Domanda:
I negazionisti della realtà di ieri (Soha), i negazionisti dell'attuale realtà italiana. Perché?
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2011-01-27 02:19:36 UTC
Perché. malgrado prove inconfutabili (dalle foto, ai filmati, agli audio, alle intercettazioni, alle testimonianze) i negazionisti, piuttosto che fare autocritica, e da lì ripartire, arrivano a negare verità indiscutibili?

Questo mi fa pensare ad uno uso distorto della memoria, consapevole o inconsapevole che sia:
la volontà di ricordare esclusivamente ciò che infanga il "nemico" (false o vere che siano le accuse) e negare totalmente ciò che è a loro carico, di negativo, ampiamente testimoniato da prove inconfutabili.
Dodici risposte:
luc10B love Potato
2011-01-27 03:20:23 UTC
Vedi? Leggi le risposte? Ti rendi conto di quanti danni ha fatto il partito comunista italiano, depositario dello stalinismo?

È ovvio che ti tirano fuori della polonia, perché è un fatto storico. Stalin ed hitler si erano divisi la polonia prima ancora della guerra.

I disgraziati stalinisti di casa nostra hanno per anni propagandato il capitalismo di stato russo come comunismo. Dimenticando di dire che stalin aveva fatto fuori tutti i comunisti prima di firmare il patto ribentropp - molotov.

Dimenticando di dire che con lenin fini l'esperienza rivoluzionaria.

Non solo!

Stalin quando è entrato in polonia il primo provvedimento è stato quello di far arrestare tutti i comunisti polacchi, dai dirigenti fino ai militanti.

Ora cara compagna, ti rendi conto della battaglia che abbiamo dovuto portare avanti dagli anni '50 fino ai nostri giorni?

E tutt'ora c'è gente che non capisce la differenza tra stalinisti e comunisti.

Non sa che nelle foibe ci sono andati tutti quelli contro il regime stalinista.

Non sa che una parte dei partigiani era sotto il controllo di mosca.

Non sa che togliatti da 1943 al 1946 ha fatto fuori i vertici del pcdi.

come puoi pretendere che si conosca la storia, se questa è stava scritta da infami?

Ricorda che il predominio della cultura italiana era di marca pci,

Dalla seconda guerra fino agli anni '90.

Ricorda che noi comunisti siamo stati le prime vittime del pci.

Fin dagli anni venti.

Lo stesso vale per la questione ebraica. Non hanno potuto raccontare con chiarezza tutta la storia. Perché se hitler ha fatto fuori gli ebrei, stalin non è stato da meno. Gli ebrei russi sono testimoni delle persecuzioni staliniste.

È quindi chiaro che ci sia confusione. Gli agenti stalinisti in italia sono stati costretti a raccontare una verità parziale. Poi chi va a studiare un centimetro sotto scopre che gli stessi narratori della storia nascondono gli scheletri nell'armadio. Perciò che succede?

Ovviamente mettono in dubbio tutto! Questo è il problema.

Gli intellettuali italiani, quelli che hanno scritto le pagine dell'anti fascismo, sono gli stessi che hanno coperto i crimini di stalin.

Perciò una volta scoperta la verità su stalin, cade anche la validità dell'anti fascismo e anti nazismo.

Perché il popolo fa solo 1 + 1 = 2.

Non va a scavare sotto.

Non va a vedere a che prezzo le SS vendevano gli ebrei alle industrie tedesche. (1250 marchi ).

Il popolo riconoscere la validità della storia se questa è stava scritta da mistificatori.

Quanti sono al corrente dei tedeschi uccisi da hitler?

Prova a fare questa domanda!

Tutti sono convinti che i tedeschi erano nazisti fin dal primo giorno.

In realtà i lager erano stati costruiti di himmler per metterci dentro gli oppositori, fin dai primi anni trenta!

Queste sono cose che vanno dette.

Hitler in seguito, grazie alla propaganda nazionalista e alle necessità di riempire le fabbriche di manodopera, ha messo in atto la campagna anti ebraica. E non ha fatto altro che seguire le necessità del capitalismo in tempo di guerra.

Guai pensare che il nazismo sia una pianta anomala, il nazismo è frutto del capitalismo al pari del fascismo.

I grandi borghesi tedeschi sono stati gli sponsor di hitler. E tutto questo grazie alla precisione dei tedeschi è rimasto scritto nei documenti.

Krupp ( quello della tyssen krupp dove sono morti bruciati sei operai ) è stato uno dei primi sostenitori di hitler. Storicamente la sua azienda ha nel 1944 l'anno dove ha fatto più profitti. Proprio mentre la germania veniva distrutta, le acciaierie krupp andavano a pieno ritmo grazie agli operai ebrei, schiavi usa e getta.

Dal costo giornalieri minimo ( 0.70 marchi al giorno per mangiare e dormire nei lager, questo pagava il padrone della fabbrica alle SS ).

Sono stati milioni, sono stati usati come manodopera. Ti si nasconde la verità? Si!

Perché la verità è che non si è trattato di razzismo, ma di necessità del capitalismo tedesco di sostenere la guerra imperialistica.

Il razzismo è stato una leva.

Ma non il fine.. Era un mezzo..

Sempre il capitalismo e gli interessi borghesi ci sono di mezzo.



@creattivo : quindi vale anche per i militari italiani in afghanistan?

Lo sai che anche loro sparano per uccidere, vero?

@cameragno : non dire fesserie, il zyklon b era un anti crittogamico della bayer. Usato in agricoltura.

Il gas si sprigiona se viene bagnato, prima di aprire le porte venivano aperte le docce per abbattere il gas.

I forni, erano normali forni da fonderia, ti ricordo che le fonderie sono in funzione 365 giorni all'anno. Proprio perché il forno deve restare in temperatura. Esattamente il contrario di quelli che sostieni tu.

Un forno si spegne solo per manutenzione. Al massimo una volta all'anno. Informati!
?
2011-01-27 10:38:27 UTC
Le prove confutabili confutano al massimo un certo "dongiovannesimo" dell'innominato della tua domanda. Il resto, mi spiace, ma a voler essere obiettivi non confutano un bel nulla.

Ci sono testimoni, dichiarazioni, foto e filmati che dimostrano esattamente il contrario. Per cui decidere che una solo di qeuste "prove" sia vera mi pare un esercizio di poca obiettività e, lasciamelo dire, anche abbastanza pericoloso.



Trovo poi di un incommensuabile cattivo gusto porre sullo stesso piano chi nega una delle più grosse e inequivocabilmente documentate tragedie della storia umana, e chi invece anziché saltare sulla sedia e sputare sentenze sulla base di elementi a dir poco incompleti, preferisce stare buono e calmo e attendere che si faccia veramente luce sulla faccenda.



*******************

Aggiunta (doverosa)

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Leggo: "Che poi i partigiani abbiano fatto stragi peggiori del nazi-fascismo è tutto da dimostrare."



Da quando in qua le stragi si valutano in relazione ad altre stragi, stabilendo dunque che siano più o meno gravi? Secondo questo assurdo metro di giudizio, dunque, la pulizia etnica dell'ex jugoslavia era una bazzeccola visto quanto accaduto agli ebrei; e allo stesso moso l'olocausto è un niente confrontato agli orrori della ex URSS.



Il rispetto per la vita umana è uno e uno solo. Quando una persona o un gruppo di persona si macchia anche di un solo omicidio non è più giustificabile, secondo nessun metro di giudizio, secondo nessuna logica che abbia almeno la vaga intenzione di essere definibile tale.









Leggo anche: "In ogni caso se non ci fossero stati i nazi-fascisti, conseguentemente, non ci sarebbero stati neppure i partigiani."



Un po' come dire che se non ci fossero state le baldracche non ci sarebbe stato il caso Ruby. Suggeriremo questa linea di difesa a Longo e Ghedini.



@Luc



Ho parlato "omicidio" che è cosa ben diversa dalla guerra.



E infatti non mi risulta di aver demonizzato l'operato dei quei partigiani che assaltavano le colonne tedesche.

Ma quando quegli o altri partigiani hanno cominciato a fare fuori gli avversari (anche e soprattutto politici) e perfino partigiani stessi, si sono macchiati di un crimine assurdo ed ingiustificabile.

Esattamente la stessa cosa per i militari che in Iraq hanno compiuto violenze e barbarie sulla popolazione inerme non certo durante l'esercizio di azioni di guerra.





@Hidaricikara



Ti sbagli, ho proprio invitato ad evitare di mettere in relazione questa e quella strage al solo scopo di giustificarne una.



Mi spiace che tu pensi che compiere una strage o un omicidio perché se n'è subito uno, sia giustificabile sul piano morale. Io penso che proprio sul piano morale nessun atto di violenza gratuita sia giustificabile.



Sono punti di vista, per carità. Rispetto il tuo.

Ma non mettermi in bocca cosa che non ho nemmeno pensato.



Rileggi la battuta sulle baldracche, per cortesia, perché ha totalmente travisato il significato della stessa.
francopit
2011-01-27 10:26:59 UTC
D'accordo: nel giorno della memoria nessuno vuol ricordare le "fosse di Katyn" (Polonia 1940). L'armata rossa (ancora simbolo della grandeur comunista per molti trinariciuti) massacrò 22,000 polacchi (intellettuali, professori, dirigenti, alti ufficiali) allo scopo di decapitare un Paese da dividere con Hitler & Co.
anonymous
2011-01-31 00:30:07 UTC
Io credo che il negazionismo sia un controsenso in quanto se uno si dichiara nazista o comunque si ispira all'ideologia hitleriana non dovrebbe trovarsi in imbarazzo dinanzi alle prove sui lager, vere o false che siano. Questo perché se uno crede realmente nel nazismo se si fosse trovato in quel periodo sarebbe stato il primo a sperare nello sterminio della razza ebraica, la quale era considerata la causa di tutti i mali a tal punto da considerarli una malattia che il nazismo doveva eliminare dal mondo...questa è la mia idea personale su coloro che vengono dichiarati negazionisti, poi che il governo israeliano usi l' olocausto per difendersi dalle critiche quotidiane che riceve io sono a favore di quelli che dicono che ci sono stati e ci sono tuttora massacri di intere etnie ma che a differenza degli ebrei non ricevono premi di onorificenza e a volte non vengono neanche ricordati. Inoltre credo che se da un lato bisogna ricordare la shoah, allora bisogna anche ricordare le migliaia di italiani massacrati dagli slavi in istria, anzi in quanto italiano io preferisco ricordare questi morti il 10 Febbraio, però per uno strano caso solo Forza Nuova è presente e nessun altro partito politico sembra ricordare la morte di circa 10000 cittadini italiani
fluidman
2011-01-27 11:26:32 UTC
Guarda,

Io ho sempre votato berlusconi e dopo questa serie di indagini ecc ecc ho scoperto che berlusconi va a p......, che si da alla pazza gioia, che è circondato da belle donne, che si diverte in maniera sfrenata e ama gli eccessi.



E' un miliardario, vecchio, single.



Perchè mi dovrei indignare sapendo ciò?

Io l'ho sempre saputo che berlusconi si dava lalla pazza gioia.

Non mi ha mai dato l'impressione di essere una persona integerrima, dalla morale inscalfibile.



Mi indigno molto di più sapendo che dal 2008 si è fatto i caxxi suoi, facendo leggi che sono andate tutte a vantaggio suo.

Non lo voterò più, ma non perchè va a p.....ne.

Che ci vada pure, a me non interessa, a me interessa che chi sale al potere abbia almeno un minimo interesse verso il paese, ma invece questo non accade, ne con la destra, ne con la sinistra.



La casta della politica italiana, non serve a niente. Non serve all'italia.

Non serve ai giovani,

non serve all'economia,

non serve al paese.

Che vadano tutti a f.......lo.



Per quanto riguarda i negazionisti non lo so.

Probabilmente è solo questione di arroganza.

Ti capita mai di discutere con persone che hanno torto marcio ma non lo ammettono nemmeno di fronte all'evidenza ?

Credo derivi dallìarroganza, dall'ignoranza e da una famiglia che gli ha cresciuti come dei bambinoni per 40 anni, hanno sempre avuto ragione e vogliono averla comunque.



Ecco, i negazionisti sono loro





P.S.

Scusate, ho un pò divagato , è che sono incaxxato nero.
?
2011-01-27 11:00:48 UTC
Ancora con questa shoah?

Mi sa che tu non hai mai letto le tesi revisioniste, altrimenti ti chiederesti come facevano i sonderkommando a entrare in una stanza piena di acido cianidrico, senza maschere e guanti, mezzora dopo le presunte gasazioni. O come facevano i forni crematori a funzionare 24 ore su 24, quando in realtà non potevano stare accesi per più di 12 ore. O come mai le testimonianze dei "sopravissuti" si contraddicono in continuazione. E che ci facevano una piscina e un bordello ad Auschwitz?

Vai a informarti prima di credere a qualunque cosa. Secondo te perchè i revisionisti invece di essere smentiti con le prove, vengono accusati di eresia e di essere pazzi? Se sono pazzi potrebbero smentirli facilmente, o no?
anonymous
2011-01-27 11:48:28 UTC
mah!! non credo che esista una verità che faccia bene alla sinistra o una che faccia alla destra. La verità è verità. Secondo me oltre a ricordare bisognerebbe fare in modo che uno non gli venga in mente a fare dei gesti tipicamente fascisti (cosa che è successa mi pare con un componente o più componenti di questo governo) e soprattutto che uno non gli venga a fare dei genocidi di massa come quelli successi nel Novecento. Non si può essere indifferenti davanti alla violenza o alla dittatura. Essere indifferenti vuole dire essere complici di una dittatura. Essere complici non vuol dire essere di sinistra o di destra....Essere complici vuol dire essere ciechi, sordi e muti di fronte all'orrore



Ciao!!
Ro
2011-01-27 10:21:47 UTC
Perche'? Semplice.

Interesse personale e valori non condivisi.
?
2011-01-27 11:08:44 UTC
I negazionisti dell' odierna realtà italiana, più che negazionisti, mi sembra che incarnino alla perfezione le tre scimmiette (non vedo, non sento, non parlo).

Per quello che riguarda il passato storico, trovo sconvolgente che ci sia della gente che "quantifica" la portata dell' eccidio stilando una classifica. Uno sterminio o una persecuzione di persone è sempre un atto da condannare, indipendentemente dal numero delle persone uccise, torturate, mutilate, discriminate e/o umiliate.
?
2011-01-27 10:26:06 UTC
Sai, come si suol dire, ognuno porta l'acqua al suo mulino.

C'è chi quando si parla dello sterminio degli ebrei tira fuori la storia delle foibe dimenticando che anche le foibe le abbiamo subite noi. Ciao.
Hidaricikara 左力
2011-01-27 12:19:18 UTC
Io credo sia un problema di coscienza, quella dei negazionisti.



Hai mai visto una madre denunciare il proprio figlio, , ammettere pubblicamente che e' un assassino? Capita raramente e spesso anche di fronte a prove schiaccianti una madre nega la colpevolezza del proprio figlio, o al limite tenta in qualche modo di giustificarlo..



la madre tenta inconsapevolmente di salvare la propria mente; ammettere che la propria creazione e' capace di commettere reati terrificanti potrebbe farle perdere il senno, cosi' decide, se pur inconsapevolmente, di salvarsi.



I negazionisti degli eccidi, degli stermini nazisti, sono evidentemente sostenitori di quel tipo di ideologia e questi non possono ammetterne la crudelta' spietata, l'efferrata violenza ingiustificata.

Pena la perdita del senno. Ammettere la veridicita' dei fatti, l'inconfutabilita' delle prove schiaccianti, significherebbe ammettere di essere anch'essi parte di una macchina difettosa, crudele, violenta.



In realta' non riescono solo ad ammettere di essere come loro(, come i nazisti,) non ci riescono con se stessi, non riescono a fare la famosa prova "dello specchio" , che spesso cito nelle mie risposte.



La riprova l'abbiamo tutti i giorni con i Berluscones. La morale cattolica, l'etica civile, l'educazione ricevuta, il rispetto delle istituzioni probabilmente inculcato, non puo' nulla contro quello che e' la loro vera natura, che pero' non riescono ad accettare.

Cosi' riescono a giustificare tutto, elogi ai mafiosi, festini a base di sesso e droga del premier, istigazione della prostituzione minorile, mafia, leggi ad personam.

Loro sono cosi', ma non riescono ad accettarlo e gli escamotage della psiche fanno in modo che si "autoperdonino" ..ribaltando la realta', disconoscendo qualsiasi prova, anche documentata.



Creattivo cosi' come Pansa, fa un tentativo anche piuttosto goffo, di riscrivere la storia, di mettere sullo stesso piano, le violenze partigiane, con quelle fasciste.

E' ovvio che le violenze davanti ad un tribunale sono egualmente condannabili, ma dimentica di dire, che una violenza fatta poiche' se ne e' subita una, non e' ugualmente condannabile dal punto di vista morale.

Cosi' troveremo un partigiano e un fascista , ugualmente dietro alle sbarre, ma il partigiano che ha ucciso, perche' gli e' stata massacrata la famiglia, dormira' sonni un po' piu' tranquilli.

Questa e' "la grande bugia del Pansa" e anche di creattivo e di tutti i revisionisti.

Commettere una violenza in modo gratuito e senza ragione, non e' uguale, sotto il profilo morale, di commetterne una per vendetta.



E quando Creattivo scrive ironicamente che se non ci fosse stato la prostituzione non ci sarebbe stato lo scandalo Ruby, l'unica risposta che mi viene da scrivergli e': se non ci fosse stato Berlusconi, non ci sarebbe stata una Ruby...o di sicuro non sarebbe andata a fare bunga bunga con il presidente del consiglio, ma magari con l'industriale di turno.



La differenza? La differenza sta nel fatto che una certa Minetti non sarebbe nella Regione e una certa Carfagna in parlamento.

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@creattivo:"Io penso che proprio sul piano morale nessun atto di violenza gratuita sia giustificabile."



Anche io penso che nessun atto di violenza GRATUITA sul piano morale sia giustificabile.



Appunto "gratutita"..



Quella dei fascisti sulla popolazione inerme lo era, gratuita. La vendetta, non e' mai gratuita, ma e' un sentimento che sorge quando si e' subito un torto e si vogliono pareggiare i conti....
•ғλΩчδ•
2011-01-27 10:37:59 UTC
I negazionisti quali che siano (intendo in questo senso anche coloro che non riconoscono le stragi perpetrate dall'altra parte dello schieramento nella 2a Guerra Mondiale), andrebbero messi a tacere e ,qualora questo non sia possibile, semplicemente ignorati come persone profondamente deviate (a livello conoscitivo ovviamente).


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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