferme restando due mine vaganti: l'UDC di Casini (che sta guardando al balcone quale vento sia più propizio) e la LEGA di Bossi (pronto a scatenare il putiferio in caso di mancato Federalismo). Un dato di fatto è significativo: alle ultime elezioni, il partito vincente è stato uno ed uno solo. L'ASTENSIONISMO.

Punti di vista comunisti...

il voto democratico è molto importante, però bisogna prima capire un minimo di politica, essere consapevoli che votare per un gruppo di affaristi faccendieri senza scrupoli potrebbe compromettere il futuro dell'ITALIA intera. La storia insegna, ma bisogna fare uno sforzo e leggerla, impararla. Certo costa un pò di tempo, ogni giorno da dedicare agli avvenimenti, del resto nulla è gratuito.

Se non si vuole dedicare un piccolo spazio giornaliero agli avvenimenti politici che poi si inseriscono nella vita quotidiana di ognuno di noi, sarebbe meglio andare al mare o ai monti e lasciare decidere a chi è consapevole di votare a destra o a sinistra con un preciso obiettivo.

non possiamo permettere che le mafie condizionino il voto al sud per far vincere chi poi dovrà restituire il favore pagando col soldo dei cittadini che versano le tasse nel calderone dello stato senza ricevere un adeguato trattamento.

i delinquenti che stanno al governo li hanno votati anche gli italiani che non vogliono dedicare un piccolo spazio alla politica e che ci trascineranno nel baratro se non glielo impediremo.

Appena possibile bisognerà fare una legge che impedisca l'accesso alla politica ai mafiosi, delinquenti, assassini e truffatori.

la sinistra è per l'amore e la libertà e la destra è per il nazismo e il fascismo e la seconda guerra mondiale.