Domanda:
Di Pietro attacca a testa bassa il premier alla camera; è producente o controproducente?
gio action
2010-09-29 14:45:37 UTC
Di Pietro ha attaccato senza mezzi termini il premier, definendolo, fra l'altro, stupratore della costituzione. ne ha poi ricordato i trascorsi piduisti, le decine di leggi ad personam per salvaguardare la sua libertà personale e i suoi personali interessi, le promesse mai mantenute. Il tutto focalizzando sulla persona, piuttosto che sui dati con i quali confutare, davanti agli italiani, l'ennesimo sbandieramento di risultati tutti da dimostrare.

Una simile impostazione, esibita ed amplificata mediaticamente, è producente o controproducente per Di Pietro e l'opposizione?
26 risposte:
Alex-Drugo
2010-09-30 02:52:18 UTC
Comprendo le tue obiezioni ("...Il tutto focalizzando sulla persona, piuttosto che sui dati...") ma non capisco per quale motivo questa obiezione si sollevi solo quando si fa antiberlusconismo hard e non soft.

Le televisioni,mio caro amico,amplificano sia l'opposizione moscia che quella intransigente.

Sia l'urlo di Di Pietro che il pigolio di Veltroni.

Perchè allora non si obiettava mai quando il PD in passato si dimostrava più accomodante col PDL?

Forse che l'effetto mediatico di un'opposizione vacua ,inconsistente e divisa in quel caso non c'era?



Le televisioni,lo ricordo,sono sempre in mano al ricco crapulone.E ci fa quello che vuole.



Io,a differenza di molti, mi ricordo bene quando all'inizio di questa legislatura,con un Parlamento che aveva spazzato via la sinistra radicale lasciando solo la modesta pattuglia dipietrista,dando in tal modo sollievo ai borghesi col cilindro che credevano che i problemi dell'Italia fossero tutti nella modesta rappresentanza dell'estrema sinistra e con la scomparsa di essa credevano che liberi dai bolscevichi col colbacco sarebbe iniziata la trionfale stagione delle riforme e del "buongoverno" dei moderati ,si respirava nei media (nel Corsera in testa a dare il là) quel clima di nauseante e quanto di più servile del bacio della pantofola al vincitore,i "giù il cappello" gridati dal carro del vincitore ai perdenti, gli sproloquio su Berlusconi neo-statista e Uomo della Provvidenza,i trionfalismi autocompiacitori della neo-maggioranza che ci spiegava che il Muro di Berlino era crollato anche da noi e che adesso liberi dal ...

Qualcuno se lo ricorda o è già passata di mente quella stagione?



Stiamo parlando di non più tardi di due anni fa,nel pieno della crisi economica quando questa neodestra si presentò col volto paternale della sussidiarietà,dell'economia sociale di mercato,affabulando il popolo con la narazzione della commisione privato/pubblico modello Lombardia (cioè dove il pubblico finanzia il privato che altrimenti non saprebbe stare sul mercato e in tal modo lo fa sembrare efficiente), spronando a mettere alla frusta le inefficienze della PA,i fannulloni nel pubblico impiego e al tempo stesso esaltando gli animal spirits del popolo del fare,che nella odierna narrazione si identifica col blocco conservatore:il popolo delle partite IVA,le imprese,gli artigiani, i commercianti,cioè quei ceti sociali letteralmente eplosi negli anni 90' insieme al declino della grande industria fordista in cui aveva un fortissimo potere il sindacato.

O i media hanno cancellato già quel periodo?



Io invece non l'ho scordato.

E non dimentico,se è per questo,nemmeno come il PD,su istigazione del PDL che un giorno sì e l'altro pure,applicava il solito divide et impera ordinando a un tremebondo PD di prendere le distanze dall'opposizione di Di Pietro.

E parte del PD ci cascò con ttte le scarpe,proseguendo la sua sciocca e solitaria battaglia donochisciottesca di opposizione "responsabile" (come se il PDL conoscesse la parola responsabilità o se ne potesse parlare con loro:peggio che parlar di corda in casa dell'impiccato).

Con una maggioranza di 100 deputati in più,attributa da una legge elettorale tarata su misura per premiare la minoranza più grande,non mi pareva proprio il caso che ci si potesse permettere il lusso di non votare compatti come un sol uomo.Ma evidentemente per il PD era più importante il Potere, quantunque residuale e minimo,che si può ottenere mostrandosi passivi e accondiscendenti (quando non apertamente traditori come il gesto di La Torre con il pizzino a Bocchìno,perfetta fotografia di un opposizione che poi,giustamente,viene definita PDmenoelle dalla base delusa),per ottenere qualche commisione o qualche uomo di Potere in Rai,piuttosto che con un atteggiamento sordo e ostile.

Non mi pare che il centrodestra,all'indomani della vittoria di Pirro di Prodi, si dimostrò accondiscendente.Al contrario:sbraitò,non propose nulla,si limitò a un'opposizione urlata,fanatica,con toni da crociata ideologica e religiosa (il Family Day,come un Dio Lo Vuole,per opporsi all'orda rossa e atea contro la famiglia,Dio e la proprietà).

Alla fine chi venen premiato?Il centrodestra o il centrosinistra?

E' lo stesso che accade in USA con i Tea Parties.Non sto a spiegare perchè vado in OT,ma il succo è lo stesso.



Non ci può essere spazio pe sofismi,prefiche,interrogativ.

Quando il centrosinistra è al potere, deve ridurre ai minimi termini l'opposizione conservatrice,applicare convintamente il divide et impera,bastonare il dissenso.

Perchè quando i conservatori sono al governo,non solo fanno lo stesso,ma fanno anche peggio.



Perciò i toni da tribuno della plebve di Di Pietro mi sanno tanto del saggio che indica la Luna, tra lo sconcerto,i cachinni,gli strepiti dei molti che si indignano perchè lo fa col dito medio.

E' una totale e manifesta volontà di non vedere la realtà che sta davanti.

E non c'è peggior sordo di chi si tappa le orecchie per non sentire.
Deutz Freiheit
2010-09-29 21:59:25 UTC
Per quanto mi riguarda, mi sono sentito rappresentato da Di Pietro, ha detto quello che io vorrei urlare in faccia a quel farabutto.
?
2010-09-29 22:07:09 UTC
Controproducente o meno, Di Pietro ha regalato un grande momento politico a tutti i cittadini italiani onesti.
kaleila
2010-09-29 22:32:18 UTC
E' producente per chi è stufo di ascoltare passivamente le ripetute sciocchezze che da 15 anni ci sorbiamo.

E' producente per chi si aspetta che l'opposizione faccia il suo dovere: l'opposizione.



Sono contraria agli show in generale ed alla mancata compostezza in sedi istituzionali ma non si possono contestare i contenuti del suo intervento: Di Pietro ha semplicemente sintetizzato 15 anni di Berluscolandia, ricordando ciò che gli Italiani dimenticano presto. Inoltre non posso pretendere la compostezza dell'oppositore quando manca l'abc del rispetto delle Istituzioni nella maggioranza. ;)



La mia parte preferita dell'intervento di Di Pietro è questa:

"Lei è uno spregiudicato illusionista, anzi no, lei è un pregiudicato illusionista. Anche oggi ha raccontato frottole, il paese fuori di qui muore di fame e lei è venuto qui a suonare l'arpa della felicità come faceva il suo predecessore Nerone, mentre bruciava Roma e rideva come oggi ride lei e i suoi amici barbari padani. Lei è il capo piduista della cricca.

"Lei è capace anche di comprare il consenso dei suoi alleati e dei suoi avversari: i primi pagandoli con moneta sonante e ricandidature, i secondi ricattandoli con operazioni di dossieraggio e killeraggio, di cui lei è maestro. Lei è l'inventore di una corruzione di nuovo conio, più moderna e spregiudicata".
?
2010-09-29 22:31:35 UTC
Gentile Utente, mi consenta.

Quanti sofismi!

Di Pietro è l'unico con le p@lle.

Di lui non ne conosco il prezzo

perchè non ne conosco il Valore.

Per fortuna tanti politici e tanta

gente comune si attacca ai sofismi

o ai congiuntivi e quindi

combatte una battaglia quasi in solitaria.

Se solo la metà dell'opposizione facesse come lui sarei spacciato.

In galera o in Libia.

Sono un uomo fortunato.

La saluto, $B
?
2010-09-29 22:24:28 UTC
http://www.youtube.com/watch?v=aEtxo-kuSxk



Questo intervento è ULTRAproducente. Due miei amici che hanno sempre votato Fini hanno ammesso che Di Pietro ha ragione.

Di Pietro ha detto nell'aula parlamentare tutto ciò che c'era da dire su quest'uomo e il bello è che è stato trasmesso pure su raidue.



Veltroni alle ultime elezioni le ha perse di brutto non nominandolo. Ed io, purtroppo, lo votai.



Io credo che ci voglia opposizione dura, senza sconti, senza se e senza ma. Un partito senza condannati, l'unico, che può e deve fare ancora più opposizione. E' sempre troppo poca! Bisogna mandarlo a casa e far capire alla brava gente che ha votato Berlusconi.. che hanno sbagliato!
etcetera
2010-09-29 22:04:44 UTC
Le dimostrazioni i sono, se uno va a leggersi la storia del nostro presidente del consiglio e le promesse mai mantenute che continua a ripetere a ogni discorso pure. Lo stile di Di Pietro sarà pure rozzo, ma è lo stile che più piace. Basta pensare al successo che ha avuto Bossi.
xl0_0lx
2010-09-29 21:58:29 UTC
Ti correggo...



Di Pietro ha definito Berlusconi "stupratore della democrazia",non della costituzione...



Comunque,lapsus a parte,penso che tale intervento in aula parlamentare (trasmesso in diretta tv) faccia semplicemente parte del tuo stile...



Ragiona da ex magistrato e si è sempre comportato come tale,nel bene e nel male...



Fin dai tempi di "Mani Pulite" il suo sogno più grande (e pienamente legittimo) era quello di portare "l'imputato" Berlusconi davanti ad un tribunale giudiziario affinché venisse giudicato per tutte le sue malefatte...



Quella di oggi,quindi,è da intendersi come l'ennesima arringa (per quanto colorita ed appassionata) che l'ex magistrato più famoso d'Italia ha inteso indirizzare al suo più acerrimo nemico...



Se tale atteggiamento diretto ed aggressivo gli porterà dei frutti,politicamente parlando,si vedrà in futuro...
2010-09-29 21:55:03 UTC
Credo che sia producente essendo l' unico vero oppositore di berlusca.... basta vedere le risposte che sono state date oggi su answers e su facebook.
Mr.Forrester
2010-09-29 22:11:18 UTC
Producente per chi capisce....altrimenti chi se ne frega...continuate a votare il berlusca e poi non lamentatevi se vi è chi dice le cose come stanno...Notte..
2010-09-29 21:54:22 UTC
sarà un po cafone nei termini che usa,ma dimmi dovè lo sbandieramento di risultati da dimostrare,le minch.....del premier ormai le sanno anke i polli,poi se sia producente o controproducente lo sbandieramento di oggi,penso che sia molto producente x il suo partito,non x l'opposizione,xchè una vera opposizione ad oggi non lo ancora vista
Marco De Martino
2010-09-30 09:06:45 UTC
Fino ad 1-2 anni fa era controproducente, dato che molte operazioni di malaffare in cui era coinvolto Berlusconi non erano ancora venute alla luce; perciò si poteva ancora pensare che Berlusconi era realmente un perseguitato dalla magistratura, e che Di Pietro cavalcasse tale onda.



Ad oggi è assolutamente producente; non è un caso che ieri Berlusconi ha imposto a Fini di togliere la parola a Di Pietro; se per Berlusconi fosse stato producente non si sarebbe preso la briga di farlo.
?
2010-09-29 23:54:00 UTC
ha attaccato..é da una vita che Di Pietro dice quello che pensa sul berluska

e dice la pura verità..é l'unico che gli tiene un po testa senza aver paura dei suoi ricatti

anzi a volte mi meraviglio come faccia ad essere ancora in vita

grande Di Pietro !
RODAN
2010-09-30 14:39:26 UTC
E' producente.



Sarebbe molto più producente se non fosse l'unico a dire in faccia a Berlusconi, in qualsiasi sede, quel che è.



Questo è il limite della denuncia forte e chiara di Di Pietro: è l'unico a farlo e, per questo, sembra quasi un folle.

Se lo facessero tante altri politici in tutte le sedi possibili, vedresti quanto durerebbe Berlusconi.
onox
2010-09-30 11:19:41 UTC
Non capisco questi commenti sull'intervenmto di Di Pietro.

Il buon antonio è stato l'unico a fare un commento di voto che sia stato in tema con lavotazione senza andare fuori traccia. Ovvero si trattava non di fiducia al governo ma fiducia a Berlusconi come persona.

E come si può dare fiducia ad una persona che in 20 anni di presenza in politica di cui la maggir parte alla guida del governo ha avuto come unico obiettivo leggi a suo uso, insulti verso l'avversario, condanne in pregiudicato, comportamenti amorali, come si può votare fiducia in quest'uomo.

Il problema non è Di Pietro il problema e di chi sino a ieri parlava di uscita del pdl per questioni morali e poi da la fiducia su una questione morale a leader della pdl.
ILRECA
2010-09-30 06:19:59 UTC
certo erano in parlamento il posto dove esistono pregiudicati di ogni genere bisognava usare toni più pacati magari. Mostrare la realtà dei fatti è sempre motivo di orgoglio e non mi va che passi l'idea che la verità bisogna chiuderla in un cassetto. Il fatto che la diretta abbia amplificato ogni parola ed estesa agli italiani e al mondo intero mi rende felice.
ezio
2010-09-30 05:24:20 UTC
Di Pietro ha fatto quanto tanti italiani si aspettano che qualcuno faccia a loro nome e cioè mettere in evidenza che, stando ai fatti, il posto che dovrebbe avere Berlusconi è completamente diverso da quello che attualmente occupa e che tutti coloro che accettano una simile immorale, incostituzionale, illegale situazione sono suoi complici ed insieme a lui hanno peggiorato la vita al popolo italiano e quando dico popolo intendo tutti coloro che non hanno privilegi da sfruttare.

Per quanto concerne lo sbandierato discorso di Berlusconi ho avuto l'impressione da quel che ha detto che parlasse di un altro paese e non dell'Italia. Parole, parole e parole come al solito.
?
2010-09-30 04:17:08 UTC
......ha fatto benissimo.......E' l'unico onesto che ha il coraggio di sputargli addosso tutte le porcherie che lui ci sta facendo.....Molti la pensano come lui...ma non hanno le palle....
Calogero I
2010-09-29 21:58:32 UTC
La domanda mi risulta un pò sciocca: Di Pietro deve e credo doveva necessariamente parlare alla persona politica, ma nella fattispecie la persona politica corrisponde con la persona fisica di questo berlusconi. Parlare di leggi ad personam vuole dire appunto legge fatta per la persona che in berlusconi coincide con quella fisica. E' chiaro che quanto a sibillato Di Pietro è solo una goccia un po tiepida dell'icesberg che ancora si nasconde sotto questa sinistra figura. Mi auguro semplicemente che l'italiano ignorante capisca chi è berlusconi. Quelli deficienti continuano ad acclamarlo ancora come idiota.
pieleon
2010-09-30 09:34:18 UTC
Esagerato , forse , un pò cafone , ma senza dubbio ha usato i termini appropriati.



" Spregiudicato illusionista ...anzi pregiudicato illusionista , un ciarlatano , Nerone della politica,un politico che per 16 anni ha fatto solo leggi ad personam per se stesso e perr quelli della sua cricca ,un Premier che più che Premier , rimane sosyanzialmente un Presidente di una squadra di calcio che come con i giocatori , così fà con i deputati , li compra per assicurarsi la maggioranza .

Massone , Piduista , corruttore ,Stupratore della democrazia etc etc ".



Certo non è che si è sbagliato di molto checchè si voglia eccepire , in tutti questi anni in cui lui è sceso in politica per non essere processato , l'ITALIA STAVA MEGLIO PRIMA , ORA IL POPOLO INCOMINCIA ADA AVERE TERRIBILMENTE , FAME , CON GLI STIPENDI RIDOTTI AD UN QUARTO DEL VALORE PRE LIRA E GLI AUMENTI ESORBITANTI DI TUTTI I GENERI ALIMENTARI E NON , DEL COSTO DELLE CASE ( PER FAR CONTENTI I SUOI AMICI IMMOBILIARISTI ) CON LA CONTEMPORANEA SVALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PUBBLICO IMMOBILIARE ...SEMPRE PER FAR CONTENTI I SUOI AMICI IMMOBILIARISTI , DELLA LUCE , DEL GAS , DEL TELFONO , DI TUTTO E DI PIU' .......REGALANDO MLN DI EURO AI SUOI AMICI E LASCIANDO LA GENTE CREPARE DI FAME.

Ha RAGIONE SU TUTTI I FRONTI ........DI PIETRO AL 36% TANTO A SINISTRA BERSANI NON VALE COME LUI !

CIAO PIELEON
2010-09-29 23:45:11 UTC
una volta l' opposizione, soprattutto quella extraparlamentare, contestava la Costituzione, perché frutto di una Costituente manipolata, oggi invece, tutto il quadro politico si è spostato più a destra, e chi fa opposizione si è messo a difenderla, la Costituzione, vedi il No B Day 2.

a me... non mi va. il forte richiamo al senso per le istituzioni, il rispetto per la democrazia, la difesa della Costituzione.....è tutta retorica nazional-popolare, vuota e priva di significato, che non porterà a niente di buono. poi mi chiedo (ma anche no...) come è possibile che il popolo di sinistra si possa lasciar coinvolgere da oratori più o meno abili e preparati di destra, come Di Pietro, o Travaglio. credo che sia per una mancanza di ideali.
Enrico VII
2010-09-30 00:24:38 UTC
In politica si combattono le idee, non le persone.

La gente civile non insulta, D.P. sa solamente insultare, Berlusconi, Napolitano ed altri.

Oggi si messo, ancora più di ieri, sullo stesso piano di Beppe Grillo ( forse teme che gli rubi la scena ), senza pensare che B.G. è un comico, mentre lui è un ex P.M. che dovrebbe rispettare le cariche dello stato.

Dissentire è ammesso, insultare NO.
2010-09-30 04:55:59 UTC
Quello che mi indigna, e il predicare bene e razzolare male,l' analfabeta e velocemente diventato un maestro...dimentica!!! come dimentica in fretta le sue malefatte,e uguale identico a tutti. Gia da mani pulite ebbe bisogno l'asoluzione dei suoi amici,"la mercedes,La valigetta" ma da onorevole ha fatto il salto di qualità...Si è intascato milioni di euro,"rimborsi elettorali" ha comprato palazzi,intestandoli al figlio,ormai indagato dalle procure,moglie,indagata,tesoriere del partito,indagato...riscuote per se l' affitto pagato dall'italia dei valori,per lo stabile di sua proprietà pagato con rimborsi statali....so per certo chi è Berlusconi...cio che l' idiota a detto alle camere tutti lo sanno non bisogna essere dei fenomeni,ma al momento di puntare il dito su qualcuno...ebbene devi essere sopra le parti,non essere immerso nella mer...da fino al collo.
?
2010-09-30 04:40:39 UTC
Quello di Di Pietro è puro populismo e mira semplicemente a incrementare gli elettori potenziali della IDV la quale ha capito una cosa semplice: se attacca a testa bassa Berlusconi facendo ricorso a tutta la peggior retorica antiberlusconiana, ha maggiori possibilità di rubare voti a sinistra di quanto ne avrebbe usando argomenti seri.



Non sono d'accordo con questo modo di fare e detesto il populismo e certa retorica che, credo, non faccia affatto bene alla democrazia, ma ha come risultato finale solo quello di estremizzare ed imbarbarire lo scontro politico.

Ma il Parlamento è un luogo libero dove ognuno può dire quello che vuole e quindi le parole di Di Pietro vanno rispettate.



Mi piacerebbe che come persone come me rispettano di Pietro parlamentare, per il fatto che rappresenta i cittadini che lo hanno votato, anche lui si mettesse in testa che deve rispettare i parlamentari tutti, Berlusconi compreso, per le medesime ragioni.



A forza di tirare cacca si finisce con lo sporcarsi.





AGGIUNTA

Per curiosità: gli 8 (fino ad ora) pollici versi, sono una contestazione alla definizione di populismo o al fatto che difenda il suo diritto ad esprimersi? fatemi capire.

Cos'è che non vi aggrada? :-))
Matrix 28
2010-09-29 22:21:39 UTC
E' una specie animale come quella di Bossi: il porcosauro di Montenero...Cafonissimo pari al porcosauro di Ponte di Legno.
Mirta
2010-09-29 21:54:28 UTC
Ha fatto benissimo, ha fatto vedere quello che realmente è, si scava la fossa da solo, vedrai quanti gireranno alla larga!!


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