Direi «Buongiorno, caro Presidente del Consiglio!»
@Marco: la tua ignoranza mi fa rivoltare lo stomaco. Tu come tutti i tuoi compagni idioti della maggioranza avete una profonda mancanza di contenuti storici basilari, di conoscenza politica e di coscienza critica. Se tu avessi minimamente letto QUALCHE (e dico QUALCHE) notizia su Berlusconi, avresti certamente scoperto che è stato processato più e più volte per reati collegati ad associazioni mafiose. Purtroppo però, il caro Signor Presidente Silvio Berlusconi è riuscito più volte a insabbiare le sue malefatte. Come? Conosci per caso la legge sul legittimo sospetto? No? Bene, da qui si vede chi è ignorante e chi no. Però soltanto noi paghiamo le conseguenze della vostra stupidità ed ignoranza! Ah per quanto riguarda il lavoro che dà Berlusconi: CERTO, L'ITALIA è PIENA DI LAVORO EH! MA FAMMI IL PIACERE. L'ignoranza è la bestia più pericolosa.
@Sinistra Sodomia&Libertà: mi sa tanto che il tuo è un tono sarcastico. Bene, ti bastino un paio di nomi: Fedele Confalonieri, Michele Sindona, Livio Gelli, Silvano Larini. Per quanto riguarda il resto, leggi di più e conoscerai qualcosa. Ah, aggiungo che qui nessuno ha mai detto che Berlusconi sia stato dipendente di qualcuno.
Caro amico, non ho detto che Silvio Berlusconi abbia ottenuto un lavoro come DIPENDENTE. Ho semplicemente detto che ha scalato la vetta con l'abnorme aiuto delle sue più influenti amicizie. Deduco dunque che il tuo sia un problema di comprensione del testo. In effetti, in questi ultimi anni, è un problema comune; dunque, non sentirti troppo umiliato, se non riesci a carpire il significato dei termini. Non mi stupisce troppo che simili osservazioni pseudo-critiche provengano da individui che si firmano come te.
Mio caro, nessuno ha puntualizzato sull'attività imprenditoriale del caro Silvio. Ti ho già fatto un paio di nomi pocanzi, non vorrei ripetermi. E «ottenere un lavoro», contrariamente a quanto pensi tu, non implica necessariamente ciò che tu sostieni. Ottenere reti nazionali, industrie, associazioni e chi più ne ha più ne metta grazie a raccomandazioni politico-mafiose, significa propriamente possedere ciò grazie all'aiuto di terzi. Che questi terzi vogliano qualcosa in cambio dal soggetto (dato che con «terzi» si sta parlando di mafia) questa è cosa che riguarda solamente il tuo caro Presidente e, di conseguenza, non smentisco che effettivamente Lui potrebbe dipendere da. Ah, e quando mi dici "avviare un'impresa per conto tuo" dimentichi i nomi che prima ti ho citato. Non ha avviato un'impresa PER CONTO SUO, stando a quanto risulta dai processi (per carità, insabbiati) che riguardano il nostro caro amico Silvio. Sembra infatti che mafia, corruzione e P2 c'entrino non poco con le sue ricchezze. Ah, infine ti pregherei di porre l'accento e non l'apostrofo sul «dà».
Bene, mi pare che i berlusconiani e i timorosi del cosiddetto «terrore rosso» non sappiano sostenere a lungo una conversazione fondata su prove, contenuti, solide basi e coerenti convinzioni. Spero solo che non mi si dica che sono una "rossa comunista!" per difendersi da chi effettivamente ha un briciolo di senso critico (cosa che tutti dovrebbero avere).